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NETANYAHU, COME FA SBAGLIA – SE NON RITIRA LA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, LE MANIFESTAZIONI LO TRAVOLGERANNO. SE LO FA, CADE IL GOVERNO – ITAMAR BEN GVIR, ALLEATO DI ESTREMA DESTRA DI BIBI, MINACCIA DI TOGLIERE L’APPOGGIO ALL’ESECUTIVO IN CASO DI STOP AL PROGETTO DI LEGGE. BIBI È SOTTO ASSEDIO: ANCHE IL PRESIDENTE, HERZOG, GLI HA CHIESTO DI FARE UN DIETROFRONT – LA POLEMICA SULL’ARAGOSTA MANGIATA A LONDRA, IN VIOLAZIONE DELLO SHABBAT E DELLE LEGGI EBRAICHE (CHE VIETANO I CROSTACEI)

 

1. PROTESTE IN ISRAELE, NETANYAHU VERSO LO STOP ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA. PRIME CREPE NEL GOVERNO

Estratto da www.ansa.it

 

israele proteste contro la riforma della giustizia di netanyahu 4

Il premier israeliano Benyamin Netanyahu parlerà oggi alla nazione e […] potrebbe annunciare la sospensione della riforma giudiziaria. La decisione è arrivata dopo la nottata di forti proteste in tutto il Paese a causa del licenziamento del ministro della difesa Yoav Gallant, reo di aver chiesto il fermo della riforma. Anche il presidente Herzog questa mattina ha chiesto al premier lo stop dell'iter legislativo della riforma. […]

 

Itamar Ben Gvir, leader del partito di estrema destra Potenza ebraica e ministro per la sicurezza nazionale, ha minacciato Netanyahu che farà cadere subito il governo se il premier decidesse di fermare la riforma giudiziaria. […] Ben Gvir, hanno aggiunto i media, ha affermato che il significato di un arresto della riforma sarebbe "una resa di fronte alle violenze nelle strade". Senza il partito di Ben Gvir Netanyahu perderebbe la maggioranza alla Knesset.

 

benjamin netanyahu itamar ben gvir

Il leader del sindacato dei dipendenti degli aeroporti israeliani Pinchas Idan ha annunciato l'arresto immediato di tutti i decolli dall'aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv. Si tratta, ha spiegato, di una protesta nei confronti della grande riforma giudiziaria avviata dal governo Netanyahu e contro il licenziamento del ministro della difesa Yoav Gallant. Poco prima il leader della centrale sindacale Arnon Bar David aveva preannunciato uno sciopero generale in tutto il Paese se Netanyahu oggi non formera' quella riforma.

 

Dopo il licenziamento […] del ministro della Difesa Yoav Gallant, i leader delle proteste anti riforma hanno indetto da subito una manifestazione a Tel Aviv di fronte al ministero della Difesa. Altri manifestanti sono andati a dimostrare in segno di solidarietà sotto la casa dell'ex ministro, a Gerusalemme, e proteste si sono svolte anche a Beersheva e ad Haifa.

 

yoav gallant benjamin netanyahu

I leader delle proteste hanno indetto una manifestazione di massa alle 14 (ora locale) davanti la Knesset a Gerusalemme. "Non consentiremo alcun compromesso - hanno sostenuto - che danneggi l'Indipendenza della Corte Suprema". Gli stessi hanno chiesto che il ministro Gallant sia riportato alla responsabilità della difesa. Oggi il governo ha convocato una Commissione che intende modificare il meccanismo di nomina dei giudici della Corte assicurando alla maggioranza politica la preminenza nella scelta. […]

 

2. NETANYAHU CONTRO TUTTI «MINACCIA» I RISERVISTI E CACCIA IL CAPO DELLA DIFESA

Estratto dell’articolo di Davide Frattini per il “Corriere della Sera”

 

BENJAMIN NETANYAHU MANGIA ARAGOSTA A LONDRA

L’aragosta, seppur cucinata da Gordon Ramsay, rischia di restare sullo stomaco a Benjamin Netanyahu. Che è stato fotografato dai vicini di tavolo a Londra mentre gustava le ricette dello chef britannico dopo l’incontro con il primo ministro Rishi Sunak. Così sul piatto già strapieno di questioni da risolvere il premier israeliano si è ritrovato anche le critiche per aver dissacrato lo Shabbat — la cena era di venerdì sera — e aver mangiato un crostaceo, proibito dalla religione ebraica.

 

Menù che diventa politico perché la sua coalizione di estrema destra punta a sfornare la «legge del pane azzimo» negli ospedali in tempo per le festività pasquali tra una decina di giorni: i partiti ultraortodossi vogliono impedire a medici, pazienti, parenti in visita di mangiare in corsia una pagnotta, anche solo una pita per gli arabi.

 

israele proteste contro la riforma della giustizia di netanyahu 2

Netanyahu e la moglie Sara sono atterrati in Israele sabato notte a poche ore dal discorso alla nazione di Yoav Gallant, il ministro della Difesa: per primo ha ordinato il rompete le righe e ha chiesto a Bibi, com’è soprannominato, di fermare la marcia forzata in parlamento del piano giustizia che l’opposizione e gli israeliani in strada a protestare da undici settimane considerano un blitz per smantellare la democrazia. […]

 

A preoccupare gli ufficiali sono le proteste tra i riservisti che si rifiutano di presentarsi all’addestramento e stanno già inceppando l’operatività di unità d’élite come lo Squadrone 69 dell’aviazione (sono i piloti degli F-15I più avanzati, quelli che dovrebbero guidare un’eventuale missione contro i centri atomici sviluppati da Teheran, attacco che il primo ministro ripete di giudicare sempre più vicino). O i combattenti delle forze speciali (anche il prestigioso Sayeret Matkal) fino ai militari che devono prestare servizio nei territori palestinesi, dove ci sarebbe stato un aumento delle rinunce fino al 15 per cento. […]

israele proteste contro la riforma della giustizia di netanyahu 1

 

Netanyahu […] non ha intenzione di fermarsi: vuole approvare entro questa settimana il testo che gli garantisce di controllare le nomine dei giudici, di fatto sottoponendo la Corte Suprema alle decisioni dell’esecutivo senza possibilità di respingere leggi in contrasto con i diritti civili o le norme democratiche.

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