lorenza fruci

FRUCI DELLA RIBALTA - A DIFFERENZA DI TANTI SOLONI MORALISTI, SIAMO FELICI DI ESSERE ITALIANI; PIÙ ESATTAMENTE CI DIVERTE. DEL RESTO, QUANDO C'È IL M5S CHE LAVORA PER TE, PER IL TUO BUON UMORE, SIGNIFICA VIVERE IN UNA CONDIZIONE CHE ASSOMIGLIA AD UNA SEDUTA SPIRITICA DA BURLA, CON COMICI DEPUTATI, UMORISTI MASCHERATI DA SENATORI, SPIRITI SOLLAZZEVOLI CHE HANNO TRASFORMATO LA POLITICA IN CABARET. SUCCEDE SOLO QUI CHE IL NUOVO ASSESSORE ALLA CULTURA DI ROMA E’ LORENZA FRUCI, ESPERTA DI BURLESQUE E DI PIN-UP - L’ULTIMA BURLA DI VIRGINIA RAGGI CHE, AL POSTO DI LUCA BERGAMO, HA SCELTO LA COMPAGNA DI CLASSE 43ENNE, FINO A OGGI DELEGATA ALLE PARI OPPORTUNITA’ DEL CAMPIDOGLIO, TEORICA DELLO SPOGLIARELLO COME ''PORTAVOCE DI UNA NUOVA VISIONE DELLA DONNA, FINALMENTE PADRONA DEL PROPRIO CORPO E DEI PROPRI SENTIMENTI” - VIDEO

 

Estratto dell'articolo di Gianluca De Rosa per ilfoglio.it

 

lorenza fruci

Virginia Raggi ha scelto chi prenderà il posto del vicesindaco e delegato alla Cultura Luca Bergamo, che da ieri, insieme all'assessore al Commercio Carlo Cafarotti, è fuori dalla sua giunta.

 

lorenza fruci

Se per il ruolo di vicesindaco la prima cittadina ha scelto l’assessore alla Mobilità Pietro Calabrese, a guidare la Cultura capitolina sarà un'esperta di burlesque, Lorenza Fruci, attualmente delegata alle Pari opportunità del Campidoglio con contratto part-time.

 

Nelle ultime settimane - da quando i rapporti tra Raggi e Bergamo si erano incrinati - Fruci aveva già iniziato a occuparsi della materia, organizzando e partecipando, ad esempio, all'iniziativa del Campidoglio "Facciamo finta che... tutto va ben" che nei giorni delle feste di Natale ha portato la musica dell'orchestra popolare di Ambrogio Sparagna in giro per la città sopra a un bus turistico.

 

lorenza fruci

Fruci, 43 anni, è laureata in scienze della comunicazione. Un master in "Filmare l'arte" presso l’Accademia delle Belle Arti Roma e poi l'esperienza come progettista e consulente culturale per associazioni ed imprese.

 

Attualmente studia da assessora al corso executive "Governo" della Luiss Business School. Le sue pubblicazioni principali riguardano principalmente un campo particolare: il burlesque, appunto, il varietà in salsa spogliarello o come dice meglio il titolo di un libro che Fruci ha scritto "Burlesque. Quando lo spettacolo diventa seduzione".

burlesque

 

Un'altra sua opera sul tema si chiama "Il boom del burlesque: un fenomeno tra costume e moda". Ai saggi sullo spogliarello Fruci ha affiancato anche l’attività di romanziera, pubblicando con Perrone editore la biografia: "La vita segreta di Betty Page, la regina delle pin-up" in cui racconta i successi e il dramma esistenziale della modella americana che negli anni 50 fu simbolo di bellezza e malizioso fascino.

 

 

betty page

 

L’assessorato alla Cultura a Roma non è una poltrona qualsiasi. Per competenze e prestigio vale come un ministero. Negli anni si sono alternate in questo ruolo grandi personalità: da Renato Nicolini, al critico musicale Gianni Borgna, fino a Umberto Croppi (...)

 

 

FRUCI

 

Da "la Repubblica"

 

raggi

La compagna di classe promossa ad assessora alla Cultura. Il barricadero ultragrillino nominato vicesindaco. L'uomo delle polemiche e dei battibecchi sui Tredicine alla guida del Commercio. La sindaca Virginia Raggi, chissà, deve aver provato un brivido tutto grillino quando ha individuato i sostituti di Luca Bergamo e Cafarotti. Non una, non due, ma tre nomine per regalarsi una squadra di fedelissimi.

 

La vera novità è Lorenza Fruci, amica di vecchia data della prima cittadina. Fianco a fianco dal 1992 al 1997, fino alla maturità, le ragazze unite dai banchi del liceo scientifico Newton si sono ritrovate in Campidoglio a distanza di 23 anni. Prima Raggi ha nominato Fruci delegata alle Pari opportunità, ieri l'ha portata in giunta nel ruolo in passato ricoperto da Renato Nicolini, Gianni Borgna e Flavia Barca tra i complimenti dell'altro ex assessore Umberto Croppi.

lorenza fruci

 

La mossa dell'inquilina di palazzo Senatorio ricorda quelle del leader pentastellato Luigi Di Maio, che da ministro ha riempito il suo staff di ex compagni di classe, i " Pomigliano boys". La neoassessora ha però anche altri meriti. Basta guardare all'Auditorium: Fruci - già all'Accademia delle belle arti, alla Scuola di alta formazione per donne di governo e autrice di un saggio sul burlesque - è stata allieva dell'attuale amministratore delegato Daniele Pitteri e sua collaboratrice al Santa Maria della Scala di Siena.

 

pietro calabrese 3

Così, quando Raggi era alla ricerca dei nuovi vertici del Parco della Musica, è stata la compagna di classe a toglierle le castagne dal fuoco e a presentarle Pitteri, che non aveva partecipato alla call.

Ora sotto con gli altri cambi: il nuovo vicesindaco è Pietro Calabrese, ultragrillino assessore alla Mobilità. Un cambio che anche all'interno della stessa maggioranza non lascia presagire tentativi di dialogo con il campo progressista da qui alla chiamata alle urne. La consigliera Simona Ficcardi, tra le 5S più critiche, è uscita dalle chat alla notizia del rimpasto.

 

andrea coia

Donatella Iorio, una delle elette grilline che si è schierata contro il bis di Raggi, la vede così: «Bergamo e Calabrese hanno personalità distanti. La mia idea? Non coincide con quella della sindaca. Si può replicare lo schema nazionale, l'alleanza tra M5S e Pd, anche a Roma. Ma certe scelte segnano la chiusura del dialogo con voci importanti della città, come il sociale e la cultura».

 

Tornando alla giunta, l'ultimo ingresso è quello del consigliere Andrea Coia. Memorabili gli scontri con Adriano Meloni, ex assessore alle Attività produttive che lo ribattezzò « Coidicine» alludendo alla presunta vicinanza del grillino alle vecchie logiche del commercio ambulante capitolino. Ora, però, l'assessore è Coia.

simona ficcardi

 

Al suo posto in aula Giulio Cesare entrerà Anna Fumagalli, mentre la presidenza della commissione Commercio è contesa tra Simona Donati e Massimo Simonelli. Ancora porte girevoli in Comune, come ricordano le opposizioni, dalla Lega a FdI passando per i Radicali. In testa c'è Carlo Calenda, leader di Azione e candidato sindaco: «Raggi ha licenziato 2 vicesindaci, 17 assessori, un capo di gabinetto, un capo del personale, 6 dirigenti in Acea, 7 in Atac, 5 in Ama. Pochi mesi e potremo licenziare lei».

 

FRUCI DIXIT

il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (27)

Il new burlesque è la nuova forma di pornografia secondo il nuovo assessore alla cultura del Campidoglio.

 “Perché il new burlesque si rifà al burlesque tradizionale per quanto riguarda le scenografie, le coreografie e l'ironia di base, ma si esprime attraverso le culture attuali con le quali si è andato a fondere diventando un genere a se stante e facendosi portavoce di una nuova visione della donna, finalmente padrona del proprio corpo e dei propri sentimenti”.

 

Un’esperta della realtà fetish e bondage che esplora nel libro dedicato a “Betty Page la vita segreta delle Pin up”

il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (29)

“Uomini e donne si voltavano per guardarla, per guardare la sua nera, nera, nera frangia. E naturalmente il sorriso. Era il sorriso che ti spezzava il cuore. Con l'inconfondibile frangetta e le sue pose sensuali, ma mai volgari, Bettie Mae Page, semplicemente Betty Page, è stata la fotomodella più celebre degli Stati Uniti: simbolo per eccellenza della dorata stagione delle pin-up e prima interprete della realtà fetish e bondage, che ha incarnato con un'ironia fuori dal comune.

 

La sua era una predisposizione naturale, un'empatia con la macchina fotografica e con il suo corpo che trasuda da ogni immagine perché era la migliore di tutti i tempi, era felice [...] di farsi fotografare, aveva un corpo favoloso, un volto da folletto carino, piccolo, elegante”.

 

lorenza fruci fulvio abbate foto di baccoluca bergamoLorenza Fruci

il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (18)il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (31)il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (24)hally s good vincitrice del titolo papessa del burlesque 2018 (3)petit cheriecorpo di ballo del burlesque (9)corpo di ballo del burlesque (3)vesper julie. vesper julie il burlesque di wonderful ginger foto di bacco (13)

raggiVirginia RaggiIL RAGGI BIS BY OSHOVirginia Raggi pietro calabrese

Ultimi Dagoreport

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO

banca generali lovaglio francesco gaetano caltagirone philippe donnet alberto nagel milleri

DAGOREPORT - DA QUESTA MATTINA CALTAGIRONE HA I SUDORI FREDDI: SE L’OPERAZIONE DI ALBERTO NAGEL ANDRÀ IN PORTO (SBARAZZARSI DEL CONCUPITO “TESORETTO” DI MEDIOBANCA ACQUISENDO BANCA GENERALI DAL LEONE DI TRIESTE), L’82ENNE IMPRENDITORE ROMANO AVRÀ BUTTATO UN PACCO DI MILIARDI PER RESTARE SEMPRE FUORI DAL “FORZIERE D’ITALIA’’ - UN FALLIMENTO CHE SAREBBE PIÙ CLAMOROSO DEI PRECEDENTI PERCHÉ ESPLICITAMENTE SOSTENUTO DAL GOVERNO MELONI – A DONNET NON RESTAVA ALTRA VIA DI SALVEZZA: DARE UNA MANO A NAGEL (IL CEO DI GENERALI SBARRÒ I TENTATIVI DI MEDIOBANCA DI ACQUISIRE LA BANCA CONTROLLATA DALLA COMPAGNIA ASSICURATIVA) - PER SVUOTARE MEDIOBANCA SOTTO OPS DI MPS DEL "TESORETTO" DI GENERALI, VA BYPASSATA LA ‘’PASSIVITY RULE’’ CONVOCANDO  UN’ASSEMBLEA STRAORDINARIA CHE RICHIEDE UNA MAGGIORANZA DEL 51% DEI PRESENTI....