paolo gentiloni elly schlein matteo renzi

LA NUOVA MOSSA DEL CAVALLO DI RENZI: OFFRIRE A GENTILONI LA GUIDA DEL “GRANDE POLO DEI RIFORMISTI” – MATTEONZO E IL “SAPONETTA” SI RIPARLANO, DOPO CHE PER PIÙ DI UN ANNO E MEZZO (COMPLICE ANTONIO FUNICIELLO) SI SONO EVITATI COME LA PESTE – IL COMMISSARIO EUROPEO ALL’ECONOMIA, NONOSTANTE I SORRISI DI RITO, SAREBBE IN FORTE SOFFERENZA NEL NUOVO CORSO SINISTRATO DEL PD DI ELLY SCHLEIN, CHE POTREBBE ADDIRITTURA NON CANDIDARLO COME CAPOLISTA ALLE EUROPEE. E QUI SI INSERISCE IL SENATORE SEMPLICE DI RIAD…

GENTILONI RENZI

Estratto dell’articolo di Simone Canettieri per “il Foglio”

 

Sogna la “casa dei riformisti per le europee con chi ci sta”. […] Matteo Renzi […] si muove in tutte le direzioni, soprattutto verso i delusi “della sinistra massimalista” di Elly Schlein. Renzi lavora a un progetto, che il Foglio è in grado di anticipare (al di là delle smentite di rito tattiche dei diretti interessati): affidare il polo dei riformisti a Paolo Gentiloni, commissario agli Affari economici, cavallo di razza, in sofferenza nel Pd.

 

antonio funiciello foto di bacco (6)

“I due sono tornati a parlarsi, dopo un lungo periodo di gelo”, dicono sottovoce, ma con sorrisi maliziosetti, fonti incrociate vicine sia al commissario sia al senatore fiorentino. Paolo e Matteo ora si sentono al telefono con discreta frequenza, dopo che per più di un anno e mezzo avevano interrotto qualsiasi comunicazione. Per colpa, aggiungono le malelingue, di Antonio Funiciello (capo di gabinetto di Gentiloni premier e poi di Mario Draghi a Palazzo Chigi) sempre criticato pubblicamente dall’ex Rottamatore.

 

ELLY SCHLEIN PAOLO GENTILONI

Il responsabile degli Affari economici della Ue fu tra i primi turborenziani della capitale in tempi non sospetti con Luciano Nobili e Roberto Giachetti tanto da candidarsi sindaco nel 2013.  Nonché ministro del “governo Leopolda” e poi successore di Renzi alla guida dell’esecutivo a trazione Pd dopo il referendum del 2016.

 

Gentiloni non parla di politica interna, […] Figurarsi se si espone a discutere del nuovo corso dem. E non è nemmeno un capocorrente, anzi ama dire di sé: “Sono uno che viaggia leggero”.

 

GENTILONI RENZI 6

Lui e Schlein si sono incontrati lo scorso 23 marzo a Bruxelles quando la segretaria ha fatto un tour istituzionale tra i big della famiglia socialista. Accoglienza affettuosa, un colloquio riservato e complimenti pubblici per il “perfetto inglese di Elly”. […] E però a Gentiloni in privato, con collaboratori fedelissimi, ultimamente sono scappate riflessioni e accenni critici nei confronti della leader e soprattutto sulle nuove parole d’ordine del Nazareno.

 

Giulia Pigoni Matteo Renzi Naike Gruppioni

[…] Paolo Gentiloni Silverj, nobile di Filottrano, Cingoli e Macerata, ha 69 anni e non è detto che il prossimo anno, in mancanza di un incarico internazionale che sembra complicato, voglia riposarsi nel palazzo di famiglia. E non è scontata […] una candidatura come capolista nel Pd nella circoscrizione Italia centrale. Schlein ha in mente cinque donne teste di serie (l’umbra Camilla Laureti o la romana Marta Bonafoni, coordinatrice della segreteria). E poi nel Lazio spingono l’ex segretario Nicola Zingaretti e l’eurodeputato uscente Massimiliano Smeriglio. Tutto è in movimento, e […] a domanda diretta Gentiloni rifiuta qualsiasi tipo di speculazione impegnato com’è a tenere dritti i conti dell’Unione.

 

MALEDETTO IL GIORNO CHE T'HO INCONTRATO - RENZI E CALENDA BY MACONDO

In questo scenario si inserisce il cellulare di Matteo Renzi, sempre attivo, mai in modalità non disturbare. L’ex premier di Rignano sull’Arno sogna di offrire a Gentiloni la guida della nuova casa. Un’aggregazione di partiti che passa da Italia viva e arriva fino a +Europa (anche Emma Bonino tornerà in pista).

 

Con un frontman già Commissario Ue, già premier e già ministro a quel punto anche Carlo Calenda direbbe di sì. O almeno così pensa e sogna Matteo Renzi […]. La nuova mossa del cavallo che – oggi – appare impossibile. Nel frattempo il capo di Iv si diverte con operazioni più abbordabili. In Puglia, le operazioni sono nelle mani dell’ex ministro uscito dal Pd Beppe Fioroni: trattative per strappare due consiglieri regionali ad Azione. Stessa cosa succede con la classe dirigente calendiana a Roma e a Firenze.

 

schlein renzi

Così come sono corteggiatissimi i due parlamentari, la senatrice Dafne Musolino e il deputato Francesco Gallo, eletti a sorpresa grazie al movimento Sud chiama Nord di Cateno De Luca. L’obiettivo è quello di ingrossare la costola italiana di Renew Europa […] con un grande polo liberaldemocratico da affidare a Paolo Gentiloni. Per ora un grande sogno. Chissà.

CARLO CALENDA MATTEO RENZIgentiloni e renziGiulia Pigoni Matteo Renzi Naike Gruppioni RENZI GENTILONIRenzi e GentiloniMEME SU MATTEO RENZI CARLO CALENDA 3

 

Ultimi Dagoreport

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…

bomba doha qatar trump netanyahu epstein ghislaine maxwell

DAGOREPORT - COME MAI DONALD TRUMP,  PRESIDENTE DELLA PIÙ GRANDE POTENZA PLANETARIA, NON È NELLE CONDIZIONI DI COMANDARE SUL PREMIER ISRAELIANO BENJAMIN NETANYAHU? - COME E' RIUSCITO "BIBI" A COSTRINGERE L’IDIOTA DELLA CASA BIANCA A NEGARE PUBBLICAMENTE DI ESSERE STATO PREAVVISATO DA GERUSALEMME DELL'ATTACCO CONTRO ALTI ESPONENTI DI HAMAS RIUNITI A DOHA? - DATO CHE IL QATAR OSPITA LA PIÙ GRANDE BASE AMERICANA DEL MEDIO ORIENTE, COME MAI LE BOMBE SGANCIATE VIA DRONI SUI VERTICI DI HAMAS RIUNITI A DOHA SONO RIUSCITE A PENETRARE IL SISTEMA ANTIMISSILISTICO IRON DOME ('CUPOLA DI FERRO') DI CUI È BEN DOTATA LA BASE AMERICANA? - TRUMP ERA STATO OVVIAMENTE AVVISATO DELL’ATTACCO MA, PUR CONTRARIO A UN BOMBARDAMENTO IN CASA DI UN ALLEATO, TUTTO QUELLO CHE HA POTUTO FARE È STATO DI SPIFFERARLO ALL’EMIRO DEL QATAR, TAMIN AL-THANI - SECONDO UNA TEORIA COMPLOTTISTICA, SOSTENUTA ANCHE DAL MOVIMENTO MAGA, NETANYAHU AVREBBE IN CASSAFORTE UN RICCO DOSSIER RICATTATORIO SUI SOLLAZZI SESSUALI DI TRUMP, FORNITO ALL’EPOCA DA UN AGENTE DEL MOSSAD ''SOTTO COPERTURA'' IN USA, TALE JEFFREY EPSTEIN...

giorgia meloni matteo salvini adolfo urso abodi giorgetti tajani giorgio armani

UN PO’ PIU’ DI RISPETTO SE LO MERITAVA GIORGIO ARMANI DA PARTE DEL GOVERNO – SOLO IL MINISTRO DELL’UNIVERSITA’, ANNA MARIA BERNINI, HA RESO OMAGGIO ALL’ITALIANO PIU’ CONOSCIUTO AL MONDO RECANDOSI ALLA CAMERA ARDENTE DOVE, TRA SABATO E DOMENICA, SONO SFILATE BEN 16 MILA PERSONE - EPPURE MILANO E’ A DUE PASSI DA MONZA, DOVE IERI ERA PRESENTE AL GP, OLTRE AL VICEPREMIER MATTEO SALVINI, IL MINISTRO DELLO SPORT ANDREA ABODI, SMEMORATO DEL PROFONDO LEGAME DELLO STILISTA CON BASKET, CALCIO, TENNIS E SCI - A 54 KM DA MILANO, CERNOBBIO HA OSPITATO NEL WEEKEND TAJANI, PICHETTO FRATIN, PIANTEDOSI, CALDERONE E SOPRATTUTTO ADOLFO URSO, MINISTRO DEL MADE IN ITALY, DI CUI ARMANI E’ L’ICONA PIU’ SPLENDENTE – E IGNAZIO LA RUSSA, SECONDA CARICA DELLO STATO, DOMENICA ERA A LA SPEZIA A PARLARE DI ''PATRIOTI'' AL DI LA’ DI RITUALI POST E DI ARTICOLETTI (MELONI SUL “CORRIERE”), UN OMAGGIO DI PERSONA LO MERITAVA TUTTO DAL GOVERNO DI CENTRODESTRA PERCHE’ ARMANI E’ STATO UN VERO “PATRIOTA”, AVENDO SEMPRE PRESERVATO L’ITALIANITA’ DEL SUO IMPERO RIFIUTANDO LE AVANCES DI CAPITALI STRANIERI…