ERASMUS CHE ORGASMUS! - SOLO SU UN PUNTO L’EUROPA È UNITA DAVVERO: SULLA VOGLIA DI VIAGGIARE, CAZZEGGIARE E RIMORCHIARE DEGLI STUDENTI - LA “GENERAZIONE ERASMUS” ESISTE, E SI RIPRODUCE: UN MILIONE DI BAMBINI NATI DA COPPIE DI NAZIONALITÀ MISTE

Anais Ginori per “la Repubblica

 

UNIONE EUROPEAUNIONE EUROPEA

«Sono come l’Europa, un casino ». Nel film L’apparta mento spagnolo lo studente Xavier si accoppia e si scoppia freneticamente mentre trascorre l’anno di Erasmus a Barcellona. La pellicola di Cédric Klapisch, uscita nel 2002, coglie una verità: i ragazzi europei non si sono mai frequentati e amati tanto come negli ultimi anni. Almeno su un punto la faticosa Unione c’è stata: tra ragazze e ragazzi di tanti paesi, alcuni dei quali si sono poi sposati e hanno avuto figli, proprio come nel film francese.

 

renzi mogherini gelatorenzi mogherini gelato

Galeotto fu Erasmus. L’Ue come una gigantesca agenzia d’incontri. Un milione di bambini nati grazie agli scambi universitari tra nazioni europee, ha calcolato la Commissione in un rapporto appena pubblicato. Circa 40 mila bebè all’anno da quando è stato lanciato il programma, nel 1987. In questi 27 anni, spiega lo studio, quasi un terzo degli studenti (27%) ha incontrato all’estero un partner fisso. Il 33% delle coppie “erasmiane” è mista: con un marito o una moglie straniera.

 

La “generazione Erasmus” esiste davvero. Matteo Renzi ne parla spesso e sente di farvoro ne parte anche se non ha mai partecipato al popolare scambio all’estero durante gli studi. I quarantenni di oggi erano studenti quando esordì il programma europeo, una nuova frontiera per gli scambi tra atenei del continente. Uno dei simboli dell’integrazione universitaria è la ministra degli Esteri Federica Mogherini, designata Lady Pesc, che ha scritto la sua tesi di laurea sul rapporto tra religione e politica nell’Islam durante il suo Erasmus a Aix-en-Provence. Mogherini, 41 anni, ha conosciuto poi il suo attuale marito a Bruxelles.

 

l appartamento spagnolo il film sull erasmusl appartamento spagnolo il film sull erasmus

Il baby boom provocato da Erasmus è solo uno dei punti di cui racconta il voluminoso rapporto pubblicato da Androulla Vassiliou, commissaria all’Istruzione e la Cultura. Uno studio realizzato attraverso interviste a oltre 80 mila studenti o ex studenti di tutti i paesi dell’Ue. Il programma, conclude il rapporto, aumenta le probabilità di trovare lavoro.

 

Cinque anni dopo la laurea, il tasso di disoccupazione degli studenti Erasmus è inferiore del 23%. Il 40% di chi ha vissuto questa esperienza si è trasferito in un altro paese dopo la laurea, quasi il doppio di quel 23% che invece non ha seguito questo programma. Infine, il 93% dei ragazzi Erasmus non fa fatica a immaginare di vivere in futuro all’estero, 20% in più rispetto a chi non ha mai studiato fuori. Un bel vantaggio a fronte delle richieste di un mercato sempre più globalizzato.

l appartamento spagnolo  il film sull erasmusl appartamento spagnolo il film sull erasmus

 

Il paradosso è che uno dei simboli più apprezzati e di successo dell’Europa è ancora fragile, sempre minacciato dai tagli al bilancio. Il rapporto presentato dalla Commissione ha come obiettivo di dare nuovi argomenti ai difensori di Erasmus e scongiurare nuove drastiche riduzioni. «In un contesto europeo segnato da livelli inaccettabili di disoccupazione giovanile — sottolinea la commissaria Vassiliou — i risultati di questo studio sull’impatto di Erasmus sono estremamente significativi ».

 

erasmuserasmus

Il rapporto dimostra che il 92% dei datori di la- cerca nei candidati i tratti della personalità che sono potenziati dal programma: tolleranza, fiducia in se stessi, abilità a risolvere problemi. Prima dell’estate, la Commissaria ha scritto a tutti i ministri della Cultura europei affinché spingano i rispettivi paesi a evitare nuovi tagli. «È un problema costante, generale che coinvolge tutti», ammette Vassiliou. Due anni fa l’Erasmus rischiò addirittura di chiudere.

 

erasmus partyerasmus party

Ma mentre i partiti populisti ovunque in Europa, vogliono chiudere frontiere e rinegoziare Schengen, i ragazzi sognano di passare un periodo di studi fuori dal proprio paese. L’obiettivo dell’Ue per la mobilità degli studenti è di almeno il 20% entro il 2020. Oggi solo il 10% dei giovani europei si forma all’estero, di cui il 5% con una borsa Erasmus.

 

Nel 2012, ultimo dato disponibile, gli studenti Erasmus sono stati 253mila, di cui oltre 6mila italiani. «Accanto al programma tradizionale — ricorda la Commissaria — esordisce il nuovo Erasmus Plus che offrirà sovvenzioni Ue a 4 milioni di giovani entro il 2020, dando loro la possibilità di sperimentare la vita in un altro paese con studi, formazione, insegnamento o volontariato». E forse anche di di incontrare l’anima gemella.

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