PALERMO-BERSANI, SOLA ANDATA - LUMIA, SENATORE PD: “VALUTEREMO SE CHIEDERE LE DIMISSIONI DI BERSANI. HANNO GIOCATO CON LE ELEZIONI DA ROMA, E SONO CADUTI DAL LETTO” - IL VINCITORE FERRANDELLI, EX IDV VICINO A RAFFAELE LOMBARDO (SIC!): “MI AUGURO IL SOSTEGNO DI DI PIETRO” - RITA BORSELLINO VUOLE CONTARE LE SCHEDE, RIMANDATA AL POMERIGGIO LA VERIFICA - CASCIO (CANDIDATO PDL IN PECTORE): “10MILA VOTANTI NON ERANO DI SINISTRA” - MICCICHÈ GODE…

1 - SEN. LUMIA (PD) A RADIO 24: "VALUTEREMO ORA SE CHIEDERE LE DIMISSIONI DI BERSANI" - "I PARTITI A ROMA NON CONOSCONO IL TERRITORIO, IL SEGRETARIO STANOTTE SARA' CADUTO DAL LETTO"
Radio 24 - "Adesso ascolteremo la base e decideremo se dobbiamo chiedere le dimissioni di Bersani oppure no". Il senatore Beppe Lumia, sostenitore di Fabrizio Ferrandelli, vincitore delle primarie del Pd a Palermo, ospite a "24 Mattino" su Radio 24 attacca i vertici del partito che avevano puntato tutto su Rita Borsellino.

"Noi a Palermo - ha detto Lumia - avevamo detto ‘scegliamo Ferrandelli e escludiamo le scelte romane'. Non vorremmo rovesciare il discorso per cui dalle scelte di Palermo si impongono delle scelte romane. Sarà Bersani a valutare lo stato di salute del partito. Noi ascolteremo la base e decideremo se dobbiamo chiedere le dimissioni oppure no. Ma certo i segretari nazionali che hanno sbagliato questa scelta (oltre a Bersani Di Pietro e Vendola, ndr) riflettano e facciano il bene del proprio partito. Devono assumersi la responsabilità migliore che comporta una scelta sbagliata fatta a Palermo. Noi valuteremo qual è la responsabilità migliore".

Lumia, senatore del Pd, fa parte di quell'ala del partito che da subito ha scelto di sostenere Ferrandelli: "Chi sta a Palermo e fa politica sul territorio - ha detto Lumia -, collabora con le imprese che denunciano il pizzo, con il mondo del volontariato non è stupito del risultato. Chi sta a Roma e sceglie dall'alto, chi gioca sulle alchimie delle elezioni utilizzando Palermo come uno scacchiere è caduto dal letto stanotte e oggi dovrà fare i conti con questa stupenda candidatura di Fabrizio Ferrandelli.

Ma non solo Bersani è caduto dal letto, - ha aggiunto Lumia - sono stati in tanti a cadere dal letto. Adesso tutti dobbiamo sostenere Ferrandelli, che ha una capacità espansiva notevole, parla di metropolitana e metro di Palermo, di energia rinnovabile, di risanamento dei quartieri. Idee moderne che possono portarlo a governare la città".

2 - FERRANDELLI,MI AUGURO SOSTEGNO DI PIETRO
(ANSA) - "Mi auguro che Di Pietro ci stia a fianco perché abbiamo bisogno di tutte le forze del centrosinistra per scrivere una nuova pagina per Palermo". Lo ha detto Fabrizio Ferrandelli, ex Idv, vincitore delle primarie del centrosinistra per la candidatura a sindaco di Palermo.

3 - SINDACO PALERMO: AGGIORNATA AL POMERIGGIO VERIFICA VOTO PRIMARIE...
(AGI) - E' stata aggiornata al pomeriggio nella sede del Pd di Palermo la verifica del voto delle primarie per il candidato sindaco, dopo le contestazioni sui primi risultati che hanno assegnato la vittoria a Fabrizio Ferrandelli, con un margine di circa 150 preferenze su Rita Borsellino. Nella notte gli scatoloni delle schede e dei verbali sono stati trasferiti dai 31 gazebo sparsi in citta' alla sede dei democratici in via Bentivegna, dov'era subito iniziata la verifica.

Ma data l'ora molto tarda si e' poi stabilito di sospendere i lavori per riprenderli questo pomeriggio. Dai sostenitori di Rita Borsellino, la candidata del segretario Pd Bersani sostenuta da Idv, Sel, Fds e Verdi, sono venute su una cinquantina di schede. Tra le sospette anomalie segnalate e adesso da riscontrare, divergenze tra i timbri, colore delle schede utilizzate, discrepanze tra il numero dei votanti e quello delle schede scrutinate in alcuni gazebo.

4 - MICCICHÈ, SCONFITTI BERSANI, ORLANDO E VENDOLA
(AGI) - "Bersani, Orlando, Di Pietro e Vendola sono i veri sconfitti delle primarie del centrosinistra a Palermo". Cosi' l'ultimo editoriale di GrandeSud News, il quotidiano on-line del partito di Gianfranco Micciche'. "La vittoria di Fabrizio Ferrandelli -si legge- e' un colpo di mortaio tanto fragoroso, quanto distruttivo inferto alle deboli mura del fortino democratico. Che, adesso, rischia seriamente di crollare di fronte all'incapacita' della classe dirigente romana di sapere leggere il territorio. A nulla valgono, infatti, le parole concilianti ed ecumeniche dei vincitori, la resa dei conti e' appena iniziata".

Per il sito di Grande Sud "a Palermo e' stata sconfitta la politica che avrebbe dovuto scegliere. In un sistema democratico come quello italiano, eterogeneo e legato ancora adesso, per esplicito dettato della Costituzione, a vecchie logiche partitocratiche, lo strumento delle primarie - elemento decisivo in quelle realta' come gli Usa dove i movimenti politici sono dei meri think thank e comitati elettorali - deresponsabilizza e, come in questo caso, delegittima di fatto i partiti e i loro leader.

Li rende piu' deboli ed esposti alle scorribande dei gruppi locali e alimenta quel sentimento antipolitico che in alcune realta' si e' tramutato nell'incoronazione di esponenti che percorrono i margini della piattaforma partitica come De Magistris o Pisapia". Il partito di Micciche' sostiene che "le primarie hanno un senso solo se regolate dalla legge", altrimenti sono una cura "piu' pericolosa della malattia".

5 - MICCHICHE', FERRANDELLI ESPRESSIONE MIGLIORE DELLA SINISTRA
(Adnkronos) - "Un giovane come Ferrandelli e' la migliore espressione della sinistra palermitana. La competizione con Massimo Costa porra' ancora una volta Palermo all'avanguardia delle rivoluzioni politiche. Siamo pronti". Lo afferma, in una nota, il leader di Grande Sud Gianfranco Micciche', commentando la vittoria di Fabrizio Ferrandelli alle primarie del centrosinistra a Palermo.

6 - PALERMO: CASCIO,A PRIMARIE 10.000 VOTANTI NON DI SINISTRA
(AGI) "Almeno diecimila dei trentamila elettori delle primarie non sono certamente di sinistra. La consultazione fatta in questo modo e' stato un altro errore clamoroso del centrosinistra e del Pd. Non si possono candidare due candidati dello stesso partito. Bastava che la Monastra non fosse stata candidata che la Borsellino avrebbe vinto".

Lo ha detto il presidente dell'Ars Francesco Cascio, candidato sindaco di Palermo del Pdl in pectore, tornando a sottolineare quelli che definisce i "clamorosi errori di strategia del Pd". Nelle prossime ore, tra oggi e domattina, assicura il suo staff, Cascio ufficializzera' la sua candidatura. "E' questione di ore. Aspetto un ulteriore passaggio di Roma. Ho gia' parlato stamane con Alfano", conferma Cascio.

 

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