
UN PIL PICCOLO PICCOLO – AVVISATE GIORGETTI: L’ISTAT CERTIFICA CHE, PER RAGGIUNGERE LA GIÀ MISERA CRESCITA DEL +0,5% NEL 2025, STIMATA DAL GOVERNO NEL DOCUMENTO PROGRAMMATICO DI FINANZA PUBBLICA, SERVE UN INCREMENTO DI 0,2 PUNTI PERCENTUALI NEL SECONDO SEMESTRE, “NON È SUFFICIENTE UNA CRESCITA PIATTA” – IN VISTA DELLA MANOVRA, L’ISTITUTO METTE IN GUARDIA SULLE VARIABILI RAPPRESENTATE DA “ULTERIORI AUMENTI DEI DAZI, LA RIPRESA DELLE PRESSIONI INFLAZIONISTICHE, OLTRE ALL'EVOLUZIONE DELLE TENSIONI GEO-POLITICHE...”
DPFP: ISTAT, PER TARGET +0,5% PIL 2025 SERVE +0,2% IN SECONDO SEMESTRE
giorgia meloni giancarlo giorgetti foto lapresse
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 07 ott - Considerato l'andamento del Pil nel primo semestre 2025, la crescita acquisita per il 2025 risulta pari a +0,5%, ma "le stime trimestrali sono realizzate al netto delle differenze inter-annuali nei giorni lavorativi e si ricorda che, complessivamente, il 2025 presenta 3 giornate lavorative in meno rispetto al 2024.
Quindi per chiudere il 2025 con +0,5% non è sufficiente un andamento flat negli ultimi due trimestri, ma è necessario un lieve incremento di 0,2 punti percentuali nell'arco del prossimo semestre". Lo rileva Istat nell'audizione sul Dpfp.
MANOVRA: ISTAT, INCERTEZZA GLOBALE, RISCHI DA DAZI E INFLAZIONE
(Adnkronos) - "Negli ultimi mesi l'incertezza sulle prospettive di crescita resta elevata, anche se alcuni elementi di rischio si sono attenuati. I fattori da monitorare includono possibili ulteriori aumenti dei tassi tariffari bilaterali, la ripresa delle pressioni inflazionistiche, la preoccupazione per la sostenibilità dei conti pubblici in diversi paesi, oltre all'evoluzione delle tensioni geo-politiche".
Così Stefano Menghinello, direttore del dipartimento per le statistiche economiche, ambientali e conti nazionali, in audizione sul Dpfp davanti alle commissioni Bilancio di Camera e Senato a Palazzo Madama.
giorgia meloni - meme by vukic
CARRELLO DELLA SPESA - AUMENTO PREZZI