fedez chiara ferragni elly schlein

POSTA! - CARO DAGO, GLI "SCATTI BOLLENTI" DEI FERRAGNEZ SONO SEXY COME LE CARTOLINE PASQUALI COI CONIGLIETTI - ELLY SCHLEIN DEVE AVER CAPITO CHE LE PRIMARIE NON SEMPRE GARANTISCONO LE SCELTE MIGLIORI ED HA PERFETTAMENTE RAGIONE: È COLPA DELLE PRIMARIE SE LEI È DIVENTATA SEGRETARIA DEL PD...

ELLY SCHLEIN

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Esimio Dago,

Elly Schlein ha abolito le primarie per la scelta dei candidati alle prossime elezioni. Deve aver capito che le primarie non sempre garantiscono le scelte migliori ed ha perfettamente ragione: è colpa delle primarie se lei è diventata segretaria del Pd...

Bobo

 

Lettera 2

GILBERTO PICHETTO FRATIN

Caro Dago, Cop28, Pichetto Fratin: "Sicurezza alimentare e cambiamento climatico sono collegati". Con un aumento delle temperature la farina di grillo diventerebbe indigesta?

Theo

 

Lettera 3

Caro Dago, Papa Francesco: "Mi preoccupa la denatalità. In Italia cagnolini al posto dei figli". Meglio i gatti?

Rob Perini

fedez e chiara ferragni

 

Lettera 4

Caro Dago,

Gli "scatti bollenti" dei ferragnez sono sexi come cartoline pasquali coi coniglietti.

Giovanna Maldasia

 

Lettera 5

Caro Dago, Onu: "Gaza è l'inferno in terra". Chi semina vento raccoglie tempesta: è stata Hamas ad accendere la fornace!

Diego Santini

 

Lettera 6

Caro Dago,

ribaltando la condanna all'ergastolo inflitta in primo grado ad Ascoli, la Corte d'Assise d'Appello di Ancona ha assolto perché il fatto non sussiste Leopoldo Wick, 60enne infermiere ascolano, dall'accusa di aver ucciso alcuni anziani nella Residenza sanitaria assistenziale (Rsa) di Offida (Ascoli Piceno) mediante indebita somministrazione di farmaci tra il 2017 e il 2018.

leopoldo wick

 

I giudici hanno ordinato l'immediata scarcerazione dell'imputato. Sembra quindi che l'infermiere in questione dopo essere stato condannato all'ergastolo sia invece del tutto innocente dei reati a lui imputati. Com'è possibile che vengano fatti dei simili errori? Qualcuno mai risponderà degli errori fatti? Provo orrore pensando che quello che è successo a quell'infermiere possa succedere ad un qualsiasi cittadino.

Pietro Volpi

 

Lettera 7

Marco Vizzardelli

Caro Dago, provo tanta tenerezza e commiserazione per questi antifascisti "all'amatriciana" (mi scuso se uso un tuo iconico termine). Magari sono i discendenti di quegli "antifascisti" che pochi minuti prima della caduta del fascismo indossavano camicia nera e fez, prendevano ricchi stipendi dal PNF e giuravano fedeltà al Duce. Poi visto che era finita si sono riciclati.

 

Se questo poteva essere capito, con qualche conato di vomito, nel 1943, oggi sembra davvero una misera scorciatoia per avere attenzione da parte di una parte "perdente" della storia, quella vera intendo non manipolata da chi si millanta  vincitore contro i nazifascisti,  che non sono sicuramente le poche migliaia di persone uscite fuori a guerra già vinta da americani, inglesi e russi, questi ultimi con 10 milioni morti!

Fa più danno il cosiddetto antifascismo militante che il fascismo che non esiste più...

FB

chiara ferragni e fedez

 

Lettera 8

Dago Massimo,

alla prima annuale della Scala milanese eri presente e potrai indossare la maglietta: " 7 dicembre 2023 IO C'ERO IDENTIFICATEMI ". Sai la rosicata di quei noti che associandosi all' urlo del loggionista ippofilo stanno mostrando  i loro documenti sui media  per essere puressi identificati dalla Digos ?

- peprig –

 

Lettera 9

Caro Dago,

Stalkers,personaggi gia' noti per tentato omicidio, borseggiatoresse incinte,soggetti che terrorizzano le ex con minacce e persecuzioni,autori di furti e rapine girano allegramente mentre  QUATTRO membri della Digos indagano su chi ha urlato uno slogan antifascista alla Scala .

Giovanna Maldasia

 

Lettera 10

giuseppe valditara

Caro Dago,

quer pasticciaccio brutto de viale Trastevere. Chi sarà il coordinatore del progetto “Educazione alle relazioni”? Il ministro nomina la qualunque. Ndo cojo, cojo.

 

L’elettore triste

 

Lettera 11

Caro Dago, rogo San Giovanni Evangelista di Tivoli, in Italia un ospedale su tre non rispetta le norme antincendio. Quindi l'Unione Europea ci criticherà perché non rispettiamo il diritto dei malati ad essere ricoverati in luoghi sicuri? Oppure esistono solo i "diritti" dei migranti?

Maxi

incendio ospedale tivoli

 

Lettera 12

Caro Dago, in Italia un ospedale su tre non rispetta le norme antincendio. Pazienza. L'importante è mandare equipe di medici e ospedali da campo a Gaza: paghiamo le tasse prima di tutto perché vengano curati i palestinesi...

 

Pino Valle

 

Lettera 13

Caro Dago, crisi climatica 2023, montagna e ghiacciai alpini sempre più minacciati. Minacciati in che senso? Per la Natura che ci siano o no i ghiacciai sui monti fa lo stesso. Non cambia nulla, è già successo. Invece per i produttori - e i loro "amici" - di auto elettriche, impianti fotovoltaici, pompe di calore etc. che si obblighi o no la popolazione a sistituire la vecchia tecnologia con la nuova cambia tutto: significa arricchirsi a dismisura.

 

chiara ferragni e fedez

SL

 

Lettera 14

Dago,

L'intelligenza artificiale incomincia a tagliare posti di lavoro. Quelli dei giornalisti sono i primi, a cui ne seguiranno molti altri. Siamo sicuri che questo tipo di progresso sia corretto?

MP

 

Lettera 15

Caro Dago, clima, Guterres alla Cop28: "Ridurre il riscaldamento globale, siamo quasi fuori tempo massimo". Quando c'è stata un'emergenza vera, tipo il Covid, in breve tempo tutti si sono mobilitati: dalla Cina, all'Europa, agli Stati Uniti. Nel volgere di poche settimane, da inizio 2020 alla primavera delli stesso anno, le cose sono cambiate radicalmente.

 

Ci siamo trovati tutti in lockdown, mentre il mondo scientifico era alla frenetica ricerca di un vaccino. Del fantomatico cambiamento climatico si parla da anni, ma nessuno ha mai fatto nulla. Segno che l'emergenza è tutta costruita e assai poco reale. Se ci fosse un pericolo vero, epocale, catastrofico, come dice il segretario generale dell'Onu Guterres, non avrebbero esitato a metterci tutti di nuovo in lockdown per non inquinare. Ma così non è.

 

Ebrahim Raisi antonio guterres

Scotti

 

Lettera 16

Caro Dago, Roma, danneggiata alla Sapienza la panchina rossa contro "Violenza sulle donne". Perbacco. Adesso di sicuro i femminicidi raddoppieranno!

Lucio Breve

 

Lettera 17

Caro Dago, Kiev: "Se l'Ue non apre all'adesione sarà un errore devastante". Pari a quello che è stato per l'economia europea la decisione di sostenere la guerra contro la Russia?

Frankie

 

volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei 5

Lettera 18

Caro Dago, Guterres (Onu): "Corsa contro il tempo per uscire dai combustibili fossili”. Forse, visto che non è più giovincello, teme di non riuscire a "fare cassa" prima di tirare le cuoia?

 

Sasha

 

volodymyr zelensky discute con viktor orban al giuramento di javier milei

 

Ultimi Dagoreport

donald trump benjamin netanyahu iran israele stati uniti khamenei fordow

DAGOREPORT – COME MAI TRUMP HA PERSO LA PAZIENZA, IMPRECANDO IN DIRETTA TV, SULLE "VIOLAZIONI" DELLA TREGUA IN MEDIO ORIENTE DA PARTE DI NETANYAHU? "NON SANNO COSA CAZZO STANNO FACENDO. DOBBIAMO FAR CALMARE ISRAELE, PERCHÉ STAMATTINA SONO ANDATI IN MISSIONE"? - È EVIDENTE IL FATTO CHE IL “CESSATE IL FUOCO” CON L’IRAN NON RIENTRAVA NEI PIANI DI BIBI NETANYAHU. ANZI, IL PREMIER ISRAELIANO PUNTAVA A PORTARE A TERMINE GLI OBIETTIVI DELL’OPERAZIONE “RISING LION” (DOVE SONO FINITI 400 CHILOGRAMMI DI URANIO?), MA È STATO COSTRETTO AD ACCETTARLO DA UN TRUMP IN VENA DI PREMIO NOBEL PER LA PACE. D’ALTRO CANTO, ANCHE A TEHERAN LA TREGUA TRUMPIANA NON È STATA PRESA BENE DALL’ALA OLTRANZISTA DEI PASDARAN… – VIDEO

elly schlein gaetano manfredi giorgio gori stefano bonaccini pina picierno vincenzo de luca matteo ricci

DAGOREPORT - MENTRE ASSISTIAMO A UNO SPAVENTOSO SVALVOLAMENTO GLOBALE, IN ITALIA C’È CHI SI CHIEDE: ‘’COME SI FA A MANDARE A CASA LA SPERICOLATA ELLY SCHLEIN?’’ - ANCHE SE HA UN IMPATTO MEDIATICO PIÙ TRISTE DI UN PIATTO DI VERDURE LESSE, LA FANCIULLA COL NASO AD APRISCATOLE HA DIMOSTRATO ALTE CAPACITÀ DI TESSERE STRATEGIE DI POTERE, PRONTA A FAR FUORI IL DISSENSO DELL’ALA CATTO-DEM DEL PD - SE IL CENTRO RIFORMISTA HA LA MAGGIORANZA DEGLI ISCRITTI DEL PD, HA PERMESSO DI AVERE UN RISULTATO IMPORTANTE ALLE EUROPEE E FA VINCERE CON I SUOI CANDIDATI LE PROSSIME REGIONALI, PERCHÉ NON TIRA FUORI UN LEADER ALTERNATIVO AL SINISTRISMO FALCE & MART-ELLY? -  LIQUIDATO BONACCINI, ORMAI APPIATTITO SULLA SCHLEIN, SCARTATO DECARO PRIVO DEL CORAGGIO PER SPICCARE IL VOLO, SULLA RAMPA DI LANCIO CI SONO IL SINDACO DI NAPOLI, GAETANO MANFREDI, MA SOPRATTUTTO GIORGIO GORI. L’EUROPARLAMENTARE ED EX SINDACO DI BERGAMO È IN POSSESSO DEL FISICO DEL RUOLO PER BUCARE LO SCHERMO E IL MELONISMO PAROLAIO. A PARTE LE GELOSIE INTERNE DEI RIFORMISTI, LA BASE, CON LA GRUPPETTARA ELLY AL COMANDO, OGGI È TALMENTE RADICALIZZATA CHE RIUSCIRÀ AD INGOIARE UN EX MANAGER DI MEDIASET SULLA PRIMA POLTRONA DEL NAZARENO?

alessandro giuli

DAGOREPORT - MA COME SCEGLIE I COMPONENTI DELLE COMMISSIONI L’INFOSFERICO MINISTRO DELLA CULTURA, ALESSANDRO GIULI? I DIRETTORI DI CINQUE MUSEI STATALI (MUSEI REALI DI TORINO, GALLERIA DELL’ACCADEMIA E BARGELLO DI FIRENZE, COLOSSEO, MUSEO NAZIONALE ROMANO E MUSEO ARCHEOLOGICO DI NAPOLI) SARANNO SELEZIONATI DA UNA COMMISSIONE FORMATA DALLA STRAGRANDE MAGGIORANZA DA GIURISTI - PEGGIO CI SI SENTE SE SI PENSA CHE I TRE CANDIDATI PER CIASCUN MUSEO SCELTI DA QUESTA COMMISSIONE GIURISPRUDENZIALE SARANNO POI SOTTOPOSTI AL VAGLIO FINALE DEL LAUREANDO MINISTRO…

FLASH! – SE URBANO CAIRO NON CONFERMA MENTANA ALLA DIREZIONE DEL TGLA7 ENTRO IL PROSSIMO 30 GIUGNO, CHICCO ALZA I TACCHI E SE NE VA – IL CONTRATTO SCADE A FINE 2026 MA A LUGLIO C’E’ LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI – PARE CHE QUESTA VOLTA NON CI SIA DI MEZZO IL DIO QUATTRINO, BENSI’ QUESTIONI DI LINEA POLITICA (GIA' NEL 2004 MENTANA FU PRATICAMENTE “CACCIATO” DAL TG5 DOPO UN VIOLENTISSIMO SCAZZO CON SILVIO BERLUSCONI E I SUOI “DESIDERATA”, E FU SOSTITUITO DAL SUO VICE MIMUN…)

meloni macron merz starmer trump iran usa attacco bombardamento

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI STA SCOPRENDO CHE VUOL DIRE ESSERE PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DI UN PAESE CHE NON HA MAI CONTATO UN TUBO: PRIMA DI PROCEDERE AL BOMBARDAMENTO DEI SITI IRANIANI, TRUMP HA CHIAMATO IL PREMIER BRITANNICO, KEIR STARMER, E POI, AD ATTACCO IN CORSO, HA TELEFONATO AL TEDESCO MERZ. MACRON È ATTIVISSIMO COME MEDIATORE CON I PAESI ARABI: FRANCIA, REGNO UNITO E GERMANIA FANNO ASSE NEL GRUPPO "E3", CHE TIENE IL PALLINO DEI NEGOZIATI CON L'IRAN  – L’AFFONDO DI RENZI: “LA POLITICA ESTERA ITALIANA NON ESISTE, MELONI E TAJANI NON TOCCANO PALLA”. HA RAGIONE, MA VA FATTA UN’INTEGRAZIONE: L’ITALIA È IRRILEVANTE SULLO SCACCHIERE GLOBALE, INDIPENDENTEMENTE DA CHI GOVERNA...

donald trump mondo terra brucia guerra iran nucleare

DAGOREPORT – BENVENUTI AL CAOS MONDIALE! AL DI LA' DEL DELIRIO DI PAROLE, ANNUNCI E BOMBARDAMENTI DI TRUMP, C’È LA DURISSIMA REALTÀ DEI FATTI. L’ATTACCO ALL’IRAN AVRÀ CONSEGUENZE POTENZIALMENTE DEVASTANTI IN OGNI ANGOLO DEL MONDO – UN'EVENTUALE CHIUSURA DELLO STRETTO DI HORMUZ FAREBBE SCHIZZARE IL PREZZO DEL PETROLIO, CON CONTRACCOLPI ENORMI SULLA CINA (PRIMO CLIENTE DEL GREGGIO IRANIANO) E DANNI PESANTI SULL'EUROPA – I TRE POSSIBILI SUCCESSORI DI KHAMENEI SONO TUTTI PASDARAN: SE MUORE LA GUIDA SUPREMA, IL REGIME DIVENTERÀ ANCORA PIÙ OLTRANZISTA – UN'ALTRA FACCIA DEL BUM-BUM TRUMPIANO E' LA FRATTURA NEL PARTITO REPUBBLICANO USA: L'ALA “MAGA” CAPITANATA DA JD VANCE SI SENTE TRADITA DAL TRUMP BOMBAROLO (L’HA VOTATO PERCHÉ SI OCCUPASSE DI FAR TORNARE "L'ETA' DELL'ORO" IN AMERICA, NON PER BUTTARE MILIARDI DI DOLLARI PER ARMI E INTELLIGENCE IN UCRAINA E ISRAELE)