francesco lollobrigida ilaria salis

POSTA! - CARO DAGO, LOLLOBRIGIDA: "LE IMMAGINI DELLA SALIS IN CATENE NON LE HO VISTE". GLI SARANNO ANDATI I CAPELLI SUGLI OCCHI - GLI AFRICANI NON SI FIDANO DEL PIANO MATTEI: “MOSTRARE MONETA, VEDERE CAMMELLO” - POI UNO CAPISCE PERCHÉ DALL’EST EUROPA PREFERISCONO DELINQUERE IN ITALIA. QUANDO LI PRENDONO…

taylor swift

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, Microsoft aggiorna l'IA che ha generato false foto hard di Taylor Swift. Ottimo! Quindi le prossime saranno tutte autentiche?

John Doe Junior

 

Lettera 2

Caro Dago,

ma veramente bisogna credere che Ilary, non fosse a conoscenza, delle abitudini libertine di Francesco? Lei lo sapeva perfettamente, come tutta Roma. Solo tu ed il tuo fotografo, avete avuto il coraggio, di affermare quello che tutta la stampa italiana ometteva terrorizzata.

Forza Roma Sempre Forza Roma

 

Lettera 3

Caro Dago, Gaza, Meloni: "Gruppo di bambini palestinesi sarà curato in ospedali italiani". Cioè, ai figli degli italiani viene spesso negato il ricovero per mancanza di posti e invece per i figli di Hamas si trova subito?

Giacò

giorgia meloni vertice italia africa

 

Lettera 4

I tre Paesi mancanti sono nel caos (e politicamente non contano una cicca, a partire dal Burkina.) La Nigeria è scappata a Parigi perché teme per i suoi interessi (come Parigi teme di diventare un minus nel gioco degli approvvigionamenti..... insomma si piangono sulla spalla!

Chiaro?

G.A.

 

Lettera 5

Caro Dago

poi uno capisce perché dall’est Europa preferiscono delinquere in Italia. Quando li prendono…

Saluti, Usbergo

 

Lettera 6

ilary e totti

Caro Dago,

gli africani non si fidano del Piano Mattei: “Mostrare moneta, vedere cammello”

L’elettore triste

 

Lettera 7

Dago,

Ci voleva una direttrice straniera, per sottolineare che il turismo a Firenze, o Venezia o Roma, ha assunto il livello di un'invasione eccessiva. Che porta guadagni ad alcuni e penalizza tanti con gli eccessi che una transumanza comporta.

MP

 

Lettera 8

Caro Dago, ma qualcuno ha impedito a Repubblica il diritto di  pubblicare - legittimamente - in prima pagina il titolo "ITALIA IN VENDITA"? Ed allora a che titolo si straccia le vesti se altri - si chiamino la Premier o il sig. Rossi - si permettono di esercitare il diritto di "manifestare il proprio pensiero "(art. 21/Costituzione) di criticarlo e quindi di replicare per le rime?

 

L ITALIA IN VENDITA - PRIMA PAGINA REPUBBLICA 20 GENNAIO 2024

O davvero si crede che solo i giornali detengano il monopolio dell'informazione, oltre al dogma dell'infallibilità? Se poi un rampollo della famiglia Agnelli definisce quel titolo "semplicemente RIDICOLO" e che sono " totalmente RIDICOLI i giornalisti che fanno i martiri", che altro aggiungere a siffatto epitaffio?

Antonio Pochesci

 

Lettera 9

Caro Dago,

nel 1974 (cinquant'anni fa: un passato, ma non un era geologica) riscuotevo 164.000 lire al mese di primo stipendio, come da buste paga che ho ritrovato (equivalenti a 85 € cad. !!) ed ero tendenzialmente un "ricco", perchè allora mi potei comprare un discreto appartamento con l'equivalente di undici mensilità e cioè 1 milione e ottocentomila lire (equivalenti a 930 € !!!!!!!!!!).

 

Il paragone con la situazione attuale è allucinante e semplicemente impietoso.

 

Proprio per questo però sarebbe bene che la faccenda fosse risaputa dai giovani attuali, perchè si rendano conto di che situazione ha loro apparecchiato nei decenni la perdurante-fino-a-che-morte-non-ci-separi, ciarliera, incompetente e malfattrice classe politica italiana.

MAIGNAN UDINESE MILAN

 

Cincinnato 1945

 

Lettera 10

Caro Dago,

Udine boccia la cittadinanza onoraria a Maignan. Il centro destra vota contro perché il portiere del Milan non “ha concretamente contribuito al benessere socio-culturale dei cittadini". Mi sembra quelli che dicono: “Non sono razzista; sei tu che sei negro”.

L’elettore triste

 

Lettera 11

Caro Dago, dopo Alfredo Cospito, Ilaria Salis. Ma davvero a sinistra pensano di fare opposizione alla Meloni prendendo le difese di estremisti di sinistra condannati o processati per crimini violenti?

L.Abrami

ILARIA SALIS

 

Lettera 12

Caro Dago, Ministero degli Esteri: "Per Ilaria Salis l'Ungheria valuti una misura alternativa al carcere". Pienamente d'accordo. Per quelli che partecipano a manifestazioni e cortei violenti con persone picchiate solo perché esprimono opinioni diverse, l'ideale sarebbe qualche anno di miniera!

Nino

 

Lettera 13

Caro Dago, Nord Corea, Seul: "Lanciati diversi missili da crociera". Questi a Costa e Msc gli fanno un baffo!

J.R.

 

francesco lollobrigida porta la pasta italiana nello spazio meme by sirio 1

Lettera 14

ciao Dago,

dura la vita dei tuoi redattori... a metà fra letame e champagne, gli sputi di Totti.

Rob

 

Lettera 15

Lollobrigida: "le immagini della Salis in catene non le ho viste".

Gli saranno andati i capelli sugli occhi

Paolo Ferraresi

 

Lettera 16

Dago,

si vedranno in tribunale !  Landini vs Calenda, il sir pariolino affermava che i due segretari ( CGIL - PD ) non prendevano posizione sulle dismissioni di Stellantis in patria per non urtare la sensibilità dei redattori e del direttore di Repubblica, quotidiano edito in Largo Fochetti - Roma.

 

Asset non ancora dismesso di proprietà della GEDI. Si prevedono cortei di solidarietà nelle fabbriche ex FIAT. Anche in quelle chiuse da tempo. Calenda a capo del Centro Largo e Landini a Bruxelles, che ti sembra come finale della composizione della lite ?

- peprig –

I PAESI FINANZIATORI DELL UNRWA

 

Lettera 17

Dago colendissimo,

 

qualcuno faccia presente ai trinariciuti della sinistra che inneggiano ad Hamas che durante la seconda guerra mondiale i palestinesi erano pappa e ciccia con il sor Adolf, di cui apprezzavano appieno il piano “soluzione finale” per gli ebrei. Certi amori – e valori – non si scordano mai.

 

La barzelletta di questi giorni è che all’Onu (ed anche in Occidente) sono rimasti sorpresi, forse indignati per il caso dei dipendenti Unrwa attivi complici di Hamas. Quando Arafat faceva i suoi tour in Europa alla ricerca di finanziamenti per le scuole palestinesi, in Occidente scodinzolavano, si facevano fare selfie e provvedevano. Naturalmente nessuno andava a dare un occhio ai libri degli scolari, che ignoravano l’esistenza degli ebrei e pubblicavano cartine del medio oriente senza Israele. Insomma, Hamas – mettendoci pure dei soldi – ce lo siamo nutrito noi!

 

Saluti da Stregatto

Ultimi Dagoreport

francesco milleri andrea orcel carlo messina nagel donnet generali caltagirone

DAGOREPORT - COSA FRULLA NELLA TESTA DI FRANCESCO MILLERI, GRAN TIMONIERE DEGLI AFFARI DELLA LITIGIOSA DINASTIA DEL VECCHIO? RISPETTO ALLO SPARTITO CHE LO VEDE DA ANNI AL GUINZAGLIO DI UN CALTAGIRONE SEMPRE PIÙ POSSEDUTO DAL SOGNO ALLUCINATORIO DI CONQUISTARE GENERALI, IL CEO DI DELFIN HA CAMBIATO PAROLE E MUSICA - INTERPELLATO SULL’OPS LANCIATA DA MEDIOBANCA SU BANCA GENERALI, MILLERI HA SORPRESO TUTTI RILASCIANDO ESPLICITI SEGNALI DI APERTURA AL “NEMICO” ALBERTO NAGEL: “ALCUNE COSE LE HA FATTE… LUI STA CERCANDO DI CAMBIARE IL RUOLO DI MEDIOBANCA, C’È DA APPREZZARLO… SE QUESTA È UN’OPERAZIONE CHE PORTA VALORE, ALLORA CI VEDRÀ SICURAMENTE A FAVORE” – UN SEGNALE DI DISPONIBILITÀ, QUELLO DI MILLERI, CHE SI AGGIUNGE AGLI APPLAUSI DELL’ALTRO ALLEATO DI CALTARICCONE, IL CEO DI MPS, FRANCESCO LOVAGLIO - AL PARI DELLA DIVERSITÀ DI INTERESSI BANCARI CHE DIVIDE LEGA E FRATELLI D’ITALIA (SI VEDA L’OPS DI UNICREDIT SU BPM), UNA DIFFORMITÀ DI OBIETTIVI ECONOMICI POTREBBE BENISSIMO STARCI ANCHE TRA GLI EREDI DELLA FAMIGLIA DEL VECCHIO RISPETTO AL PIANO DEI “CALTAGIRONESI’’ DEI PALAZZI ROMANI…

sergio mattarella quirinale

DAGOREPORT - DIRE CHE SERGIO MATTARELLA SIA IRRITATO, È UN EUFEMISMO. E QUESTA VOLTA NON È IMBUFALITO PER I ‘’COLPI DI FEZ’’ DEL GOVERNO MELONI. A FAR SOBBALZARE LA PRESSIONE ARTERIOSA DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SONO STATI I SUOI CONSIGLIERI QUIRINALIZI - QUANDO HA LETTO SUI GIORNALI IL SUO INTERVENTO A LATINA IN OCCASIONE DEL PRIMO MAGGIO, CON LA SEGUENTE FRASE: “TANTE FAMIGLIE NON REGGONO L'AUMENTO DEL COSTO DELLA VITA. SALARI INSUFFICIENTI SONO UNA GRANDE QUESTIONE PER L'ITALIA”, A SERGIONE È PARTITO L’EMBOLO, NON AVENDOLE MAI PRONUNCIATE – PER EVITARE L’ENNESIMO SCONTRO CON IL GOVERNO DUCIONI, MATTARELLA AVEVA SOSTITUITO AL VOLO ALCUNI PASSI. PECCATO CHE IL TESTO DELL’INTERVENTO DIFFUSO ALLA STAMPA NON FOSSE STATO CORRETTO DALLO STAFF DEL COLLE, COMPOSTO DA CONSIGLIERI TUTTI DI AREA DEM CHE NON RICORDANO PIU’ L’IRA DI MATTARELLA PER LA LINEA POLITICA DI ELLY SCHLEIN… - VIDEO

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - BUM! ECCO LA RISPOSTA DI CALTAGIRONE ALLA MOSSA DI NAGEL CHE GLI HA DISINNESCATO LA CONQUISTA DI GENERALI - L’EX PALAZZINARO STA STUDIANDO UNA CONTROMOSSA LEGALE APPELLANDOSI AL CONFLITTO DI INTERESSI: È LEGITTIMO CHE SIA IL CDA DI GENERALI, APPENA RINNOVATO CON DIECI CONSIGLIERI (SU TREDICI) IN QUOTA MEDIOBANCA, A DECIDERE SULLA CESSIONE, PROPRIO A PIAZZETTA CUCCIA, DI BANCA GENERALI? - LA PROVA CHE IL SANGUE DI CALTARICCONE SI SIA TRASFORMATO IN BILE È NELL’EDITORIALE SUL “GIORNALE” DEL SUO EX DIPENDENTE AL “MESSAGGERO”, OSVALDO DE PAOLINI – ECCO PERCHÉ ORCEL HA VOTATO A FAVORE DI CALTARICCONE: DONNET L’HA INFINOCCHIATO SU BANCA GENERALI. QUANDO I FONDI AZIONISTI DI GENERALI SI SONO SCHIERATI A FAVORE DEL FRANCESE (DETESTANDO IL DECRETO CAPITALI DI CUI CALTA È STATO GRANDE ISPIRATORE CON FAZZOLARI), NON HA AVUTO PIU' BISOGNO DEL CEO DI UNICREDIT – LA BRUCIANTE SCONFITTA DI ASSOGESTIONI: E' SCESO IL GELO TRA I GRANDI FONDI DI INVESTIMENTO E INTESA SANPAOLO? (MAGARI NON SI SENTONO PIÙ TUTELATI DALLA “BANCA DI SISTEMA” CHE NON SI SCHIERERÀ MAI CONTRO IL GOVERNO MELONI)

giorgia meloni intervista corriere della sera

DAGOREPORT - GRAN PARTE DEL GIORNALISMO ITALICO SI PUÒ RIASSUMERE BENE CON L’IMMORTALE FRASE DELL’IMMAGINIFICO GIGI MARZULLO: “SI FACCIA UNA DOMANDA E SI DIA UNA RISPOSTA” -L’INTERVISTA SUL “CORRIERE DELLA SERA” DI OGGI A GIORGIA MELONI, FIRMATA DA PAOLA DI CARO, ENTRA IMPERIOSAMENTE NELLA TOP PARADE DELLE PIU' IMMAGINIFICHE MARZULLATE - PICCATISSIMA DI ESSERE STATA IGNORATA DAI MEDIA ALL’INDOMANI DELLE ESEQUIE PAPALINE, L’EGO ESPANSO DELL’UNDERDOG DELLA GARBATELLA, DIPLOMATA ALL’ISTITUTO PROFESSIONALE AMERIGO VESPUCCI, È ESPLOSO E HA RICHIESTO AL PRIMO QUOTIDIANO ITALIANO DUE PAGINE DI ‘’RIPARAZIONE’’ DOVE SE LA SUONA E SE LA CANTA - IL SUO EGO ESPANSO NON HA PIÙ PARETI QUANDO SI AUTOINCORONA “MEDIATRICE” TRA TRUMP E L'EUROPA: “QUESTO SÌ ME LO CONCEDO: QUALCHE MERITO PENSO DI POTER DIRE CHE LO AVRÒ AVUTO COMUNQUE...” (CIAO CORE!)

alessandro giuli bruno vespa andrea carandini

DAGOREPORT – CHI MEGLIO DI ANDREA CARANDINI E BRUNO VESPA, GLI INOSSIDABILI DELL’ARCHEOLOGIA E DEL GIORNALISMO, UNA ARCHEOLOGIA LORO STESSI, POTEVANO PRESENTARE UN LIBRO SULL’ANTICO SCRITTO DAL MINISTRO GIULI? – “BRU-NEO” PORTA CON SÉ L’IDEA DI AMOVIBILITÀ DELL’ANTICO MENTRE CARANDINI L’ANTICO L’HA DAVVERO STUDIATO E CERCA ANCORA DI METTERLO A FRUTTO – CON LA SUA PROSTRAZIONE “BACIAPANTOFOLA”, VESPA NELLA PUNTATA DI IERI DI “5 MINUTI” HA INANELLATO DOMANDE FICCANTI COME: “E’ DIFFICILE PER UN UOMO DI DESTRA FARE IL MINISTRO DELLA CULTURA? GIOCA FUORI CASA?”. SIC TRANSIT GLORIA MUNDI – VIDEO