ponte sullo strutto - by emiliano carli matteo salvini

POSTA – “CARO DAGO, PONTE SULLO STRETTO. IL RUSPANTE SALVINI CITA UN PROVERBIO CONTADINO: “C'È LA COPERTURA NECESSARIA IN MANOVRA, CARTA CANTA”. SULLA CARTA, APPUNTO. VISTE LE COPERTURE IMMAGINIFICHE, TEMO CHE I SOLDI PER IL PONTE CI SIANO SOLO SULLA CARTA” - COSA ASPETTA PINO INSEGNO A CONVOCARE (PURE LUI) FABRIZIO CORONA E DARE LUSTRO AL SUO PROGRAMMA?

 

pino insegno e lavinia abate

 

Riceviamo e pubblichiamo:

 

Lettera 1

Caro Dago, cosa aspetta Pino Insegno a convocare (pure lui) Fabrizio Corona e dare lustro al suo programma ?

Saluti, Labond

 

Lettera 2

Caro Dago,

Se i comuni cittadini non rispettano le leggi incorrono in punizioni e/o sanzioni.

Se chi deve punire chi non rispetta le leggi non applica le leggi .....

Non ho capito bene......

Giovanna Maldasia

 

funerale costanzo fabrizio corona foto di bacco 6

Lettera 3

Caro Dago, l'attentatore tunisino di Bruxelles era conosciuto ai servizi di intelligence federali per la sua radicalizzazione islamica. Perfetto: adesso lo "conoscono" ancora meglio!

Lucio Breve

 

Lettera 4

Caro Dago

certo che l’attentatore di Bruxelles non fa una gran bella pubblicità all’accoglienza in Europa…

Saluti, Usbergo

 

Lettera 5

Caro Dago,

pino insegno giorgia meloni

ponte sullo Stretto. Il ruspante Salvini cita un proverbio contadino: «C'è la copertura necessaria in manovra, carta canta».

Sulla carta, appunto.

 

Viste le copertura immaginifiche, temo che i soldi per il ponte ci siano solo sulla carta.

L’elettore triste

 

 

Lettera 6

Caro Dagos,

Abdesalem Lassoued, l attentatore di Bruxelles, a Genova nel 2021

a noi comuni cittadini non è dato ignorare le leggi, violarle o abolirle di fatto, ma solo rispettarle anche quando non le si condivida, contestandole quanto più civilmente possibile.

 

I magistrati, invece, possono infischiarsene e fare come gli pare, pur di liberare gente con precedenti, con a carico un decreto di espulsione senza seguito, con giustificazioni della propria clandestinità accolte sulla parola.

 

Quindi, mentre lor signori possono silurare una legge, il governo dovrebbe ricorrere contro centinaia di sentenze emesse da tribunali che agiscono secondo discrezionalità, valutando la compatibilità della legge con la Costituzione e le direttive o leggi europee.

Abdeslam Jilani - l attentatore di bruxelles

L'organismo sovraordinato, l'Ue, può essere chiamato in causa, con un salto della quaglia che mette fuori gioco il Presidente della Repubblica, garante della costituzionalità delle leggi: la Corte costituzionale: il Parlamento: il governo: Chi manca? Nessuno, mi pare. E che ci stanno a fare, Presidente, ecc...? Tanto, basta un giudice, della cui terzietà fanno fede video e blog: e il gioco delle tre carte con la Carta costituzionale è fatto. Barando.

Raider

 

Lettera 7

Caro Dago, Onu: "Nei negozi di Gaza cibo solo per 4-5 giorni". Un fatto davvero strano. Solitamente quando le popolazioni temono rischi per l'approvvigionamento alimentare - ad esempio per maltempo o anche come è successo durante varie fasi del Covid - fanno razzia di cibo e sugli scaffali rimane ben poco. I palestinesi, invece, hanno continuato a comperare giorno per giorno quel che consumanio? Da qui si vede che non ce la stanno raccontando giusta...

Neal Caffrey

 

Lettera 8

shifa hospital di gaza 5

Caro Dago, la portavoce dell'Ufficio dell'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Ravina Shamdasani: «L'ordine di evacuare la popolazione del Nord della Striscia di Gaza dato da Israele potrebbe configurare un crimine internazionale di "trasferimento forzato illegale di civili"». Insomma, bombardare i civili è un crimine, avvisarli di sgomberare un'area perché verrà bombardata, anche... Quattro burocrati dell'Onu pensano di poter prendere per il culo il Mondo intero?

Maxmin

 

Combattimenti Mossad

Lettera 9

egregio sig. dago

Si va bene ...Mossad e Shin Bet hanno fatto una grandissima figura di merda ma io penso che nel sistema difensivo di israele non ci sia solo la prevenzione ma anche la reazione.

 

Mi chiedo quindi come sia stato possibile che deltaplani e vetture cariche di terroristi abbiano potuto percorrere, per esempio, i  9 km che ci sono tra il confine con la striscia e il kibbutz di Reim, massacrare 260 ragazzi rapire un altro centinaio e tornarsene belli tranquilli nel loro territorio.

 

joe biden bibi netanyahu

Posso credere che lungo uno dei confini più pericolosi al mondo ( in tutto 55 km) non ci fosse una base di aerei ed elicotteri in grado di levarsi in volo in pochi minuti ed intercettare, se non all'andata almeno al ritorno i veicoli su cui si trovavano i tagliagole.

Fossi un complottista mi chiederei cosa c'è sotto.

Distinti saluti

Antonio

 

Lettera 10

joe biden - volodymir zelensky le armi e la guerra israele hamas - vignetta by osho

Caro Dago, incredibile! Stamattina, su Rainews24, il volto del terrorista islamico che ha colpito a Bruxelles uccidendo due tifosi svedesi veniva mostrato sfuocato. Speravano non venisse riconosciuto e catturato? O forse pensavano fosse un minorenne con la privacy da tutelare?

Nino

 

Lettera 11

Caro Dago, chissà Zelensky che geloso nel vedere come Biden si renda disponibile ad aiutare militarmente Netanyahu subito, in qualsiasi modo e senza tentennamenti...

Sasha

 

Lettera 12

Caro Dago, terrorismo, operazione della polizia a Milano: due arresti. "Membri dell'Isis attivi nella propaganda e nel proselitismo". La solita sceneggiata post attentati. Si fa finta di prevenire, ma con le centinaia di migliaia di clandestini islamici che andiamo a prendere a un metro dalle coste libiche, come si fa a controllarli tutti?

migranti a lampedusa 4

 

E per di più non in entrata, dove vale quel che dichiarano loro - qualsiasi storia - ma quando vagano liberamente per il nostro Paese dopo che qualche giudice, magari, li ha  fatti liberare dopo che erano stati trattenuti in un Cpr?

Licio Ferdi

 

Lettera 13

Caro Dago, ogni volta che si parla di sanità pubblica vengono elencate giustamente le varie criticità, taglio dei fondi, chiusura ospedali medio piccoli, personale non adeguatamente pagato ecc.

 

Ma nessuno evidenzia un fatto molto grave e mi riferisco ai medici di base, il cui orario di lavoro è offensivo per tutti i lavoratori, due ore al giorno e addirittura chiusi nei giorni prefestivi!

 

Scomparse le visite domiciliari, inutile cercare di ottenere una medicazione o puntura, ti spediscono subito al pronto soccorso, inoltre per non avere problemi prescrivono con grande facilità esami anche costosi e spesso inutili, contribuendo ad appesantire il bilancio della sanità e le liste di attesa.

 

JOE BIDEN E VOLODYMYR ZELENSKY AL VERTICE NATO DI VILNIUS

Capisco che rappresentano una lobby più agguerrita dei tassisti ma meraviglia il totale silenzio su questo aspetto che tutti possono toccare con mano...

FB

 

Lettera 14

Caro Dago

la Rai si affretta ad invitare Corona in trasmissione con generosa retribuzione, ma - domando io - un condannato per lo schifoso reato di estorsione e per vari reati finanziari, cosa ha da insegnare ai telespettatori?

 

A me, lui non ha proprio niente da insegnare; e a maggior ragione nemmeno i programmi Rai di questo tipo hanno niente da insegnarmi. Mi domando quale è lo scopo di certa TV (inebetire le persone?).

shifa hospital di gaza 2

Lorenzo B.

 

Lettera 15

Caro Dago: Se Israele avesse fatto installare l'antifurto " Verisure " invece del Mossad, tutta questa carneficina sarebbe stata evitata.

Valter Coazze

 

 

Lettera 16

A Monza tutti conoscono Galliani, donne , uomini , bambini , sportivi e non sportivi tutti conoscono Galliani un vero monzese non solo adottivo, MENTRE NESSUNO CINOSCE  MARCO CAPPATO, uomini, donne  bambini, anziani , nessuno ha mai visto da queste parti Marco Cappato, lui stesso per arrivare a Monza ha usato il navigatore.

 

adriano galliani - campagna elettorale a monza

E la Signorina SELFY SCHLEIN" perché non si è fatta vedere? che fa fugge le elezioni? è vero che non ne ha vinta una additittura disertare una elezione, e Binaccini perché non ha fatto almeno lui il suo dovere?

Presidente De Luca venga Lei....

 

Lettera 17

Caro Dago, mea culpa del capo dello Shin Bet per la strage di Hamas: «Avevamo captato dei segnali, ma li abbiamo sottovalutati. La responsabilità è mia». Quindi capo Shin (e)Bet?

Ice Nine

 

Lettera 18

Caro Dago, attentato islamico a Bruxelles, von der Leyen: "L'Europa è unita contro il terrorismo". Ma non era per l'accoglienza e la redistribuzione?

abdesalem lassoued attentatore di bruxelles

J.R.

 

Lettera 19

Caro Dago,

L'Europa si era liberata dell'estremismo islamico secoli fa , adesso ce lo ritroviamo in casa grazie alla politica detta "accogliamoli tutti" e dirlo, anche se e' vero, e' considerato razzista, fascista, antidemocratico etc.

Giovanna Maldasia

 

Lettera 20

Caro Dago complimenti a Stefano Folli che dopo le elezioni in Polonia sa già cosa succederà ai sovranisti alle prossime Europee. Forse conviene aspettare per vedere quanti attentati islamici ci saranno in Ue da qui al voto. Agli elettori basta qualche ora per cambiare opinione figurarsi quando ci sono mesi a separarci dalla chiamata alle urne!

joe biden bibi netanyahu

Marino Pascolo

 

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni ursula von der leyen donald trump dazi matteo salvini

DAGOREPORT – LA LETTERINA DELL’AL CAFONE DELLA CASA BIANCA È UNA PISTOLA PUNTATA ALLA TEMPIA DEI LEADER EUROPEI, CUI È RIMASTA UNA SOLA VIA DI USCITA, QUELLA COSIDDETTA “OMEOPATICA”: RISPONDERE AL MALE CON IL MALE. LINEA DURA, DURISSIMA, ALTRIMENTI, ALLE LEGNATE DI TRUMP, DOMANI, ALL’APERTURA DELLE BORSE, SI AGGIUNGERANNO I CALCI IN CULO DEI MERCATI. LA CINA HA DIMOSTRATO CHE, QUANDO RISPONDI CON LA FORZA, TRUMP FA MARCIA INDIETRO - SE LA “GIORGIA DEI DUE MONDI” ORMAI È RIMASTA L’UNICA A IMPLORARE, SCODINZOLANTE, “IL DIALOGO” COL DAZISTA IN CHIEF, NEMMENO LE CIFRE CATASTROFICHE SULLE RIPERCUSSIONI DELLE TARIFFE USA SULLE  AZIENDE ITALIANE, TANTO CARE ALLA LEGA, HA FERMATO I DEMENZIALI APPLAUSI ALLA LETTERA-RAPINA DA PARTE DI MATTEO SALVINI – ASCOLTATE JOSEPH STIGLITZ, PREMIO NOBEL PER L’ECONOMIA: “TRUMP NON AGISCE SECONDO ALCUN PRINCIPIO ECONOMICO, NON CONOSCE LO STATO DI DIRITTO, È SEMPLICEMENTE UN BULLO CHE USA IL POTERE ECONOMICO COME UNICA LEVA. SE POTESSE, USEREBBE QUELLO MILITARE’’

steve witkoff marco rubio sergei lavrov

RUBIO, IL TAJANI STARS AND STRIPES – IL SEGRETARIO DI STATO AMERICANO NON TOCCA PALLA E SOFFRE IL POTERE DI STEVE WITKOFF, INVIATO DI TRUMP IN MEDIO ORIENTE CHE SE LA COMANDA ANCHE IN UCRAINA. IL MINISTRO DEGLI ESTERI USA PROVA A USCIRE DALL’ANGOLO PARLANDO DI “NUOVA IDEA” DELLA RUSSIA SUI NEGOZIATI IN UCRAINA. MA IL MINISTRO DEGLI ESTERI DI PUTIN, LAVROV, SUBITO VEDE IL BLUFF: “CONFERMIAMO LA NOSTRA POSIZIONE” – TRUMP AVEVA OFFERTO DI TUTTO A WITKOFF, MA L’IMMOBILIARISTA NON HA VOLUTO RUOLI UFFICIALI NELL’AMMINISTRAZIONE. E TE CREDO: HA UN CONFLITTO DI INTERESSE GRANDE QUANTO UN GRATTACIELO...

diletta leotta ilary blasi stefano sala pier silvio berlusconi

FLASH – IL BRUTALE AFFONDO DI PIER SILVIO BERLUSCONI SU ILARY BLASI E DILETTA LEOTTA (“I LORO REALITY TRA I PIÙ BRUTTI MAI VISTI”), COSÌ COME IL SILURAMENTO DI MYRTA MERLINO, NASCE DAI DATI HORROR SULLA PUBBLICITÀ MOSTRATI A “PIER DUDI” DA STEFANO SALA, AD DI PUBLITALIA (LA CONCESSIONARIA DI MEDIASET): UNA DISAMINA SPIETATA CHE HA PORTATO ALLA “DISBOSCATA” DI TRASMISSIONI DEBOLI. UN METODO DA TAGLIATORE DI TESTE BEN DIVERSO DA QUELLO DI BABBO SILVIO, PIÙ INDULGENTE VERSO I SUOI DIPENDENTI – A DARE UNA MANO A MEDIASET NON È LA SCURE DI BERLUSCONI JR, MA LA RAI: NON SI ERA MAI VISTA UNA CONTROPROGRAMMAZIONE PIÙ SCARSA DI QUELLA CHE VIALE MAZZINI, IN VERSIONE TELE-MELONI, HA OFFERTO IN QUESTI TRE ANNI…

giorgia meloni elly schlein luca zaia vincenzo de luca eugenio giani elly schlein elezioni regionali

PER UNA VOLTA, VA ASCOLTATA GIORGIA MELONI, CHE DA MESI RIPETE AI SUOI: LE REGIONALI NON VANNO PRESE SOTTOGAMBA PERCHÉ SARANNO UN TEST STRADECISIVO PER LA MAGGIORANZA – UNA SPIA CHE IL VENTO NON SPIRI A FAVORE DELLE MAGNIFICHE SORTI DELL’ARMATA BRANCA-MELONI È IL TENTATIVO DI ANTICIPARE AL 20 SETTEMBRE IL VOTO NELLE MARCHE, DOVE IL DESTRORSO ACQUAROLI RISCHIA DI TORNARE A PASCOLARE (IL PIDDINO MATTEO RICCI È IN LEGGERO VANTAGGIO) – IL FANTASMA DI LUCA ZAIA IN VENETO E LE ROGNE DI ELLY SCHLEIN: JE RODE AMMETTERE CHE I CANDIDATI DEL PD VINCENTI SIANO TUTTI DOTATI DI UN SANO PEDIGREE RIFORMISTA E CATTO-DEM. E IN CAMPANIA RISCHIA LO SCHIAFFONE: SI È IMPUNTATA SU ROBERTO FICO, IMPIPANDOSENE DI VINCENZO DE LUCA, E SOLO UNA CHIAMATA DEL SAGGIO GAETANO MANFREDI LE HA FATTO CAPIRE CHE SENZA LO “SCERIFFO” DI SALERNO NON SI VINCE…

marina pier silvio berlusconi giorgia meloni

NULLA SARÀ COME PRIMA: PIER SILVIO BERLUSCONI, VESTITO DI NUOVO, CASSA IL SUO PASSATO DI RAMPOLLO BALBETTANTE E LANCIA IL SUO PREDELLINO – IN UN COLPO SOLO, CON IL COMIZIO DURANTE LA PRESENTAZIONE DEI PALINSESTI, HA DEMOLITO LA TIMIDA SORELLA MARINA, E MANDATO IN TILT GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI, MINACCIANDO LA DISCESA IN CAMPO. SE SCENDE IN CAMPO LUI, ALTRO CHE 8%: FORZA ITALIA POTREBBE RISALIRE (E MOLTO) NEI SONDAGGI (IL BRAND BERLUSCONI TIRA SEMPRE) – NELLA MILANO CHE CONTA IN MOLTI ORA SCOMMETTONO SUL PASSO INDIETRO DI MARINA DALLA GESTIONE “IN REMOTO” DI FORZA ITALIA: D'ALTRONDE, LA PRIMOGENITA SI È MOSTRATA SEMPRE PIÙ SPESSO INDECISA SULLE DECISIONI DA PRENDERE: DA QUANTO TEMPO STA COGITANDO SUL NOME DI UN SOSTITUTO DI TAJANI?