POTERI FORTI IN FESTA - ‘’FINANCIAL TIMES’’: “GRILLO E’ KO, ORA I 5 STELLE NON FANNO PIÙ PAURA, SCONFITTI GLI EUROSCETTICI” - TE LA DO IO L’AUSTRALIA!

Da www.rainews24.rai.it


"La 'notizia' secondo la quale sarei in partenza per un nuovo tour è falsa. Non andrò in Australia, però manderemo i politici ad Hammamet", dice Beppe Grillo, in un tweet. E sul suo blog lancia un appello ai simpatizzanti: " Con il vostro voto avete cambiato
la Storia del Paese. Ma è solo un inizio. Ovunque voi siate, fate sentire la vostra voce. Ognuno di voi è importante. Io ho una voce sola".

"Non perdete la capacità di incazzarvi, non dovete", incalza il leader 5 Stelle. "Io ho una voce sola, ora roca, dopo centinaia di comizi. I media, portavoce del Sistema, hanno attaccato con una violenza inaudita il MoVimento. Le grandi firme, i grandi registi,
cantanti pataccari, conduttori e artisti di partito, si sono scatenati contro chi li avrebbe spazzati via dalle poltrone del Regime. Fate sentire vostra voce alta e forte o l'Italia sarà perduta".

"Ovunque ci sia qualcuno da informare, una verità da gridare. Stampate volantini, diffondeteli, fate banchetti, tenete comizi anche di fronte a poche persone. Non abbassate mai la testa. Nessuno di questi predatori impuniti e dei loro lacché nei media vi può dare lezioni. Loro sono la causa dello sfascio".

FT: ORA I 5 STELLE NON FANNO PIÙ PAURA

"Il movimento Cinque Stelle mostra segni di frammentazione e calo di popolarità, solo tre mesi dopo aver scosso l'establishment conquistando un quarto dei voti alle elezioni", scrive il Financial Times sul movimento guidato da Beppe Grillo.

"Le ambasciate straniere in Italia, che hanno ampiamente fallito nelle prevedere il successo dei 5 Stelle, ora sono meno preoccupate in vista del voto per le Europee del 2014, avendo temuto che si potesse affermare in Italia una maggioranza euroscettica", scrive il quotidiano, citando la proposta di Grillo per un referendum sull'eurozona e
"i continui" attacchi di Silvio Berlusconi "all'egemonia" tedesca e alla politica di austerity imposta da Bruxelles.

Tra gli elementi di frammentazione, Ft cita il caso Adele Gambaro, la senatrice di Bologna ai ferri corti con Grillo, che ha scatenato "fazioni avverse" nel dibattito interno al movimento. Sul fronte del calo di popolarità Ft cita invece i magri risultati della tornata elettorale amministrativa, in particolare in Sicilia, "solo il 2,5% a Siracusa e Messina", e la scelta del movimento di "non accettare le aperture del Pd".

Nel voto amministrativo, "gli elettori del centro-sinistra che avevano votato per Grillo sono tornati all'ovile, mentre quelli di centro-destra hanno scelto di stare lontani dai
seggi". Infine, pesa sui 5 Stelle "l'immagine maldestra dei suoi parlamentari, che sono tutti dei novizi".


BECCHI FA PULIZIE: "LA SENATRICE GAMBARO? POLVERE DA SPAZZARE VIA. È LO SCOUTING DI BERSANI-CIVATI"
Da www.radio24.it

"La senatrice Gambaro? E' come quando togli un po' di polvere per fare pulizia". Così il prof. Paolo Becchi del Movimento 5 Stelle ai microfoni di '24 Mattino' su Radio 24 parla delle dichiarazioni della senatrice che ha attaccato Grillo accusandolo di essere un problema.

"Quando uno vive in una nuova casa - ha detto Becchi a Radio 24 - perfettamente costruita, con mobili bellissimi, ogni tanto bisogna togliere un po' di polvere. Le polveri sono persone che probabilmente non si identificano con il Movimento. Si tratta solo di una piccola ristrutturazione. E' chiaro che ogni tanto bisogna fare un po' di pulizia nelle belle case, non c'è niente di male. Ciò che rimprovero alla senatrice Gambaro, alla polvere, è l'ingratitudine. Di fronte allo sforzo eroico che ha compiuto Beppe Grillo, prima con lo Tsunami tour, poi con una campagna elettorale per le amministrative tutta sulle sue spalle, è mancato un minimo di gratitudine, un minimo di rispetto. Attribuire la colpa dell'insuccesso elettorale al blog di Grillo e ai suoi commenti mi sembra la cosa più sbagliata di questo mondo".

Secondo Becchi la causa della perdita di voti è colpa dei mezzi di informazione: "Ieri per esempio il ministro della Difesa ha parlato sul caso del militare ucciso in Afghanistan e la notizia oggi apparsa su tutti gli organi di informazione è che l'aula era vuota. Uno allora pensa ‘Almeno i grillini dovevano esserci, ma allora sono uguali agli altri. Mentre gli altri saranno andati a farsi fottere, i grillini saranno a studiare'. Il problema sono i giornalisti".

Infine Becchi, alla domanda se teme nuove fuoriuscite di parlamentari dal Movimento 5 Stelle ha risposto a Radio 24: "E' in atto l'operazione di scouting iniziata da Bersani, che è un esperto in queste cose, e continuata da Civati che sta portando i suoi frutti avvelenati".

 

 

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