PUTIN CONTRO LE FROCIAROLE MADONNA E LADY GAGA: “CONCERTI ILLEGALI” – GAGA LO MANDA A GAGARE: “ALLORA PERCHÉ NON MI HAI ARRESTATO?”

1. PUTIN CONTRO LADY GAGA E MADONNA - "HANNO FATTO CONCERTI CON VISTI TURISTICI"
Maurizio Molinari per "La Stampa"

Monito di Vladimir Putin a Lady Gaga e Madonna. Le autorità russe hanno comunicato ai team delle due star che nel 2012 hanno "violato le leggi sull'immigrazione" perché entrambe hanno fatto dei concerti "essendo in possesso solo di visti turistici" che "non consentono di lavorare". La procura centrale di Mosca attesta dunque che Madonna e Lady Gaga hanno violato la legge russa, pur senza spingersi fino a formulare conseguenti sanzioni.

Per Paul Saunders, direttore del "Center for National Interest" il passo delle autorità russe è dovuto al fatto che "lo scorso anno durante i concerti a San Pietroburgo tanto Lady Gaga che Madonna denunciarono le aspre leggi anti-gay della città" e dunque si vuole evitare che il fatto si ripeta in occasione dei concerti in programma nei prossimi mesi. In particolare, nel dicembre scorso Lady Gaga disse dal palco di San Pietroburgo "Questo notte la mia casa è la Russia e potete essere gay a casa mia" mentre Madonna in precedenza aveva detto "i gay qui in Russia e ovunque nel mondo hanno gli stessi diritti".

Per la legge in vigore a San Pietroburgo è illegale perfino parlare di omosessualità in prossimità di minorenni e si tratta di una norma talmente popolare da essere stata adottata dalla Duma, per l'intero Paese, in giugno. Ciò comporta che chiunque sarà trovato a violarla - inclusi stranieri - sarà punito con multe, espulsioni e perfino la detenzione.

Negli Stati Uniti vi sono state molte reazioni polemiche all'inasprimento della legislazione anti-gay in Russia, con alcuni attivisti che hanno svuotato bottiglie di vodka in pubblico e diversi membri del Congresso arrivati ad ipotizzare un boicottaggio dei Giochi Olimpici invernali in programma a Sochi.

La polemica sui diritti gay si sovrappone alle fibrillazioni fra Mosca e Washington conseguenti alla scelta delle autorità russe di assegnare asilo politico temporaneo - per un anno - a Edward Snowden, l'ex analista dell'intelligence fuggito all'estero per svelare alcuni dei programmi più segreti della sorveglianza elettronica. I portavoce di Lady Gaga e Madonna hanno preferito declinare ogni commento ma i rispettivi produttori si trovano ora davanti alla necessità di riesaminare i programmi in Russia: dovranno chiedere un diverso tipo di visti di entrata e, soprattutto, le star non dovranno parlare di diritti gay dal palco.


2. MUSICA/ LADY GAGA ATTACCA: "COMBATTEREMO PER I GAY RUSSI" LA GERMANOTTA SFIDA IL GOVERNO DI PUTIN: "PERCHÈ NON MI AVETE ARRESTATO?"
(TMNews) - Tensione ad altissimi livelli tra Lady Gaga e la Russia. La cantante newyorkese si è scagliata contro il governo del Cremlino, autore di una vera e propria crociata contro l'omosessualità: "I gay russi non sono soli. Combatteremo per la vostra libertà". L'ex nazione sovietica ha infatti duramente criticato gli show moscoviti della Germanotta e di Madonna, che sul palco avevano difeso le Pussy Riot e i rapporti tra persone dello stesso sesso, andando incontro alle invettive omofobe del politico russo Vitaly Milonov.

Ma la vicenda non finisce qui. Sul suo profilo Twitter l'autrice di "ArtPop" è voluta ritornare anche sulla questione relativa al visto turistico utilizzato per entrare ed esibirsi nello stato: le norme, invece, ne richiederebbero uno di tipo lavorativo. "Russia, perchè non mi hai arrestato quando potevi? - domanda in maniera provocatoria la pop star americana -. Forse perchè non volevi dover rispondere al mondo?". Lady Gaga getta quindi benzina sul fuoco di una polemica che potrebbe sfociare nel boicottaggio da parte degli Usa delle Olimpiadi invernali in programma a Sochi nel 2014, a causa delle leggi contro la "Propaganda delle relazioni sessuali non tradizionali".

 

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