
PUTIN RIUNISCE I "PUZZONI" DI TUTTO IL MONDO A MOSCA E APPARECCHIA IL NUOVO ORDINE MONDIALE CON XI JINPING - IL PRESIDENTE CINESE RESTERÀ IN RUSSIA DAL 7 AL 10 MAGGIO, LA SUA PRESENZA ALLA PARATA MILITARE PREVISTA PER IL 9 MAGGIO (80ESIMO ANNIVERSARIO DELLA VITTORIA DELLA RUSSIA SULLA GERMANIA NAZISTA) È UNA SCUSA PER INCONTRARE PUTIN E RINSALDARE L'ASSE DEI "PUZZONI" - GLI OSPITI D’ONORE SARANNO LO SLOVACCO FICO, IL SERBO VUCIC, IL BRASILIANO LULA, IL VENEZUELANO MADURO IL BIELORUSSO LUKASHENKO...
Estratto dell'articolo di R.Cas. per “la Repubblica”
xi jinping vladimir putin vertice brics 2024 foto lapresse
Le velate minacce del presidente Volodymyr Zelensky non spaventano i leader attesi il 9 maggio in Piazza Rossa per la parata che commemorerà l’80° anniversario della vittoria sulla Germania nazista. A partire dal presidente cinese Xi Jinping, che non solo sarà presente in tribuna d’onore venerdì, ma resterà in Russia dal 7 al 10 maggio per cementare la sua «partnership senza limiti» con Vladimir Putin.
Terrà colloqui bilaterali sullo «sviluppo di un partenariato globale e di un’interazione strategica» e su «questioni attuali dell’agenda internazionale e regionale», e «firmerà una serie di documenti bilaterali tra i governi e i ministeri», fa sapere il Cremlino. «I nostri interessi nazionali coincidono. Le nostre relazioni affidabili e stabili rafforzano la stabilità globale», dice Putin alla tv russa. Pechino conferma.
xi jinping vladimir putin narendra modi - vertice brics a Kazan
«Cina e Russia rafforzeranno la loro stretta collaborazione all’interno di piattaforme multilaterali», si opporranno «all’unilateralismo e agli atti intimidatori» e «promuoveranno congiuntamente un mondo multipolare equo» e una «globalizzazione economica inclusiva», osserva un portavoce del ministero degli Esteri cinese ai microfoni della tv di Stato.
Anche il primo ministro slovacco Robert Fico non rinuncia al suo viaggio a Mosca. Unico esponente dell’Unione Europea. Anzi, critica Zelensky che ha «minacciato» di «non garantire la sicurezza» dei leader in visita il 9 maggio. «Se Zelensky crede che le sue urla impediranno alle delegazioni straniere di arrivare, si sbaglia di grosso», commenta. Lo invita semmai ad accettare la tregua di tre giorni, dall’8 al 10 maggio, proposta dal presidente russo Vladimir Putin proprio per commemorare la fine della Seconda Guerra Mondiale.
xi jinping vladimir putin - vertice brics a Kazan
«È una grande mancanza di rispetto quando qualcuno dice al Paese che ha dato il maggior contributo alla vittoria sul fascismo: “Bene, festeggia, potremmo lanciarti un drone o qualcosa del genere”».
Oltre a Xi Jinping e Fico, ci saranno anche i tradizionali alleati post-sovietici di Mosca ed esponenti del cosiddetto “Sud del mondo”, come lo definisce spesso Putin: il presidente brasiliano Luiz Inácio Lula da Silva, il venezuelano Nicolas Maduro, il cubano Miguel Díaz-Canel, il vietnamita Tô Lâm, il palestinese Mahmoud Abbas e il burkinabé Ibrahim Traoré.
In totale una ventina di capi di Stati e di governo. Dal continente europeo anche il serbo Aleksandar Vucic, sempre che si riprenda dal recente malore, e Milorad Dodik della Repubblica Serba di Bosnia Erzegovina. “Assente giustificato” l’indiano Narendra Modi, costretto all’ultimo momento a dare forfait a causa della crisi con il Pakistan. [...]
VLADIMIR PUTIN CON LUIZ INACIO LULA DA SILVA
vladimir putin aleksandr lukashenko foto lapresse
robert fico vladimir putin a mosca