
IL PADRONE DELLA CONFINDUSTRIA SI CHIAMA RENZI - DOPO AVER "ELETTO" BOCCIA, VIENE RICAMBIATO CON GAZEBO IN PIAZZA A FAVORE DEL “SI” AL REFERENDUM - PURE CALENDA METTE BOCCA SULLE NOMINE DI VIALE DELL’ASTRONOMIA - ECCO PERCHE' LA BOSCHI NON STIMA (EUFEMISMO) LA VICE PRESIDENTE MANSI...
DAGONOTA
Sembra che l’afflato della Confindustria Vincenzo Boccia per il “si” al referendum abbia origine lontane. Dal momento in cui Renzi ha convinto le grandi aziende ex a partecipazione statali a votare a favore di quello che è poi diventato presidente. E la differenza a suo favore è proprio arrivato da società come Eni, Enel, Terna.
Quindi, a torto od a ragione, Matteuccio è il vero “grande elettore” di Boccia. Ed il presidente degli imprenditori lo sta ringraziando con il suo “si” al referendum, che si potrebbe tradurre a breve anche con gazebo pro-referendum.
Antonella Mansi f bcdb c d a acff ad ee
Renzi, però, ha esteso la sua rete di relazioni in Confindustria anche ad Antonella Mansi: confermata da Boccia, non senza qualche problema, alla vice presidenza. Da qui, la scarsa stima (è un eufemismo) della Boschi nei confronti della toscana vice presidente degli industriali.
CARLO CALENDA A CAPALBIO - foto Enzo Russo
Un ruolo non banale dentro Viale dell’Astronomia lo svolgerebbe anche Carlo Calenda. Ci sarebbe lui dietro la sostituzione di Daniel Kraus con Camilla Cionini Visani. Mentre la sostituzione di Andrea Bairati da Confindustria Education sarebbe stata voluta dallo stesso Renzi. Aveva saputo (forse attraverso la Mansi) che Bairati era per il “no” al referendum.