
SULLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA LA MAGGIORANZA VA DI CORSA – GRAZIE AL “CANGURO”, IL MECCANISMO CHE ACCORPA GLI EMENDAMENTI, LA MAGGIORANZA PROCEDE SPEDITA SULLA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE: LA PROSSIMA SETTIMANA ARRIVERÀ IL SÌ DEFINITIVO DEL SENATO – APPROVATO L’ARTICOLO CHE ISTITUISCE IL DOPPIO CSM, UNO DEI MAGISTRATI REQUIRENTI E L’ALTRO DI QUELLI GIUDICANTI. I MEMBRI SARANNO ESTRATTI A SORTE. QUESTO, NELLE INTENZIONI DELLA DESTRA, NEUTRALIZZAERA’ IL “POTERE” DELLE CORRENTI DELLE TOGHE – LE OPPOSIZIONI: “È UN INTERVENTO PERICOLOSO SULL'EQUILIBRIO DEI POTERI E SULL'INDIPENDENZA DELLA MAGISTRATURA”
Estratto dell’articolo di Gabriella Cerami per “la Repubblica”
Slitta di cinque giorni l'approvazione della riforma della giustizia che introduce la separazione delle carriere. Prima dell'inizio della seduta la conferenza dei capigruppo ha accolto la proposta del presidente Ignazio La Russa di rimandare il voto finale da giovedì a martedì 22 luglio. «Ci interessa l'appuntamento con la storia non quello con la cronaca», ha detto il capogruppo di Forza Italia Maurizio Gasparri […]
Gli emendamenti da esaminare, anche se la maggioranza ha utilizzato la tecnica del "canguro", sono circa quattrocentocinquanta e non si fa in tempo per chiudere giovedì con il voto finale.
Ieri è stato approvato il terzo degli otto articoli del testo. Vengono dettagliate alcune norme cardine di questa riforma costituzionale, prevedendo due Csm i cui membri sono estratti a sorte. Un meccanismo pensato per combattere le correnti interne alla magistratura ma che potrebbe rivelarsi un «baco» nell'attuazione della legge, protesta l'opposizione.
CARLO NORDIO AL SENATO - FOTO LAPRESSE
Un Csm sarà quello dei magistrati requirenti e l'altro per quelli giudicanti. Per il senatore del Pd, Francesco Giacobbe, «la riforma umilia la Costituzione e i suoi sistemi di bilanciamento. Quello della maggioranza è un intervento radicale e pericoloso sull'equilibrio dei poteri e sull'indipendenza della magistratura».
[…] E per il senatore M5S Roberto Cataldi «l'Alta corte è la vendetta del governo contro i magistrati». Il riferimento è all'articolo 4, che istituisce un'Alta Corte con competenze disciplinari sulle toghe, competenze oggi in capo al Csm. In futuro quindi i due Consigli superiori avranno solo la funzione amministrativa di assegnare gli incarichi.
LA SEPARAZIONE DELLE CARRIERE - VIGNETTA BY ROLLI - IL GIORNALONE - LA STAMPA
Tra oggi e domani il Senato dovrebbe concludere le votazioni sugli emendamenti, per poi fermarsi da venerdì per il week end e tornare in Aula martedì prossimo per il voto finale.
CARLO NORDIO AL SENATO - FOTO LAPRESSE
CESARE PARODI E CARLO NORDIO
napoli protesta dei magistrati durante l intervento di carlo nordio inaugurazione anno giudiziario 2025 2