ALTRO CHE RIFORMA NORDIO! IL PRESIDENTE DELLA BOLIVIA, RODRIGO PAZ, HA ANNUNCIATO LA SOPPRESSIONE DEL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA, DEFINITO UN “APPARATO TRASFORMATO IN STRUMENTO DI PERSECUZIONE” DAI PRECEDENTI GOVERNI – LA DECISIONE ARRIVA POCHE ORE DOPO LA SOSTITUZIONE DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, FREDDY VIDOVIC, DESTITUITO DOPO APPENA 12 GIORNI, IN CARICA PER LA SCOPERTA DI UNA CONDANNA PREGRESSA A TRE ANNI DI CARCERE PER CORRUZIONE, GIÀ SCONTATA MA NON DICHIARATA...
(ANSA) - LA PAZ, 21 NOV - Il presidente della Bolivia, Rodrigo Paz, ha annunciato la soppressione del ministero della Giustizia, definito un "apparato trasformato in strumento di persecuzione" dai precedenti governi.
La decisione arriva poche ore dopo la sostituzione del ministro Freddy Vidovic, destituito dopo appena dodici giorni in carica per la scoperta di una condanna pregressa a tre anni di carcere per corruzione, già scontata ma non dichiarata.
"Non ci sarà più persecuzione politica in Bolivia. Il ministero della Giustizia è morto e lo seppelliremo bene perché non torni il terrorismo di Stato", ha dichiarato Paz in un intervento pubblico, ricordando che l'eliminazione del dicastero era già un impegno assunto in campagna elettorale. Il capo dello Stato ha accusato i governi di Evo Morales e Luis Arce di aver utilizzato il ministero come strumento per colpire oppositori e consolidare abusi di potere.
Paz ha ammesso di aver inizialmente mantenuto in vita il ministero su suggerimento del vicepresidente Edmand Lara, ma la situazione è precipitata dopo che il Tribunale Supremo di Giustizia ha confermato la condanna di Vidovic, smentendo le rassicurazioni dell'ex ministro sulla sua eleggibilità all'incarico. Con la soppressione del dicastero, il governo Paz scende ora a 14 ministeri.



