AL PATONZA LE DISINVOLTE PUPE MAROCCHINE PORTANO SFIGA - RUBY HA IN MANO VIDEO “COMPROMETTENTI” DELLE “SERATE ELEGANTI” DI ARCORE - LO DICE IN TRIBUNALE IMANE FADIL, UNA DELLE RAGAZZE “PENTITE” DOPO AVER PARTECIPATO AI BUNGA BUNGA - MINETTI E FAGIOLI TRAVESTITE DA SUORE - FINI “CARTONATO” SUL WATER - ALCUNE RAGAZZE OSPITI ALLE FESTE DI ARCORE AVREBBERO FATTO “SESSO” DIETRO COMPENSI CON L'EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO - “ERA LA MINETTI AD ORGANIZZARE LE SERATE”...

VIDEO - http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/12_aprile_16/imane-fadil-processo-ruby-berusconi-fini-video-imbarazzanti-bunga-arcore-2004093214361.shtml

Corriere.it

Video imbarazzanti. Che, se resi pubblici, «avrebbero fatto un gran casino» e avrebbero provocato «problemi a Silvio Berlusconi» e a molte altre persone. Ne ha parlato in aula, davanti ai giudici, la giovane marocchina Imane Fadil, una delle ragazze «pentite» dopo aver partecipato ai cosiddetti «bunga bunga», le feste nella residenza di Arcore dell'allora premier.

La Fadil, testimone nel processo in cui l'ex premier è imputato di concussione e prostituzione minorile, si è costituita parte civile nel processo parallelo, che vede imputati Lele Mora, Emilio Fede e Nicole Minetti. La modella marocchina ha raccontato che la prima volta in cui si recò ad Arcore Berlusconi la portò a visitare la casa: «Era gentilissimo, cercò di mettermi a mio agio».

Alla fine della serata, «Berlusconi mi invitò ad entrare nel suo ufficio, mi guardò e capì che ero imbarazzata, mi disse allora di andare con le gemelle. Ci fece dei regali, tra cui un orologio con lo stemma del Milan e degli anellini. Quindi, mi prese in disparte e disse: "Non vorrei che tu ti offendessi, ma so che hai bisogno", e mi disse di prendere una busta. La presi e dentro c'erano duemila euro in contanti».

MINACCE DA UNO SCONOSCIUTO - E' uscito poi un particolare inedito: la ragazza ha detto di aver subito «pressioni» da un uomo «di 45 anni circa, alto, biondo, occhi azzurri, che ha dato un nome italiano ma che italiano non era» per «andare ad Arcore» tra il maggio e il giugno 2011, e dunque quando il dibattimento a carico dell'ex premier era già cominciato.

«Ho incontrato quest'uomo vicino a casa e mi ha dato un telefono non intercettabile per organizzare un appuntamento ad Arcore, ma io non ho voluto», ha spiegato. L'uomo misterioso avrebbe anche minacciato la ragazza. Lo ha raccontato la stessa giovane. «Quella persona mi minacciò - ha spiegato la modella - mi disse: "Se dici qualcosa del nostro incontro, sono fatti tuoi"». Ma io -ha dichiarato la ragazza - avevo paura e mi ero consultata anche con il mio avvocato».

I VIDEO - I video compromettenti sarebbero stati in qualche modo «rubati» da Ruby, alias Karima El Marough, all'epoca minorenne. «Barbara Faggioli mi disse che Ruby era in possesso di video che avrebbero fatto un gran casino e avrebbero provocato problemi a Silvio Berlusconi, lei - la Faggioli - era dalla parte di Berlusconi, che a suo dire era stato corretto, mentre Ruby era stata scorretta».

Le rivelazioni sarebbero arrivate durante una cena nella villa di Lesa, sul Lago Maggiore, il 4 settembre di due anni fa, in presenza anche della presunta fidanzata dell'ex premier, Katarina. In quella occasione, «la Faggioli era agitata perché questa ragazza poteva mettere nei guai Silvio Berlusconi e tutte loro». «Mi disse "ci mancava questa qui. Già c'è stato un casino per una ragazza araba fermata dalla polizia a maggio, che non partecipava più alle serate perché, in quanto minorenne, Berlusconi l'aveva allontanata». A quel punto però «la giovane marocchina poteva vendicarsi» usando i video in suo possesso.

MINETTI E FAGIOLI TRAVESTITE DA SUORE - La modella marocchina ha anche confermato il racconto della serata in cui la consigliera regionale Nicole Minetti e la show-girl Barbara Faggioli ballarono travestite da suore davanti all'ex premier. «Eravamo in piedi, stavamo prendendo da bere al bar - ricorda Fadil, riferendosi ad una serata del febbraio 2010 - la Faggioli stava facendo una performance nella saletta del bunga bunga. Dopo dieci minuti scomparve con la Minetti, poi si presentarono con una tunica nera, una croce e un copricapo bianco e fecero una performance che non mi sarei mai aspettata. Fecero Sister act, poi ballarono, si dimenarono e si tolsero la tunica, restando solo con l'intimo».

In un'altra serata, invece, Iris Berardi fu al centro della scena insieme ad una delle gemelle De Vivo: «Ricordo che si travestì da Ronaldinho con tanto di maglia e maschera del giocatore, ha ballato per poi rimanere in perizoma». Fadil ha raccontato di numerose serate ad Arcore cui avrebbe partecipato, nel corso delle quali ci sarebbero state «performance e denudamenti» da parte di alcune ragazze.

In particolare, in una serata, «nella saletta del bunga bunga la Nigro iniziò a ballare con Lisa Barizonte e le due cominciarono a toccarsi e Lisa tolse le mutandine alla Nigro». Poi «si aggiunse anche la Minetti, che era ben preparata a quello spettacolo, perché indossava il reggicalze». Alla fine di quella serata, ha raccontato ancora Fadil, «io ricevetti una busta con 5 mila euro in contanti e Berlusconi mi chiese di fermarmi per la notte, ma io tornai a casa».

FINI SUL WATER - Dalla deposizione di Imane è spuntata anche una nuova serata ad Arcore, mai raccontata prima ai pm durante le indagini. La giovane ha raccontato che in quella serata l'ex premier mostrò a lei e a un'altra ragazza un video satirico, un cartoon sull'attuale presidente della Camera Gianfranco Fini. La giovane ha spiegato, rispondendo alle domande del pm Antonio Sangermano, di non aver finora parlato di quella serata «perché ho paura, sono terrorizzata. In relazione al contenuto politico della serata, rimasi delusa dal quel video».

La testimone ha spiegato che a fine agosto 2010 lei, Johanna, Emilio Fede, Berlusconi e altre persone si recarono ad Arcore: «Fu una serata normale. Non siamo scesi nella sala del bunga bunga». La modella ha poi raccontato che prima della cena Berlusconi ha portato lei e l'altra ragazza «in un altro stanzino della casa, dove su un tavolo c'era un Ipad spento». L'ex capo del governo se lo fece accendere e comparve un video satirico, «un cartone animato che raffigurava Fini su un gabinetto. Poi Berlusconi - prosegue la ragazza - fece apprezzamenti politici non carini verso cariche politiche importanti».

SESSO A PAGAMENTO - Imane ha raccontato di avere problemi economici, perché viveva con la sorella, era senza lavoro e pagava un affitto alto. «Berlusconi mi aveva promesso un lavoro a Milan Channel», ha detto. Ha poi spiegato che alcune ragazze ospiti alle feste di Arcore avrebbero fatto «sesso» dietro compensi con l'ex presidente del consiglio, confermando in sostanza quanto aveva già messo a verbale.

Al pm che le chiedeva cosa sapesse dei presunti rapporti sessuali a pagamento di alcune ragazze con l'ex premier, la testimone ha raccontato di aver saputo che c'erano stati rapporti a pagamento tra Berlusconi e una ragazza, «di nome Joanna», e con una ragazza «del Guatemala».

Secondo la deposizione di Fadil, c'erano degli «esborsi specifici per le ragazze che si fermavano la notte ad Arcore, loro prendevano di più». Le giovani ospiti dei presunti festini a luci rosse, ha aggiunto la marocchina, avevano sicuramente rapporti sessuali, «perché le ragazze se ne lamentavano e avevano paura delle malattie. Ma tutte facevano a gara per fermarsi, perché chi si fermava prendeva molto di più». In più, secondo Fadil, «era la Minetti ad organizzare le serate».

 

 

Silvio BerlusconiRUBY AL PARADISO DI RIMININICOLE MINETTI NICOLE MINETTI A FORMENTERA barbara faggioli x BARBARA FAGGIOLI E LA MINETTI fadil fadil

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