SCIOLTA CIVICA – ALLA FACCIA DELLA SOBRIETA’, TRA MONTI E CASINI SIAMO AI MATERASSI – IL CALTA-GENERO: “IL PROF CERCA LA RISSA” – FIORELLO: “SCISSIONE STUDIATA AL CERN”

Da "corriere.it"
Altro che sobrietà. Resta altissimo il livello della polemica all'interno di Scelta Civica. Dopo la rottura consumata giovedì, l'ex premier Monti ribadisce le sue «dimissioni irrevocabili» dal partito mentre il ministro Mauro, indicato proprio da Monti come causa del suo clamoroso passo indietro, nega che il suo appoggio al governo sia ispirato ad un'operazione pro-Berlusconi. Ma a far rumore è l'affondo mai così duro dell'alleato (ormai ex) Casini, altro nome finito nella lista nera dell'ex inquilino di Palazzo Chigi.

«Le accuse di Monti nei miei confronti sono semplicemente ridicole», scandisce a Matrix il leader dell'Udc. Che fa di più fino da definire «atteggiamento rissoso sull'azione dell'esecutivo» quello di Monti perché «questi continui distinguo, non sono accettabili». Quanto alle dimissioni di Monti, Casini taglia corto: «Non gli chiederò di ritirarle perché questo non mi riguarda».

MONTI NON TORNA INDIETRO - «Le mie dimissioni sono irrevocabili. Io non sono più iscritto a Scelta Civica», ribadisce dal canto suo Monti, parlando a margine di un convegno sul Ppe a Palazzo Giustiniani. «Alcune personalità autorevoli all'interno di Scelta civica - ha aggiunto il Professore - hanno travisato la natura del nostro movimento». Quindi tranchant ricorda che in Scelta Civica, nei giorni scorsi, «stavo ultimando» una serie di contati per chiedere «l'adesione al Ppe, cosa che evidentemente non farò più» perché «non mi interesso più di Scelta Civica».

AFFONDO SU MAURO - Se Monti usa le parole col contagocce sono i suoi fedelissimi a esprimere pubblicamente il dissenso contro la linea adottata da Sc. Ilaria Borletti Buitoni, deputata del partito , va giù piatta: «Io sono con Monti e soprattutto condivido del presidente Monti la critica costruttiva che lui fa nei confronti del governo per spingerne l'azione riformista, cosa che peraltro fa parte integrante del programma di Scelta Civica». Quindi attacca frontalmente Mauro che «ha usato Scelta civica pensando ad un altro progetto che non è Scelta civica».

«Ho l'impressione - rincara Borletti Buitoni - che nella nostra formazione politica ci fossero persone, e per fortuna sono la maggioranza, che erano disposte a questo progetto riformista e ci sono persone che hanno ritenuto questo partito un traghetto versi altri lidi politici. Siamo arrivati ad un chiarimento interno che non escludo possa essere anche positivo».

LA POSIZIONE DI ICHINO - Mentre Pietro Ichino, altra figura storica di Sc, sembra intenzionato a voltare pagina. In un editoriale pubblicato sul suo sito spiega che «nonostante le dimissioni di Mario Monti, Sc ha ancora il dovere di proporsi come forza politica capace di dare voce in modo inequivoco, in Parlamento e nel Paese, alla grande area di opinione che guarda all'integrazione del nostro Paese nella nuova Unione Europea e vede nelle vecchie pratiche politiche il rischio di un appannamento di questa prospettiva».


2. BORLETTI BUITONI (SCELTA CIVICA) A RADIO 24: "MAURO HA USATO IL PARTITO"
Da www.radio24.it

"Il ministro Mauro ha usato scelta civica pensando ad un altro progetto che non è scelta civica". Così Ilaria Borletti Buitoni, deputata del partito fondato da Mario Monti, intervenuta ad "Effetto Giorno - Le notizie in 60 minuti" su Radio24. "Ho l'impressione che nella nostra formazione politica ci fossero persone, e per fortuna sono la maggioranza, che erano disposte a questo progetto riformista e ci sono persone che hanno ritenuto questo partito un traghetto versi altri lidi politici. Siamo arrivati ad un chiarimento interno che non escludo possa essere anche positivo".

Tra questa seconda categoria ci mette il ministro Mauro? "Il ministro Mauro ha dichiarato la sua disponibilità ad entrare in un contenitore che lui chiama PPE che possa aggregare altre forze politiche. Il ministro Mauro ha usato scelta civica pensando ad un altro progetto che non è scelta civica" Vuole fare altri nomi? "Basta leggere la lista. Sicuramente non tutti i firmatari [del comunicato sulla manovra, NDR], ma buona parte ha ritenuto Scelta Civica non la fine di un progetto preciso, ma un progetto di passaggio per convergere in un altro progetto. Che non è una colpa, ma non è la scelta della maggioranza delle persone che ha voluto scelta civica".

3. FIORELLO SULL'ADDIO DI MONTI: "SCISSIONE STUDIATA AL CERN" - VIDEO

monti casini casini monti ILARIA BORLETTI BUITONIMons Leuzzi e Ministro Mario Mauro Mario Mauro e Maurizio Lupi Fiorello

Ultimi Dagoreport

wang

DAGOREPORT - CICLONE WANG SUL FESTIVAL DI RAVELLO! - PERCHÉ NEGARLO? E' COME VEDERE GIORGIA MELONI COL FAZZOLETTO ROSSO AL COLLO E ISCRITTA ALL’ASSOCIAZIONE DEI PARTIGIANI - YUJA WANG, LA STELLA PIU' LUMINOSA DEL PIANISMO CLASSICO, ENTRA IN SCENA STRIZZATA IN UN VESTITINO DI PAILLETTES CHE SCOPRE LE COSCE FINO ALL'INGUINE, TACCHI “ASSASSINI” E LA SCHIENA NUDA FINO ALL’OSSO SACRO. MA NON STIAMO ASSISTENDO ALLE SCIOCCHEZZE DA DISCOTECA DI CERTE “ZOCCOLETTE” DEL POP IN PREDA A SFOGHI DI TETTE, SCARICHI DI SEDERONI, SCONCEZZE DA VESPASIANO; NO, SIAMO NEL MONDO AUSTERO E SEVERO DEI CONCERTI DI “CLASSICA”: RACHMANINOFF, PROKOFIEV, MOZART, CHOPIN, CAJKOVSKIJ. MA ALLA WANG BASTA UN MINUTO PER FAR “SUONARE” LE COSCE DESNUDE METTENDOLE AL SERVIZIO DELLE EMOZIONI E DELL’INTERPRETAZIONE MUSICALE, CONFERMANDO IN PIENO LE PAROLE DI LUDWIG VON BEETHOVEN: “LA MUSICA È LA MEDIATRICE TRA LA VITA SPIRITUALE E LA VITA SENSUALE” - VIDEO

donald trump

COME STA IN SALUTE DONALD TRUMP? DOPO LE FOTO HORROR DELLE CAVIGLIE FORMATO ZAMPOGNA DEL PRESIDENTE, ANCHE NEGLI STATES INIZIANO A FARSI DELLE DOMANDE - C’È UNA CORRENTE DEL PARTITO DEMOCRATICO, VICINA A BERNIE SANDERS, CONVINTA CHE LA SALUTE DI TRUMP SIA PIÙ TRABALLANTE DI QUANTO I MEDICI DELLA CASA BIANCA NON VOGLIANO AMMETTERE. I PUGNACI DEPUTATI DEM STAREBBERO VALUTANDO DI CHIEDERE L’ISTITUZIONE DI UNA COMMISSIONE MEDICA INDIPENDENTE PER VALUTARE LE REALI CONDIZIONI DEL PRESIDENTE… - TRA INSUFFICIENZA CARDIACA E DEMENZA SENILE, SUI SOCIAL I COMPLOTTARI MORMORANO: "QUALUNQUE COSA NASCONDA, STA PEGGIORANDO"

jackie kennedy e gianni agnelli a ravello nel 1962

JOHN KENNEDY E’ STATO IL PIÙ INFEDELE PUTTANIERE DEL XX SECOLO MA SUA MOGLIE JACQUELINE S’ATTACCAVA COME UN’IDROVORA A OGNI AUGELLO A PORTATA DI MANO (DAI DUE COGNATI ROBERT E TED PASSANDO PER SINATRA, BEATTY, MARLON BRANDO E VIA CHIAVANDO) - L’8 AGOSTO 1962, TRE GIORNI DOPO LA MORTE DI MARYLIN MONROE, JACKIE (INCAZZATA PER LE INDISCREZIONI SULLA LIAISON TRA IL MARITO E L’ATTRICE) RAGGIUNSE RAVELLO, SULLA COSTIERA AMALFITANA: FU ACCOLTA COME UNA REGINA DALL’ALLUPATISSIMO GIANNI AGNELLI – PER JACKIE, RAVELLO FECE RIMA CON PISELLO E LA VACANZA DIVENNE UN’ALCOVA ROVENTE (“LA VACANZA PIÙ BELLA DELLA SUA VITA”, RIPETEVA) AL PUNTO DA TRATTENERSI PIU’ DEL PREVISTO FINCHÉ NON PIOMBARONO 007 AMERICANI A PRELEVARLA COME UN ALMASRI QUALUNQUE PER RIPORTARLA A WASHINGTON DAL MARITO CORNUTO E INCAZZATO - LA VORACE JACKIE IMPARÒ A FARE BENE I POMPINI GRAZIE ALL'ATTORE WILLIAM HOLDEN: “ALL'INIZIO ERA RILUTTANTE, MA UNA VOLTA PRESO IL RITMO, NON SI FERMAVA PIÙ” –PER RIPICCA CI FU ANCHE UNA LIASON MARELLA AGNELLI-JOHN KENNEDY (CONFIDENZA DI INFORMATISSIMA SOCIALITE) - VIDEO

edmondo cirielli maria rosaria campitiello paolo di maio

“INUTILE FRUSTARE UN CIUCCIO MORTO, CAMBIA SPACCIATORE” – A PARLARE NON È UN HATER ANONIMO MA UN VICEMINISTRO DELLA REPUBBLICA: EDMONDO CIRIELLI, ESPONENTE DI SPICCO DI FRATELLI D'ITALIA E NUMERO DUE DI TAJANI AGLI ESTERI, CHE SBROCCA SU FACEBOOK E INSULTA IL SINDACO DI NOCERA INFERIORE, PAOLO DI MAIO – A FAR ANDARE FUORI GIRI CIRIELLI È STATO UN POST DEL PRIMO CITTADINO SU ALCUNI INCARICHI DELLA COMPAGNA AL MINISTERO DELLA SALUTE, MARIA ROSARIA CAMPITIELLO – LA VIOLENTISSIMA REPRIMENDA DI CIRIELLI: “NELLA VITA PRIVATA NON HAI MAI FATTO NIENTE DI BUONO" - COME MAI CIRIELLI SE L’È PRESA COSÌ TANTO? FORSE SENTE LA SUA CANDIDATURA A GOVERNATORE DELLA CAMPANIA CHE SI ALLONTANA? O TEME UNA SCONFITTA BRUCIANTE, ASSAI PROBABILE SE IL CENTROSINISTRA RITROVA L’UNITÀ?