parvin tadjk ciro beppe grillo

SI FA PRESTO A DIRE CONSENZIENTE - BELPIETRO: “PARVIN TADJIK, LA MOGLIE DI BEPPE GRILLO, IERI HA PRATICAMENTE DATO DELLA PUTTANA ALLA RAGAZZA CHE ACCUSA SUO FIGLIO E I SUOI AMICI DI AVERLA VIOLENTATA. UN PADRE E UNA MADRE HANNO IL DIRITTO DI DIFENDERE IL PROPRIO FIGLIO, MA C’È UN LIMITE, ED È L’OFFESA DELLA VITTIMA” - “È RIVOLTANTE ANCHE IL SILENZIO DEI BIG GRILLINI, QUELLI CHE IN PARLAMENTO SONO ARRIVATI AL GRIDO DI ‘ONESTÀ, ONESTÀ’. CONSENZIENTI ANCHE LORO?”

Maurizio Belpietro per "La Verità"

il figlio di grillo

 

Una donna che parla di un'altra donna. Una donna di 62 anni che parla di una ragazza appena maggiorenne e definisce consenziente il sesso di quest' ultima con quattro coetanei. Non siamo moralisti, ma una giovane che si dedica a un' orgia, al sesso di gruppo, per il comune senso del pudore è considerata una puttana.

 

Ecco, ParvinTadjik, moglie di Beppe Grillo, ieri ha praticamente dato della puttana alla ragazza che accusa suo figlio e i suoi amici di averla violentata. Era consenziente, ha sentenziato.

 

beppe grillo parvin tadjk ciro grillo

Un video lo dimostra. Peccato che questo modo di dire sia tra le prove di accusa che la stessa Giulia Bongiorno, legale della giovane, ha intenzione di produrre davanti al giudice.

 

I giornalisti che si occupano di cronaca nera e spesso sono costretti a riferire casi di violenza sessuale, sanno che la difesa più abusata dagli stupratori è quella sentita l' altro ieri nel video del fondatore del Movimento 5 stelle e ribadita ieri dalla moglie.

 

BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO

La ragazza era consenziente. Lo dissero anche i due carabinieri di Firenze che furono accusati di aver violentato due studentesse americane. Non hanno dato segno di non volere fare sesso quando ci siamo accostati a loro.

 

Certo, erano ubriache e non erano in grado di respingere i loro violentatori in divisa. Quelle due ragazze non erano nelle condizioni di resistere all' abuso: questo hanno appurato gli inquirenti e questo hanno sentenziato i giudici che hanno condannato i due uomini dell' Arma a 5 anni e 6 mesi e a 4 anni e 8 mesi.

alberto genovese

 

Si fa presto a dire consenziente. Lo ha detto anche Alberto Genovese delle sue giovani vittime, quelle a cui faceva consumare ogni genere di sostanza, per poi poterle avere inermi a sua disposizione, pronte per essere usate in ogni modo, come animali in trappola in una camera da letto sorvegliata a vista affinché nessuno disturbasse il padrone di casa durante i suoi «giochi».

 

Sì, tutte consenzienti. Le studentesse americane, le modelle della movida milanese, la minorenne che a La Spezia un anno fa venne abusata nel parco da due coetanei, la ragazza stuprata in spiaggia a Cagliari.

 

BEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO

 

 

Consenziente perfino l' educatrice di un centro per minori in provincia di Ravenna, rinchiusa in una stanza e violentata per una notte. L' ho scritto ieri: un padre ha il diritto di difendere il proprio figlio e così pure una madre.

 

Entrambi possono sostenere ciò che vogliono, arrivando a minimizzare e anche a negare i fatti. Tuttavia, c' è un limite al diritto di difesa del proprio pargolo ed è l' offesa della vittima. Beppe Grillo e sua moglie, sostenendo la tesi del sesso consenziente, un sesso praticato con violenza e con rapporti multipli con più ragazzi, stanno offendendo una ragazza. Si divertivano, secondo il comico.

 

giro grillo con gli amici

Una serata da coglioni, non da violentatori. Sono parole sue, di Grillo, e vergognandomene le riporto. Ma come si fa a ritenere pacifico, normale, che in quattro si siano «fatti» una ragazza. Come si fa a pensare che una giovane, dopo aver bevuto mezza bottiglia di vodka - peraltro non di sua spontanea volontà, ma costretta - possa essere in grado di difendersi o anche solo di capire che cosa le sta accadendo.

 

BEPPE GRILLO E GIUSEPPE #CONTE

D' accordo, un genitore crede sempre che il proprio figlio sia un angioletto, ma nel branco l' angioletto si può trasformare. Noi non siamo qui a fare il processo a Ciro Grillo e ai suoi amici: a quello, se sarà il caso, ci penseranno i giudici. Tuttavia, non vogliamo nemmeno che il processo lo facciano alla vittima i due genitori dell' indagato.

 

foto di ciro grillo

È intollerabile. Già sopportiamo a malapena le scemenze che Grillo dice su argomenti di interesse generale, sull' economia, sulle strategie industriali, su quelle sociali. Ma sentirlo parlare senza ritegno di una vicenda delicata e sofferta come quella che vede coinvolto suo figlio e una ragazza di vent' anni, è qualche cosa che mai avremmo immaginato.

 

BEPPE GRILLO CON BONAFEDE IN CAMPIDOGLIO

Ci domandiamo dove siano le donne, le intellettuali che negli anni passati scendevano in piazza a difesa della dignità femminile, quelle che manifestavano al grido di «Se non ora quando?». Non hanno niente da dire se il leader di un Movimento che tiene in pugno il Parlamento dà della bugiarda a una ragazza solo perché prende il surf il giorno dopo la presunta violenza?

Nulla da obiettare se, in barba a una legge introdotta dal governo Conte, il suo governo, e dal ministro Bonafede, che estese a 12 mesi la possibilità di denunciare, Grillo dice che rivolgersi ai carabinieri otto giorni dopo i fatti prova che lo stupro non c' è stato? Sì, le frasi di Grillo e della moglie sono rivoltanti, oltre che un' indebita pressione, se non un' intimidazione come ha detto il legale della vittima.

 

beppe grillo giuseppe conte luigi di maio

Tuttavia, è rivoltante anche il silenzio dei big grillini, quelli che in Parlamento sono arrivati al grido di «Onestà, onestà». Consenzienti anche loro?

ciro grilloBEPPE GRILLO NEL VIDEO A DIFESA DEL FIGLIO CIRO

Ultimi Dagoreport

francesca albanese carlotta vagnoli valeria fonte

DAGOREPORT - COS’HANNO IN COMUNE L’INDECENTE ASSALTO DEI PRO-PAL ALLA REDAZIONE DELLA “STAMPA” E IL "FEMMINISMO" BY CARLOTTA VAGNOLI E VALERIA FONTE? MOLTISSIMO: LA VIOLENZA, L’IDEOLOGIA TOSSICA, L’ACCONDISCENDENZA DI UNA CERTA STAMPA E DI QUEL MONDO EDITORIAL-GIORNALISTICO CHE HA TOLLERATO E SOSTENUTO, CON IMBARAZZANTE CONFORMISMO, QUALUNQUE NEFANDEZZA - E' UNA SVEGLIA PER CHI HA ALLISCIATO E POMPATO ACRITICAMENTE LA GALASSIA MOVIMENTISTA, CONVINTO CHE FOSSE LA PARTE GIUSTA DELLA STORIA - NON ERA NECESSARIO ARRIVARE ALL’IRRUZIONE DEI PRO-PAL E ALL’INCHIESTA DELLA PROCURA DI MONZA SU VAGNOLI-FONTE, PER CAPIRE QUANTA VIOLENZA SI NASCONDESSE DIETRO CERTI “ATTIVISTI” E I LORO METODI...

caltagirone milleri donnet nagel lovaglio giorgetti generali

DAGOREPORT - A CHE PUNTO È LA NOTTE DEI “FURBETTI DEL CONCERTINO”? IL PRIMARIO OBIETTIVO DI ESPUGNARE IL “FORZIERE D’ITALIA”, ASSICURAZIONI GENERALI, ATTRAVERSO L’OPERAZIONE MPS-MEDIOBANCA, SI ALLONTANA SEMPRE PIÙ - L’ISCRIZIONE NEL REGISTRO DEGLI INDAGATI DI LOVAGLIO, CALTAGIRONE E MILLERI HA INTERROTTO LA TRATTATIVA CHE ERA IN CORSO PER CONVINCERE L’AD DI GENERALI, PHILIPPE DONNET, IL CUI MANDATO SCADE FRA DUE ANNI, A RASSEGNARE LE DIMISSIONI. E L’IPOTESI CHE POSSANO IN CDA SFIDUCIARLO SEMBRA APPARIRE LONTANISSIMA - NEL MIRINO GIUDIZIARIO È FINITO ANCHE IL RUOLO DETERMINANTE DELLE CASSE DI PREVIDENZA, ENPAM (MEDICI), ENASARCO (AGENTI DI COMMERCIO), FORENSE (AVVOCATI), PER LEGGE VIGILATE DAL GOVERNO - ANCHE SE I “CONCERTI OCCULTATI” NON SONO CERTO UNA NOVITÀ PER IL MERCATO, LA SCALATA MEDIOBANCA COLPISCE IN QUANTO È LA PRIMA VOLTA CHE, A SUPPORTO DI PRIVATI, C’È DI MEZZO IL SOSTEGNO DELL'ARMATA BRACAMELONI CHE DOVREBBE OCCUPARSI DELL’INTERESSE PUBBLICO ANZICHÉ RIBALTARE I POTERI DELLA FINANZA ITALIANA...

giorgia meloni matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - A CHE SERVE QUEL FIGLIO DI PUTIN DI SALVINI? SERVE ECCOME A GIORGIA MELONI PER APPARECCHIARE, AL DI LÀ DELLE FRONTIERE, IL MIRACOLO DEL SUO CAMALEONTISMO - SE, IN CASA, LADY MACBETH DE’ NOANTRI GETTEREBBE QUEL ROMPICAZZO DELLA LEGA OGNI GIORNO DAL BALCONE DI PALAZZO CHIGI, IN POLITICA ESTERA IL COPIONE CAMBIA E IL SUO DISPREZZO SI TRASFORMA IN AMORE - C’È DA VOTARE IN PARLAMENTO IL DECRETO SULLA FORNITURA DI ARMI A KIEV? MANCA SOLO L’ITALIA PER RATIFICARE IL MES PER GARANTIRE I PAESI EUROPEI DAI RISCHI CHE POTREBBERO DERIVARE DALL'UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI? VOILÀ, FIATO ALLE TROMBE! ECCO FARSI AVANTI L’ ANTI-EUROPEISMO DEL ‘’PATRIOTA’’ ORBANIANO SALVINI CHE SI RIVELA UN OTTIMO SCHERMO PER LA MELONA PER PIAGNUCOLARE SULLA SPALLA DI URSULA VON DER LEYEN: ‘’NON È COLPA MIA… PURTROPPO HO UN ALLEATO DI GOVERNO CHE È UN PAZZO IRRIDUCIBILE E NON POSSO CORRERE IL RISCHIO DI FAR CADERE IL GOVERNO…BLA-BLA-BLA…”

elly schlein dario franceschini roberto speranza onorato renzi orlando

DAGOREPORT - ELLY SARÀ ANCHE LA "SEGRETARIA DI TUTTI", COME HA DETTO A MONTEPULCIANO, MA NON INTENDE ASCOLTARE NESSUNO - IL "CORRENTONE" DI FRANCESCHINI-SPERANZA-ORLANDO SI E' ROTTO IL CAZZO DEL "QUI, COMANDO IO!" DELLA DUCETTA DEL NAZARENO: CARA SCHLEIN, HAI UN MESE DI TEMPO PER CAMBIARE MUSICA, CONDIVIDENDO CON NOI LA LINEA DEL PARTITO, O ANDIAMO ALLA GUERRA - IN BALLO C'È SOPRATTUTTO LA COMPOSIZIONE DELLE LISTE ELETTORALI 2027, CHE LA SIGNORINA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA VUOLE RIEMPIRE DI CANDIDATI A SUA IMMAGINE E SOMIGLIANZA, LASCIANDO A TERRA DINOSAURI E CACICCHI D'ANTAN - ANCHE L'ALTRA FRONDA, QUELLA DEI RIFORMISTI GUIDATI DA GUERINI, GORI, SENSI ECC., E' SUL PIEDE DI GUERRA - MENTRE IL NASCENTE PARTITO DI CENTRO, FORMATO DAI CIVICI DI ONORATO-BETTINI E DAI CATTOLICI DI RUFFINI-PRODI, TEME L'ABILITA' MANOVRIERA DI RENZI – LA PROTERVIA DI ELLY, CON L'ASSEMBLEA DEL 14 DICEMBRE PER OTTENERE I "PIENI POTERI", RISCHIA DI FAR SALTARE IN ARIA UN CENTROSINISTRA UNITARIO... 

federica mogherini stefano sannino putin travaglio belpietro

DAGOREPORT – POSSIBILE CHE FEDERICA MOGHERINI E STEFANO SANNINO, SPECCHIATI ESPONENTI ITALIANI A BRUXELLES, SIANO DIVENTATI DI COLPO DUE MASCALZONI DA ARRESTARE PER "FRODE IN APPALTI PUBBLICI"? - VALE LA PENA SOTTOLINEARE LE PAROLE DELL'EURODEPUTATO DEL PD, DARIO NARDELLA: “NON VORREI CHE SI TRASFORMASSE IN UN FUOCO DI PAGLIA CON L'UNICO EFFETTO DI DANNEGGIARE ANCORA UNA VOLTA L'IMMAGINE DELL'ITALIA” - DEL RESTO, A CHI GIOVA SPUTTANARE L'EUROPA, IN UN MOMENTO IN CUI SI ERGE COME UNICO ARGINE ALLA RESA DELL’UCRAINA CHE STANNO APPARECCHIANDO TRUMP & PUTIN? - A GODERE SONO INFATTI "MAD VLAD" E I SUOI TROMBETTIERI, CHE HANNO ASSOCIATO LO “SCANDALO DI BRUXELLES'' AI CESSI D’ORO DI KIEV DELL'AMICO DI ZELENSKY - BASTA GUARDARE COSA SCRIVONO OGGI BELPIETRO SU "LA VERITA'" (''UE CORROTTA COME L'UCRAINA. FERMATA LA BIONDINA DEL PD") E TRAVAGLIO SU "IL FATTO QUOTIDIANO" ("BASSI RAPPRESENTATI... CI FACCIAMO SEMPRE RICONOSCERE")...