mario draghi - conferenza stampa di fine anno - 2

“SONO UN NONNO AL SERVIZIO DELLE ISTITUZIONI” - MARIO DRAGHI ALLA CONFERENZA STAMPA DI FINE ANNO DRIBBLA LE DOMANDE SUL QUIRINALE E SUL SUO FUTURO, MA SI ALLISCIA LE FORZE POLITICHE E MANDA QUALCHE PICCOLO SEGNALE A CHI LO VUOLE COGLIERE: “VOGLIO RINGRAZIARE I PARTITI, SENZA LA LORO DISPONIBILITÀ NON CE L'AVREMMO FATTA" - "IL MIO DESTINO PERSONALE NON CONTA, NON HO PARTICOLARI ASPIRAZIONI DI UN TIPO O DI UN ALTRO. LE FORZE POLITICHE SONO QUELLE CHE HANNO PERMESSO A QUESTO GOVERNO DI AGIRE, NON È NELLE MANI DI INDIVIDUI. L'IMPORTANTE È CHE IL GOVERNO SIA SOSTENUTO DA UNA MAGGIORANZA LA PIÙ AMPIA POSSIBILE” - “È ESSENZIALE CHE LA LEGISLATURA VADA AVANTI FINO AL SUO TERMINE NATURALE. MISSIONE COMPIUTA? LO DICE LEI!” VIDEO

 

 

 

 

mario draghi conferenza stampa di fine anno 2

 

Draghi, grazie ai giornalisti per quanto fate per democrazia

 (ANSA) - "Ringrazio voi giornalisi per tutto ciò che fate per la democrazia e per la libertà. In particolare ringrazio la stampa parlamentare per quanto fatto nell'ultimo anno". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno. (ANSA).

 

 

Draghi, con Omicron fase nuova,domani decisioni su base dati

mattarella draghi

 (ANSA) - "L'arrivo della variante Omicron, molto più contagiosa delle precedenti ha aperto una nuova fase della pandemia. Domani faremo una cabina di regia per decidere il da farsi sulla base dei dati epidemiologici". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno.

 

Draghi, vaccini restano difesa migliore

(ANSA) - "I vaccini restano lo strumento di difesa migliore dal virus". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno. Il presidente del Consiglio sottolinea quindi che "i tre quarti dei decessi sono non vaccinati".

mario draghi e sergio mattarella all altare della patria

 

Vaccini: Draghi, terza dose è la priorità

(ANSA) - "Abbiamo sommistrato 15,6 milioni di terze dosi e ragigunto 3/4 della popolazione, perciò invito tutti a continuare a vaccinarsi e fare la terza dose, questa è la priorità". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno. (ANSA)

 

Draghi, 106 milioni di dosi somministrate

 (ANSA) - "Dall'inizio della campagna vaccinale abbiamo somministrato 106 milioni di dosi. Il 13 febbraio dell'anno scorso l'Italia era ultima per prime dosi. Oggi l'80% degli italiani circa ha ricevuto almeno una dose, più di Francia, Germania e Regno Unito". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno.

mario draghi conferenza stampa di fine anno 3

 

Draghi,governo pronto a sostenere economia se rallenta

 (ANSA) - "Il Governo resta pronto a sostenere l'economia in caso di rallentamento, la sfida principale resta far aumentare il tasso di crescita nel lungo periodo e risolvere le debolezze strutturali a partire dalle disuguaglianze". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno.

 

Draghi, abbiamo raggiunto tutti i 51 obiettivi del Pnrr

MARIO DRAGHI DANIELE FRANCO

 (ANSA) - "Abbiamo raggiunto tutti e 51 gli obiettivi" del Pnrr "e in questo momento è in discussione alla Commissione la firma dell'accordo operativo che apre il periodo di uno due mesi di interlocuzione prima di accordare la tranche dei prestiti previsti". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno.

 

Draghi,effetto vaccini su economia.Debito/pil giù quest'anno

 (ANSA) - "L'evidenza scientifica dei vaccini ha funzionato molto bene anche con le nuove varianti. E la campagna vaccinale è stata essenziale per l'economia che quest'anno crescerà oltre del 6% dopo un calo di quasi il 9% dello scorso anno.

 

E' ripartita l'occupazione (500 mila posti) anche se è vero che molta occupazione è a tempo determinato. Ma l'aumento c'è stato. Benefici anche sui conti pubblici e il rapporto debito/pil inizierà a scendere già da quest'anno". Lo ha detto il premier Mario Draghi.

 

mario draghi conferenza stampa di fine anno 1

Draghi, governo sia sostenuto da maggioranza ampia

 (ANSA) - "L'importante è che il governo sia sostenuto da una maggioranza come quella che ha sostenuto questo governo, la più ampia possibile".

 

Così il premier Mario Draghi ha ripsosto a una domanda sull'eventuale proseguimento diella legislatura per un altro anno, accogliendola con una risata, nella conferenza stampa di fine anno. "Sicuramente lei ha saputo interpretare quasi tutto quello che c'è nella testa dei colleghi", ha aggiunto Draghi riferendosi alla giornalista e ironizzando sulla domanda ricevuta a proposito del futuro del govenro e quello personale. (ANSA).

sergio mattarella e mario draghi

 

 

Draghi,grazie a maggioranza.Difficile governare con idee diverse

 (ANSA) - Quale che sia il prossimo governo, l'importante è che "sia sostenuto da una maggioranza più ampia possibile. Per questo ringrazio la maggioranza perchè capisco che non sia facile lavorare insieme con idee diverse e punti di partenza drammaticamente diversi".

 

Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa

 

mario draghi conferenza stampa di fine anno 5

Draghi,è Parlamento a decidere vita governo

(ANSA) - "Ha fatto bene a ricordare che questo governo comincia con la chiamata del presidente Mattarella, una chiamata di altissimo ordine che si è tradotto in vicinanza costante all' azione di governo ma la responsabilità quotidiana sta nel Parlamento così come la prosecuzione sta nel parlamento.

 

E' il Parlamento a decidere la vita del governo qust' anno e sempre". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno.

 

 

Covid: Draghi, dati, non politica, guidano decisioni

 (ANSA) - "Per la normalità bisogna prendere tutte le precauzioni ma ogni decisione è guidata dai dati: solo dai dati, non dalla politica come si dice in giro". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno. (ANSA).

sergio mattarella e mario draghi

 

 

Draghi,si valutano mascherina all' aperto e tampone vaccinati

 (ANSA) - Alla cabina di regia domani sui discuterà "ad esempio di mascherine anche all'aperto, oggi son previste in caso di grandi assembramenti", dell'uso"di mascherine FFp2 , in particolare in certi ambienti chiusi".

 

E "non è esclusa l'applicazione del tampone" perché "c'è un periodo nel green pass in cui la protezione delle prime due dosi decresce e la terza non è ancora stata fatta. In quel periodo è utile tampone". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno spiegando che si tratta di "tutti sistemi per cercare di rallentare la diffusione del virus”

 

Draghi,raggiunti risultati al di là da chi al governo

 (ANSA) - "Abbiamo conseguito 3 grandi risultati: siamo uno dei Paesi più vaccinati, abbiamo consegnato in tempo il Pnrr e abbiamo raggiunto i 51 obiettivi. Il governo ha creato queste condizioni indipendentemente da chi ci sarà". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno. (ANSA).

mario draghi conferenza stampa di fine anno 4

 

Draghi,mio destino non conta,sono a servizio istituzioni

 (ANSA) - "Il mio destino personale non conta assolutamente niente, non ho particolari aspirazioni di un tipo o di un altro, sono un uomo e un nonno al servizio delle istituzioni". Così il premier Mario Draghi nella conferenza stampa di fine anno.

 

Draghi,conta sostegno partiti,governo non in mano individui

MATTARELLA COME DANAERYS TARGARYEN INVOCA DRAGHI

 (ANSA) - "Il governo è nato chiamato dal presidente della Repubblica, ha fatto tanto di quello che era chiamato a fare, fondamentale è stato il sostegno delle forze politiche ed è quello che conta. Le forze politiche sono quelle che hanno permesso a questo governo di agire, non è nelle mani di individui, sarebbe fare una offesa all'Italia che è molto di più di persone individuali, è determinata da un complesso di forze, di persone e di sostegno politico che permettono di andare nella direzione giusta". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno.

 

Draghi, crollo natalità uno degli eventi più tristi

mario draghi 3

 (ANSA) - "Il crollo della natalità di quest'anno è uno degli eventi più tristi". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno. "Ci siamo chiesti dall'inizio quali siano le cause ed avevo manifestato da subito un impegno ad agire. Il primo impegno era riuscire ad avere una abitazione di proprietà e molto ha fatto il governo per permettere ai giovani per permettere loro di acquistare casa. Il secondo aspetto è stato aiutare la donna. L'azione di governo può aver cominciato ad invertire un percorso lunghissimo con un impegno ampio, dagli asili nido al sostegno. Quindi l'impianto sociale. L'Assegno unico familiare è un passo straordinario nella assistenza alla famiglia. Passi avanti notevoli per la famiglia ne sono stati fatti, ma resta una insoddisfazione di fondo", conclude.

 

Draghi, precarietà lavoro tema in confronto con sindacati

SERGIO MATTARELLA MARIO DRAGHI

 (ANSA) - "La precarietà del lavoro è certamente uno dei motivi per cui non si mette su famiglia, è uno dei temi aperti nel confronto con le forze sociali. Abbiamo aperto un tavolo sulle pensioni ma si parlerà anche di questo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno, sottolineando che è "difficile una correlazione tra natalità e forme contrattuali di lavoro".

 

 

 

 

Draghi, mio futuro? Importante è vivere bene il presente

(ANSA) -  "Io non immagino il mio futuro all'interno o all'esterno delle Istituzioni. L'ho detto una volta rispondendo ad una domanda fatta da alcuni ragazzini al punto luce di Torre Maura: l'importante è vivere il presente e farlo al meglio possibile.

 

Forse sbaglio, ma i motivi del successo del governo, per me sicuramente ma credo anche per altri ministri, è che ha lavorato sul presente senza chiedersi cosa c'è nel futuro, cosa c'è per me nel futuro". Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa tornanmdo a ringraziare i ministri per il lavoro fatto.

ROBERTO SPERANZA MARIO DRAGHI

 

Draghi, credito internazionale Italia è merito italiani

 (ANSA) - "Credo che il merito sia soprattutto degli itaiani: responsabiltà e soddisfazione sono categorie collettive non individuali". Così il premier Mario Draghi rispondendo a una domanda sul credito internazionale riconosciuto all'Italia in questo periodo, durante la conferenza stampa di fine anno.

 

"Questo periodo può essere un moltiplicatore psicologico dell'azione di governo e dell'azione stessa del Pnrr - ha aggiunto -. Moltiplica le capacità di successo del Paese e porta una grande responsabilità perché occorre dimostrare che la fiducia degli altri Paesi europei, mostrata dando all'Italia questi fondi, è stata ben riposta".

 

Draghi, senza disponibilità partiti non ce l'avremmo fatta 
(ANSA)
- "Più che rivendicare di aver fatto il possibile, voglio ringraziare tutte le forze politiche: senza il loro ruolo, quello del Parlamento, dei gruppi parlamentari e la loro disponibilità non saremmo riusciti ad arrivare in tempo e lo dico nella maniera più sincera". Così il premier Mario Draghi parlando dei tempi della manovra e dei provvedimenti varati negli ultimi mesi, durante lla conferenza stampa di fine anno. Per questo ha fatto qualche esempio di decreti esaminati, specificando che "l'affanno nella fase finale è dovuto alle scadenze che il Pnrr ha imposto a dicembre al governo". 

 

Draghi, partiti sempre coinvolti sulla manovra

 (ANSA) - "Indubbiamente c'è stato molto affanno nella fase terminale della discussione della Manovra. Non è che sia senza precedenti, è successo tantissime volte". Lo ha detto il presidente del Consiglio Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno. allontananedo le accuse di un Parlamento esautorato. "Questa manovra e' stata accompagnata da un lunghissimo confronto politico", ha tra l'altro detto. (ANSA).

 

speranza draghi

Tim:Draghi, punto fisso tutela occupazione,rete,tecnologia

 (ANSA)  - "Il punto fisso dell'azione di governo" su Tim "è la tutela di questi tre aspetti che ho detto subito, l'occupazione, l'infrastruttura, cioè la rete, la tecnologia". Così il premier Mario Draghi alla conferenza stampa di fine anno. "Dobbiamo vedere cosa sta succedendo, ancora non è chiaro ma la configurazione societaria che verrà creata o a cui si perverrà dovrà permettere il raggiungimento di questi obiettivi. Oggi non c'è una strada predeterminata, il governo non è in condizione di dire come fare" ma una situazione "in rapida evoluzione" e "una serie di negoziati" in corso tra Cdp, Vivendi e "nuove idee quasi ogni settimana". (ANSA).

 

Draghi,domani discutiamo se ridurre durata green pas

ROBERTO SPERANZA E MARIO DRAGHI

(ANSA) -  "Si è scoperto che la seconda dose declina più rapidamente di quanto si pensasse all'inizio, questo porterà domani a discutere se ridurre la durata del green pass. E' diventato un po' enfaticamente uno strumento di libertà". Lo ha affermato il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nella conferenza stampa di fine anno.

 

 

Draghi, essenziale che governo avanti fino al 2023

(ANSA) - "E' essenziale, per continuare l'azione di contrasto della pandemia, di rilancio della crescita e l'attuazione del Pnnr ,che la legislatura vada avanti fino al suo termine naturale". Così il premier Mario Draghi rispondendo a una domanda sull'eventuale voto anticipato, durante la conferenza stampa di fine anno.

 

 

Draghi a cronista,missione compiuta? Lo dice lei

 (ANSA) - Siparietto tra il premier Mario Draghi e un cronista durante la conferenza stampa di fine anno. Il giornalista sostiene che il presidente del consiglio ha descritto il suo operato come "missione compiuta". "Missione compiuta? lo dice lei...", minimizza Draghi.

 

Quirinale: Draghi, partiti troveranno nome? Chieda a loro

(ANSA) - "Lo chieda a loro". E' la risposta secca del premier Mario Draghi alla domanda sul fatto che la maggioranza potrebbe essere in grado di trovare un altro nome, alternativo al suo nome, altrettanto forte per la scelta del prossimo capo dello Stato. L'ha detto durante la conferenza stampa di fine anno.

Ultimi Dagoreport

giulio berruti maria elena boschi

L’INIZIO DELLA STORIA TRA L’ONOREVOLE MARIA ELENA BOSCHI E GIULIO BERRUTI, DENTISTA-ATTORE, È STATO FELICE, ALLIETATO DI SGUARDI ADORANTI SOTTO I FLASH DI “CHI”. L’INTRECCIO È CONTINUATO PER CINQUE ANNI TRA QUADRETTI FAMILIARI LIALESCHI PIENI DI BUONA VOLONTÀ MA SEMPRE PIÙ CARICHI DI TENSIONI. SAPPIAMO CHE NON C'È PIÙ GRANDE DOLORE, A PARTE I CALCOLI RENALI, DI UN AMORE FALLITO. QUINDI, ANNUNCIAMO COL DOVUTO RISPETTO, CHE È SCESO DEFINITIVAMENTE IL SIPARIO SULLA COPPIA BOSCHI E BERRUTI. BUONA FORTUNA A TUTTI...

conte appendino taverna bettini fassino roberto fico lorusso

INVECE DI COMPORTARSI DA "LADY MACBETH DEI MURAZZI", QUALCHE ANIMA PIA RICORDI A CHIARA APPENDINO CHE DIVENTÒ SINDACA DI TORINO GRAZIE NON SOLO AI GRILLONZI MA SOPRATTUTTO ANCHE AI TANTI VOTI DEL CENTRODESTRA CHE, DETESTANDO FASSINO, VOTARONO LA SPILUNGONA - QUELLA MIRACOLATA DELLA APPENDINO SI DEVE SCIACQUARE LA BOCCA PRIMA DI PARLARE DI GOFFREDO BETTINI COME “IL MALE DEL M5S” PERCHÉ, COME DICE CONTE, MERITEREBBE “UN MONUMENTO”– LO SCAZZO CON LA TAVERNA CHE LE HA RICORDATO COME SE FOSSERO STATE IN VIGORE LE REGOLE DI GRILLO “LEI NON AVREBBE AVUTO CARICHE…”

cdp cassa depositi e prestiti giovanbattista fazzolari fabio barchiesi giorgia meloni giancarlo giorgetti dario scannapieco francesco soro

DAGOREPORT - QUALCOSA DEVE ESSERE SUCCESSO IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE. CHE VIRUS HA COLPITO PALAZZO CHIGI PER PASSARE DA AMATO E LETTA A TALE GIOVAMBATTISTA FAZZOLARI, UN TIPINO CHE FINO AL 2018, RICOPRIVA IL RUOLO DI DIRIGENTE DI SECONDA FASCIA ALLA REGIONE LAZIO? - CHE È SUCCESSO A CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CDP), HOLDING PUBBLICA CHE GESTISCE I 300 MILIARDI DI RISPARMIO POSTALE DEGLI ITALIANI, PER RITROVARCI VICEDIRETTORE GENERALE, CON AMPIE DELEGHE, DAL PERSONALE E GLI INVESTIMENTI ALLA COMUNICAZIONE, IL 43ENNE FABIO BARCHIESI, CHE ORA ASSUME ANCHE LA CARICA DI AD DI CDP EQUITY, LA PIÙ IMPORTANTE SOCIETÀ DEL GRUPPO? - COME SI FA A RICOPRIRE DI RUOLI NEVRALGICI DI POTERE L’EX FISIOTERAPISTA DI MALAGO' CHE NON HA MAI RICOPERTO IL RUOLO DI AMMINISTRATORE NEMMENO NEL SUO CONDOMINIO, CHE BALBETTA UN INGLESE APPENA SCOLASTICO E HA ALLE SPALLE UNA LAUREA IN ECONOMIA OTTENUTA, PRESSO LA SELETTIVA UNIVERSITÀ TELEMATICA UNICUSANO, A CUI SI AGGIUNGE UNA CATTEDRA, A CONTRATTO, ALLA LINK, L’ILLUSTRISSIMA UNIVERSITÀ DI VINCENZO SCOTTI? - ALL’ANNUNCIO DELLA NUOVA CARICA DI BARCHIESI, LO SCONCERTO (EUFEMISMO) È PIOMBATO NELLE STANZE DEL MEF, PRIMO AZIONISTA DI CDP, MENTRE PER LE FONDAZIONI BANCARIE L’ULTIMA PRESA DI POTERE DEL DUPLEX FAZZO-BARCHIESI, IN SOLDONI, E' “IL PIÙ GROSSO SCANDALO POLITICO-FINANZIARIO MAI VISTO NEL BELPAESE...”

maurizio landini giorgia meloni

IL SESSISMO È NELLA CONVENIENZA DI CHI GUARDA – LA SINISTRA DIFENDE LANDINI CHE HA DEFINITO “CORTIGIANA” GIORGIA MELONI: PENSATE COSA SAREBBE SUCCESSO NEL "CAMPO LARGO" E NEI GIORNALI D'AREA SE L’AVESSE DETTO SALVINI DI UNA BOLDRINI QUALSIASI. AVREMMO AVUTO PAGINATE SUL SESSISMO DEL BIFOLCO PADANO. MA IL SEGRETARIO DELLA CGIL È "UN COMPAGNO CHE SBAGLIA", E ALLORA VA DIFESO: “È SOLO UN EQUIVOCO” – NON CHE LA DESTRA DIFETTI DI IPOCRISIA: GIORGIA MELONI SI INDIGNA PER "CORTIGIANA" EPPURE E' LA MIGLIORE ALLEATA DI TRUMP, UNO CHE SI VANTAVA DI "AFFERRARE TUTTE LE DONNE PER LA FICA”

flavio cattaneo ignazio la russa giorgia meloni carlo calenda matteo salvini

DAGOREPORT - IL CONTESTO IN CUI È ESPLOSO LO SCONTRO-CON-SCAZZO TRA CARLO CALENDA, E L’AD DI ENEL, FLAVIO CATTANEO, HA COLPITO GLI HABITUÉ DEI PALAZZI ROMANI - IL DURO SCAMBIO NON È AVVENUTO IN UN TALK DE LA7, BENSÌ A UN GALLONATISSIMO CONVEGNO DI COLDIRETTI, LA FILO-GOVERNATIVA ASSOCIAZIONE CHE RAGGRUPPA 1,6 MILIONI DI IMPRENDITORI AGRICOLI (LA PRIMA USCITA PUBBLICA DI MELONI PREMIER FU A UN CONVEGNO COLDIRETTI) - L’INVITO AL CALENDA FURIOSO, DA MESI SMANIOSO DI ROMPERE LE OSSA A CATTANEO, È STATO “LETTO” NEI PALAZZI ROMANI COME UN SEGNO DI “DISTACCO” TRA LA STATISTA DELLA SGARBATELLA E L’AD DI ENEL, IL CUI MANDATO SCADE LA PROSSIMA PRIMAVERA DEL 2026 – E QUANDO IN UN SUCCESSIVO TWEET CALENDA COINVOLGE I GRAN MENTORI DELL'INARRESTABILE CARRIERA DI CATTANEO, LA RUSSA E SALVINI, SI ENTRA IN QUEL LUNGO E SOTTERRANEO CONFLITTO DI POTERE CHE FECE SBOTTARE ‘GNAZIO: “GIORGIA VUOLE CONTROLLARE TUTTO: PALAZZO CHIGI, IL SUO PARTITO, QUELLI DEGLI ALTRI, MA È IMPOSSIBILE’’ -  ORA IL DESTINO CINICO E BARO VUOLE CHE SUL CAPOCCIONE DI CATTANEO, OLTRE ALLA MANGANELLATA DI CALENDA, SIA ARRIVATO UNO SGRADITO OSPITE, UN NON IDENTIFICATO SPYWARE CHE L’HA SPIATO NOTTE E DÌ... - VIDEO - LA VIGNETTA ANTI-CALENDA DI "OSHO": "A PROPOSITO DE UTILI, VOLEMO PARLA' DELL'UTILITÀ DI AZIONE?"

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...