fassinio e appendino 2

TORINO CADE DAL PIERO - LO SPRINT FASSINO-APPENDINO SI CORRE NELLE ZONE A RIDOSSO DEL CENTRO, SIA CITTADINO CHE POLITICO - PER FASSINO HANNO VOTATO GLI ANZIANI, PER APPENDINO I GIOVANI. GLI ESCLUSI: F.I. STA CON FASSINO, LEGA CON APPENDINO

Marco Imarisio per il “Corriere della Sera

 

FASSINO E APPENDINOFASSINO E APPENDINO

Neppure il tempo di entrare e Chiara Appendino resta bloccata tra le cassette di frutta e il bancone del pesce. Il mercato di via Madama Cristina, uno dei più antichi e grandi della città, è diventato riserva di caccia. Piero Fassino ha annunciato una visita nei prossimi giorni. La candidata dei Cinque Stelle si è fatta vedere ieri mattina, ricevendo una accoglienza quasi euforica, costretta come è stata a fermarsi più volte causa accerchiamento di sostenitori e curiosi.

 

FASSINO E APPENDINO 3FASSINO E APPENDINO 3

L' incontro casuale tra i due rivali all' ora di pranzo in un ristorante in zona San Salvario, a metà tra borghesia e immigrazione, movida e spaccio, è prova del fatto che la partita si gioca nelle aree un tempo popolari, a ridosso del centro, dove l' astensione ha penalizzato sia Pd che M5S.

 

osvaldo napoliosvaldo napoli

Dopo il giro dei mercati Davide Bono, il capo dei pentastellati piemontesi, ha avuto l' idea di fare un salto nel locale preferito da Beppe Grillo. Al tavolo più grande erano già seduti Fassino e i volontari del suo comitato, reduci da un porta a porta durato ore nello stesso quartiere. «Buon giorno, buon pranzo e in bocca al lupo» ha detto Appendino.

«Grazie, anche a lei» ha replicato Fassino senza alzarsi, allungando la mano per una stretta non molto calorosa da entrambe le parti.

 

Nerio Nesi Nerio Nesi

Le parole e il ritmo forsennato con le quali è ripartita la campagna elettorale dicono che conterà solo il lavoro sul terreno e lo scontro generazionale, annunciato dalle locandine dei giornali locali che dopo aver esaminato i flussi del primo voto assegnano in blocco i giovani ad Appendino e gli anziani a Fassino.

 

Ma questa è solo la versione ufficiale, accreditata dai rispettivi comitati. In una competizione che all' improvviso si rivela aperta come non mai, conta ogni voto, non solo quelli dei renitenti alle urne, conta ogni blocco sociale. Non a caso Appendino ha annunciato ieri l' arruolamento di Marco Giusta, presidente dell' Arcigay torinese, che in caso di vittoria farà parte della sua giunta.

 

ALBERTO MORANOALBERTO MORANO

Fassino ha incassato l' appoggio di Enrico Salza e Nerio Nesi, banchieri di lungo corso, artefici, soprattutto il primo, di quel sistema Torino sul quale si discute tanto in questi giorni. Avranno il loro peso anche i «resti» del primo turno, un 28 per cento in libera uscita che dovrà pur trovare un destinatario. Nessuno si schiera, ma insomma, le intenzioni sembrano chiare. E assegnano a Fassino un vantaggio. Con ordine.

 

«Se dovessi farmi operare alle tonsille, preferirei un primario esperto piuttosto che un medico estratto a sorte». Con dichiarazioni come queste, Osvaldo Napoli era stato accusato di essere una quinta colonna del partito della Nazione.

 

Il candidato di Forza Italia non ha mai nascosto la sua simpatia per il sindaco uscente, al quale deve anche la presidenza della società di servizi per i Comuni dell' Anci, presieduto proprio da Fassino, incarico che gli vale uno stipendio annuale da 48 mila euro lordi.

Roberto Rosso Roberto Rosso

 

Forse questo intreccio c' entra qualcosa con la rivedibile performance elettorale, 5,3 per cento. Ma Napoli non deflette. «Gli elettori sono sufficientemente intelligenti da capire qual è la scelta giusta». Non una indicazione di voto, ma quasi.

 

Anche il notaio Alberto Morano era stato prodigo di complimenti a Fassino, lodato per le sue politiche di accoglienza, dettaglio che aveva fatto imbestialire Matteo Salvini, il suo principale sponsor. Il candidato di Lega Nord e Fratelli d' Italia, titolare di un 8,3%, si adegua ai dettami del capo, che sostiene Appendino. Con qualche distinguo, e l' opzione della scheda bianca.

MATTEO SALVINI IRENE PIVETTI KARAOKE RADIO ROCK  MATTEO SALVINI IRENE PIVETTI KARAOKE RADIO ROCK

 

«Io di certo non voto Fassino. Ma questo non vuol dire automaticamente che voterò Appendino». L' ultimo pezzo di centrodestra risponde al nome di Roberto Rosso, che ha corso sotto le bandiere di Udc e liberali.

 

Il 5,1 per cento andrà all' asta tra chi più si avvicinerà alle sue proposte per la sicurezza, mille vigili in strada, sgombero dei campi Rom e telecamere in ogni condominio, finanziate al 50 per cento dal Comune. Ieri Fassino ha fatto la sua offerta proponendo un incremento del numero di vigili in pattuglia e una maggiore sorveglianza video nei parchi.

MATTEO SALVINI IRENE PIVETTI KARAOKE RADIO ROCK MATTEO SALVINI IRENE PIVETTI KARAOKE RADIO ROCK

 

Ultimo, non solo in ordine di apparizione, viene Giorgio Airaudo. La lista Torino in Comune, annunciata come raro esemplare di unità a sinistra del Pd, accreditata fino all' ultimo di sondaggi lusinghieri, è andata male. E forse proseguirà peggio. Il suo 3,7% si dividerà tra una equidistante libertà di scelta e l' appoggio ad Appendino già dichiarato da assessori in pectore come il professor Ugo Mattei e il candidato di punta Juri Bossuto. La diaspora dell' atomo.

 

Ultimi Dagoreport

john elkann lingotto fiat juventus gianni agnelli

A PROPOSITO DI… YAKI – CHI OGGI ACCUSA JOHN ELKANN DI ALTO TRADIMENTO NEL METTERE ALL’ASTA GLI ULTIMI TESORI DI FAMIGLIA (“LA STAMPA” E LA JUVENTUS), SONO GLI STESSI STRUZZI CHE, CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA, IGNORARONO CHE NEL FEBBRAIO DEL 2019, SETTE MESI DOPO LA SCOMPARSA DI MARCHIONNE, IL NUMERO UNO DI EXOR E STELLANTIS ABBANDONÒ LA STORICA E SIMBOLICA “PALAZZINA FIAT”, LE CUI MURA RACCONTANO LA STORIA DEL GRUPPO AUTOMOBILISTICO. E SOTTO SILENZIO (O QUASI) L’ANNO DOPO C’ERA STATO LO SVUOTAMENTO DEL LINGOTTO, EX FABBRICA EMBLEMA DELLA FIAT – LA PRECISAZIONE: FONTI VICINE ALLA SOCIETÀ BIANCONERA SMENTISCONO QUALSIVOGLIA TRATTATIVA CON SAUDITI...

giorgia meloni matteo salvini

DAGOREPORT – ESSÌ, STAVOLTA BISOGNA AMMETTERLO: SULLA LEGGE DI BILANCIO MATTEO SALVINI HA PIÙ DI QUALCHE SACROSANTA RAGIONE PER IMPEGNARSI A MORTE NEL SUO RUOLO DI IRRIDUCIBILE SFASCIACARROZZE DELLA MARCHESINA DEL COLLE OPPIO (“IL GOVERNO SONO IO E VOI NON SIETE UN CAZZO!’’) - DIETRO UNA FINANZIARIA MAI COSÌ MICRAGNOSA DI 18 MILIARDI, CHE HA AFFOSSATO CONDONI E PENSIONI CARI A SALVINI, L’OBIETTIVO DELLA DUCETTA È DI USCIRE CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER TRAVESTIRSI DA BEFANA PER LA FINANZIARIA 2026 CHE SARÀ RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON LE ELEZIONI POLITICHE 2027 – OVVIAMENTE LA “BEFANA MELONI” SI PRENDERÀ TUTTO IL MERITO DELLA CUCCAGNA, ALLA FACCIA DI LEGA E FORZA ITALIA…

moravia mussolini

‘’CARO DUCE TI SCRIVO...’’, FIRMATO ALBERTO MORAVIA - “AMMIRO L'OPERA DEL REGIME IN TUTTI I VARI CAMPI IN CUI SI È ESPLICATA E IN PARTICOLARE IN QUELLO DELLA CULTURA. DEBBO SOGGIUNGERE CHE LA PERSONALITÀ INTELLETTUALE E MORALE DELLA ECCELLENZA VOSTRA, MI HA SEMPRE SINGOLARMENTE COLPITO PER IL FATTO DI AVERE NEL GIRO DI POCHI ANNI SAPUTO TRASFORMARE E IMPRONTARE DI SÉ LA VITA DEL POPOLO ITALIANO” (1938) - LE 998 PAGINE DEI “TACCUINI” DI LEONETTA CECCHI PIERACCINI SONO UNA PREZIOSISSIMA MEMORIA, PRIVA DI MORALISMO E DI SENTIMENTALISMO, PER FICCARE IL NASO NEL COSTUME DELL’ITALIA LETTERARIA E ARTISTICA FINITA SOTTO IL TALLONE DELLA DITTATURA FASCISTA - DAL DIARIO DI LEONETTA PIERACCINI, SPICCANO LA VITA E LE OPERE E LA SERVILE E UMILIANTE LETTERA A MUSSOLINI DEL “SEMI-EBREO” ALBERTO PINCHERLE, IN ARTE MORAVIA – ALTRA NOTA: “SIMPATIA DI MORAVIA PER HITLER. EGLI DICE CHE DEGLI UOMINI POLITICI DEL MOMENTO È QUELLO CHE PIÙ GLI PIACE PERCHÉ GLI PARE NON SIA MOSSO DA AMBIZIONE PERSONALE PER QUELLO CHE FA...”

leonardo maria del vecchio - gabriele benedetto - andrea riffeser monti - marco talarico - luigi giacomo mascellaro

DAGOREPORT - ELKANN NON FA IN TEMPO A USCIRE DALLA SCENA CHE, ZAC!, ENTRA DEL VECCHIO JR: DAVVERO, NON SI PUÒ MAI STARE TRANQUILLI IN QUESTO DISGRAZIATO PAESE - GIÀ L’ACQUISIZIONE DEL 30% DE ‘’IL GIORNALE’’ DA PARTE DEL VIVACISSIMO LEONARDINO DEL VECCHIO, ANTICIPATA IERI DA DAGOSPIA, HA SUSCITATO “OH” DI SORPRESA. BUM! BUM! STAMATTINA SONO SALTATI I BULBI OCULARI DELLA FINANZA E DELLA POLITICA ALL’ANNUNCIO DELL'EREDE DELL VECCHIO DI VOLER ACQUISIRE IL TERZO POLO ITALIANO DELL’INFORMAZIONE, IN MANO ALLA FAMIGLIA RIFFESER MONTI: “LA NAZIONE” (FIRENZE), “IL RESTO DEL CARLINO” (BOLOGNA) E “IL GIORNO” (MILANO) - IN POCHI ANNI DI ATTIVITÀ, LMDV DI DEL VECCHIO HA INVESTITO OLTRE 250 MILIONI IN PIÙ DI 40 OPERAZIONI, SOSTENUTE DA UN FINANZIAMENTO DI 350 MILIONI DA INDOSUEZ (GRUPPO CRÉDIT AGRICOLE) - LA LINEA POLITICA CHE FRULLA NELLA TESTA TRICOLOGICAMENTE FOLTA DELL'INDIAVOLATO LMDV, A QUANTO PARE, NON ESISTE - DEL RESTO, TRA I NUOVI IMPRENDITORI SI ASSISTE A UN RITORNO AD ALTO POTENZIALE ALLO "SPIRITO ANIMALE DEL CAPITALISMO", DOVE IL BUSINESS, ANCHE IL PIU' IRRAZIONALE, OCCUPA IL PRIMO POSTO E LA POLITICA E' SOLO UN DINOSAURO DI BUROCRAZIA…

roberto occhiuto corrente sandokan antonio tajani pier silvio e marina berlusconi 2025occhiuto roscioli

CAFONAL! FORZA ITALIA ''IN LIBERTÀ'' - DALLA CALABRIA, PASSANDO PER ARCORE, ARRIVA LO SFRATTO DEFINITIVO A TAJANI DA ROBERTO OCCHIUTO: “SONO PRONTO A GUIDARE IL PARTITO FONDATO DA SILVIO BERLUSCONI’’ - PARLA IL GOVERNATORE DELLA CALABRIA E, A PARTE L'ACCENTO CALABRO-LESO, SEMBRA DI SENTIRE MARINA & PIER SILVIO: “BASTA GALLEGGIARE INTORNO ALL'8%. MELONI NON È SUFFICIENTE AL CENTRODESTRA. BISOGNA RAFFORZARE L'ALA LIBERALE DELLA COALIZIONE" - A FAR TRABOCCARE LA PAZIENZA DELLA FAMIGLIA BERLUSCONI È STATA LA PROSPETTIVA DI UN CONGRESSO NAZIONALE CHE AVREBBE DATO A TAJANI, GASPARRI E BARELLI IL POTERE DI COMPORRE LE LISTE PER LE POLITICHE NEL 2027. A SPAZZARE VIA LE VELLEITÀ DEI TAJANEI, È ARRIVATA DA MILANO LA MINACCIA DI TOGLIERE DAL SIMBOLO DEL PARTITO IL NOME "BERLUSCONI", CHE VALE OLTRE LA METÀ DELL'8% DI FORZA ITALIA - DA LOTITO A RONZULLI, DALL’EX MELONIANO MANLIO MESSINA A NICOLA PORRO: NELLA NUTRITA TRUPPA CHE SI È PRESENTATA AL CONVEGNO DI OCCHIUTO, SPICCAVA FABIO ROSCIOLI, TESORIERE DI FORZA ITALIA ED EMISSARIO (E LEGALE PERSONALE) DI MARINA E PIER SILVIO...

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…