matteo salvini giorgia meloni migranti naufragio cutro crotone

SUI MIGRANTI PASSA LA LINEA SALVINI – LA MAGGIORANZA DI CENTRODESTRA VUOLE CANCELLARE I PERMESSI DI SOGGIORNO PER PROTEZIONE SPECIALE, UNA FATTISPECIE INTRODOTTA DAL GOVERNO DRAGHI, CHE VIENE RILASCIATA AI RICHIEDENTI ASILO CHE NON POSSONO ANCORA OTTENERE LA PROTEZIONE INTERNAZIONALE – L’EMENDAMENTO DI MAGGIORANZA RECEPISCE QUELLI DELLA LEGA, E PREVEDONO UN GIRO DI VITE ANCHE SUI MOTIVI DI SALUTE – POLEMICHE DAL PD…

Estratto da www.rainews.it

 

giorgia meloni matteo salvini a cutro

"La maggioranza di centrodestra è coesa nel raggiungere l'obiettivo di cancellare la cosiddetta protezione speciale, uniformando la disciplina al resto d'Europa. Scopo dell'emendamento depositato al decreto legge Cutro è infatti quello di restringere le maglie del permesso temporaneo il cui utilizzo per varie ragioni si è allargato a dismisura, creando una salvaguardia indiscriminata degli irregolari. In questo modo si supera l'anomalia tutta italiana, con una norma di buon senso che corrisponda alla relativa norma europea di riferimento", fanno sapere fonti di Fratelli d'Italia.

 

MIGRANTI SBARCANO A LAMPEDUSA

L'emendamento di maggioranza "recepisce quelli della Lega che danno una stretta alla protezione speciale introdotta dal ministro Lamorgese e dalla sinistra nel 2020 - rivendicano fonti della Lega -. Era diventata una sanatoria, un pull factor di immigrazione - affermano -. La protezione speciale ha creato sovraffollamento in tribunali e questure e non ha prodotto integrazione. Si ritorna ai decreti Salvini", sintetizzano dal Carroccio.

 

La stretta prevede un giro di vite anche sui motivi di salute che stringevano le maglie delle espulsioni. Alle parole 'gravi condizioni psicofisiche o derivanti da gravi patologie' […] si sostituiscono infatti le parole 'condizioni di salute derivanti da patologie di particolare gravità, non adeguatamente curabili nel paese di origine'. […]

IL DEF E IL RUOLO CRUCIALI DELLE MIGRAZIONI PER SALVARE I CONTI PUBBLICI

 

La proposta di modifica prevede inoltre che quei migranti che non possono essere espulsi non potranno più beneficiare di permessi di soggiorno convertibili in permessi di soggiorno per motivi di lavoro. Fonti della maggioranza assicurano che il sub-emendamento tiene conto dei rilievi sollevati dal Quirinale nei giorni caldi del dl Cutro. E che l'abolizione della protezione speciale è portata avanti nel rispetto delle convenzioni internazionali […].

 

GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - BY EDOARDO BARALDI

Una decisione che infiamma l'opposizione. "Il governo vuole togliere la 'protezione speciale' per i migranti. L'unico risultato di una scelta che ricalca quelle di Salvini sarà quello di generare nuovi senzatetto, irregolari, nuove vittime di sfruttamento. Per poi, ovviamente, cavalcare la paura. Una vera vergogna", attacca via Twitter Pierfrancesco Majorino della segreteria Pd.

 

MIGRANTI AL LARGO DI LAMPEDUSA

[…] "Qualsiasi nuova politica nell'ambito dello stato di emergenza deve essere conforme agli obblighi dell'Italia in materia di diritti umani". E' l'appello lanciato dall'AltoCommissario Onu per i Diritti umani Volker Turk secondo cui "il diritto alla vita e il divieto di respingimento non possono essere derogati, nemmeno in tali circostanze". Turk, si legge sul sito Onu, "ha esortato il governo italiano ad abbandonare la nuova e severa legge adottata all'inizio dell'anno".

 

La protezione speciale

video di frontex del caicco naufragato a cutro

 

Il permesso di soggiorno per protezione speciale, introdotto dal precedente governo, è un permesso di soggiorno della durata di 2 anni rinnovabile che viene rilasciato al richiedente asilo che non possa ottenere o non abbia ancora ottenuto la protezione internazionale.

 

Può ottenere il permesso il migrante che dimostri di essere integrato in Italia (per vincoli familiari, durata del soggiorno o altro) e per il quale in caso di respingimento sussistano determinati rischi (persecuzione per motivi di razza, sesso, lingua, religione, opinioni politiche; rischio di essere rinviato verso uno Stato nel quale non sia protetto; rischio di essere sottoposto a tortura o a trattamenti inumani o degradanti o se il respingimento comporti una violazione del diritto al rispetto della propria vita privata e familiare).

video di frontex del caicco naufragato a cutro 9

 

A concedere il permesso di protezione speciale è la Commissione territoriale alla quale tutti i richiedenti asilo possono presentare domanda. E in caso di rigetto è possibile presentare ricorso attraverso un avvocato.

MATTEO SALVINI E GIORGIA MELONI - VIGNETTA BY ALTAN GIORGIA MELONI E MATTEO SALVINI A CUTRO antonio tajani giorgia meloni matteo salvini a cutro GIORGIA MELONI MATTEO SALVINI - MEME FESTIVALBAR

Ultimi Dagoreport

salvini calenda meloni vannacci

DAGOREPORT – LA ''SUGGESTIONE'' DI GIORGIA MELONI SI CHIAMA “SALVIN-EXIT”, ORMAI DIVENTATO IL SUO NEMICO PIU' INTIMO A TEMPO PIENO - IN VISTA DELLE POLITICHE DEL 2027, SOGNA DI LIBERARSI DI CIO' CHE E' RIMASTO DI UNA LEGA ANTI-EU E VANNACCIZZATA PER IMBARCARE AL SUO POSTO AZIONE DI CARLO CALENDA, ORMAI STABILE E FEDELE “FIANCHEGGIATORE” DI PALAZZO CHIGI - IL CAMBIO DI PARTNER PERMETTEREBBE DI ''DEMOCRISTIANIZZARE" FINALMENTE IL GOVERNO MELONI A BRUXELLES, ENTRARE NEL PPE E NELLA STANZA DEI BOTTONI DEL POTERE EUROPEO (POSTI E FINANZIAMENTI) - PRIMA DI BUTTARE FUORI SALVINI, I VOTI DELLE REGIONALI IN VENETO SARANNO DIRIMENTI PER MISURARE IL REALE CONSENSO DELLA LEGA - SE SALVINI DIVENTASSE IRRILEVANTE, ENTRA CALENDA E VIA A ELEZIONI ANTICIPATE NEL 2026, PRENDENDO IN CONTROPIEDE, UN'OPPOSIZIONE CHE SARA' ANCORA A FARSI LA GUERRA SUL CAMPOLARGO - LA NUOVA COALIZIONE DI GOVERNO IN MODALITÀ DEMOCRISTIANA DI MELONI SI PORTEREBBE A CASA UN BOTTINO PIENO (NUOVO CAPO DELLO STATO COMPRESO)....

donald trump vladimir putin xi jinping

DAGOREPORT - PERCHÉ TRUMP VUOLE ESSERE IL "PACIFICATORE GLOBALE" E CHIUDERE GUERRE IN GIRO PER IL MONDO? NON PER SPIRITO CARITATEVOLE, MA PER GUADAGNARE CONSENSI E VOTI IN VISTA DELLE ELEZIONI DI MIDTERM DEL 2026: IL PRESIDENTE USA NON PUÒ PERMETTERSI DI PERDERE IL CONTROLLO DEL CONGRESSO - SISTEMATA GAZA E PRESO ATTO DELLA INDISPONIBILITÀ DI PUTIN AL COMPROMESSO IN UCRAINA, HA DECISO DI AGGIRARE "MAD VLAD" E CHIEDERE AIUTO A XI JINPING: L'OBIETTIVO È CONVINCERE PECHINO A FARE PRESSIONE SU MOSCA PER DEPORRE LE ARMI. CI RIUSCIRÀ? È DIFFICILE: LA CINA PERDEREBBE UNO DEI SUOI POCHI ALLEATI....

fabio tagliaferri arianna meloni

FLASH! FABIO TAGLIAFERRI, L’AUTONOLEGGIATORE DI FROSINONE  CARO A ARIANNA MELONI, AD DEL ALES, CHE DOVREBBE VALORIZZARE IL PATRIMONIO CULTURALE DEL PAESE, PUBBLICA SU INSTAGRAM UNA FOTO DELLA PARTITA LAZIO-JUVENTUS IN TV E IL COMMENTO: “LE ‘TRASMISSIONI’ BELLE E INTERESSANTI DELLA DOMENICA SERA” – DURANTE IL MATCH, SU RAI3 È ANDATO IN ONDA UN’INCHIESTA DI “REPORT” CHE RIGUARDAVA LA NOMINA DI TAGLIAFERRI ALLA GUIDA DELLA SOCIETÀ IN HOUSE DEL MINISTERO DELLA CULTURA… 

elly schlein pina picierno stefano bonaccini giorgio gori lorenzo guerini giuseppe conte pd

DAGOREPORT – OCCHIO ELLY: TIRA UNA BRUTTA CORRENTE! A MILANO, LA FRONDA RIFORMISTA AFFILA LE LAME: SCARICA QUEL BUONO A NIENTE DI BONACCINI, FINITO APPESO AL NASO AD APRISCATOLE DELLA DUCETTA DEL NAZARENO – LA NUOVA CORRENTE RISPETTA IL TAFAZZISMO ETERNO DEL PD: LA SCELTA DI LORENZO GUERINI A CAPO DEL NUOVO CONTENITORE NON È STATA UNANIME (TRA I CONTRARI, PINA PICIERNO). MENTRE SALE DI TONO GIORGIO GORI, SOSTENUTO ANCHE DA BEPPE SALA – LA RESA DEI CONTI CON LA SINISTRATA ELLY UN ARRIVERÀ DOPO IL VOTO DELLE ULTIME TRE REGIONI, CHE IN CAMPANIA SI ANNUNCIA CRUCIALE DOPO CHE LA SCHLEIN HA CEDUTO A CONTE LA CANDIDATURA DI QUEL SENZAVOTI DI ROBERTO FICO - AD ALLARMARE SCHLEIN SI AGGIUNGE ANCHE UN SONDAGGIO INTERNO SECONDO CUI, IN CASO DI PRIMARIE PER IL CANDIDATO PREMIER, CONTE AVREBBE LA MEGLIO…

affari tuoi la ruota della fortuna pier silvio berlusconi piersilvio gerry scotti stefano de martino giampaolo rossi bruno vespa

DAGOREPORT - ULLALLÀ, CHE CUCCAGNA! “CAROSELLO” HA STRAVINTO. IL POTERE DELLA PUBBLICITÀ, COL SUO RICCO BOTTINO DI SPOT, HA COSTRETTO PIERSILVIO A FAR FUORI DALLA FASCIA DELL’''ACCESS PRIME TIME” UN PROGRAMMA LEGGENDARIO COME “STRISCIA LA NOTIZIA”, SOSTITUENDOLO CON “LA RUOTA DELLA FORTUNA”, CHE OGNI SERA ASFALTA “AFFARI TUOI” – E ORA IL PROBLEMA DI QUELL’ORA DI GIOCHINI E DI RIFFE, DIVENTATA LA FASCIA PIÙ RICCA DELLA PROGRAMMAZIONE, È RIMBALZATO IN RAI - UNO SMACCO ECONOMICO CHE VIENE ADDEBITO NON SOLO AL FATTO CHE GERRY SCOTTI SI ALLUNGHI DI UNA MANCIATA DI MINUTI MA SOPRATTUTTO ALLA PRESENZA, TRA LA FINE DEL TG1 E L’INIZIO DI “AFFARI TUOI”, DEL CALANTE “CINQUE MINUTI” DI VESPA (CHE PER TENERLO SU SONO STATI ELIMINATI GLI SPOT CHE LO DIVIDEVANO DAL TG1: ALTRO DANNO ECONOMICO) - ORA IL COMPITO DI ROSSI PER RIPORRE NELLE TECHE O DA QUALCHE ALTRA PARTE DEL PALINSESTO IL PROGRAMMINO CONDOTTO DALL’OTTUAGENARIO VESPA SI PROSPETTA BEN PIÙ ARDUO, AL LIMITE DELL’IMPOSSIBILE, DI QUELLO DI PIERSILVIO CON IL TOSTO ANTONIO RICCI, ESSENDO COSA NOTA E ACCLARATA DEL RAPPORTO DIRETTO DI VESPA CON LE SORELLE MELONI…