TANGENTI AL PIRELLONE, DOPO BONI INDAGATO GIAMMARIO DEL PDL - L’ITALIA CHIUDE L’AMBASCIATA IN SIRIA - ALFANO: SOSTENIAMO MONTI CON OPERE E OMISSIONI - IL PDL VUOLE CORREGGERE LA NORMA SU BANCHE, PRONTO IL DECRETO - ALEDANNO: NON È ESCLUSA LA PRIVATIZZAZIONE DI ATAC E AMA (“LA PADANIA” LO SBERTUCCIA E LEGAMBIENTE LO CAZZIA SUL REFERENDUM TRADITO) - PACE FATTA TRA TERZI E MARONI - MAFIA: NICOLO' AMATO, MI HANNO FATTO FUORI PER TRATTARE - PELUFFO RIBADISCE: FONDO EDITORIA DA 120 MLN - PRIMARIE PALERMO, FERRANDELLI CONFERMATO...

1 - TANGENTI: PERQUISIZIONI CC; INDAGATO GIAMMARIO (PDL)
(ANSA) - Il consigliere regionale del Pdl Angelo Giammario i cui uffici al Pirellone questa mattina sono stati perquisiti dai carabinieri del Noe, risulta indagato dalla Procura di Milano con l'ipotesi di corruzione e finanziamento illecito dei partiti. Lo si è appreso in ambienti giudiziari e investigativi.

2 - FARNESINA: SOSPESA L'ATTIVITA' DELL'AMBASCIATA A DAMASCO IN SIRIA
Radiocor - 'L'Italia ha sospeso oggi l'attivita' della propria Ambasciata a Damasco e rimpatriato dello staff della sede diplomatica'. Lo rende noto la Farnesina. 'Anche in considerazione delle gravi condizioni di sicurezza, insieme ai principali partner dell'Unione Europea, abbiamo inteso ribadire la piu' ferma condanna verso le inaccettabili violenze attuate dal regime siriano nei confronti dei propri cittadini.

L'Italia continuera' a sostenere il popolo siriano e a lavorare per una soluzione pacifica della crisi, che ne garantisca i diritti fondamentali e le legittime aspirazioni democratiche. Sosteniamo pienamente gli sforzi dell'Inviato Speciale dell' ONU e della Lega Araba, Kofi Annan, per ottenere uno stop immediato alla violenza e per consentire l'accesso degli operatori umanitari e l'avvio del dialogo politico', conclude la nota del ministero degli Affari esteri.

3 - DL LIBERALIZZAZIONI: CAMERA, MONTI VARI DL BANCHE-ASSICURAZIONI
Radiocor - Domani le commissioni Finanze e Attivita' produttive della Camera chiederanno al presidente del Consiglio, Mario Monti, di varare 'immediatamente e non a futura memoria' un decreto legge integrativo del provvedimento sulle liberalizzazioni. Lo riferisce uno dei due relatori al decreto, Cosimo Ventucci (Pdl), spiegando che il provvedimento dovra' risolvere il 'problema serio delle banche' e correggere le norme su assicurazioni e farmacie. Ventucci ha spiegato che sara' presentato un ordine del giorno firmato da tutti i capigruppo della maggioranza 'che il Governo dovra' accettare ed elaborare'.

4 - GOVERNO: ALFANO, LO SOSTENIAMO CON OPERE E OMISSIONI
(ANSA) - "Noi sosteniamo il governo Monti lealmente con opere e omissioni". Lo dice il segretario del Pdl Angelino Alfano che precisa: "Per omissioni intendo dire che evitiamo di partecipare a discussioni che possano metterlo in difficoltà"

5 - ROMA: ALEMANNO, NON E' ESCLUSA PRIVATIZZAZIONE ATAC E AMA
(Adnkronos) - "Non e' esclusa la privatizzazione di Atac e Ama. Ci sono una serie di passaggi che devono essere fatti". E' quanto ha dichiarato il sindaco di Roma Gianni Alemanno dopo aver consegnato oggi a Lunghezza-Ponte di Nona 94 alloggi Erp.

"Non era una vera privatizzazione - ha aggiunto Alemanno - si trattava della vendita del 40% delle due societa'. Oggi saranno sentite le parti sociali sulla nascita della holding e sulla vendita del 20% di Acea, di cui comunque il Comune manterra' il 30% che funzionera' come quota di controllo della societa'".

6 - ROMA CAPITALE: 'LA PADANIA', SPQR, STANNO PIANGENDO QUESTI ROMANI
(Adnkronos) - Una lupa che allatta Romolo e Remo in lacrime e l'acronimo Spqr che diventa "stanno piangendo questi romani". E' la foto in prima pagina scelta da 'La Padania' per accompagnare il titolo "Padania batte Roma 1-0, Alemanno resta a mani vuote". Il riferimento, come spiega l'articolo all'interno del giornale in cui si sottolinea che "il governo ci ripensa e nega soldi e poteri ad Alemanno", e' a quanto accaduto ieri nella commissione bicamerale per l'Attuazione del federalismo fiscale.

Mentre "Maurizio Leo (Pdl) e Marco Causi (Pd) cantano vittoria perche' Roma potra' sedersi al tavolo del Cipe -sottolinea il quotidiano della Lega- le cose non stanno cosi', spiega Roberto Simonetti, commissario del Carroccio, che ieri in commissione c'e' stato e sa come sono andate veramente le cose. 'Per Roma malissimo -dice- perche' il governo ha rinviato al mittente tutta la lista della spesa avanzata qualche settimana fa dal sindaco Alemanno'".

7 - ACQUA: LEGAMBIENTE, ALEMANNO NON PUO' BEFFARSI DEL VOTO DI OLTRE 1 MLN DI ROMANI
(Adnkronos) - 'Alemanno vorrebbe fare carta straccia del voto di un milione duecento ventisettemila romani che hanno detto si' ai referendum di pochi mesi fa, esprimendo con chiarezza cristallina la volonta' per una gestione pubblica dell'acqua, dei trasporti e dei rifiuti". Lo afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio.

"Il Sindaco e la Giunta non possono decidere nessuna cessione ai privati nella nuova holding capitolina - sottolinea Parlati - contro la volonta' dei cittadini, anzi per l'acqua devono anche subito eliminare i profitti dalla tariffa e avviare il processo per la costituzione di una nuova societa' interamente pubblica".

"Questa ennesima discussione assurda avviata da Alemanno va stoppata subito ancora prima di iniziarla - conclude il presidente di Legambiente Lazio - se questo sindaco dopo parentopoli, la svendita del territorio e la mala gestione dei rifiuti non e' nemmeno in grado di farsi forte della volonta' del 60% dei romani contro i poteri forti, allora meglio che si dimetta".

8 - PALERMO: FERRANDELLI, ORA RISPETTIAMO I PATTI PRESI COI CITTADINI
(Adnkronos) - "E ora ricompattimo le forze e liberiamo Palermo. Rispettiamo i patti presi con i cittadini e non lasciamo altro vantaggio a chi vuole sfruttare ancora una volta la citta'". Lo scrive su Facebook Fabrizio Ferrandelli, il vincitore ufficiale delle primarie del centrosinnistra di Palermo, come sancito ieri sera dal Comitato dei garanti.

9 - IMPERIA: FIGLIO BELLAVISTA CALTAGIRONE VISITA PADRE IN CARCERE, DETENZIONE E' INUMANA
(Adnkronos) - Camillo Bellavista Caltagirone ha visitato questa mattina suo padre, Francesco, nel carcere ad Imperia. "E' inumano che un uomo di 75 anni, non condannato e in cura da 15 anni, sia tenuto in carcere", ha detto Camillo Caltagirone uscendo dall'istituto penitenziario.

Il figlio dell'imprenditore, arrestato il 5 marzo scorso nell'ambito di un'inchiesta sulla costruzione del porto, ha poi riferito che suo padre "ribadisce la sua totale estraneita' ai fatti che gli vengono contestati, nel pieno convincimento della legittimita' dell'iniziativa imprenditoriale relativa al porto di Imperia".

Camillo Bellavista Caltagirone ha detto di aver trovato il padre "determinato e forte. Questa determinatezza - ha aggiunto - gli viene dalla consapevolezza della sua totale estraneita' ai fatti che gli vengono contestati". Proprio oggi e' attesa la decisione del gip Ottavio Colamartino, sulla richiesta dei domiciliari avanzata dalla difesa dell'imprenditore.

10 - MAFIA: NICOLO' AMATO, MI HANNO FATTO FUORI PER TRATTARE
(Adnkronos) - Si definisce 'una vittima della trattativa tra lo Stato e la mafia', e spiega 'Sono l'agnelo sacrificale fatto fuori per attuare una politica carceraria piu' morbida nei confronti della criminalita' organizzata'. L'ex capo del Dap, Nicolo' Amato, protagonista istituzionale della stagione delle stragi del '92 e '93, intervistato dal 'Corriere della Sera', lancia la sua denuncia: 'Se avessero accolto le mie proposte, anziche' cacciarmi, la lotta alla criminalita' non sarebbe arretrata e non ci sarebbe stato nemmeno l'oggetto dell'eventuale trattativa'.

Amato chiarisce l'equivoco sul 41 bis, il carcere duro per i mafiosi: 'Io proponevo di sostituirlo con una legge che rendesse obbligatorio il controllo audio e la registrazione dei colloqui dei detenuti , per impedire sul serio le comunicazioni dei mafiosi con l'esterno. Era l'unica norma efficace - sottolinea - che poi fu introdotta nel 2002, 9 anni dopo la mia proposta'. Dunque, precisa, 'proponevo di sostituire il carcere duro con una legge ancora piu' incisiva, che avrebbe eliminato la discrezionalita' delle misure restrittive, eliminando l'oggetto stesso dell'ipotetica trattativa: se una cosa e' discrezionale si puo' spingere per farla rimuovere, se e' obbligatoria per legge non piu''.

'La verita' e' che io sono diventato una specie di capro espiatorio, mentre ho la prova che la mia cacciata avvenne su precisa richiesta della mafia', aggiunge l'ex capo del Dap, e spiega 'Sto parlando della lettera anonima arrivata all'allora presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, in cui un gruppo di sedicenti parenti di reclusi al 41 bis lanciava minacce se non si fosse attenuato il regime carcerario. Una lettera spedita anche a Maurizio Costanzo, al vescovo di Firenze e al Papa'. 'Allora - ricorda - nessuno mi disse nulla, l'ho scoperta ora. Ma in quella lettera si intimava di 'togliere gli squadristi al servizio del dittatore Amato'. Volevano la mia testa, insomma, e l'hanno ottenuta subito dopo le bombe contro Costanzo e gli Uffizi'.

11 - EDITORIA: PELUFFO, DECRETO FONDI, CONFERMATI I 120 MLN
(Adnkronos) - Confermati i fondi di sostegno all'editoria, che possono contare "al momento su 120 milioni di euro, dai 47 precedenti". E' quanto assicura il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega all'editoria Paolo Peluffo, a margine della presentazione del rapporto Censis sui "Valori degli italiani".

"Il decreto e' in via di perfezionamento -dice Peluffo-, i 23 milioni di euro della presidenza sono gia' disponibili: l'atto- sottolinea- e' certo". Peluffo risponde anche a una domanda sulla sorte del "Manifesto", giornale storico della sinistra italiana, in crisi profonda: "e' un giornale che ha caratterizzato decenni di vita italiana, auspico che superi presto questo momento difficile".

12 - GOVERNO: PACE FATTA TRA TERZI E MARONI, STRETTA DI MANO IN AULA
(Adnkronos) - Si sono stretti la mano in aula il ministro degli Esteri, Giulio Terzi, e Roberto Maroni. Una 'pace' siglata pubblicamente dopo i botta e risposta dei giorni scorsi sul blitz in Nigeria. Mentre stava intervenendo Ferdinando Adornato parla, Maroni si e' avvicinato a Terzi, seduto nei banchid el governo. Adornato nota la scena e commenta: "E' un atto importante di pacificazione".

13 - EVERSIONE: LETTERA ANARCHICI ALL'ADNKRONOS, MINACCE DI MORTE PER D'ALEMA E VIOLANTE
(Adnkronos) - Una lettera a sigla Fai, Federazione Anarchica informale, contenente minacce di morte al presidente del Copasir, Massimo D'Alema, e all'ex magistrato ed ex presidente della Camera Luciano Violante, e' stata recapitata questa mattina al Palazzo dell'Informazione del Gruppo Adnkronos.

Nel messaggio, quella che si definisce la 'cellula romana' della Fai, parla esplicitamente di 'condanna a morte' per i due esponenti del Pd, 'colpevoli' di 'trame bipartisan con la destra autoritaria' e ricorda i compagni detenuti in Indonesia e in Italia.

14 - CRISI: PADOAN, DA RIFORME STRUTTURALI IMPATTO SU CRESCITA
(Adnkronos) - "Le misure strutturali possono avere un impatto significativo sulla crescita e possono essere benefiche anche nel breve periodo". Ad affermarlo e' stato il capo economista dell'Ocse Pier Carlo Padoan parlando al seminario 'Benessere dei cittadini e competitivita' del sistema produttivo' promosso a Roma dall'Enciclopedia Treccani, Cer, Nomisma, cui ha preso parte in apertura il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, accompagnato dal ministro della Funzione pubblica Filippo Padroni Griffi.

Per Padoan, inoltre, le riforme strutturali sono uno strumento fondamentale per la crescita ma non basta perche' "bisogna guardare a un obiettivo di sviluppo multidimensionale che abbia al suo interno crescita, eguaglianza, benessere e crescita verde". E queste misure multidimensionali, e' l'auspicio di Padoa, dovrebbero essere ridisegnate all'interno delle politiche di sviluppo dei governi dei Paesi dell'Ocse.

 

 

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