TRASFORMISMO SENZA LIMITISMO! - LA LEGA TUONA CONTRO MIMÌ MINELLA, CONSIGLIERE REGIONALE ELETTO, IN CAMPANIA, NELLA LISTA DEL CARROCCIO: "UN RECORD DI TRADIMENTO E TRASFORMISMO. È IL PRIMO CASO IN ITALIA DI UN CONSIGLIERE CHE CAMBIA GRUPPO AL PRIMO CONSIGLIO REGIONALE" (MINELLA È PASSATO AL GRUPPO MISTO) - "MINELLA NON È STATO ELETTO DA SOLO: IL SEGGIO È DELLA LEGA ED È IL FRUTTO DI UNA SQUADRA. È DOVEROSO CHE SI DIMETTA..."
(DIRE) - "Quello di Minella è un vero record di tradimento e trasformismo. È probabilmente il primo caso in Italia di un consigliere che cambia gruppo addirittura al primo Consiglio regionale. Un primato poco invidiabile, che certifica un tradimento politico del mandato ricevuto. Minella non è stato eletto da solo: il seggio è della Lega ed è il frutto di una squadra, di altri otto candidati che hanno contribuito in modo determinante a quel risultato.
Rivendicare il seggio come personale è una una forzatura grave, politicamente indecente e profondamente scorretta. Siamo di fronte a un caso di spregiudicato opportunismo da cui la politica deve prendere le distanze se vuole recuperare credibilità. Vicende come queste allontanano i cittadini dal voto.
La scelta politica di cambiare idea è legittima, ma non lo è trattenere il seggio conquistato sotto un simbolo che oggi si rinnega. Per questo è giusto e doveroso che Minella rassegni le dimissioni e lasci il posto a chi è rimasto coerente con la Lega e con gli elettori". Lo dichiara in una nota Luigi Barone, responsabile Campania Enti Locali della Lega Salvini Premier.
"E' proprio vero. La gratitudine è il sentimento della vigilia. E Minella ne è la dimostrazione". Così Dante Santoro, consigliere comunale della Lega di Salerno. "Forse - continua - non era mai capitato che un neo eletto consigliere regionale lasciasse il partito che lo ha eletto alla prima seduta consiliare. E' assurdo quanto accaduto questa mattina in Consiglio regionale che ha visto l'adesione al gruppo misto di Minella eletto nel collegio salernitano con la Lega.
E' opportuno che lasci anche lo scranno consiliare. Minella ha raggiunto quel risultato grazie alla Lega ed è giusto ora che si dimetta anche per rispetto di chi ha votato nella convinzione di eleggere un consigliere regionale espressione del gruppo politico della Lega".




