conte trump

“SUL DEBITO VI AIUTIAMO NOI” - TRUMP AVREBBE TESO LA MANO A GIUSEPPE CONTE PER IL FINANZIAMENTO DEL DEBITO PUBBLICO - MA LA CASA BIANCA NON HA UN PROPRIO FONDO SOVRANO E NON HA POTERE DI COORDINAMENTO SU FONDI O BANCHE DEL SETTORE PRIVATO - SEMBRA PIU’ UNA FURBATA DELLA CASA BIANCA PER ROMPERE IL FRONTE EUROPEO NELLA GUERRA COMMERCIALE CHE MINACCIA CONTRO LA GERMANIA

Federico Fubini per il “Corriere della Sera”

 

CONTE TRUMP CURRICULUM

Più si avvicina la legge di bilancio, più sale l'incertezza sugli obiettivi di deficit, più cresce la tensione finanziaria, più aumenta fra alcuni componenti del governo la ricerca di una via di fuga: un finanziatore di ultima istanza, al quale lo Stato italiano si possa affidare per sostituire gli investitori privati sempre più riluttanti a aumentare l'esposizione sui titoli di Stato di Roma.

 

Uno dei segnali recenti di questa ansia di protezione dai mercati è arrivato giorni fa con un'uscita di Paolo Savona. Il ministro per gli Affari europei si è spinto a immaginare una «garanzia» della Russia sul debito pubblico italiano, se il sostegno della Banca centrale europea venisse meno.

 

giuseppe conte donald trump 9

Non è chiaro cosa voglia dire Savona e come ciò potrebbe funzionare in pratica: per tutte le società di valutazione della sostenibilità del debito, il governo di Mosca ha una nota (il cosiddetto rating) più bassa dell'Italia e Standard and Poor's, l'agenzia più importante, la giudica addirittura come «non investimento» o «spazzatura». Tra l'altro l'economia russa è più piccola di quella italiana di circa il 30% e ha entrate fiscali ancora minori in proporzione.

 

L'uscita di Savona sembra dunque difficile da spiegare sul piano puramente logico.

Interrogativi più seri sta sollevando invece nel governo giallo-verde un'altra opzione. Ne ha parlato Giuseppe Conte al suo ritorno dalla visita alla Casa Bianca di tre settimane fa.

 

giuseppe conte donald trump 8

Donald Trump, racconta il presidente del Consiglio, avrebbe offerto all'Italia un aiuto dagli Stati Uniti per il finanziamento del debito pubblico nel prossimo anno (nel 2019 il Tesoro di Roma deve collocare sul mercato titoli per circa 400 miliardi di euro, di cui 260 a medio-lungo termine). Che questa sia l'indicazione del presidente degli Stati Uniti a Conte lo riportano tre esponenti istituzionali italiani al massimo livello.

 

Conte però non sembra aver spiegato in cosa consista esattamente l' offerta americana e se essa abbia alcuna possibilità di concretizzarsi. L'amministrazione di Washington non ha un proprio fondo sovrano e non ha un potere coordinamento su fondi o banche del settore privato. Quando a fine giugno la Casa Bianca ha riunito un certo numero di grossi investitori, in presenza anche del segretario al Tesoro Steven Mnuchin, secondo uno dei partecipanti l' Italia non è neppure stata menzionata. Non era un tema in discussione in quel momento per Trump o la sua squadra.

 

giuseppe conte donald trump 7

Il presidente tuttavia sembra aver davvero segnalato a Conte questa disponibilità ad aiutare il governo sul debito pubblico. Ufficialmente i temi di quell'incontro bilaterale del 30 luglio scorso furono la Libia, l'Afghanistan e il gasdotto Tap dal Caspio. Al termine però Conte ha pubblicato su Facebook un breve video nel quale Trump invita a investire in Italia. Non è chiaro soprattutto se, in contropartita alle sue vaghe promesse, l'inquilino della Casa Bianca stia cercando di rompere il fronte europeo nella guerra commerciale che minaccia contro la Germania.

 

Christopher Wood, analista della lettera finanziaria "Greed and Fear", osserva: «I populisti anti-euro e anti-immigrazione in Europa adesso hanno nella Casa Bianca un sostenitore che li incoraggia apertamente a perseguire i loro programmi». E prosegue: «Trump non avrebbe potuto mettere più in chiaro che sostiene la causa di coloro in Italia che vogliono lasciare l'euro.

giuseppe conte donald trump 6

 

Ciò non è senza importanza perché una potenziale decisione futura del Paese di uscire dall' euro potrebbe apparire meno rischiosa politicamente e finanziariamente se ha il sostegno del presidente americano». Nel frattempo, è imminente il viaggio in Cina del ministro dell' Economia Giovanni Tria. Nei prossimi giorni vedrà il premier Li Keqiang e il governatore della banca centrale di Pechino Yi Gang.

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...