
OGNI MATTINA TRUMP SI SVEGLIA E SPARA UNA STRONZATA - LA FIGURA DI PALTA DI "THE DONALD" DURANTE L'INCONTRO CON I PRESIDENTI DI CINQUE STATI AFRICANI (SENEGAL, LIBERIA, GUINEA-BISSAU, MAURITANIA E GABON) - TRUMP SI COMPLIMENTA CON IL CAPO DI STATO LIBERIANO JOSEPH BOAKAI PER IL SUO INGLESE FLUENTE (GLI DICE: "BRAVO. DOVE HAI STUDIATO?"), NON SAPENDO CHE L'INGLESE E' LA LINGUA UFFICIALE DEL PAESE, FONDATO NEL 1822 DA SCHIAVI AMERICANI LIBERATI - IL CALIGOLA DI MAR-A-LAGO PROVA A SBOLOGNARE I MIGRANTI IRREGOLARI AGLI AFRICANI: "PRENDETELI VOI" - VIDEO!
President Trump to Liberian President Joseph Boakai: "Thank you and such good English, such beautiful. Where did you learn to speak so beautifully, where? Were you educated, where? In Liberia?" pic.twitter.com/WZ2LR5JZcb
— CSPAN (@cspan) July 9, 2025
GAFFE DI TRUMP,SI COMPLIMENTA CON PRESIDENTE LIBERIA PER INGLESE
(ANSA) - ROMA, 10 LUG - Il presidente Donald Trump, nell'incontro di ieri con cinque presidenti africani alla Casa Bianca, si è complimentato con il presidente liberiano Joseph Boakai per la sua padronanza dell'inglese.
"Complimenti, un ottimo inglese davvero, dove ha studiato?", ha chiesto il presidente Usa. Boakai ha riso educatamente, in imbarazzo, evitando di dire che l'inglese è la lingua ufficiale della Liberia visto che la più antica repubblica africana fu fondata nel 1822 da schiavi americani liberati con l'obiettivo di reinsediare i neri liberi in Africa.
'USA CHIEDONO A PAESI AFRICANI DI RICEVERE MIGRANTI ESPULSI'
(ANSA) - WASHINGTON, 09 LUG - Gli Usa in pressing su alcuni Paesi africani per accogliere migranti di Paesi terzi. Lo scrive il Wall Street Journal, riferendo che mentre mercoledì Donald Trump incontrava i leader di cinque Paesi dell'Africa occidentale, la sua amministrazione li stava spingendo ad accettare i migranti deportati dagli Stati Uniti, i cui Paesi d'origine li rifiutano o sono lenti a riprenderli.
DONALD TRUMP INCONTRA I LEADER AFRICANI
Il quotidiano cita un documento interno del diparimento di stato nonche' funzionari Usa attuali ed ex. Prima che i leader di Liberia, Senegal, Mauritania, Gabon e Guinea-Bissau arrivassero alla Casa Bianca per un vertice su questioni economiche e di sicurezza, il Dipartimento di Stato ha inviato a ciascun Paese le richieste di accoglienza dei migranti, sottolineando la sovrapposizione tra l'aggressiva campagna di espulsione dell'amministrazione e la sua politica estera. Trump è sembrato alludere alle richieste degli Stati Uniti durante il vertice di mercoledì.
DONALD TRUMP INCONTRA I LEADER AFRICANI - 1
"Spero che possiamo ridurre gli alti tassi di persone che superano la scadenza dei visti e anche fare progressi sugli accordi per Paesi terzi sicuri", ha detto durante il discorso di apertura. La proposta statunitense prevede che i paesi accettino il "trasferimento dignitoso, sicuro e tempestivo dagli Stati Uniti" di cittadini di paesi terzi, secondo un documento interno del Dipartimento di Stato fornito ai governi della regione e esaminato dal Wall Street Journal.
I paesi dovrebbero accettare di non rimpatriare i migranti trasferiti "nel loro paese d'origine o nel paese di precedente residenza abituale fino a quando non sia stata presa una decisione definitiva" sulle loro richieste di asilo negli Stati Uniti. Non è chiaro se qualcuno dei paesi che hanno incontrato Trump mercoledì abbia accettato la proposta statunitense. Nessuno dei leader africani ne ha parlato durante la parte pubblica dell'incontro.
TRUMP, MI PIACEREBBE VISITARE L'AFRICA
(ANSA) - NEW YORK, 09 LUG - "Mi piacerebbe visitare l'Africa". Lo ha detto Donald Trump ricevendo i leader di cinque paesi africani.