1- AVETE NOSTALGIA DELLA MITOLOGICA ERA BERLUSKAZZI, DELLE MINETTI E DELLE RUBY RUBACAZZI? ACCOMODATEVI, REPUBBLICA.IT SCARICA UNA SERIE POCHISSIMO SERIA DI TELEFONATE TRA IL CAVALIER POMPETTA E LE OLGETTINE IN CALORE DI “FLOWERS” E DI “SCARPE”. DUE TERMINI PER DEFINIRE LE BUSTE DA DUE, TRE, CINQUE, ANCHE NOVEMILA EURO CHE "PAPI" DISTRIBUISCE AL TERMINE DELLE ”CENE ELEGANTI” DI ARCORE 2- "ERO LÌ NELL'UFFICIO. TUTTI HANNO BECCATO QUALCOSA. LA ARIS, NOVE, HA COMPRATO NOVE PAIA DI SCARPE...". LA NOTIZIA È ACCOLTA DA UN SOBRIO: "MINCHIA... 'STI CAZZI" 3- NICOLE È SCANDALIZZATA E PARTE IN QUARTA: DEV'ESSERE UN PERIODO PROPRIO NEGATIVO PERCHÉ "IERI SERA NON MI HA FATTO NEANCHE DORMIRE DA LUI, 'STO STRONZO" 4- IL BANANA POETA: "QUANDO VINCO LA GUERRA APPROFITTO DELLE TUE DOLCI LABBRA"

Repubblica.it

Fiori, o esoticamente "flowers", ma anche "scarpe". Ci sono tanti modi, nel lessico delle Olgettine per definire le buste da due, tre, cinque, anche novemila euro che "Papi" distribuisce al termine delle serate di Arcore. In questa serie di telefonate che Repubblica.it pubblica in esclusiva, se ne parla a lungo. Con invidia per chi ha avuto di più, con il racconto di particolari tecnici sulle forme e i modi della "distribuzione", persino con qualche (piccolo) soprassalto d'orgoglio. E si fa la conoscenza del ragionier Spinelli (Giuseppe), grande elemosiniere della casa berlusconiana, quello (poveretto) che le ragazze chiamano per riscuotere: a volte "carine", a volte suadenti, a volte nervose e pretenziose. Lui, a quanto si sente in questa intercettazione cerca di mantenere un certo distacco, una certa dignità. Ma l'impresa è ardua.

ASCOLTA GLI AUDIO: NICOLE, MARYSTHELL, SPINELLI, BERLUSCONI, ARIS
http://video.repubblica.it/le-inchieste/nicole-e-barbara-aris-ha-avuto-nove-paia-di-scarpe/93552/91946


ASCOLTA GLI AUDIO / BERLUSCONI-MINETTI-MARYSTHELL
http://video.repubblica.it/le-inchieste/maryshtell-a-nicole-mi-stanno-chiamando-i-giornalisti/93661/92055

"Tutti hanno beccato qualcosa...". La telefonata tra Nicole Minetti e Barbara Faggioli risale alla mattina del 6 settembre 2009. La sera prima, ad Arcore, c'è stata una festa e Barbara informa Nicole che "Aris (Aris Espinoza; ndr) ha ricevuto nove fiorellini...". Ma Nicole sa tutto perché anche lei era presente. Non solo, ha assistito alla distribuzione delle buste: "Ero lì nell'ufficio. Tutti hanno beccato qualcosa. La Aris, nove, ha comprato nove paia di scarpe...". Novemila euro, dunque, è la cifra che la ragazza ha ricevuto per aver trascorso la notte con "Papi". Faggioli è inviperita per questo: "Tutti hanno avuto, anche Imane, l'amica di Emilio (Fede ndr); anche il ballerino spagnolo... Solo io, nada de nada....".

Minetti e Faggioli, dunque, unite nel disgusto: "Ero lì - fa Nicole - e lui mi ha chiesto: 'E tu?'. 'Io niente, sono a posto così... Ma adesso sparisco per un po'". Nella fenomenologia delle Olgettine, questi sono passaggi importanti e anche abbastanza "tipici". C'è la "favorita" della notte (o del periodo) che "becca" cifre davvero importanti, ci sono le altre senza le quali il rito collettivo del "bunga bunga" non si può fare che prendono i due/tremila euro. E c'è chi resta all'asciutto.

Come mai? E', duole dirlo, come se "Papi", qua e là cercasse di risparmiare qualcosa. Ogni sera, prima della festa, il ragionier Spinelli gli prepara le buste da diversi tagli che poi lui distribuirà a quelle che se ne vanno alla fine della serata, a quelle che si fermano a dormire, a quelle che dormono con lui.

E ogni volta, alla fine, anche al povero Silvio viene il "braccino" e se le ragazze non hanno abbastanza faccia tosta da chiedere, può capitare, appunto, che restino con un palmo di naso. Barbara e Nicole, tra le più evolute delle Olgettine, almeno al telefono innalzano la loro critica al "sistema" e si ripromettono di far pesare il disappunto nel prossimo futuro... Ma non è detto che il proposito si realizzi sempre...

ASCOLTA GLI AUDIO ESCLUSIVI / RUBY E GLI ALTRI
http://video.repubblica.it/le-inchieste/luca-a-ruby-hanno-scritto-tutto-di-te-e-s/93527?video

ASCOLTA GLI AUDIO ESCLUSIVI / MINETTI-FAGGIOLI
http://video.repubblica.it/le-inchieste/barbara-ci-sono-cose-di-lui-che-mi-fanno-un-po-schifo/93480/91874

"Aris ha preso nove flowers". Stessa mattina, Nicole Minetti, evidentemente, è alle prese con la delusione delle ragazze che hanno avuto poco o niente di fronte al "regalone" da novemila euro ricevuto da Aris. Iris Berardi è tra queste. La notizia dei novemila euro "alla Aris" è accolta da un sobrio: "Minchia... 'sti cazzi". A questo punto, invidia per invidia, anche Iris ha qualcosa da raccontare. Siamo ai particolari preboccacceschi perché Iris ha saputo dalla stessa interessata che Barbara (Faggioli) è stata "cacciata" dal "drago" e mandata a dormire.

Cioé, lei si è presentata speranzosa in camera dove c'era già Aris e Berlusconi l'ha tranquillamente liquidata dandole la buonanotte. Non è dato sapere la situazione precisa (erano già a letto? Erano tutti vestiti?) ma la scena deve essere stata non poco imbarazzante. Nicole che, in fondo, di tanto in tanto sembra pensare cose del tipo "prima o poi qualcuno dovrà insegnarli l'educazione..." cerca di tranquillizzare Iris: "Va beh, non ci pensare, tresor". "Tresor"... Capito? Detto proprio così. Dopo "Love of my life" è la seconda perla del lessico Minettiano e supera, anche se di poco, "desperation".

"Sono arrabbiata, solo 3 fiorellini". La "pochade" si sposta a Roma dove Nicole è scesa per partecipare a una serata romana e dove Marysthell (l'una all'insaputa dell'altra) si trova con Diana. La ragazza dominicana si lamenta con la Minetti perché, in vista del suo compleanno, Berlusconi le ha dato solo tremila euro, "tre fiorellini". Nicole è scandalizzata e parte in quarta aggiungendo che dev'essere un periodo proprio negativo perché "ieri sera non mi ha fatto neanche dormire da lui, 'sto stronzo".

Marysthell cui interessano solo i soldi, frena: "Comunque mancano dieci giorni...". Come dire: "Fa in tempo a cambiare idea e a darmi di più". Così, dopo qualche qui pro quo tra Roma e Milano, Marysthell capisce che il Cavaliere, Minetti, Cinzia e altre sono tutti a Roma e che l'indomani ci sarà una festa. Verrà anche lei e cercherà di risolvere il problema dei fiorellini e del compleanno. Da crederci che ci riuscirà.

ASCOLTA GLI AUDIO ESCLUSIVI / BERLUSCONI-MARYSTHELL
http://video.repubblica.it/le-inchieste/marysthell-e-silvio-amore-voglio-fare-il-bagaglino/93396/91790

"Quando vinco la guerra approfitto delle tue dolci labbra". Qui ci vorrebbe Fabrizio De André: "Re Carlo tornava dalla guerra...". "Papi" è alle prese con "la battaglia più difficile della mia vita politica", ha avuto una settimana d'inferno, ha fatto quattro importanti discorsi in Parlamento e alrove. Avrebbe bisogno che le ragazze gli tributassero qualche lode. Ma con Marysthell, si sa, i convenevoli durano poco e si va subito al sodo, al quattrino.

In questa telefonata, Marysthell è appena stata al provino di Pingitore e si esalta raccontando che ha ballato benissimo, che Pingitore era impazzito e che le ha detto che è meglio della Yespica ("che è sclerotica")... Ma appena lui comincia a parlare delle sue battaglie politiche, Marysthell passa alla richiesta diretta e dice che dovrebbe andare da Spinelli. "Papi" non fa una piega e le dice di andarci l'indomani che lui avvertirà il ragioniere.

Solo a questo punto, Marysthell gli passa Aris Espinoza: "Cattivona, cattivona, cattivona..." è lo splendido esordio del Cavaliere. E lei "Cattivissimissimo... Non mi chiami più". Ed ecco l'eroe: "Quando vinco la guerra approfitterò delle tue labbra dolci...". Lei cinguetta ma, subito, va al sodo: deve pagarsi la scuola di recitazione... "Papi", paziente, le spiega che Marysthell, domani andrà da Spinelli e potrà riscuotere per tutte e due.

Poi Marysthell riprende il cellulare e, prima del commiato, (a base di "amore, amore...") gli ricorda ancora di spingere per la trasmissione in tv di Pingitore perché solo così lei potrà entrare a far parte del cast". Lui assicura che ci metterà una parola. Un uomo allo sbando in mano alla sua debolezza. Chiunque avrebbe mandato a quel paese Marysthell e la "cattivona". Lui niente, lui sopporta il continuo oltraggio (in fondo è il premier della settima potenza industriale del mondo) e le manda tutte da Spinelli. Tutto per poter approfittare, prima o poi, delle loro "dolci labbra",

Il virus di Spinelli. Marysthell ha bisogno di soldi per pagare l'assicurazione e "Papi" le ha detto di rivolgersi al ragionier Spinelli. La ragazza ha la febbre e il vocione raffreddato. Chiama Spinelli che, a sua volta, non sta molto bene. La telefonata è splendida perché lei miagola un "Ciao Spinelli..." e lui, compunto s'informa sulla salute.

Dopo una breve discussione sui virus di stagione, lei va al sodo e chiede, gentile, quando può passare a riscuotere. Lui organizza l'appuntamento e al congedo, mentre lei, flautata, gli fa "Ciao Spinelli, un bacio", lui bofonchia: "Auguri... auguri". Qui c'è tutto il "ragiunat" milanese che fa carte false, paga i vizi del capo, ma non si lascia coinvolgere più di tanto. Un altro, al suo posto, con una dozzina di Olgettine scatenate avrebbe cercato di ottenere qualcosa in natura. Spinelli Giuseppe, non sembra il tipo: "Buongiorno, buonasera, la salute? Passi domani...".

 

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