giorgia meloni g7 borgo egnazia

VIA ALLE DANZE: I LEADER SONO ARRIVATI A BORGO EGNAZIA E LA MELONI LI HA ACCOLTI CON BACIONI E GRANDI ABBRACCI. LA DUCETTA È ARRIVATA A BORDO DI UNA 500 VINTAGE (MANO TESA A JOHN ELKANN?) E POI HA DOVUTO ASPETTARE 20 MINUTI L’ARRIVO DI QUEL RIMBA DI JOE BIDEN. NELL’ATTESA SI È MESSA A FARSI SELFIE CON I FOTOGRAFI – LO SGUARDO GELIDO DI MACRON, L’INTESA AL GUSTO DI CURRY CON RISHI SUNAK E LE OCCHIATE COMPLICI CON URSULA: TUTTE LE FOTO

 

GIORGIA MELONI È NERVOSA: GLI OCCHI DEL MONDO SONO PUNTATI SU DI LEI PER IL G7 A BORGO EGNAZIA. SUL TAVOLO DOSSIER SCOTTANTI, A PARTIRE DALL’UTILIZZO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI PER FINANZIARE L’UCRAINA - MINA VAGANTE PAPA FRANCESCO, ORMAI A BRIGLIE SCIOLTE – DOPO IL G7, CENA INFORMALE A BRUXELLES TRA I LEADER PER LE EURONOMINE: LA DUCETTA ARRIVA DA UNA POSIZIONE DI FORZA, MA UNA PARTE DEL PPE NON VUOLE IL SUO INGRESSO IN  MAGGIORANZA - LA SPACCATURA TRA I POPOLARI TEDESCHI: C'È CHI GUARDA A DESTRA (WEBER-MERZ) E CHI INORRIDISCE ALL'IDEA (IL BAVARESE MARKUS SODER) - IL PD SOGNA UN SOCIALISTA ITALIANO ALLA GUIDA DEL CONSIGLIO EUROPEO: LETTA O GENTILONI? - CAOS IN FRANCIA: MACRON IN GUERRA CON LE PEN MA I GOLLISTI FLIRTANO CON LA VALCHIRIA MARINE

https://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/dagoreport-giorgia-meloni-nervosa-nbsp-occhi-mondo-sono-398229.htm

 

 

MELONI ACCOGLIE I LEADER DEL G7 A BORGO EGNAZIA

GIORGIA MELONI - G7 BORGO EGNAZIA

(ANSA) - La premier Giorgia Meloni sta accogliendo i leader del G7 a Borgo Egnazia. La prima ad arrivare è stata la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, con una cordiale stretta di mano e sorrisi. La presidente del Consiglio indossa un tailleur rosa con pantaloni palazzo, sulle stesse tonalità la giacca di von der Leyen.

 

Il secondo ospite a stringere la mano di Meloni è stato il presidente del Consiglio europeo Charles Michel, seguito dal premier britannico Rishi Sunak apparso colpito dalla bellezza del luogo: "Amazing", ha commentato. Poi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con cui la premier scambia una battuta prima di indicargli la direzione per firmare, come tutti gli altri ospiti, il logo del G7.

 

rishi sunak giorgia meloni. g7 borgo egnazia

Quarto in ordine di arrivo il premier giapponese Fumio Kishida, poi il canadese Justin Trudeau, accolto con un caloroso abbraccio, scambio di battute e risate. Quindi è stata la volta del presidente francese Emmanuel Macron con un brevissimo scambio con Meloni. Per ultimo è ancora atteso il presidente degli Stati Uniti Joe Biden.

 

BIDEN ARRIVATO AL G7, MELONI LO HA ATTESO OLTRE 20 MINUTI

(ANSA) - Ultimo fra i leader ad arrivare, il presidente degli Stati Uniti Joe Biden è giunto a Borgo Egnazia, sede del G7 in Puglia, dove la premier Giorgia Meloni lo ha atteso per oltre venti minuti. Tanto è passato da quando la presidente del Consiglio ha accolto il penultimo ospite, il presidente francese Emmanuel Macron.

 

 

joe biden g7 borgo egnazia

Togliendosi gli occhiali da sole, Biden ha abbracciato Meloni: tra i due sorrisi, una stretta di mano e qualche battuta. Dopo aver lasciato la firma sul logo del G7 su un leggio di plexiglass, il presidente degli Stati Uniti è tornato sul palco per posare con gli altri leader nella tradizionale foto di famiglia.

 

I LEADER FIRMANO IL LOGO DEL G7 DOPO IL BENVENUTO DI MELONI

(ANSA) - Uno dopo l'altro, in una piazzetta di Borgo Egnazia allestita per la cerimonia, i leader del G7 hanno stretto la mano alla padrona di casa, Giorgia Meloni, che su un palco tra le bandiere ha dato loro il benvenuto al vertice. Poi, prima di dirigersi verso la location scelta per la tradizionale foto di famiglia, tutti i leader hanno apposto la loro firma su un pannello con il logo del G7 Italy 2024.

emmanuel macron giorgia meloni g7 borgo egnazia

 

UE, AL G7 PRONTI ALL'ACCORDO SUGLI ASSET RUSSI

(ANSA) - "Sono molto fiducioso che si possa raggiungere un accordo nelle prossime ore" sull'utilizzo dei profitti degli asset congelati alla Russia. Lo ha detto il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, parlando con i giornalisti a margine del vertice del G7 a Borgo Ignazia.

 

RISHI SUNAK GIORGIA MELONI MEME - G7 BORGO EGNAZIA

"L'obiettivo è migliorare le proposte affinché siano disponibili più risorse ed il più rapidamente possibile per Kiev. L'Ucraina ha bisogno di denaro ora, le risorse dovranno essere usate per tutte le esigenze del Paese, compresa la ricostruzione", ha aggiunto Michel esprimendo "gratitudine" alla leadership italiana.

 

justin trudeau giorgia meloni. g7 borgo egnazia

LA TELA DIPLOMATICA DI MELONI DA GAZA AGLI AIUTI A ZELENSKY

Estratto dell’articolo di Monica Guerzoni per il “Corriere della Sera”

 

Perché il «suo» G7 sia un giorno ricordato come «un evento storico», Giorgia Meloni ha scelto personalmente anche i fiori e la postazione per le photo opportunity . E adesso che a Borgo Egnazia sono stati definiti anche i più piccoli dettagli, la premier farà di tutto perché il vertice dei sette «grandi» non sia offuscato dalle trattative sottotraccia tra i leader delle famiglie europee, o dallo scontro sull’aborto che ha infiammato la vigilia.

 

rishi sunak giorgia meloni. g7 borgo egnazia

«Questo vertice — è il ragionamento che la presidente ha condiviso con i collaboratori più stretti — sancisce l’autorevolezza nuova della nostra nazione e il peso politico più forte che indubbiamente abbiamo in Europa».

 

[…]  Dopo tre giorni di lavoro e relax in compagnia della figlia Ginevra, la premier è concentrata sui dossier preparati con la sherpa del G7 Elisabetta Belloni e con i quali vuole caratterizzare la sua presidenza. La tragedia di Gaza e la pace in Ucraina come «priorità assolute». Le migrazioni e l’Africa, «tantissima Africa». L’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di introdurre un marchio per certificare le imprese che si adegueranno agli «standard etici». Fino alla questione cruciale degli asset russi congelati in Europa, su cui Meloni punta a mettere tutti d’accordo.

 

olaf scholz giorgia meloni. g7 borgo egnazia

Di questi temi si parlava ieri sulle chat di Palazzo Chigi, mentre da Bruxelles rimbalzava fino a Savelletri, location del G7, la polemica per il «blitz» con cui Meloni avrebbe fatto cancellare dalla bozza delle conclusioni il passaggio sull’interruzione di gravidanza.

 

La leader della destra, descritta come «emozionata, serena e ottimista sulla riuscita del summit», non ha speso con i suoi una sola frase di commento. Ma quale sia l’aria nell’entourage meloniano lo ha fatto capire con una battuta il sottosegretario alla presidenza, Alfredo Mantovano: «Non ne sapevo nulla... Ovviamente applaudo!». Poche parole, che certificano la sintonia con l’ospite d’onore del G7, Papa Francesco, la cui partecipazione è per la premier già un primo, evidente successo.

 

charles michel giorgia meloni g7 borgo egnazia

Il faccia a faccia con il Pontefice avverrà domani, nello stesso giorno dell’incontro con Joe Biden. È il terzo bilaterale con il presidente degli Stati Uniti e Giorgia Meloni, che a marzo alla Casa Bianca incassò quel paterno bacio sulla testa a suggello di un rapporto privilegiato, […] lo affronterà [….] con il pragmatismo di chi spera di concorrere al percorso di pace in Medio Oriente. A tutti i leader l’inquilina di Palazzo Chigi intende riservare la stessa, regale e leale accoglienza.

 

L’incontro più difficile sarà con Macron e non solo perché il presidente francese attraversa il momento più drammatico del suo mandato. A raffreddare i rapporti, già in passato burrascosi, c’è la nuova sintonia di Meloni con Marine Le Pen, c’è il caso dell’aborto sparito dalla bozza e ci sono, non ultimi, gli insulti che il vicepremier Matteo Salvini ha spedito in campagna elettorale all’indirizzo dell’Eliseo: Macron «bombarolo», «matto», «instabile». Ma i collaboratori della premier assicurano che «Giorgia sarà una perfetta padrona di casa», […]

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