LA “ZARINA” DI VIA ARENULA È NELLA TEMPESTA – PD E AVS HANNO PRESENTATO DUE INTERROGAZIONI PARLAMENTARI PER IL CASO DI GIUSI BARTOLOZZI, CAPO DI GABINETTO DEL GUARDASIGILLI NORDIO, ANDATA A CAPRI INSIEME AL MARITO A UN CONVEGNO SULLA GIUSTIZIA A BORDO DI UNA MOTOVEDETTA DELLA FINANZA: “LA VICENDA SOLLEVA QUESTIONI DI RILIEVO DISCIPLINARE E AMMINISTRATIVO, ANCHE PER L’IMPIEGO DI RISORSE PUBBLICHE” – ALLO STESSO EVENTO, LO SCORSO 4 OTTOBRE, ERA PRESENTE ANCHE IL VICEMINISTRO DELLA GIUSTIZIA, FRANCESCO PAOLO SISTO, CHE HA RAGGIUNTO CAPRI CON UN TRAGHETTO PUBBLICO. PERCHÉ IL TRATTATMENTO “STRAORDINARIO” PER LA BARTOLOZZI? – DOPO IL CASO ALMASRI, PER CUI LA DIRIGENTE È INDAGATA, SI PROFILA UN ALTRO GUAIO...
Estratto dell’articolo di Enrica Riera per “Domani”
carlo nordio e giusi bartolozzi
Al convegno sulla giustizia del 3 e 4 ottobre scorsi a Capri c’erano tutti. Ospiti di grande spessore che hanno dialogato sulle nuove frontiere dei diritti. Non solo Giusi Bartolozzi, capa di gabinetto del guardasigilli Carlo Nordio.
C’erano anche il viceministro Francesco Paolo Sisto, il capo dell’ufficio legislativo a via Arenula Antonio Mura e, ancora, giudici di legittimità, esponenti della giustizia amministrativa e contabile, autorità garanti e altre istituzioni.
Un folto parterre che s’è ritrovato alla Certosa di San Giacomo e, ancora prima, sull’aliscafo diretto verso l’isola. A viaggiare sul traghetto anche Sisto e Mura che, dunque, pur avendo lo stesso livello di scorta della capa di gabinetto, non hanno seguito l’esempio di Bartolozzi.
La “ministra ombra”, come raccontato da questo giornale, ha raggiunto Capri, insieme al marito Gaetano Armao, a bordo di una motovedetta della Guardia di finanza [...]. Ha cioè utilizzato un mezzo di cui solo i ministri in missione potrebbero avvalersi.
«Abbiamo raggiunto tutti l’isola col traghetto. Io non ho chiesto neanche il rimborso alla mia amministrazione», dice un partecipante del convegno contattato da questo giornale. Perché la zarina di via Arenula al contrario degli altri ha usato la nave dei finanzieri?
Se lo stanno chiedendo in queste ore i partiti d’opposizione. Il deputato di Avs Angelo Bonelli ha annunciato un’interrogazione, e un’altra è stata presentata dal Pd. Nel testo sottoscritto dai deputati Serracchiani, Casu, Di Biase, Gianassi, Lacarra e Scarpa vengono poste diverse domande.
«La vicenda – scrivono i dem – solleva questioni di rilievo disciplinare e amministrativo, anche per l’impiego di risorse pubbliche. Inoltre – continua l’interrogazione – il Codice dell’ordinamento militare riserva l’uso dei mezzi militari “a finalità istituzionali, di servizio o di sicurezza personale di alte cariche dello Stato, previa specifica autorizzazione ministeriale”».
Il ministro era a conoscenza di quanto avvenuto? Dal dicastero della Giustizia è trapelato che i motivi per cui Bartolozzi ha usato la motovedetta (negatale al ritorno) riguardino la straordinarietà delle circostanze in cui si è trovata: Nordio, la cui lectio era in programma giorno 4, ha dovuto declinare l’invito [...]
In realtà, fanno notare altre fonti ministeriali, non sarebbe andata così: la partecipazione di Bartolozzi era già in programma, pure considerato che il marito, ex politico della giunta Musumeci, era tra i relatori del convegno.
Così, dopo il caso Almasri, per cui Bartolozzi è indagata, sembra profilarsi un altro guaio. Le opposizioni chiedono che il braccio destro di Nordio rassegni le dimissioni. Ieri mattina Bartolozzi si aggirava serena per i corridoi del ministero, dove tutto comanda e tutto decide. Chi ha deciso di concederle il passaggio sul mezzo speciale?
carlo nordio e giusi bartolozzi
Al momento è difficile rispondere a quest’interrogativo. Ciò che è emerso, tuttavia, è che il trattamento di favore sarebbe proseguito anche una volta sull’isola. Ad attenderla al molo, in segno di rispetto, Antonella Ciriello, la capa Dipartimento dell'Innovazione Tecnologica del ministero della Giustizia, che ha organizzato l’evento promosso dalla Cassazione.



