
GUERRE DA OPERETTA SUL SAN CARLO! LA PROCURA DI NAPOLI APRE UN FASCICOLO SULLA GESTIONE DEL TEATRO, IN MERITO ALLE NOMINE E ALL’UTILIZZO DEI FONDI – DOPO AVER ABBANDONATO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO DI INDIRIZZO, IN POLEMICA CON I RAPPRESENTANTI DI GOVERNO E REGIONE CHE HANNO TENUTO DURO SULLA SCELTA DEL NUOVO SOVRINTENDENTE, FULVIO MACCIARDI, IL SINDACO MANFREDI TUONA CONTRO IL DUPLEX DE LUCA-GIULI: “È STATO UN COLPO DI MANO, IO AVEVO INTENZIONE DI TROVARE UNA SOLUZIONE UNITARIA DI ALTO PROFILO” - MANFREDI HA PRESENTATO RICORSO AL TAR CONTRO LA NOMINA…
Procura Napoli apre fascicolo su gestione Teatro San Carlo
GAETANO MANFREDI VINCENZO DE LUCA
(ANSA) - La Procura della Repubblica di Napoli ha aperto un fascicolo sulla gestione del Teatro San Carlo relativamente ad alcuni aspetti che riguardano nomine e utilizzo di fondi. Il fascicolo è senza indagati. Lo riferiscono Il Mattino e la Repubblica. L'inchiesta è affidata alla seconda sezione della Procura che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione: delegata per le indagini è la Guardia di Finanza.
L'apertura del fascicolo sarebbe stata decisa in seguito alla presentazione di alcune denunce, segnalazioni e articoli di stampa sui quali ora saranno compiuti gli accertamenti. Nel 2022 un'inchiesta venne aperta dalla Corte dei Conti dopo un esposto del consigliere comunale di opposizione Catello Maresca.
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alessandro giuli in audizione al senato foto lapresse
“È stato un colpo di mano, mentre io avevo intenzione di trovare una soluzione unitaria di alto profilo che garantisse l'autonomia del San Carlo».
È la dura reazione del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dopo che nel tempio della lirica si è consumato un altro strappo che porta la firma del presidente della Regione, Vincenzo De Luca nei suoi confronti: Riccardo Realfonzo, il delegato del governatore nel Consiglio di indirizzo della fondazione San Carlo, ha rinnovato la designazione di Fulvio Macciardi a soprintendente del Massimo partenopeo votando di nuovo a favore con i due componenti espressi dal governo.
Scelta già ufficializzata il 5 agosto con il decreto del ministro della Cultura, Alessandro Giuli, contro cui Manfredi ha presentato ricorsi al Tribunale civile (oggi è attesa la decisione) e al Tar. Ma secondo i tre consiglieri ormai i ricorsi non hanno più motivo di esistere perché la riunione di ieri ha sanato gli elementi di reclamo del sindaco.
Sulla gestione del teatro, la Procura guidata da Nicola Gratteri ha aperto un fascicolo affidato al nucleo di polizia economico finanziario della Gdf. Per adesso si procede contro ignoti sulla base di articoli di stampa su incarichi assegnati. Indaga anche la Procura della Corte dei conti che ha acquisito un dettagliato esposto presentato dal magistrato e consigliere comunale Catello Maresca ed è in attesa di ricevere una relazione dal Mef.
E ieri si è aggiunto il nuovo scontro per sovrintendente. «Hanno preferito andare avanti a colpi di maggioranza, attuando una forzatura - accusa Manfredi, che ha abbandonato la riunione - ma è molto difficile gestire un teatro in una situazione di conflitto, tanto più che tra pochi mesi la situazione in Regione cambierà. Hanno tentato una specie di sanatoria della precedente nomina da noi impugnata, che mi pare una iniziativa giuridicamente fuori senso.
gaetano manfredi - assemblea anci
Il dato politico che emerge è un accordo tra il sottosegretario Mazzi e il presidente De Luca. Una grande istituzione culturale come il San Carlo non deve essere oggetto di partite politiche. Non è il mio stile fare la guerra, i napoletani sanno che lavoro esclusivamente per il bene della città».
Strappo che si è consumato nel giorno in cui De Luca ha portato a casa l'intesa con Elly Schlein per la nomina del figlio deputato Piero a segretario regionale. Nonostante questo il governatore uscente ha messo in minoranza Manfredi, tra i fautori del campo largo del centrosinistra e sponsor della prima ora del 5s Roberto Fico a candidato presidente della Regione. Come a dire: sì all'accordo per le elezioni, ma nessuno sconto al sindaco
fulvio adamo macciardi 4
fulvio adamo macciardi 3
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