striscia la notizia consegna un tapiro gigante a claudio baglioni

CHE ROTTURA DI BAGLIONI! – “STRISCIA LA NOTIZIA” HA CONSEGNATO UN TAPIRO D’ORO GIGANTE A CLAUDIO BAGLIONI CHE A SASSUOLO HA RICEVUTO IL PREMIO PIERANGELO BERTOLI 2024 - IL CANTANTE È STATO ATTAPIRATO PER IL SEQUESTRO, RICHIESTO E OTTENUTO, DEL LIBRO “TUTTI POETI CON CLAUDIO”, UNA RACCOLTA DI VERSI DI SCRITTORI E POETI CHE, A LORO INSAPUTA, HANNO COLLABORATO AI TESTI DELLE “SUE” CANZONI - UN ESEMPIO SUGLI OLTRE CENTO SCOVATI DA “STRISCIA”? LA CANZONE “MAI PIÙ COME TE” IN CUI… VIDEO

 

Da www.striscialanotizia.mediaset.it

 

striscia la notizia consegna un tapiro gigante a claudio baglioni 4

Questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35) la simbolica consegna, da parte di Valerio Staffelli, del Tapiro d’oro gigante a Claudio Baglioni, avvenuta venerdì sera davanti al Teatro Carani di Sassuolo, dove il divino Claudio stava per ricevere il Premio Pierangelo Bertoli 2024.

 

Alla base della consegna dell'aureo e gigantesco perissodattilo sta il sequestro, richiesto e ottenuto (in attesa del processo) dal “cantautore” presso il Tribunale di Monza, del libro "Tutti poeti con Claudio", una raccolta di versi di scrittori e poeti che, naturalmente a loro insaputa, hanno collaborato ai testi delle "sue" canzoni. Un passerottone modello extralarge accompagnava Staffelli, gironzolandogli intorno spaesato e amareggiato per la scelta censoria del suo amato padroncino.

 

claudio baglioni

Eppure, in netta contrapposizione con questo grave atto di censura – ed ecco allora la spiegazione del Tapirone – Baglioni ha ricevuto il Premio Pierangelo Bertoli 2024. Tra le motivazioni del riconoscimento, i sessant'anni di carriera del divino Claudio, caratterizzati dall’esposizione in musica di temi universali come l’amore, i diritti civili, la libertà e l’integrazione. Esattamente gli stessi affrontati dagli ignari poeti e scrittori che, con il loro talento, hanno arricchito, “strada facendo”, i testi delle sue canzoni. Un esempio sugli oltre cento portati alla luce da Striscia? La canzone “Mai più come te”.

 

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Nel testo, la frase “E com’è sempre tardi per amare, l’amore è la pena da scontare per non volere stare soli e meglio è amare e perdere che vincere e non amare mai”, è costruita con un puzzle di tre testi di altrettanti poeti. Messi in fila: “Ma come è sempre tardi per amare”, di Salvatore Quasimodo, “L’amore è un castigo. Veniamo puniti per non essere riusciti a rimanere soli”, di Marguerite Yourcenar e “E’ meglio aver amato e perso che non aver amato mai”, di Alfred Tennyson (qui il servizio del 13 maggio 2024).

 

Prima e durante il momento della premiazione, è andato in scena un vero e proprio inno alla libertà. L'inviato di Striscia, davanti al Tapirone d'oro, ha enunciato a gran voce un proclama, redatto in stile risorgimentale, il cui contenuto è stato riportato anche su volantini distribuiti sia fuori dal teatro da due “Baglioncine”, fan avvilite e deluse dal loro idolo quanto il povero passerottone, sia lanciati dalla galleria del teatro verso la platea per segnalare, nel momento esatto della consegna del Premio, a spettatori e cittadini, l’inaudito atto liberticida compiuto nei confronti del Tg satirico. 

 

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Rivendicando così i fondamentali diritti di espressione e di satira e contestando il fatto che, inspiegabilmente, il Premio “a Muso duro” sia stato consegnato a un “Muso mollo”. Abbasso il censore, abbasso la plastica, viva la libertà!

Il servizio completo questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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