fabrizio corona

ADESSO ABBIAMO CAPITO TUTTO! FABRIZIO CORONA CONFESSA A “BELVE”: “A 14 ANNI MI BUTTAI IN UNA PISCINA VUOTA, DA ALLORA SONO FUORI DI TESTA” – IL DELIRIO DI “FURBIZIO”: “IO SONO DIO. SE MI BUTTASSI DAL QUARTO PIANO, NON MORIREI – LE DONNE, DA NINA MORIC A BELEN, IL CARCERE, LE PILLOLE PER FARE L’AMORE E L’OSSESSIONE PER IL DENARO: “MI PORTERÒ ALMENO 3 MILIONI DI EURO A PEZZI DA 100 NELLA BARA” – E SU URTIS: "MAI AVUTO ESPERIENZE SESSUALI CON LUI. SONO IL PIÙ GRANDE PROFUMIERE CHE ESISTE SULLA FACCIA DELLA TERRA” – VIDEO

 

Da perizona.it

 

fabrizio corona francesca fagnani belve

Fabrizio Corona torna in Rai dopo 13 anni e dopo che il Tribunale di Sorveglianza di Milano gli ha concesso la liberazione anticipata a 10 anni dal primo arresto. L’ex agente fotografico si accomoda nel salotto di “Belve” e non si sottrae a nessuna delle domande poste dalla padrona di casa Francesca Fagnani a cui in passato non ha risparmiato critiche. Dall’intervista emergono tutte le principali problematiche dell’ex re dei paparazzi di cui lui per altro non ha mai fatto mistero: dal senso di onnipotenza (“Io sono Dio”) all’ossessione per il denaro (“Mi porterò almeno 3 milioni di euro a pezzi da 100 nella bara”).

 

fabrizio corona francesca fagnani belve 3

Oggi Fabrizio Corona è un uomo libero ma fondamentalmente solo. Ha infatti rotto i ponti con la famiglia d’origine con cui i rapporti sono sempre stati altalenanti. Al suo fianco c’è la giovane fidanzata Sara Barbieri, una modella di 23 anni a cui ha fatto la proposta di matrimonio ricevendo come risposta un secco “no”.

 

Fabrizio Corona parla anche dell’ex moglie Nina Moric che starebbe talmente male da non essere in grado di fare la madre. Il loro unico figlio Carlos, affetto da una malattia genetica, vive con lui. L’ex agente fotografico ha fatto in modo che qualcuno pensi a lui qualora dovesse succedergli qualcosa. Nel finale, una dichiarazione che ha scioccato i telespettatori, ovvero che Carlos attualmente non è la persona più importante della sua vita. Fabrizio Corona è “in guerra” con i demoni che albergano ancora in lui. Al centro della sua vita, pertanto, c’è questa lotta che sembra infinita.

 

nina moric fabrizio corona e il figlio carlos

 

 

 “SONO UN GENIO MA ANCHE UN PO’ COG**ONE. SONO MEZZO DIO E MEZZA ME*DA””

L’intervista comincia con la domanda di rito: “Che belva si sente?”. “Non mi sento nessuna belva perché la belva è una persona crudele e cattiva – replica Fabrizio Corona – Io sono tantissime cose, cinico, spietato, furbo, approfittatore, calcolatore, uno che ha venduto l’anima al diavolo ma non sono né cattivo né crudele. Una belva non è spietata. Essere spietati è diverso da essere crudeli e cattivi. Sono un animale indefinibile”. “Sono innamorato di me – prosegue – Mi vedi?

 

fabrizio corona francesca fagnani belve 2

C’ho 50 anni, ho fatto 10 anni di galera, 15 anni di pena, mi è successo di tutto. Sono sereno e credo che non esista una persona più intelligente di me, più preparata di me, più simpatica di me e più bella di me”. “Diciamo che la modestia non le fa difetto”, commenta la conduttrice. “Sono genio ma anche imbecille – sentenzia – Più che imbecille sono un po’ cogl**ne perché faccio tantissime ca**ate senza rendermene conto perché faccio le cose di impulso senza pensarci. Il genio e la sregolatezza fanno parte dei grandi personaggi. Sono caz**ne nel modo di divertirmi ma nella testa non lo sono. Sono mezzo Dio e mezza me*da. In che percentuali? 50 e 50. Per essere quel Dio che sono devo essere quel 50% di me*da. Con il mestiere che faccio da 30 anni devi essere per forza una me*da, altrimenti non puoi essere quel Dio lì. Faccio soldi muovendomi alle spalle del mondo dello spettacolo”.

 

 “Se mi buttassi dal quarto piano, non morirei. Ci credo veramente! – svela Fabrizio Corona – Mi sento immortale perché mi sono successe talmente tante cose, incidenti, incontri, gente che mi voleva ammazzare che alla fine ne sono uscito senza un graffio. Mai! Se credo in Dio? No, assolutamente. L’unico Dio in cui credo sono io”. “Ho sempre avuto gravissimi problemi con i vicini quando abitavo nella mia casa precedente – confessa – Mi sono comprato un loft a pianterreno e non ho vicini. Davo loro fastidio perché urlavo, schiamazzi, litigi, non c’erano orari.

fabrizio corona a belve

 

Venivano due gruppi quotidianamente: la polizia e i ladri. I ladri venivano una media di 10 volte l’anno, cercavano i famosi soldi nei muri. Quelli nei tetti li ha trovati la polizia ma io per anni ho avuto soldi nei muri. Non ce li ho più, ora dichiariamo tutto”. “Oggi sono più amato che odiato – afferma – Chi mi odia è uno sfigato che vorrebbe essere come me e non lo sarà mai. Chi mi ama evidentemente riesce a vedere la mia essenza, alla fine sono una persona buona”.  

 

“Nel momento in cui sono arrivato da Lele Mora, ero già pazzo – confida – Lo sono diventato nel 2016-2017, però ero buono, pulito. Ho messo una maschera e sono diventato quella maschera. Oggi non c’è differenza tra quella maschera e quello che sono realmente. Dell’ipocrisia ho fatto un business ma non sono mai stato un ricattatore. Ho svelato i veri misteri”

fabrizio corona 01

 

“A 14 anni mi buttai in una piscina vuota, da allora sono fuori di testa”

“Non esiste oggettivamente un uomo più bello di me – insiste l’ex agente fotografico – Tendenzialmente sono bugiardo. Don Mazzi ha detto che ho la capacità satanica di manipolare la realtà? Lui ha la capacità satanica di sfruttare il messaggio di Dio per i suoi interessi. Un mio pregio? La simpatia. Sono una delle persone più simpatiche sulla faccia della Terra. Il mio peggior difetto? Con l’età assolutamente malato di precisione e di lavoro. E’ un’ossessione. Su determinate cose sono molto pignolo”.

 

“A 14 anni mi buttai in una piscina vuota. Volevo fare il bullo e farmi vedere, mi buttai di testa e da lì diventai completamente fuori di testa – racconta – Un altro evento che cambiò la mia vita fu quando mi feci una canna un po’ troppo carica e un altro è una pallonata a causa della quale persi la memoria per tre giorni. Secondo me mi avevano dato una canna tagliata male”. “Se non fossero successe queste cose, lei oggi sarebbe un capo scout”, ironizza Francesca Fagnani. “Se non fossero successe queste cose, io mi sarei suicidato – sentenzia – Io amo la mia vita così com’è, non potrei vederla se non così”.

(…)

fabrizio corona 01

 

“Prendo 100 pillole al giorno, per allenarmi, per dormire, per fare l’amore”

“Il carcere non mi ha insegnato nulla, in carcere diventi soltanto più cattivo e più aggressivo – dichiara Fabrizio Corona – E’ come quando metti un cane in gabbia e poi quando esce diventa più cattivo. Lì mi è successo di tutto: abusi da parte della polizia penitenziaria, litigi con i detenuti, vedi delle cose strane, è come essere in una giungla. Ho passato anche dei momenti molto divertenti, in alcuni casi mi sono anche riposato. Non ho mai pensato al suicidio.

 

Quando sono uscito, sono andato in comunità di recupero perché facevo uso di cocaina. Senza la droga ho vissuto più follemente di quando mi drogavo. Oggi bevo ancora tanto quando esco, anche se non potrei. Mi piace bere, non è una forma di dipendenza. E’ più forte l’ossessione del fisico che la dipendenza dall’alcol. Sono totalmente dipendente dagli psicofarmaci. Se non dormo, vedo i mostri. E’ come se vivessi un grande film dell’orrore, il mio cervello non si ferma mai. Se ogni sera non prendo 25-30 gocce di Xanax, un Tavor e mezzo e lo mischio con dolciumi, non dormo e sto male. In media prendo 100 pillole al giorno, per allenarmi, per dormire, per stare in piedi, per fare l’amore”.

“Se oggi Nina Moric sta così male è per colpa mia. A Belen ho fatto delle cose brutte ma mi ha perdonato”

FABRIZIO CORONA

La conversazione si sposta sulle donne della sua vita: “Ho avuto modo di vedere Nina Moric qui a ‘Belve’ e mi ha fatto una pena incredibile. Se lei sta così male oggi ed è arrivata a quello che è oggi è colpa mia e del mondo in cui siamo entrati. Lei prima di me. Io ero assetato di fama, potere, successo e denaro. Le feci fare qualsiasi cosa e noi diventammo una cosa unica col mondo dello spettacolo.

 

Il problema è stato l’amore perché lei era molto innamorata, io mi sono innamorato di Belen e fu una cosa che non auguro a nessuna donna. Fondamentalmente non ho mai amato nessuna di queste donne. A Belen ho fatto delle cose brutte, cose che uno non fa se ama veramente.

 

Lei mi è rimasta amica e mi ha perdonato perché a differenza di Nina ha saputo vedere oltre le cose brutte e mi conosce nell’anima e nel profondo. La cosa più brutte che le ho fatto? Alle Maldive i miei paparazzi ci hanno fatto le foto completamente nudi mentre facevamo l’amore. Le foto sono uscite perché le avevo vendute io e lei è stata male per cinque giorni chiedendosi ‘come è potuto succedere?’, ‘chi è stato?’. Ma grazie a quelle foto lì Belen è diventata Belen. E’ stato un bene perché è arrivata dove voleva lei”.

fabrizio corona sfreccia in auto a milano

 

Se mi buttassi dal quarto piano, non morirei. Fabrizio Corona nega di avere avuto delle esperienze sessuali. “Se le avessi avute, lo direi perché non ho paura di niente – sentenzia – Ma non le ho avute e non ho avuto esperienze sessuali con Giacomo Urtis. E’ un amico. Magari ora che diventerà donna può essere, ora si chiama Jenny e manca una parte della transizione. Io sono il più grande profumiere che esiste sulla faccia della terra. E’ sempre stato tutto strumentale, sia con gli uomini che con le donne. Se piaccio ancora tanto alle donne?

belen fabrizio corona

 

A te piaccio ancora? Ci conosciamo da tanti anni. Magari ti fidanzeresti con uno più giovane. Siccome sono innamorato e fedele non lo faccio ma potrei mettermi all’opera in diretta. Se spegniamo le luci, eliminiamo il pubblico, mettiamo una musica in sottofondo e sappiamo che non c’è più niente intorno a noi, magari un bacio scatterebbe”.

giacomo urtis fabrizio coronafabrizio coronafabrizio coronafabrizio corona maurizio costanzo 10il tatuaggio di fabrizio corona per maurizio costanzofabrizio corona maurizio costanzo 9fabrizio coronagiacomo urtis in moto con fabrizio coronagiacomo urtis in moto con fabrizio corona. giacomo urtis in moto con fabrizio corona

 

Ultimi Dagoreport

andrea orcel gaetano caltagirone carlo messina francesco milleri philippe 
donnet nagel generali

DAGOREPORT - LA CAPITALE DEGLI AFFARI A MISURA DUOMO, A CUI IL GOVERNO MELONI HA LANCIATO L’ANATEMA “BASTA CON I BANCHIERI DEL PD”, È IN TREPIDA ATTESA DI COSA DELIBERERÀ UNICREDIT DOMENICA PROSSIMA, A MERCATI CHIUSI - SI RINCORRONO VOCI SULLA POSSIBILITÀ CHE ANDREA ORCEL ANNUNCI L’ADDIO NON SOLO ALL’OPS SU BPM MA ANCHE ALLA SCALATA DI COMMERZBANK, PER PUNTARE TUTTA LA POTENZA DI FUOCO DI UNICREDIT LANCIANDO UN’OPS SU GENERALI - DOPO LE GOLDEN MANGANELLATE PRESE SU BPM, ORCEL AVRÀ DI CERTO COMPRESO CHE SENZA IL SEMAFORO VERDE DI PALAZZO CHIGI UN’OPERAZIONE DI TALE PORTATA NON VA DA NESSUNA PARTE, E UN’ALLEANZA CON I FILO-GOVERNATIVI ALL’INTERNO DI GENERALI COME MILLERI (10%) E CALTAGIRONE (7%) È A DIR POCO FONDAMENTALE PER AVVOLGERLA DI “ITALIANITÀ” - CHISSÀ CHE COSA ARCHITETTERÀ IL CEO DI BANCA INTESA-SANPAOLO, CARLO MESSINA, QUANDO DOMENICA IL SUO COMPETITOR ORCEL ANNUNCERÀ IL SUO RISIKO DI RIVINCITA…

parolin prevost

PAROLIN È ENTRATO PAPA ED È USCITO CARDINALE - IN MOLTI SI SONO SBILANCIATI DANDO PER CERTO CHE IL SEGRETARIO DI STATO DI BERGOGLIO SAREBBE STATO ELETTO AL POSTO DI PAPA FRANCESCO – GLI “AUGURI DOPPI” DI GIOVANNI BATTISTA RE, IL TITOLO FLASH DEL “SOLE 24 ORE” (“PAROLIN IN ARRIVO”) E LE ANALISI PREDITTIVE DI ALCUNI SITI - PERCHÉ I CARDINALI HANNO IMPALLINATO PAROLIN? UN SUO EVENTUALE PAPATO NON SAREBBE STATO TROPPO IN CONTINUITÀ CON BERGOGLIO, VISTO IL PROFILO PIU' MODERATO - HA PESATO IL SUO “SBILANCIAMENTO” VERSO LA CINA? È STATO IL FAUTORE DELL’ACCORDO CON PECHINO SUI VESCOVI...

matteo renzi sergio mattarella elly schlein maurizio landini

DAGOREPORT – IL REFERENDUM ANTI JOBS-ACT PROMOSSO DALLA CGIL DI LANDINI, OLTRE A NON ENTUSIASMARE MATTARELLA, STA SPACCANDO IL PD DI ELLY SCHLEIN - NEL CASO CHE UNA DECINA DI MILIONI DI ITALIANI SI ESPRIMESSERO A FAVORE DELL’ABOLIZIONE DEL JOBS-ACT, PUR NON RIUSCENDO A RAGGIUNGERE IL QUORUM, LANDINI ASSUMEREBBE INEVITABILMENTE UN'INVESTITURA POLITICA DA LEADER DELL'OPPOSIZIONE ANTI-MELONI, EMARGINANDO SIA SCHLEIN CHE CONTE - E COME POTRANNO I RIFORMISTI DEM, I RENZIANI E AZIONE DI CALENDA VALUTARE ANCORA UN PATTO ELETTORALE CON UN PD "LANDINIZZATO", ALLEATO DEL POPULISMO 5STELLE DI CONTE E DE SINISTRISMO AVS DI BONELLI E FRATOIANNI? - A MILANO LA SCISSIONE DEL PD È GIÀ REALTÀ: I RIFORMISTI DEM HANNO APERTO UN CIRCOLO IN CITTÀ INSIEME A ITALIA VIVA E AZIONE. MA BONACCINI DIFENDE ELLY SCHLEIN

sergio mattarella giorgia meloni

DAGOREPORT - L'ARDUO COMPITO DI MATTARELLA: FARE DA ARBITRO ALLA POLITICA ITALIANA IN ASSENZA DI UN’OPPOSIZIONE - IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA NON VUOLE SOSTITUIRSI A QUEGLI SCAPPATI DI CASA DI SCHLEIN E CONTE, NÉ INTENDE SCONTRARSI CON GIORGIA MELONI. ANZI, IL SUO OBIETTIVO È TENERE IL GOVERNO ITALIANO DALLA PARTE GIUSTA DELLA STORIA: SALDO IN EUROPA E CONTRO LE AUTOCRAZIE – IL PIANO DI SERGIONE PER SPINGERE LA PREMIER VERSO UNA DESTRA POPOLARE E LIBERALE, AGGANCIATA UN'EUROPA GUIDATA DA FRANCIA, GERMANIA E POLONIA E LONTANA DAL TRUMPISMO - LE APERTURE DI ''IO SONO GIORGIA" SUL 25 APRILE E AFD. MA IL SUO PERCORSO VERSO IL CENTRO E' TURBATO DALLL'ESTREMISMO DI SALVINI E DALLO ZOCCOLO DURO DI FDI GUIDATO DA FAZZOLARI...

francesco micheli

DAGOREPORT - IN UNA MILANO ASSEDIATA DAI BARBARI DI ROMA, SI CELEBRA LA FAVOLOSA CAPITALE DEGLI AFFARI CHE FU: IL CAPITALISMO CON IL CUORE A SINISTRA E IL PORTAFOGLIO GONFIO A DESTRA - A 87 ANNI, FRANCESCO MICHELI APRE, SIA PURE CON MANO VELLUTATA E SENZA LASCIARE IMPRONTE VISTOSE, IL CASSETTO DEI RICORDI: “IL CAPITALISTA RILUTTANTE” È IL DIARIO DI BORDO DELL’EX BUCANIERE DELLA FINANZA CHE, SALITO SULL’ALBERO PIÙ ALTO DEL VASCELLO, HA OSSERVATO I FONDALI OSCURI INCONTRATI NEL MARE MAGNUM INSIDIOSO DELL’ECONOMIA, SOMMERSA E SPESSO AFFONDATA - “IO E LEI APPARTENIAMO A ZOO DIVERSI”, FU IL VATICINIO DI CUCCIA – LUI, UNICO TESTIMOME A RACCOGLIERE LO SFOGO DI EUGENIO CEFIS SU QUEL “MATTO” DI CUCCIA CHE NEL GIORNO DELLE SUE CLAMOROSE DIMISSIONI DA MONTEDISON L’AVEVA ACCOLTO CON UN BEFFARDO: “DOTTORE, PENSAVO VOLESSE FARE UN COLPO DI STATO…”