UN ANNO SENZA MARCO TRANI - IL NOSTRO PIU’ GRANDE DISC JOCKEY CELEBRATO CON UN COFANETTO DI DUE DISCHI CHE RACCHIUDONO LA SOTTOCULTURA DELLA NOTTE

Il 21 settembre dello scorso anno è scomparso all'età di 53 anni il dj Marco Trani. A distanza di 1 anno dalla sua comparsa il suo collega e amico fraterno Corrado Rizza ha deciso di raccontare in un documentario la storia di Marco. Per tutti gli addetti ai lavori e non solo Marco è stato il dj più rappresentativo degli anni 80/90 in Italia.

Rizza Dagostino Marco Trani Rizza Dagostino Marco Trani

 

Ma l'eco del suo talento e della sua tecnica straordinaria ha varcato i confini, anche perché Marco, oltre ad aver lavorato in centinaia di locali italiani, ha esportato le sue serate al “Pacha” di Ibiza, al “Les Bains” di Parigi, al “Ministry of Sound” di Londra ed in tantissimi altri prestigiosi club.

 

Tra i primi dj/remixer e produttori di musica Dance italiana, molte sono state le collaborazioni di Marco con artisti famosi anche a livello internazionale: Mike Francis, Amii Stewart, Talk Talk , F.P.I. Project, Jovanotti, Renato Zero…. Circa 4 anni fa Marco e Corrado pubblicarono il libro “I Love the Nightlife”, edito da Wax Production, e avevano prodotto un documentario, ancora inedito con il medesimo titolo, che raccontava la storia del clubbing italiano ed internazionale.

Marco Trani Marco Trani

 

Corrado Rizza ha deciso quindi di estrapolare le interviste più importanti di tanti colleghi nonché amici di Marco e realizzare STRANI RITMI inserendo peraltro l'intervista integrale ed inedita allo stesso Trani fatta in occasione del loro precedente lavoro, in cui Marco si racconta dagli inizi della sua carriera.

 

Tutte le interviste quindi, oltre ad essere inedite, sono state fatte quando Marco era ancora in vita e la cosa rende il tutto ancora più sincero e credibile perché, Marco, già da tanti anni era un mito per tutti. Tante le testimonianze di suoi i amici/colleghi molti oggi diventati famosi, da Jovanotti a Fiorello, da Roberto D'agostino ad Albertino, da Claudio Coccoluto a Paolo Micioni e tante le partecipazioni speciali di grande prestigio come quella di Carlo Verdone, Boy George, Frankie Knuckles, David Morales, Joey Negro, Hector Romero, Marco Fullone, Massimino Lippoli, Mauro Ferrucci, Gazebo, Luca de Gennaro, Claudio Casalini, Dr. Felix e tanti, tanti altri.

Marco Trani Roberto Dagostino e Claudio Rizza Marco Trani Roberto Dagostino e Claudio Rizza

 

Nel documentario di oltre 45 minuti ci sono filmati di repertorio e foto di Marco degli anni 80/90, filmati rari e inediti girati in un periodo senza smartphone e che oggi li rende di grande interesse storico.

 

Il Booklet contiene racconti e foto di Marco estrapolati dal suo precedente libro ed il CD una raccolta di “classici” selezionata da Corrado Rizza: dal funky ai primi dischi house, musica condivisa dai due nelle notti nei club e nelle giornate di profonda amicizia.

 

STRANI RITMI - LA STORIA DEL DJ MARCO TRANI COFANETTO IN VENDITA SU AMAZON

http://www.amazon.it/Strani-Ritmi-Storia-Marco-Trani/dp/B00NNS8R8S/ref=sr_1_1?s=music&ie=UTF8&qid=undefined&sr=1-1&keywords=strani+ritmi

Marco Trani e Claudio Rizza Marco Trani e Claudio Rizza

 

Ultimi Dagoreport

procuratore milano viola procura milano luigi lovaglio - francesco gaetano caltagirone - giancarlo giorgetti - milleri - alberto nagel - philippe donnet mediobanca mps giorgia meloni

FLASH! – MA GUARDA UN PO’... “EMERGE CHE IN AMBIENTI GIUDIZIARI SI È VALUTATO DI ESEGUIRE LE PERQUISIZIONI SOLO LA SCORSA SETTIMANA E NON A SETTEMBRE PER NON CONDIZIONARE L'ESITO DELL'OPS SU MEDIOBANCA ANCHE PERCHÉ LE INDAGINI NON SONO CHIUSE. ABBASTANZA PER IPOTIZZARE CHE IL RUOLO DELLA PROCURA POSSA DIVENTARE CRUCIALE NELLA FORMAZIONE DELLE LISTE PER IL RINNOVO DEI PROSSIMI CDA. IN PRIMAVERA TOCCHERÀ AI VERTICI DI BPM E DI MPS…” (BALESTRERI E SIRAVO PER “LA STAMPA”)

ignazio la russa matteo salvini giorgia meloni maurizio lupi

DAGOREPORT: HOMO HOMINI “LUPI” - DIVENTATO UN BRAVO SOLDATINO DELLA FIAMMA, PER LA SERIE "IN POLITICA NON SI SA MAI...", IL MODERATISSIMO CIELLINO MAURIZIO LUPI SI BARCAMENA TRA I FRATELLI LA RUSSA E I FRATELLI D'ITALIA - ALLE LUSINGHE DI CANDIDARLO NEL 2027 A SINDACO DI MILANO DI 'GNAZIO, ORA AGGIUNGONO LE COCCOLE DELLA DUCETTA CHE SI E' SCAPICOLLATA ALL’ASSEMBLEA DEL NANO-PARTITO FONDATO DAL SOSIA DELLA FIGLIA DI FANTOZZI - ESSI': SE PASSA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE, CON SOGLIA DEL 40%, ANCHE L’1% DI “NOI MODERATI” POTREBBE SERVIRE ALLA MELONA PER DE-SALVINIZZARE LA MAGGIORANZA... - VIDEO

antonio tajani pier silvio berlusconi marina roberto occhiuto deborah bergamini pietro labriola alessandro cattaneo

DAGOREPORT – QUALCOSA DI GROSSO SI STA MUOVENDO IN FORZA ITALIA: STUFA DI ESSERE PRESA PER I FONDELLI DAL PARACULISMO POLITICO DI TAJANI E DEI SUOI COMPARI SETTANTENNI GASPARRI E BARELLI, MARINA BERLUSCONI DA' IL VIA LIBERA AL CAMBIO DI LEADERSHIP IN FORZA ITALIA: IL PRESCELTO E' ROBERTO OCCHIUTO, REDUCE DA UNA TRIONFALE RICONFERMA ALLA PRESIDENZA DELLA REGIONE CALABRIA - IL PROSSIMO 17 DICEMBRE IL 56ENNE GOVERNATORE LANCERÀ LA SUA CORRENTONA NAZIONALE IN UN LUOGO SIMBOLO DEL BERLUSCONISMO, PALAZZO GRAZIOLI, CONTORNATO DAI FEDELISSIMI DELLA CAVALIERA DI ARCORE, i "NORDISTI" DEBORAH BERGAMINI E ALESSANDRO CATTANEO - CHE C'AZZECCA ALL'EVENTO DI OCCHIUTO, LA PRESENZA DELL'AD DI TIM, PIETRO LABRIOLA? C'ENTRA LO SMANTELLAMENTO DEL SERVIZIO CLIENTI "TELECONTACT" DI TIM...

antonio angelucci tommaso cerno alessandro sallusti

FLASH – UCCI UCCI, QUANTI SCAZZI NEL “GIORNALE” DEGLI ANGELUCCI! NON SI PLACA L’IRA DELLA REDAZIONE CONTRO L’EDITORE E I POCHI COLLEGHI CHE VENERDÌ SI SONO ZERBINATI ALL'AZIENDA, LAVORANDO NONOSTANTE LO SCIOPERO CONTRO IL MANCATO RINNOVO DEL CONTRATTO NAZIONALE E PER CHIEDERE ADEGUAMENTI DEGLI STIPENDI (ANCHE I LORO). DOPO LO SCAMBIO DI MAIL INFUOCATE TRA CDR E PROPRIETÀ, C’È UN CLIMA DA GUERRA CIVILE. L’ULTIMO CADEAU DI ALESSANDRO SALLUSTI, IN USCITA COATTA (OGGI È IL SUO ULTIMO GIORNO A CAPO DEL QUOTIDIANO). AL NUOVO DIRETTORE, TOMMASO CERNO, CONVIENE PRESENTARSI CON L'ELMETTO DOMANI MATTINA...

elly schlein giuseppe conte giorgia meloni rocco casalino

DAGOREPORT - QUESTA VOLTA, ROCCO CASALINO HA RAGIONE: ELLY SCHLEIN SULLA QUESTIONE ATREJU “HA SBAGLIATO TUTTO” - LA GRUPPETTARA DEL NAZARENO, CHIEDENDO UN FACCIA A FACCIA CON GIORGIA MELONI, HA DIMOSTRATO DI ESSERE ANCORA UNA VOLTA UN’ABUSIVA DELLA POLITICA. HA SERVITO SUL PIATTO D’ARGENTO ALLA DUCETTA L’OCCASIONE DI FREGARLA, INVITANDO ANCHE GIUSEPPE CONTE PER UN “THREESOME” IN CUI LA PREMIER AVREBBE SPADRONEGGIATO – IN UN CONFRONTO A TRE, CON ELLY E PEPPINIELLO CHE SI SFANCULANO SULLA POLITICA INTERNAZIONALE, DAL RIARMO ALL’UCRAINA, E FANNO A GARA A CHI SPARA LA “PUTINATA” O LA “GAZATA” PIÙ GROSSA, LA DUCETTA AVREBBE VINTO A MANI BASSE – QUEL FURBACCHIONE DI CONTE NON SI TIRA INDIETRO: NONOSTANTE LA DEM SI SIA SFILATA, LUI CONFERMA LA SUA PRESENZA AL DIBATTITO: "MI DISPIACE DEL FORFAIT DI ELLY, PER ME È IMPORTANTE CHE CI SIA UN CONFRONTO E POTEVAMO FARLO ANCHE INSIEME. POTEVAMO INCALZARE LA PREMIER..."