“APOCALYPSE MURDOCH” DI GLAUCO BENIGNI, 27° PUNTATA - LA FUSIONE CON L’UNICO CONCORRENTE INGLESE RIMASTO, “BRITISH SATELLITE BROADCASTING”: NASCE “BRITISH SKY BROADCASTING” - DALLE STALLE ALLE STELLE: DALLE SPAVENTOSE PERDITE NEL 1990 AGLI ENORMI GUADAGNI NEL 1997 - LE “SINERGIE PRODUTTIVE”, LA STRATEGIA, L’AZZARDO E L’AMICIZIA CON LA TATCHER: ECCO COME LO SQUALO RIUSCÌ A SCONFIGGERE LA TV TRADIZIONALE...

Videoblog di Glauco Benigni
http://www.youtube.com/user/glaucobenigni/featured

Il libro è acquistabile online
http://www.bandashop.it/product.php?id=18

STORIA DI BSKYB...
All'alba dell'ultimo decennio del XX secolo, quello caratterizzato dalla massima innovazione finanziaria e tecnologica mai registrata prima dalla Storia, il bucaniere Rupert Murdoch assalta un ricco vascello inglese predabile e lo fa suo. Si tratta di British Satellite Broadcasting, l'unico concorrente rimasto nei cieli britannici. Appartiene a un gruppo di aziende impegnate nel settore editoriale. Tra queste spiccano la Pearson (proprietaria del «Financial Times») di Lord Michael Blakenham; l'aggressiva Reed International di Peter Davies, nonché la rete Tv Granada e i gruppi Bond e Chargeurs.

Ufficialmente è una fusione per ragioni di bilancio, in realtà si sa che, sebbene agiscano in un'area degli affari televisivi dalle potenzialità immense, rimanere rivali significherebbe continuare a perdere cumulativamente ben 2,8 milioni di sterline al giorno, una mela «avvelenata» che di certo non «toglie il medico di torno». Anzi. «Col passar del tempo», dice nell'occasione Lord Blakenham, «è risultato chiaro e senza ombra di dubbi che saremmo stati molto più forti insieme invece che ciascuno per conto suo».

Alle tre del mattino di sabato 3 novembre 1990, nello studio legale Freshfields, Murdoch firma l'atto di nascita di British Sky Broadcasting: è bastato sostituire Sky a Satellite e il più grande matrimonio tra media britannici è stato celebrato. In pratica si costituisce una formidabile squadra che, a conoscenza di tutti i segreti del campo, ora si appresta a fare quello che vuole e, dunque, finalmente a guadagnare. Come accade sempre in questi casi, l'operazione lascia sul terreno numerose vittime, in primis una marea di dipendenti BSB che si ritrovano a spasso, tra cui anche qualche nome altisonante.

Le prospettive tecnologiche però sono incerte: soprattutto per quanto riguarda i nuovi standard di trasmissione, ma in compenso si sono azzerate le speranze di qualsivoglia imprenditore esordiente. No satellite competitors in futuro, dunque. Come al solito, chi trae più vantaggi di tutti è Murdoch. Prima di tutto corona il sogno di entrare in Gran Bretagna, non solo dal Lussemburgo attraverso Astra (il satellite privato di media potenza di cui si serve Sky) ma anche grazie ai due satelliti di grande potenza a diffusione diretta, i cosiddetti DBS, utilizzati dalla defunta BSB.

Inoltre quasi raddoppia gli spettatori: BSB ne aveva raggiunti 600.000 attraverso le reti via cavo e aveva venduto 100.000 antenne paraboliche individuali. Murdoch, con la sua Sky, ne aveva raggiunti via cavo altrettanti, ma era anche riuscito a vendere, con i metodi più incredibili, incluso il «porta a porta», quasi mezzo milione di antenne paraboliche. Però Sky Tv, stando agli analisti, avrebbe cominciato a guadagnare, diversamente dell'ex-rivale, entro due anni.

E qui il secondo «eterno vantaggio» di Murdoch: i soldi. Non solo ha sborsato meno degli altri soci, con la prospettiva di incassarne più degli altri quando andrà in profitto, ma le azioni della News Corp. hanno recuperato terreno in Borsa e le banche creditrici stanno finalmente per rinnovargli la fiducia, anche se agli inizi di quel lontano dicembre 1990 questa operazione non è ancora effettivamente avvenuta.

Ma torniamo a British Sky Broadcasting. Murdoch ha appena concluso l'operazione e il tempo dirà che aveva perfettamente ragione: comincia la rivoluzione della Tv in Inghilterra. Grazie al suo interessato pionierismo, la prima Tv via satellite del Paese consentirà agli inglesi, che avevano tradizionalmente a disposizione solo i quattro canali nazionali terrestri (Bbc1, Bbc2, ITV e Channel 4), di scegliere tra più di quaranta nuove offerte. Piovono dal cielo notiziari, programmi per bambini, documentari di viaggi, soap operas e, soprattutto, sport e film hollywoodiani: una pacchia per il padrone della 20th Century Fox.

Da una perdita iniziale di 14 milioni di sterline alla settimana nel 1990, si giungerà nel 1997, ai 300 milioni l'anno di profitti: circa 10 sterline al secondo. In quell'anno, grazie a un fatturato che supera 1,2 miliardi di sterline, e grazie a 6 milioni di abbonati fra satellite e cavo, BSkyB (è il nuovo nome assunto nel 1991) diventa di gran lunga il più lucroso broadcaster della Gran Bretagna e una delle prime venti società del Paese.

Come ha fatto Murdoch a destabilizzare il «comodo duopolio» (the comfortable duopoly), cioè quello formato da Bbc (pubblica) e ITV (commerciale), che per anni si era spartito la programmazione più redditizia (soprattutto lo sport) e conseguentemente gli investimenti pubblicitari? Vediamo.

L'ingresso di BSB aveva costretto il potente servizio pubblico, finanziato attraverso il canone da tutti i telespettatori, a ridisegnare la propria identità, e Bbc s'era messa a studiare da competitor. Il nuovo ruolo però le stava stretto. Sia lei che la rete commerciale ITV erano da troppo tempo «comodamente» sedute sulle proprie poltrone di comando. Ormai si comportavano come due vecchi elefanti, abituati a non avere nemici nella savana. Lente, prevedibili, con poche idee in testa, non riuscivano più a trarre stimoli da un ambiente che esse stesse avevano contribuito a rendere immutabile. (Sembra la futura storia di Rai e Mediaset alle prese con Sky Italia.

Ci sono infatti tutti gli stessi elementi, compresa la «fusione» tra due Tv da satellite che erano in perdita). Eppure la stasi delle Tv terrestri, da sola, non sarebbe risultata sufficiente. Secondo i critici più acuti, le ragioni della «presa alla gola» della Tv tradizionale britannica da parte di Murdoch risiedono nella parziale mancanza di regole, e nella utilizzazione brillante delle regole richieste e ottenute dai suoi originari rivali (la fotocopia della situazione italiana). Tra queste dobbiamo annoverare le agevolazioni concesse a BSB dal British Government Broadcasting Act del 1990 che, dal momento della fusione in poi, giocheranno a favore del boss australiano.

Murdoch ha già comunque dalla sua una classe politica accondiscendente. La strada gli è stata aperta dalla signora Thatcher e dal suo Governo, nei confronti del quale la Bbc, in particolare, non era mai stata tenera. Inoltre c'è da tener conto dell'ormai proverbiale, spregiudicato ed aggressivo uso che Murdoch fa dei suoi giornali per difendere i propri interessi e attaccare avversari e detrattori. Infine, gioca a suo favore anche lo scenario delle reti di distribuzione.

Le reti via cavo, che avrebbero dovuto essere il fiore all'occhiello nel sistema delle comunicazioni inglesi, avevano investito, nella seconda metà degli anni Ottanta, somme ingenti nella realizzazione delle infrastrutture, ma non avevano programmi da inoltrare a casa dei sottoscrittori. Murdoch invece ha i programmi e detta legge sul mercato, imponendo un caro prezzo per la fornitura di canali di sport e cinema che la Fox Entertainment produce per gli Stati Uniti .

In altre parole, l'ascesa di BSkyB è una storia di «sinergie produttive» e di lotta per il potere. Maestro di strategie e del supremo azzardo, Murdoch, a dispetto della sua educazione filobritannica, sfrutta e rinnega «gli inglesi» con il piglio snob dell'outsider e sfrutta a man bassa i favori di due Governi conservatori: prima quello di una signora piccolo-borghese, «dama di ferro» e prototipo dell'inglesità disprezzata da Napoleone; poi, in misura e modi diversi, quello di John Major. La storia di BSkyB è dunque, in gran parte, anche il frutto di un matrimonio di convenienza tra la politica di deregulation e la frenesia per le nuove tecnologie di Thatcher & Co. che si uniscono all'ambizione commerciale di Murdoch.

27/Continua...

APOCALYPSE MURDOCH - PRIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-ogni-settimana-due-miliardi-di-persone-leggono-38253.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SECONDA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-2-puntata-chi-ha-finanziato-lo-squalo-38304.htm

APOCALYPSE MURDOCH - TERZA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-3-puntata-il-clan-dei-murdoch-attraversa-38422.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUARTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-4-puntata-squalo-sul-lavoro-pesce-lesso-38486.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUINTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-5-puntata-la-terza-moglie-wendi-deng-che-ha-38535.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SESTA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-6-puntata-lo-squalo-compare-in-116-mln-di-38596.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SETTIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-7-puntata-il-pulcino-che-divenne-un-cane-terrier-laustralianism-di-rupert-38667.htm

APOCALYPSE MURDOCH - OTTAVA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/dagospia-presenta-apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-8-puntata-lodio-di-ted-turner-fondatore-38720.htm

APOCALYPSE MURDOCH - NONA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-9-puntata-quando-blair-chiam-prodi-per-permettere-a-38760.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DECIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-10-puntata-come-inizi-tutto-il-melbourne-herald-il-38823.htm

APOCALYPSE MURDOCH - UNDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-11-puntata-1968-un-canguro-alla-conquista-di-londra-38941.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DODICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-12-puntata-durante-lo-scandalo-watergate-murdoch-sceglie-la-39263.htm

APOCALYPSE MURDOCH - TREDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-13-puntata-i-primi-fallimenti-negli-usa-a-causa-39374.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUATTORDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-14-puntata-dopo-la-delusione-della-warner-il-colpaccio-39498.htm

APOCALYPSE MURDOCH - QUINDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-14-puntata-il-bucaniere-murdoch-schiera-nelletere-usa-la-39560.htm

APOCALYPSE MURDOCH - SEDICESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-16-puntata-lo-squalo-addenta-un-pesce-troppo-grosso-39616.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIASSETTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-17-puntata-dallintuizione-di-un-giornalista-inglese-piove-dal-39695.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIOTTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-18-puntata-da-paperone-a-paperino-il-1990-lanno-39795.htm

APOCALYPSE MURDOCH - DICIANNOVESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-19-puntata-l-ora-di-fare-i-conti-ma-39876.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-20-puntata-chiedendo-tempo-alle-banche-murdoch-comincia-con-39968.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTUNESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-21-puntata-tutto-cambia-murdoch-resta-finisce-la-crisi-40222.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTIDUESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-22-puntata-la-battaglia-del-prime-time-si-conclude-40287.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTITREESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-22-puntata-il-titanic-aff0nda-murdoch-vola-il-film-40330.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTIQUATTRESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-24-puntata-lo-squalo-compra-19-su-23-reti-40450.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTICINQUESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-25-puntata-lassalto-dello-squalo-con-la-fox-news-40500.htm

APOCALYPSE MURDOCH - VENTISEIESIMA PUNTATA
http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/apocalypse-murdoch-di-glauco-benigni-26-puntata-il-sorpasso-di-fox-news-alla-cnn-40546.htm


 

RUPERT MURDOCH CON IL SUN A TRENTATRE ANNI DI DISTANZARUPERT E WENDI DENG MURDOCHRUPERT E WENDI MURDOCH CON LE FIGLIE RUPERT MURDOCHrupert murdochrupert murdoch 50

Ultimi Dagoreport

dagospia 25 anni

DAGOSPIA, 25 ANNI A FIL DI RETE - “UNA MATTINA DEL 22 MAGGIO 2000, ALL’ALBA DEL NUOVO SECOLO, SI È AFFACCIATO SUI COMPUTER QUESTO SITO SANTO E DANNATO - FINALMENTE LIBERO DA PADRONI E PADRINI, TRA MASSACRO E PROFANO, SENZA OGNI CONFORMISMO, HAI POTUTO RAGGIUNGERE IL NIRVANA DIGITALE CON LA TITOLAZIONE, BEFFARDA, IRRIDENTE A VOLTE SFACCIATA AL LIMITE DELLA TRASH. ADDIO AL “POLITICHESE”, ALLA RETORICA DEL PALAZZO VOLUTAMENTE INCOMPRENSIBILE MA ANCORA DI MODA NEGLI EX GIORNALONI - “ET VOILÀ”, OSSERVAVA IL VENERATO MAESTRO, EDMONDO BERSELLI: “IL SITO SI TRASFORMA IN UN NETWORK DOVE NEL GIOCO DURO FINISCONO MANAGER, BANCHIERI, DIRETTORI DI GIORNALI. SBOCCIANO I POTERI MARCI. D’INCANTO TUTTI I PROTAGONISTI DELLA NOSTRA SOCIETÀ CONTEMPORANEA ESISTONO IN QUANTO FIGURINE DI DAGOSPIA. UN GIOCO DI PRESTIGIO…”

nando pagnoncelli elly schlein giorgia meloni

DAGOREPORT - SE GIORGIA MELONI  HA UN GRADIMENTO COSÌ STABILE, DOPO TRE ANNI DI GOVERNO, NONOSTANTE L'INFLAZIONE E LE MOLTE PROMESSE NON MANTENUTE, È TUTTO MERITO DELLO SCARSISSIMO APPEAL DI ELLY SCHLEIN - IL SONDAGGIONE DI PAGNONCELLI CERTIFICA: MENTRE FRATELLI D'ITALIA TIENE, IL PD, PRINCIPALE PARTITO DI OPPOSIZIONE, CALA AL 21,3% - CON I SUOI BALLI SUL CARRO DEL GAYPRIDE E GLI SCIOPERI A TRAINO DELLA CGIL PER LA PALESTINA, LA MIRACOLATA CON TRE PASSAPORTI E UNA FIDANZATA FA SCAPPARE L'ELETTORATO MODERATO (IL 28,4% DI ITALIANI CHE VOTA FRATELLI D'ITALIA NON È FATTO SOLO DI NOSTALGICI DELLA FIAMMA COME LA RUSSA) - IN UN MONDO DOMINATO DALLA COMUNICAZIONE, "IO SO' GIORGIA", CHE CITA IL MERCANTE IN FIERA E INDOSSA MAGLIONI SIMPATICI PER NATALE, SEMBRA UNA "DER POPOLO", MENTRE ELLY RISULTA INDIGESTA COME UNA PEPERONATA - A PROPOSITO DI POPOLO: IL 41,8% DI CITTADINI CHE NON VA A VOTARE, COME SI COMPORTEREBBE CON UN LEADER DIVERSO ALL'OPPOSIZIONE?

giorgia meloni ignazio la russa

DAGOREPORT - LA RISSA CONTINUA DI LA RUSSA - L’ORGOGLIOSA  CELEBRAZIONE DELL’ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE DEL MOVIMENTO SOCIALE, NUME TUTELARE DEI DELLE RADICI POST-FASCISTE DEI FRATELLINI D'ITALIA, DI SICURO NON AVRÀ FATTO UN GRANCHÉ PIACERE A SUA ALTEZZA, LA REGINA GIORGIA, CHE SI SBATTE COME UN MOULINEX IN EUROPA PER ENTRARE UN SANTO GIORNO NELLE GRAZIE DEMOCRISTIANE DI MERZ E URSULA VON DER LEYEN - DA MESI 'GNAZIO INTIGNA A FAR DISPETTI ALLE SORELLE MELONI CHE NON VOGLIONO METTERSI IN TESTA CHE A MILANO NON COMANDANO I FRATELLI D'ITALIA BENSI' I FRATELLI ROMANO E IGNAZIO LA RUSSA – DALLA SCALATA A MEDIOBANCA ALLA RIFORMA DELLA GIUSTIZIA, DAL CASO GAROFANI-QUIRINALE ALLO SVUOTA-CARCERI NATALIZIO, FINO A PROPORSI COME INTERMEDIARIO TRA I GIORNALISTI DI ‘’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ E IL MAGNATE GRECO IN NOME DELLA LIBERTÀ D’INFORMAZIONE – L’ULTIMO DISPETTUCCIO DI ‘GNAZIO-STRAZIO ALLA LADY MACBETH DEL COLLE OPPIO… - VIDEO

brunello cucinelli giorgia meloni giuseppe tornatore

A PROPOSITO DI…. TORNATORE – CRISI DEL CINEMA? MA QUALE CRISI! E DA REGISTA TAUMATURGO, NOBILITATO DA UN PREMIO OSCAR, CIAK!, È PASSATO A PETTINARE IL CASHMERE DELLE PECORE DEL SARTO-CESAREO CUCINELLI - MICA UN CAROSELLO DA QUATTRO SOLDI IL SUO “BRUNELLO IL VISIONARIO GARBATO”. NO, MEGA PRODUZIONE CON UN BUDGET DI 10 MILIONI, DISTRIBUITO NELLE SALE DA RAI CINEMA, ALLIETATO DAL MINISTERO DELLA CULTURA CON TAX CREDIT DI 4 MILIONCINI (ALLA FINE PAGA SEMPRE PURE PANTALONE) E DA UN PARTY A CINECITTA' BENEDETTO DALLA PRESENZA DI GIORGIA MELONI E MARIO DRAGHI - ET VOILÀ, ECCO A VOI SUI GRANDI SCHERMI IL “QUO VADIS” DELLA PUBBLICITÀ (OCCULTA) SPACCIATO PER FILM D’AUTORE - DAL CINEPANETTONE AL CINESPOTTONE, NASCE UN NUOVO GENERE, E LA CRISI DELLA SETTIMA ARTE NON C’È PIÙ. PER PEPPUCCIO TORNATORE, VECCHIO O NUOVO, È SEMPRE CINEMA PARADISO…

theodore kyriakou la repubblica mario orfeo gedi

FLASH! – PROCEDE A PASSO SPEDITO L’OPERA DEI DUE EMISSARI DEL GRUPPO ANTENNA SPEDITI IN ITALIA A SPULCIARE I BILANCI DEI GIORNALI E RADIO DEL GRUPPO GEDI (IL CLOSING È PREVISTO PER FINE GENNAIO 2026) - INTANTO, CON UN PO’ DI RITARDO, IL MAGNATE GRECO KYRIAKOU HA COMMISSIONATO A UN ISTITUTO DEMOSCOPICO DI CONDURRE UN’INDAGINE SUL BUSINESS DELLA PUBBLICITÀ TRICOLORE E SULLO SPAZIO POLITICO LASCIATO ANCORA PRIVO DI COPERTURA DAI MEDIA ITALIANI – SONO ALTE LE PREVISIONI CHE DANNO, COME SEGNO DI CONTINUITÀ EDITORIALE, MARIO ORFEO SALDO SUL POSTO DI COMANDO DI ‘’REPUBBLICA’’. DEL RESTO, ALTRA VIA NON C’È PER CONTENERE IL MONTANTE ‘’NERVOSISMO’’ DEI GIORNALISTI…