mauro corona

ARCHEO! - L'OFFESA A BIANCA BERLINGUER ("STAI ZITTA, GALLINA!") E' L'ENNESIMA DIMOSTRAZIONE DI COSA PENSI MAURO CORONA DELLE DONNE - UTILE SFOGLIARE LA SUA DELIRANTE FATICA LETTERARIA (“NEL MURO”), SCRITTA IN 15 MESI DI PSICOFARMACI INGOLLATI CON VINO E BIRRA (LO RACCONTA LUI, E SI VEDE), NARRA PERCHE' LE "DONNE SONO LA ROVINA DELL'UMANITA'" – ''VEDEVO MIA MAMMA ANCORA CON LE GAMBE LARGHE E LE TETTE UNA PER PARTE E QUELLA MACCHIA NERA DI PELO FIN SULLA PANCIA. L'AVREI UCCISA VOLENTIERI. MI RICORDO CHE ALCUNI UOMINI FINIVANO PRESTO MA ALTRI LA TIRAVANO LUNGA. E LEI SOTTO SEMPRE A MIAGOLARE..."

1 – MONTANARI CHE ODIANO LE DONNE

Mirella Serri per “Tutto Libri – la Stampa” del 20 novembre 2018

 

MAURO CORONA E BIANCA BERLINGUER

Se la strada del piacere passa per la violenza: donne strangolate, fanciulle fustigate e rese irriconoscibili, bambine concupite e assaltate. Solo così riescono a soddisfare i propri appetiti erotici i feroci protagonisti di “Nel muro” (Mondadori, pp. 278, e. 19, 00) di Mauro Corona.

 

Alpinista, scultore, scrittore di libri di gran successo, in quest’ultimo romanzo si cimenta con il genere pulp e mette crudamente in scena le pulsioni che spingono i maschi impotenti e solitari a spargere il sangue di tante vittime innocenti. Dopo aver narrato nelle opere precedenti la bellezza e il potere salvifico della natura, parossisticamente Corona svela il lato buio e la follia che si annidano nelle sue montagne.

MAURO CORONA FESTEGGIA 70 ANNI SUL CORNO D'ANGOLO

 

In questo delirio (concepito in 15 mesi di psicofarmaci ingollati con boccali di vino o di birra, come racconta lo stesso autore) i torturatori  infieriscono pure sugli amati animali. Il gusto del supplizio da parte dei più turpi si esercita sulle bestie compagne di vita e fonte di sopravvivenza. Con l’espediente del racconto gotico e con la vicenda di tre mummie trovate in un’intercapedine del muro, il romanziere cerca di dare spiegazioni a tanta abiezione.

 

Ma il pulp non ha bisogno di un eccesso di motivazioni. Basta il punto di vista degli assassini poiché Corona sa egregiamente raccontare la perversione, la viltà e la disonestà degli uomini che odiano le donne. Il male appare in tutta la sua nefandezza. Scavare, in senso metaforico e reale, non serve.   

 

MAURO CORONA

Estratti dal libro “Nel muro” di Mauro Corona

 

Ogni volta che son andato con donne, a fine coito mi facevano schifo. Non rimanevo oltre nemmeno un minuto o le avrei prese a sberle. Questo mi succedeva. E ancora mi succede, non posso farci niente.

 

A voler dire tutta la verita, ce n'e stata una con cui le cose sembravano diverse. Ma non e questo il momento di parlarne. L'unica soluzione e stare lontano dalle donne, sono la rovina dell'umanita. E riproducono umanita per seguitare a rovinarla. Nient'altro che questo. A me le femmine mi piacciono, mi sono sempre piaciute, ma ho difficolta a digerirle.

 

MAURO CORONA

Una volta, prima di scoprire la verita, credevo di sapere perche mi succedeva questo. Da piccolo, aveve si e no dieci, undici anni, forse meno, ho visto mia mamma fare quelle robe con diversi uomini. Mio padre lavorava in bosco e lei se la spassava con quelli del paese. Prima uno e dopo l'altro, a seconda dei casi. Se li portava nella camera alta, di fronte la stalla, e io dal fienile vedevo. La prima volta fu per caso, come succede a molte scoperte. Poi mi appostavo di proposito. Ero andato sul fienile a spiare i piccoli del codirosso. In seguito spiavo mia mamma.

 

MAURO CORONA A FIRENZE CON UNA BIONDA

La vedevo a gambe larghe sul letto, stesa sulla coperta scura che si portava appresso. E l'uomo di turno sopra di lei che dava colpi e grugniva e lei miagolava come una gatta. Ma pareva che piangesse. E dopo un po' abbaiava anche lui qualcosa mentre accelerava i colpi. Poi finiva e si tirava via.

 

Allora vedevo mia mamma ancora con le gambe larghe e le tette una per parte e quella macchia nera di pelo fin sulla pancia. L'avrei uccisa volentieri. Mi ricordo che alcuni uomini finivano presto ma altri la tiravano lunga. E lei sotto sempre a miagolare. Io poi quegli uomini li incontravo per le vie del paese e li riconoscevo, ma ho sempre fatto finta di niente e tirato dritto. Non ce l'avevo con loro. Stranamente non li odiavo per il fatto che montavano mia mamma. Odiavo lei che si faceva montare.

mauro corona a cartabianca

 

Probabilmente fu da allora che iniziai a odiare le donne. Ma, devo dire, dopo che ho conosciuto la storia che ancora non mi decido a raccontare, posso affermare con certezza che la faccenda e un'eredita antica, un lascito maledetto. A ogni modo, tornando a mia mamma, mi accorgevo quando andava coi suoi amanti.

 

Prendeva la coperta. Doveva farlo di giorno, alla sera rientrava mio padre. Quando arrotolava la coperta, facendo finta di niente, uscivo e mi arrampicavo sul fienile. E li, attraverso un buco nel fieno che copriva la finestra, vedevo tutto. Piu tardi ho anche capito perche usa- va la coperta.

(….)

 

MAURO CORONA

Se avessi rivelato solo la meta di cio che combinavano, sarebbero finiti in galera. Ora che sono morti, voglio dire che razza di gente mi circondava, pochi ma buoni mi vien da dire. Non che io fossi migliore, quello no, ma certe cose sulle donne non le ho mai fatte. Pensate si, messe in pratica no.

 

Un giorno uno dei due trovo una fidanzata. La faccenda non duro molto. D'estate andavano a spasso per pascoli e bai- te e lui la torturava con le ortiche. All'inizio lei pensava che scherzasse. Allora scappava qua e la con la gaiezza dell'amo- re. Il mio amico la rincorreva brandendo un mazzo di ortiche che le passava sulle gambe, sulle braccia e pure sul viso. La donna capi e si preoccupo.

 

MAURO CORONA A UN GIORNO DA PECORA

Lui mi raccontava queste cose e rideva. Quando era ben gonfia e infiammata, la obbligava a fare l'amore. Diceva che dopo quella cura diventava brutta. Solo cosi riusciva nel suo sfogo di maschio. Se era normale si bloccava, percio doveva deturparla. Diceva inoltre che in quelle condizioni era piu calda.

 

E da qui si dilungava in una contorta e allucinante spiegazione sul potere delle ortiche di scaldare il sangue e farlo confluire nel punto giusto del sesso. Mi disse che meglio ancora sarebbero state punture di api ma troppe avrebbero rischiato di ucciderla. Secondo me era fuori di testa e, devo confessare, a volte mi faceva paura. Quando lei lo mollo la minaccio di morte. Fu costretta a passare ancora un'estate con lui. E con le ortiche. La mamma ogni tanto notava le gambe e le braccia arrossate di sua figlia, il viso gonfio e deturpato.

MAURO CORONA

 

Ne chiedeva conto. La ragazza raccontava che era lei stessa a sfregarsi le ortiche per attivare una circolazione pigra e assonnata. Quando non c'erano ortiche, il fidanzato la sporcava di fuliggine per abbruttirla. In ultimo le infilava una maschera di legno con la bocca senza denti e i capelli di stoppa. Alla fine, stanca di maltrattamenti e paure, dopo un anno e mezzo fuggi. Dicono in Svizzera, ma di preciso nessuno lo sa. L'unica certezza e che da quel giorno non si fece piu viva.

mauro corona bianca berlinguerBIANCA BERLINGUER MAURO CORONAmauro corona

Ultimi Dagoreport

amadeus programmi sul nove like a star chissa chi e la corrida tha cage sukuzi music party

DAGOREPORT: AMADEUS TORNA IN RAI - IL RITORNO A VIALE MAZZINI POTREBBE MATERIALIZZARSI GRAZIE ALLO ZAMPONE DI FIORELLO, CHE NON VEDE L'ORA DI RITROVARE LA SUA "SPALLA" - CON "AMA" AL SUO FIANCO, L'EX ANIMATORE DEI VILLAGGI TURISTICI POTREBBE RINGALLUZZIRSI AL PUNTO DA AFFIANCARLO AL FESTIVALONE DI SANREMO 2027 - L'USCITA DI AMADEUS NON SAREBBE OSTACOLATA DA "NOVE" DI DISCOVERY, ANZI: I DIRIGENTI DELL’EMITTENTE AMERICANA NON VEDONO L’ORA DI RECEDERE DALL’ONEROSISSIMO CONTRATTO QUADRIENNALE CON L’EX DISC JOCKEY - SECONDO GLI “ADDETTI AI LIVORI”, LA CATENA DI FLOP INANELLATA DA "AMA" SUL "NOVE" HA PESATO SUL BILANCIO DI DISCOVERY: PER PUBBLICITÀ INCASSATA E RIMBORSATA PER MANCATO RAGGIUNGIMENTO DELLO SHARE STABILITO NEI CONTRATTI, SI PARLA DI UNA SOMMETTA INTORNO AI 15 MILIONI - A DIFFERENZA DI CROZZA E FAZIO, PERSONAGGI-FORMAT, AMADEUS SENZA UN PROGRAMMA FORTE E LA GIUSTA CORNICE DI UNA EMITTENTE GENERALISTA PRIMARIA COME RAI1, È DESTINATO A SCOMPARIRE NEL MUCCHIO…

giorgia e arianna meloni come le gemelle di shining - fotomontaggio del fatto quotidiano

DAGOREPORT – VI RICORDATE QUANDO GIORGIA MELONI DEFINIVA LA SORELLA ARIANNA UNA “PRIVATA CITTADINA SENZA INCARICHI”? DIMENTICATELO: È IN CORSO UN TENTATIVO DI TRASFORMARE LA PRIMOGENITA DI ANNA PARATORE IN UNA POLITICA NAVIGATA. ECCO COME NASCE L’IMBARAZZANTE NTERVISTA RILASCIATA OGGI DALL'EX MOGLIE DI FRANCESCO LOLLOBRIGIDA AL “CORRIERE DELLA SERA”, IN CUI ARIANNA RICORDA QUANDO “GUIDAVA IL CAMION NEI VICOLI DI ROMA” PER IL PARTITO, E RIVENDICA: “DA 30 ANNI SIAMO IN POLITICA” – LA FIAMMA MAGICA VUOLE TOGLIERLE L’ETICHETTA DI “SORELLA D’ITALIA”. IL GUAIO È CHE ‘GNA FA: L’UNICO PREGIO CHE ANCHE I COLLEGHI DI PARTITO LE RICONOSCONO È… LA SOMIGLIANZA ALLA SORELLA

del vecchio la stampa angelucci elkann

DAGOREPORT - NON SI STA MAI TRANQUILLI: AL RISIKO FINANZIARIO (MPS-MEDIOBANCA) FINITO TRA LE CARTE DELLA PROCURA DI MILANO, ORA SI AGGIUNGE IL RISIKO EDITORIALE: LA VENDITA DI ‘’’REPUBBLICA’’ E ‘’STAMPA’’ AL GRECO KYRIAKOU DIVENTA, GIORNO DOPO GIORNO, UN BORDELLO DI VOCI E RUMORS - C’È CHI ASSICURA CHE LO SBARCO DEL GRECO NON VADA ASSOLUTAMENTE A GENIO AL BOSS DELL’IMPERO MEDIASET, PIER SILVIO BERLUSCONI – CHI SPIFFERA DI UN PRESUNTO INTERESSAMENTO DELLA FAMIGLIA ANGELUCCI, EDITORE DE “IL GIORNALE” E DI “LIBERO”, ALL’ACQUISIZIONE DEL QUOTIDIANO “LA STAMPA”, CHE ELKANN HA MESSO IN VENDITA PER LA SOMMETTA DI 65 MILIONI DI EURO, CHE NON RIENTREREBBE NEL PERIMETRO DEL GRECO CON L’ANTENNA. MA PER IL BOSS DELLA SANITÀ CARO AL GOVERNO L’UNICO MODO DI COMPRARI ''LA STAMPA'' È ALL’EDICOLA: ELKANN NON GLIELO VENDERÀ MAI - A PROPOSITO DI EDITORIA COME ULTIMA UMANA VOLUTTÀ, SI VOCIFERA CHE LEONARDINO DEL VECCHIO VOGLIA COMPRARSI NIENTEMENO CHE “IL FATTO QUOTIDIANO” (DAVVERO URGE LA RIAPERTURA DEI MANICOMI…)

giancarlo giorgetti luigi lovaglio milleri francesco gaetano caltagirone

SUL CASO MPS-MEDIOBANCA, L'ARTICOLO-BOMBA DEL GIORNO È SUL "CORRIERE", DA CUI SI EVINCE CHE LE DICHIARAZIONI RILASCIATE ALLA CONSOB DA CALTAGIRONE E DAL MINISTRO GIORGETTI SONO IN APERTO CONTRASTO - E’ LO STESSO IMPRENDITORE ROMANO AD AMMETTERE CHE IL MINISTRO LEGHISTA SONDÒ ALCUNI POTENZIALI INVESTITORI NELLE SETTIMANE PRECEDENTI ALLA OSCURA “GARA” CHE FECE INTASCARE IL 15% DI MPS, IN MANO AL TESORO, AL QUARTETTO DELFIN-CALTAGIRONE-ANIMA-BPM - UNA VERSIONE IN APERTO CONFLITTO CON QUELLA DI GIORGETTI, CHE IL 29 LUGLIO 2025 ALLA CONSOB DISSE: “NON C’È STATA ALCUNA INTERLOCUZIONE, CONTATTO O SCAMBIO” - A QUESTO PUNTO, CHI RISCHIA DI FINIRE NEI GUAI CON LA PROCURA DI MILANO NON SONO SOLO I “FURBETTI DEL CONCERTINO”, MA LA STESSA CONSOB GUIDATA DA PAOLO SAVONA CHE, COME AUTORITÀ DI VIGILANZA DEL MERCATO FINANZIARIO, NON HA RILEVATO NEL SUO DOCUMENTO DI “ASSOLUZIONE” SULLA PRESUNTA CONCERTAZIONE DEI CALTA-MELONI, NESSUNA DISCORDANZA TRA LE DICHIARAZIONI DI CALTAGIRONE E DI GIORGETTI…

la scala opera attilio fontana ignazio la russa daniela santanche santanchè matteo salvini

A PROPOSITO DI… QUANTO PIACE LA MATRICIANA ROMANA - IL FORFAIT DELLE ISTITUZIONI ALLA PRIMA DELLA SCALA, IVI COMPRESO LA SECONDA CARICA DELLO STATO, IL SICULO-MILANESE IGNAZIO LA RUSSA, HA SPINTO IL GOVERNATORE DEL PIRELLONE LOMBARDO, ATTILIO FONTANA, INDOSSATI I PANNI DI NOVELLO ALBERTO DA GIUSSANO A DICHIARARE: “ANCHE SE TUTTI APPREZZIAMO LA MATRICIANA, IL NORD DÀ FASTIDIO” – DÀ COSÌ FASTIDIO CHE NEL GOVERNO DELLA “PULZELLA” DELLA GARBATELLA, SIEDONO BEN 6 MINISTRI “LUMBARD” SU 24. E BEN 5 SONO DELLA LEGA – A RISPONDERE A FONTANA, CI HA PENSATO IL RODOMONTE DEL CARROCCIO, SALVINI: “TRA UNA MATRICIANA E UNA CARBONARA TROVI I SOLDI PER SISTEMARE LE CASE POPOLARI”…

pam bondi

DAGOREPORT - COME MAI L’INFORMAZIONE ITALICA SI È TOTALMENTE DISINTERESSATA DELLO SBARCO A ROMA DEL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA, LA FOSFORESCENTE SESSANTENNE PAM BONDI, ARRIVATA CON TANTO DI AEREO DI STATO IL 10 DICEMBRE? - EPPURE LA FEDELISSIMA DI TRUMP NON SI È TENUTA NASCOSTA: HA ALLOGGIATO ALL’HOTEL ST. REGIS, SI E’ ATTOVAGLIATA AL BOLOGNESE DI PIAZZA DEL POPOLO, HA INCONTRATO AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA DI VIA ARENULA CARLETTO NORDIO, HA AVUTO L'INESPRIMIBILE GIOIA DI CONOSCERE IL VICEPREMIER MATTEO SALVINI A UN RICEVIMENTO DELL'AMBASCIATORE USA IN ITALIA, TILMAN J. FERTITTA. E, FORSE, LA BEN DOTATA DALLA NATURA PAMELONA HA PURE INCOCCIATO IL MINISTRO PIANTEDOSI - MA DELLA “VACANZA ROMANA” DELL'ITALOAMERICANA CARISSIMA A TRUMP, NON SI REGISTRA MANCO UNA RIGA SUI GIORNALONI DE' NOANTRI - VABBE', A NATALE BISOGNA ESSERE BUONI: MAGARI ERANO TUTTI TROPPO IMPEGNATI A SEGUIRE LA FESTILENZA DI ATREJU DEI FRATELLINI DI GIORGIA…