lola astanova

CHI SALVERÀ LA MUSICA CLASSICA? LE MUSICISTE BONE – DALLA BOMBASTICA LOLA ASTANOVA ALLA CINESE YUYA WANG, PASSANDO PER LA GEORGIANA KHATIA BUNIATISHVILI, LE CONCERTISTE POSANO IN ABITI SUCCINTI SU INSTAGRAM – MIGLIAIA DI CLIC E NON SOLO, ANCHE LA DEUTSCHE GRAMMOPHON SI ADEGUA: SUL SITO DELL’AUSTERA ETICHETTA DISCOGRAFICA LE BELLE RAGAZZE SI ALTERNANO COME SU UNA RIVISTA DI MODA… – FOTOGALLERY HOT + VIDEO

LA PIANISTA BONA LOLA ASTANOVA
LA PIANISTA SEXY LOLA ASTANOVA

 

 

 

 

 

 

yuya wang 4

 

Sandro Cappelletto per “la Stampa”

 

Anziano e assiduo frequentatore di sale da concerto, da tanti anni mio vicino di posto, prometti che sarai sincero. Perche sei venuto questa sera? Vuoi davvero ascoltare per l’ennesima volta il Concerto di Rachmaninov o ti hanno attratto come una calamita troppo potente perfino per i tuoi sensi un po’assopiti, la schiena nuda, le gonne corte, le gambe lunghe, lo spacco a tutta coscia di Yuya Wang?

 

 

 

 

 

 

 

 

Le nuove icone fashion

lola astanova 48

Cinese, 32 anni, pianista, strega il pubblico con mani che vo- lano e abiti che scoprono. E ti piace lo Chopin di Lola Astanova? Nata in Uzbekistan, oggi cittadina americana, 33 anni, dice di non sopportare le colleghe vestite male, che le piace essere fashion e per questo arriva in scena fasciata in calzoni di pelle, un corpetto che le esalta il seno, trucco diciamo piu che accennato?

 

martha argerich 3

Il suo charme non e sfuggito a Vogue, che le ha dedicato un servizio, men- tre la rivista Limelight la considera tra le top 10 icone della musica classica. Avevi mai pensato che avessimo bisogno, perche si parli ancora della musica che amiamo, di icone fashion? E non ti puoi non ricordare di quando siamo andati a sentire Khatia Buniatishvili, giorgiana, 31 anni. Eravamo cosi curiosi di ascoltarla nei Quadri di un’esposizione di Mussorgskij - quando i musicisti russi suonano i compositori russi possono anche sconvolgerti - che ci siamo intrufolati alle prove: lei castigatissima, maglia e pantaloni. Passa un’ora ed eccola entrare in scena, in un vestito rosso fuoco molto scollato fronte/retro, magnifico contrasto col nero dei capelli e del pianoforte.

lola astanova 3

 

khatia buniatishvili 2

La violinista Anne Sophie Mutter che trent’anni fa ha per prima scoperto le spalle, cosi ben tornite, durante un concerto, oggi appare spregiudicata come una monaca di clausura. Contro la crisi dei biglietti Martha Argerich, che non si e mai preoccupata di apparire glamour, e stata e rimane pianista travolgente, sempre bella, sempre se stessa, con i suoi lunghi capelli lisci o azzuffati, neri o bianchi che siano. Ma i tempi cambiano, bisogna trovare nuovo pubblico per evitare la crisi di biglietti e abbonamenti e oggi ai concerti si va forse ancora con le orecchie ma sicuramente con gli occhi. Se ti fermi a guardare le copertine dei cd, dei dvd, le home page delle maggiori etichette di classica hai un senso di smarrimento e passa qualche attimo prima di convincerti che non sei entrato in un’ officina di auto/moto/riparazioni o nella cabina di guida di un camionista.

 

alice sara ott 4lola astanova 2

Perfino l’austera Deutsche Grammophon si e adeguata e, nella gallery del suo sito, le belle ragazze si alternano come sfogliando le pagine di una rivista di moda. Anche negli anni di metoo, la strategia d’attacco commerciale rimane sempre quella, la merce e merce e la devi vendere, soprattutto quando andare in negozio a comprare un disco e un atto semi-eroico, considerato che in un modo o nell’altro, piratesco o legale, puoi trovare quasi tutto nei siti internet. L’offerta e molto differenziata.

 

 

alice sara ott 7

Beethoven nelle periferie

Alla pianista con spacco in primo piano si accosta la collega romantica-intellettuale. A che cosa sta pensando Alice Sara Ott, trentenne tedesca-giapponese, in quell’ impermeabile azzurro bagnato come i suoi lunghi capelli neri, lungo i docks di qualche piovosa citta del nord Europa mentre sullo sfondo, sfuocato, distingui il suo pianoforte gran coda? Si e presa sulle spalle la faticosa missione di portare Beethoven nelle periferie post-industriali perche anche i proletari con pochi diritti nostri contemporanei possano ascoltare la sua tensione verso l’assoluto e una societa di uomini liberi ed eguali? Ed e la stessa Alice Sara Ott che, nella foto successiva, e seduta sul pianoforte, avvolta da un gran velo di tulle che le fa da gonna?

 

 

Ed e ancora lei in canottiera bianca e camicetta sbotto- nata sui jeans, ai margini di un bosco, assorta, evidentemente preoccupata per il surriscaldamento globale che

khatia buniatishvili 8

minaccia le grandi foreste e che, se non fraintendo il messaggio, era gia stato previsto da Caikovskij. Meravigliosa, femminile capacita di metamorfosi.

 

La risposta maschile

khatia buniatishvili 39

Di fronte a tanto irraggiungibile splendore, i maschi possono opporre nient’altro che il ciuffo di peli sul petto, l’occhio nero dardeggiante, la barba corta del tenore Jonas Kaufmann, le spalle larghe e il sorriso rassicurante del clarinettista Andreas Ottensamer, i lunghi capelli ricci di Simon Ghraichy, pianista francese di origini libanesi e messicane, quasi un Jimi Hendrix, ma troppo costruito per essere credibile, della classica del XXI secolo. Le migliori musici- ste italiane, come Francesca Dego, violinista, 30 anni a marzo, forse non hanno ancora trovato la quadratura del cerchio tra talento, agenzia discografica, fotografo e stilista.

 

O sembrano non curarsene, come la pianista Beatrice Rana, cosi credibile nel concerto di Brahms e in quello recentissimo di Carlo Boccadoro, solista e camerista, una volonta di ferro che l’ha portata a fondare un nuovo festival, Classiche forme, nella sua Copertino, provincia di Lecce, dove e nata 26 anni fa.

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

if you want to play games on your phone while making others believe that you are practising

Un post condiviso da Alice Sara Ott on Instagram (@alicesaraott_official) in data:

 

Battaglia in conservatorio

yuya wang 17

A Lecce, giusto un secolo fa, nasceva Lya De Barberiis. Le dispute in famiglia perche le fosse permesso di diventare pianista, l’esclusione dalla classe di composizione del

Conservatorio perche si riteneva inammissibile che una donna potesse diventare compositrice, il coraggio artistico nel suonare tante prime esecuzioni assolute dei musicisti suoi contemporanei.

 

lola astanova 39

Commendatore della Repubblica, Medaglia d’oro del Ministero della Pubblica Istruzione per l’attivita didattica, e difficile immaginarla in minigonna o senza reggiseno, e non era un capolavoro di simpatia. Ma le vere battaglie, lei le ha combattute, mentre altre ne rimangono: se le studentesse nei Conservatori di musica sono ormai oltre il 50% degli iscritti, nelle orchestre professioniste la percentuale di donne e largamente inferiore alla meta degli organici.

 

alice sara ott 1khatia buniatishvili 14lola astanova 50lola astanova 44Lola Astanova04lola astanovalola astanovalola astanovalola astanovalola astanovalola astanova bocellilola astanovalola astanova 42lola astanova 43lola astanova 41lola astanova 8lola astanova 9lola astanova 40lola astanova 46lola astanova 19lola astanova 45lola astanova 51lola astanova 47lola astanova 53lola astanova 52lola astanova 35lola astanova 21lola astanova 25lola astanova 34lola astanova 36lola astanova 22lola astanova 23lola astanova 37lola astanova 33lola astanova 32lola astanova 30lola astanova 31lola astanova 14lola astanova 28lola astanova 29lola astanova 15alice sara ott 13alice sara ott 11khatia buniatishvili 13alice sara ott 5lola astanova 17lola astanova 16lola astanova 12lola astanova 13yuya wang 14khatia buniatishvili 9yuya wang 15khatia buniatishvili 4alice sara ott 9yuya wang 3martha argerich 1yuya wang 19alice sara ott 27yuya wang 21khatia buniatishvili 25yuya wang 2yuya wang 18khatia buniatishvili 5alice sara ott 8martha argerich 2khatia buniatishvili 7yuya wang 1khatia buniatishvili 6martha argerichyuya wang 23yuya wang 5yuya wang 22khatia buniatishvili 3khatia buniatishvili 1yuya wang 20yuya wang 6yuya wang 7khatia buniatishvili 19khatia buniatishvili 31khatia buniatishvili 30khatia buniatishvili 37khatia buniatishvili 24alice sara ott 26khatia buniatishvili 18alice sara ott 24khatia buniatishvili 32khatia buniatishvili 26alice sara ott 18khatia buniatishvili 27alice sara ott 19khatia buniatishvili 33alice sara ott 25khatia buniatishvili 23alice sara ott 21khatia buniatishvili 22alice sara ott 20khatia buniatishvili 36khatia buniatishvili 20alice sara ott 22khatia buniatishvili 34alice sara ott 23khatia buniatishvili 35khatia buniatishvili 10khatia buniatishvili 12alice sara ott 10alice sara ott 12khatia buniatishvili 38khatia buniatishvili 16alice sara ott 14alice sara ott 15khatia buniatishvili 17alice sara ott 17khatia buniatishvili 29alice sara ott 16khatia buniatishvili 28alice sara ott 3yuya wang 9yuya wang 8alice sara ott 6yuya wang 13yuya wang 16yuya wang 12alice sara ott 2yuya wang 11yuya wang 10

 

khatia buniatishvili 11

Ultimi Dagoreport

maurizio belpietro giorgia meloni la verita

DAGOREPORT - IL GIOCO DI PRESTIGIO DI MAURIZIO BELPIETRO: LO "SCOOP" SUL PRESUNTO “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È BASATO SULLE PAROLE “PROVVIDENZIALE SCOSSONE”, CHE IL CONSIGLIERE DEL COLLE, FRANCESCO SAVERIO GAROFANI, AVREBBE PRONUNCIATO ALLA CENA DOPO L’EVENTO IN RICORDO DI AGOSTINO DI BARTOLOMEI. MA NELLA MAIL ANONIMA CHE SEGNALA LA VICENDA A "LA VERITA'" QUELLE DUE PAROLE NON SONO VIRGOLETTATE: SEMBRANO ESSERE UN RAGIONAMENTO DELL’AUTORE, IL MISTERIOSO "MARIO ROSSI" – “LINKIESTA”: “PER CAPIRE COSA PENSI MELONI BISOGNA LEGGERE ‘LA VERITÀ’, ESATTAMENTE COME PER CAPIRE COSA PENSI GIUSEPPE CONTE BISOGNA LEGGERE ‘IL FATTO’. QUANTI SI BEVONO OGGI LA FAVOLA DELLA SVOLTA ATLANTISTA ED EUROPEISTA DI MELONI, FAREBBERO BENE A LEGGERE ‘LA VERITÀ’, SMACCATAMENTE FILO-PUTINIANO, NO VAX E NO EURO. LA VERITÀ DEL GOVERNO MELONI STA LÌ”

maurizio belpietro giorgia meloni francesco saverio garofani

A CIASCUNO LA SUA “VERITÀ” - L’ARTICOLO PUBBLICATO DAL QUOTIDIANO DI BELPIETRO SUL "PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” È PRATICAMENTE IDENTICO ALLA MAIL RICEVUTA DA MOLTI ALTRI QUOTIDIANI, DA UN ANONIMO CHE SI FIRMAVA "MARIO ROSSI", CHE HANNO DECISO DI IGNORARE LA VICENDA PERCHÉ NON VERIFICABILE - PERCHE' BELPIETRO HA DECISO DI DARE SPAZIO E RISALTO A UNA STORIA COSI' AMBIGUA? HA IN MANO ANCHE UN AUDIO O CI SONO ALTRE RAGIONI? DI CERTO, L'EX ALLIEVO DI VITTORIO FELTRI È UN PO' IN DIFFICOLTÀ: LE COPIE VENDUTE DAL SUO GIORNALE CALANO E "LA VERITÀ" STA DIVENTANDO POST-VERITÀ, CON LO SPAZIO CONCESSO A COMPLOTTISTI, NO VAX E PUTINIANI - FORSE CREARE UN PO’ DI CACIARA CON IL GAROFANI-GATE SERVE A RIPORTARE IL QUOTIDIANO SOTTO I RIFLETTORI - DI SICURO HA FATTO UN FAVORE A GIORGIA MELONI. DEL RESTO, FU LEI NEL 2023 A OPPORSI ALLA VENDITA DEL GIORNALE AD ANGELUCCI, E A TROVARE IN FEDERICO VECCHIONI, AD DI "BONIFICHE FERRARESI" E CARO A LOLLOBRIGIDA, IL "SALVATORE" PRONTO A RILEVARE IL 25% DELLA SOCIETA' EDITRICE BY BELPIETRO - DA ALLORA FIOCCANO INSERZIONI DELLE PARTECIPATE E PEZZI PRO-GIORGIA...

matteo salvini giorgia meloni donald trump vladimir putin sergio mattarella

DAGOREPORT - COME MAI GLI ARTICOLI DELLA “VERITÀ” SUL “PIANO DEL QUIRINALE PER FERMARE LA MELONI” ARRIVANO IL GIORNO DOPO LA RIUNIONE DEL CONSIGLIO SUPREMO DI DIFESA, DI CUI GAROFANI È SEGRETARIO, IN CUI SI È RIBADITA LA LINEA DI “PIENO SOSTEGNO ITALIANO ALL’UCRAINA”? - LA LINEA PRO-KIEV DI GIORGIA MELONI SI E' AFFIEVOLITA DA TEMPO (HA MESSO IN “PAUSA” L'ADESIONE DELL'ITALIA AL PIANO PURL PER LE ARMI USA A KIEV) E SALVINI E' IL SOLITO "FIGLIO DI PUTIN" CHE SI OPPONE A OGNI SOSTEGNO A ZELENSKY - NON SOLO: MATTARELLA, ORMAI DA ANNI, INFIOCINA I SOVRANISMI DI MEZZO MONDO, HA PIU' VOLTE CRITICATO TRUMP, PUTIN, ORBAN, NETANYAHU E AFD (GUARDA CASO TUTTI AMICI DI MELONI E SALVINI) - SE L'AUDIO DI GAROFANI ESISTE, E CERTIFICA UN "COMPLOTTO" E NON UN SEMPLICE RAGIONAMENTO POLITICO, PERCHÉ BELPIETRO NON LO PUBBLICA? IL COLLOQUIO DELL'EX DEPUTATO DEL PD È STATO CARPITO AL RISTORANTE IN UNA "CHIACCHERATA TRA AMICI". SE ESISTE L'AUDIO, CHI LO HA REGISTRATO? UN AMICO? UN PRIVATO CITTADINO CHE HA RICONOSCIUTO GAROFANI, NONOSTANTE FOSSE UN VOLTO POCO NOTO? O IL CONSIGLIERE DI MATTARELLA ERA "ATTENZIONATO"? DA CHI?

tommaso foti galeazzo bignami

CHIAGNI E FOTI – A VOLERE QUEL FENOMENO DI GALEAZZO BIGNAMI COME CAPOGRUPPO DI FDI ALLA CAMERA FU TOMMASO FOTI, CHE SCELSE IL CAMERATA BOLOGNESE COME SUO SUCCESSORE. QUANDO CI FU IL PASSAGGIO DI CONSEGNE, FOTI ASSICURÒ CHE NON AVREBBE POTUTO SCEGLIERE UN SUCCESSORE MIGLIORE (PENSA COM'ERANO GLI ALTRI PRETENDENTI) - DI SICURO BIGNAMI NON È MAI STATO TROPPO ISTITUZIONALE NEGLI INTERVENTI IN AULA: SPESSO PROVOCATORIO, OGNI VOLTA CHE PARLA IRRITA L'OPPOSIZIONE. PARE CHE UNA TELEFONATA DA PALAZZO CHIGI E UN CONSIGLIO “PATERNO” BY FOTI LO AVESSERO INDOTTO A MAGGIOR EQUILIBRIO. SINO A IERI…

sergio mattarella guido crosetto galeazzo bignami adolfo urso giorgia meloni

FLASH! - SULLA QUESTIONE GAROFANI-BELPIETRO, RIMBOMBA IL SILENZIO ASSORDANTE DI GUIDO CROSETTO. CHE LA LINEA DEL MINISTRO DELLA DIFESA E COFONDATORE DI FRATELLI D’ITALIA SIA PIÙ IN SINTONIA CON IL COLLE CHE CON I CAMERATI DI “PA-FAZZO” CHIGI DI VIA DELLA SCROFA, NON È UNA NOVITÀ. D’ALTRONDE, NEL 2022 FU MATTARELLA A VOLERE CROSETTO ALLA DIFESA, DOPO AVER BOCCIATO IL NOME DI ADOLFO URSO PROPOSTO DA MELONI. ED È SEMPRE STATO CONSIDERATO UN “INTERLOCUTORE” DEL COLLE, TANT’È CHE GUIDONE SMISE DI PARTECIPARE  AI CONSIGLIO DEI MINISTRI POICHÉ TUTTI DAVANTI A LUI TENEVANO LA BOCCUCCIA CHIUSA…