danilo iervolino l'espresso espresso nello trocchia

CHE COINCIDENZA! - DANILO IERVOLINO, L’UOMO CHE SI STA COMPRANDO “L’ESPRESSO” CON LA SUA “BFC MEDIA”, NEL 2018 FECE CAUSA AL SETTIMANALE CHIEDENDO UN RISARCIMENTO DI 38 MILIONI PER UN INCHIESTA DI NELLO TROCCHIA SULL’UNIVERSITÀ TELEMATICA PEGASO (MA LA PERSE) - IL PALLINO DELL’EDITORIA, L’ACQUISTO DELLA SALERNITANA DA LOTITO E LA STRANA CAMPAGNA ACQUISTI

DANILO IERVOLINO

1 - NELLO TROCCHIA E L’ESPRESSO NON DANNEGGIARONO LA PEGASO. CHIUSA CON UN RIGETTO L’AZIONE BAVAGLIO RECORD. FNSI: ORA LA RIFORMA

Graziella Di Mambro per www.articolo21.org - 3 dicembre 2021

 

Tra Davide e Golia, alla fine, ha vinto Davide. L’ottava sezione del Tribunale civile di Napoli ha rigettato la domanda risarcitoria pari a 38 milioni di euro avanzata dal Presidente dell’Università Telematica Pegaso contro i giornalisti Nello Trocchia e Corrado Zunino con il Gruppo Editoriale L’Espresso.

 

MAURIZIO SCANAVINO E JOHN ELKANN

Una vicenda iniziata in sede civile ad aprile 2018 e ancor prima davanti al giudice penale. Si chiude così quella che era apparsa dal primo momento come una causa esorbitante oltre che infondata e che è diventata, adesso, l’ultima prova, la più schiacciante, dell’esistenza di azioni legali temerarie contro i giornalisti, pur legittimate dall’ordinamento vigente.

 

“Me lo ricordo ancora il giorno che ho letto quel fascicolo – ha commentato Nello Trocchia – e ricordo ancora meglio le cose che su di me erano scritte per sostenere la tesi che quella mia inchiesta valesse una causa risarcitoria da 38 milioni di euro. 38 milioni di euro!

nello trocchia foto di bacco

 

Perché i giornalisti quelli bravi e famosi, non i cronisti di provincia come me, lì andavano a tenere un corso di giornalismo per le nuove leve, mentre io facevo il collaboratore a pezzo. Ricordo tutto, solo che io lo sapevo che non avevo fatto niente di eccezionale, ma neanche niente di sbagliato, avevo fatto il mio lavoro”.

 

La citazione per danni ha riguardato i due giornalisti (Trocchia e Zunino), i rispettivi direttori, la società editrice e a presentarla era stato Danilo Iervolino in proprio e quale presidente della Pegaso spa; oltre a Iervolino erano firmatarie della domanda risarcitoria altre 137 persone tra dipendenti e docenti della stessa università.

danilo iervolino salernitana

 

L’ipotesi era quelle del danno che sarebbe stato procurato tra tre articoli di cui non è stata mai accertata la portata diffamatoria, anzi all’esito di uno dei due giudizi cautelari, relativamente all’articolo del giornalista Nello Trocchia era già stato riconosciuto dal Tribunale di Napoli che i fatti descritti in esso erano tutti corrispondenti al vero. ma intanto sempre nella fase iniziale uno degli articoli contestati dall’Università Pegaso e dagli altri attori fu tolto dalla rete per ordine di un giudice.

 

marco damilano presenta la nuova grafica de l espresso (1)

Alla base di tutto c’è stata un’inchiesta giornalistica di Nello Trocchia sul fenomeno delle università telematiche e dunque anche sulla Pegaso. Il Consiglio di Stato, chiamato a decidere sul punto in altro procedimento, ha negato per le università telematiche la possibilità di fornire i cosiddetti TFA, ovvero i percorsi di tirocinio formativo attivo per l’abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado. L’inchiesta giornalistica era allargata al complessivo fenomeno delle università telematiche e ricostruiva anche la storia dei fondatori della Pegaso.

 

“Ogni tanto una buona notizia – ha detto in merito alla sentenza il Presidente della Fnsi Giuseppe Giulietti – ma questa storia come tante altre ci spinge a ripetere ciò che diciamo ormai da troppi anni, ossia che non è più rinviabile una riforma legislativa contro le azioni bavaglio”.

 

casamonica nello trocchia

2 - DA UNIPEGASO AL MONDO DELL’EDITORIA FINO ALLA SALERNITANA: ECCO CHI È DANILO IERVOLINO

Cristiano Vella per www.ilfattoquotidiano.it

 

43 anni, (quasi) un “millennial” Danilo Iervolino: l’uomo che, salvo imprevisti a questo punto clamorosi, ha salvato la Salernitana dall’esclusione del campionato. Napoletano di Palma Campania, giovanissimo eppure con una storia imprenditoriale già ricca alle spalle: ha fondato l’Università telematica Pegaso, centrando un business milionario e in un certo senso proseguendo, innovandola, una tradizione di famiglia, visto che il padre aveva fondato le scuole paritarie Iervolino, molto diffuse in Campania.

danilo iervolino

 

Il business l’aveva annusato a soli 26 anni, dopo un viaggio negli States e cogliendo l’opportunità fornita dalla legge Moratti-Stanca che istituiva le università telematiche in Italia: la struttura fu immaginata nel 2003 in un locale piccolissimo, pochi anni dopo Unipegaso aveva 10 corsi di laurea e 58 sedi e circa 60mila studenti passati per le lezioni online.

 

Poi le quote della Pegaso le aveva cedute a un fondo inglese, Cvc, per un miliardo di euro: di lì l’investimento nel mondo dell’editoria acquisendo il gruppo Bfc Media, che edita tra le altre le riviste Forbes Italia, Bluerating, Private e canali televisivi come Bike, ma gli interessi sono molteplici e legati spesso alla tecnologia e alla sua evoluzione.

marco damilano foto di bacco

 

Giovane, italiano e per certi versi visionario: un profilo che pare essere in controtendenza rispetto a quelli delle proprietà dei club di Serie A che oggi vanno perlopiù verso fondi o presidenti stranieri (Inter, Milan, Roma, Genoa, Spezia, Venezia, Fiorentina) o a imprenditori più “esperti” (Napoli, Lazio, Udinese, Atalanta, Torino).

 

Del suo interesse per l’acquisizione della Salernitana si era parlato già nei mesi scorsi, tanto da spingerlo a uscire con una nota di smentita: “Non sono interessato, ma auguro ogni bene al club”, il succo del comunicato di novembre scorso. Ieri invece è spuntato il suo nome quasi a sorpresa, quando i rumors attorno al club granata puntavano decisamente in altra direzione.

nello trocchia piazzapulita

 

La sua offerta, come anticipato ieri, è di circa 10 milioni di euro per l’acquisizione del club più una ventina per la gestione della squadra a partire dal mercato: dopo aver salvato la Salernitana dall’esclusione dalla Serie A, infatti, a Iervolino toccherà provare a conservare la categoria sul campo, impresa non facile visto che il club è ultimo con soli 8 punti totalizzati nel girone d’andata.

 

E oltre al mercato e alla difficile impresa che ha di fronte sul campo, le difficoltà per Iervolino si profilano anche fuori, visto l’annuncio di un fondo svizzero interessato all’acquisizione del club Granata di presentare un esposto alla Procura della Repubblica sulla cessione al giovane imprenditore napoletano.

 

danilo iervolino 2

Ma Iervolino parla da presidente, e ai tifosi dice: “E’ con grande emozione che annuncio l’acquisizione della Salernitana 1919. Salerno e i suoi tifosi meritano una squadra competitiva. Credo fortemente che il progetto di rilancio della squadra che stiamo predisponendo garantirà equilibrio e stabilità alla società.

 

Assicuro il massimo impegno per costruire un futuro duraturo e ricco di soddisfazioni per la città e per la sua straordinaria tifoseria. E’ con questi auspici che, insieme, accogliamo con fiducia il nuovo anno. Auguri a Salerno, evviva i granata”.

 

E parlando di se e dei suoi punti di riferimento, Iervolino ama citare Don Milani: “Bisogna che ci sentiamo tutti parte del cambiamento e della speranza, contribuendo ognuno secondo le proprie possibilità e le proprie inclinazioni a ricostruire laddove qualcosa si è spezzato. Perché, come diceva don Milani ‘non serve avere le mani pulite se poi si tengono in tasca’” e lui ha deciso di contribuire, diventando (buona) parte delle speranze dei tifosi della Salernitana.

 

 

chiara giugliano danilo iervolino ELKANN MOLINARI SCANAVINOdanilo iervolino danilo iervolino con la moglie chiara giugliano

Ultimi Dagoreport

claudia conte

DAGOREPORT - CHI È, CHI NON È E CHI SI CREDE DI ESSERE CLAUDIA CONTE, LA “GIORNALISTA, SCRITTRICE, "EVENT PRODUCER", OPINIONISTA” CHE IMPERVERSA TRA TV, EVENTI PUBBLICI E ISTITUZIONALI - COME MAI HA PRESENTATO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI DI UN LIBRO DI GABRIEL GARKO?!?! - PERCHÉ LA 33ENNE DI CASSINO È STATA SCELTA PER “RIFLETTERE” SULL’EREDITÀ DI ALDO MORO NEL MAGGIO 2023, ALLA PRESENZA DEL MINISTRO DELL’INTERNO, MATTEO PIANTEDOSI, E DEL PREZZEMOLONE MOLLICONE? - SUI SOCIAL DILAGANO LE SUE FOTO CON MINISTRI, ALTE GERARCHIE MILITARI, CONDUTTORI TV E PERFINO PAPA FRANCESCO – PRESENZA FISSA A PRESENTAZIONI DI LIBRI, CENE E GALA, LA BELLA CLAUDIA HA INIZIATO COME ATTRICE, POI HA TROVATO UNA MINIERA D’ORO NEL SOTTOBOSCO DELLA ''BENEFICENZA'', DELLA ''SOLIDARIETÀ'' E DELLE "LEGALITÀ" – TRA LIBRI, LE OSPITATE, I PREMI DI OGNI TIPO, E' ARRIVATO L’INCARICO PIÙ PRESTIGIOSO: LA PRESENTATRICE DEL TOUR DELLA NAVE AMERIGO VESPUCCI, IN GIRO PER IL MONDO. A QUALE TITOLO LE È STATO AFFIDATO? E PERCHÉ PROPRIO A LEI? AH, SAPERLO...

giuseppe conte elly schlein matteo ricci giorgia meloni francesco acquaroli

DAGOREPORT - COME E' RIUSCITO CONTE, DALL’ALTO DEL MISERO 5% DEI 5STELLE NELLE MARCHE, A TENERE IN OSTAGGIO IL PD-ELLY? - L'EX ''AVVOCATO DEL POPOLO'' È RIUSCITO A OTTENERE DALLA "GRUPPETTARA CON L'ESKIMO" LE CANDIDATURE DI ROBERTO FICO IN CAMPANIA E PASQUALE TRIDICO IN CALABRIA, E SENZA SPENDERSI GRANCHE' PER MATTEO RICCI. ANZI, RIEMPIENDO I MEDIA DI DISTINGUO E SUPERCAZZOLE SULL’ALLEANZA (“NON SIAMO UN CESPUGLIO DEL PD”) – IL PIU' MADORNALE ERRORE DEL RIFORMISTA RICCI E' STATO DI FAR SALIRE SUL PALCO L'"ATTIVISTA" DEL NAZARENO, AGITANDOSI PER GAZA ANZICHE' PER UNA REGIONE DOVE LA GLOBALIZZAZIONE HA IMPOVERITO LE INDUSTRIE (SCAVOLINI, TOD'S, ETC.), LA DISOCCUPAZIONE E' ARRIVATA E I MARCHIGIANI SI SONO SENTITI ABBANDONATI - VISTO IL RISCHIO-RICCI, E' ARRIVATA LA MOSSA DA CAVALLO DELLA DUCETTA: ''ZONA ECONOMICA SPECIALE'' E UNA PIOGGIA DI 70 MILIONI DI AIUTI...

al-thani netanyahu trump papa leone bin salman hamas

DAGOREPORT – STASERA INIZIA LA RICORRENZA DI YOM KIPPUR E NETANYAHU PREGA CHE HAMAS RIFIUTI IL PIANO DI PACE PER GAZA (ASSEDIATO IN CASA DALLE PROTESTE E DAI PROCESSI, PIÙ DURA LA GUERRA, MEGLIO È). NON A CASO HA FATTO MODIFICARE LAST MINUTE IL TESTO RENDENDOLO PIÙ DIFFICILE DA ACCETTARE PER I TERRORISTI CHE, A LORO VOLTA, INSISTONO SU TRE PUNTI: UN SALVACONDOTTO PER I CAPI; UN IMPEGNO A CREARE LO STATO DI PALESTINA; IL RITIRO DELL’ESERCITO ISRAELIANO, ANCHE DALLA ZONA CUSCINETTO – PRESSING FORTISSIMO DI VATICANO, ONU E PAESI ARABI PER CHIUDERE L'ACCORDO – EMIRI E SCEICCHI INFURIATI PER IL RUOLO DI TONY BLAIR, CHE BOMBARDÒ L’IRAQ SENZA MAI PENTIRSI – L’UMILIAZIONE DI “BIBI” CON LA TELEFONATA AL QATAR: L’EMIRO AL THANI NON HA VOLUTO PARLARE CON LUI E HA DELEGATO IL PRIMO MINISTRO – L’OBIETTIVO DEI “FLOTILLEROS” E L’ANTISEMITISMO CHE DILAGA IN EUROPA

luca zaia matteo salvini roberto vannacci

IL CORAGGIO SE UNO NON CE L'HA, MICA SE LO PUO' DARE! LUCA ZAIA, ETERNO CACADUBBI, NICCHIA SULLA CANDIDATURA ALLE SUPPLETIVE PER LA CAMERA: ORA CHE HA FINALMENTE LA CHANCE DI TORNARE A ROMA E INCIDERE SULLA LEGA, DUELLANDO CON VANNACCI E SALVINI CONTRO LA SVOLTA A DESTRA DEL CARROCCIO, PREFERISCE RESTARE NEL SUO VENETO A PIAZZARE QUALCHE FEDELISSIMO – SONO ANNI CHE MUGUGNANO I “MODERATI” LEGHISTI COME ZAIA, FEDRIGA, GIORGETTI, FONTANA MA AL MOMENTO DI SFIDARE SALVINI, SE LA FANNO SOTTO...

elly schlein tafazzi

DAGOREPORT: IL “NUOVO PD” DI ELLY NON ESISTE - ALIMENTATA DA UN'AMBIZIONE SFRENATA, INFARCITA SOLO DI TATTICISMI E DISPETTI, NON POSSIEDE L'ABILITÀ DI GUIDARE LA NOMENKLATURA DEL PARTITO, ISPIRANDOLA E MOTIVANDOLA - IL FATIDICO "CAMPOLARGO" NON BASTA PER RISPEDIRE NELLE GROTTE DI COLLE OPPIO L'ARMATA BRANCA-MELONI. NELLE MARCHE IL PD-ELLY SUBISCE IL SORPASSO DELLE SORELLE D'ITALIA - QUELLO CHE INQUIETA È LO SQUILIBRIO DELLA DUCETTA DEL NAZARENO NELLA COSTRUZIONE DELLE ALLEANZE, TUTTO IN FAVORE DI UN'AREA DI SINISTRA (M5S E AVS) IN CUI LEI STESSA SI È FORMATA E A CUI SENTE DI APPARTENERE, A SCAPITO DI QUELLA MODERATA, SPAZIO SUBITO OCCUPATO DALLA SCALTRISSIMA DUCETTA DI VIA DELLA SCROFA, CHE HA LANCIATO AMI A CUI HANNO ABBOCCATO LA CISL E COMUNIONE E LIBERAZIONE - CHE ELLY NON POSSIEDA VISIONE STRATEGICA, CAPACITÀ DI COMUNICAZIONE, INTELLIGENZA EMOTIVA, PER FRONTEGGIARE IL FENOMENO MELONI, E' LAMPANTE - OCCORRE URGENTEMENTE, IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, RISPEDIRE ELLY SUI CARRI DEI GAY-PRIDE, PUNTANDO, DOPO LE REGIONALI D'AUTUNNO, SU UNA NUOVA LEADERSHIP IN SINTONIA COI TEMPI TUMULTUOSI DI OGGI

raoul bova beatrice arnera

DAGOREPORT: RAOUL, UN TRIVELLONE ''SPACCANTE''! - DAGOSPIA PIZZICA IL 54ENNE BOVA ATTOVAGLIATO ALL'ORA DI PRANZO AL RISTORANTE “QUINTO”, A ROMA, IN COMPAGNIA DELLA FASCINOSA TRENTENNE BEATRICE ARNERA, CON CUI RECITA NELLA FICTION “BUONGIORNO, MAMMA”, ATTUALMENTE IN ONDA SU CANALE5 – GLI AVVENTORI DEL RISTORANTE NON HANNO POTUTO FARE A MENO DI NOTARE L'AFFETTUOSA INTIMITÀ TRA I DUE ATTORI: BACI GALEOTTI, ABBRACCI E CAREZZE FURTIVE FINO A UN INASPETTATO E IMPROVVISO PIANTO DI BOVA – DOPO LO SCANDALO DEGLI AUDIO PICCANTI INVIATI A MARTINA CERETTI, DIFFUSI DA FABRIZIO CORONA, CHE HANNO TENUTO BANCO TUTTA L’ESTATE, ORA QUEL MANZO DI BOVA SI RIMETTE AL CENTRO DELLA STALLA…