the ferragnez fedez chiara ferragni selvaggia lucarelli

FREE FEDEZ! - SELVAGGIA LUCARELLI: “A ME ERA ANTIPATICO FEDEZ, MA DOPO AVER VISTO ‘THE FERRAGNEZ’ VORREI ABBRACCIARLO FORTE E DIRGLI CHE LA SUA ESISTENZA IMMERSA NELLA DIMENSIONE STUCCHEVOLE, PLASTIFICATA, PASSIVO-AGGRESSIVA DI “THE BLONDE SALAD” MI SUSCITA MOLTA EMPATIA” - “CHIARA FERRAGNI È COSÌ PRESA DA SÉ DI NON CURARSI TROPPO DEI SUOI UMORI SE NON IN QUEI CINQUE MINUTI DI CHIACCHIERE DALLO PSICOLOGO, LUI È COSÌ PRESO DAI SUOI UMORI DA NON CURARSI TROPPO DI NESSUNO. PERÒ SI AMANO, TANTISSIMO. LO CAPISCI QUANDO…”

 

 

 

i ferragnez

Selvaggia Lucarelli per www.editorialedomani.it

 

Tutto quello che leggerete sulla serie The Ferragnez è uno spoiler, ma la verità è che la vita stessa di Fedez e Chiara Ferragni è uno spoiler continuo e che probabilmente quello che spaventa ai due della morte è che nessuno abbia mai postato nulla dall’aldilà.

 

selvaggia lucarelli 1

Hanno raccontato via Instagram la vita quando era una striscia rosa su un test di gravidanza, quando era un feto, quando la bimba veniva al mondo con la mamma truccata come se le spinte le avesse date l’ostetrica al posto suo, quando la bimba veniva ricoverata in ospedale con flebo al braccio e foto ricordo nelle storie dopo la quale seguiva adv di gioielli.

 

É difficile, dunque, comprendere il perché di un racconto che narra ciò che è stato così tanto spremuto, condiviso, narrato. É come dire: faccio una soap su Beautiful.  Soprattutto, è difficile decidere cosa rimanga del racconto sui Ferragnez al netto dei quattrocento “super” utilizzati da Chiara come rafforzativi e della linea narrativa intera, se si elimina il concetto “Chiara e Fede sono tanto diversi”, “Chiara è solare, lui è ombroso”.

FEDEZ E CHIARA FERRAGNI NUDI SU INSTAGRAM

 

In pratica, se Fedez dovesse mai assumere un farmaco per stabilizzare l’umore, i Ferragnez sparirebbero nelle nebbie fitte delle coppie in cui ci si somiglia e non ci sarebbe altro da aggiungere. E se Chiara smettesse di piazzare un “super” prima di qualunque aggettivo, la serie durerebbe dieci minuti.

 

IL PUBBLICO DELLA LEOPOLDA

i ferragnez ripresi durante la terapia di coppia 7

Anche perché diciamolo, i comprimari sono tipo il pubblico della Leopolda: non sai perché siano lì e chi glielo faccia fare. Le sorelle di Chiara (che lei chiama “sisters”) sembrano due Skipper in tenda accanto alla Barbie nel castello, tutte con le onde da piastra Ghd, tutte bionde, tutte truccate, tutte plastificate e chiamate a commentare la vita della sorella, come se l’universo mancasse di pareri sulla vita dei Ferragnez (“siamo una super sorellanza”, dice Valentina).

 

tweet sui ferragnez alla cappella sistina 5

E poi lei, l’Ape Regina, mamma Marina, con quell’aria da boom economico anni Cinquanta, un po’ Nicole Kidman ne La donna perfetta, sempre fresca di estetista, cammina e lascia una scia di profumo dolciastro pure dalla tv. Gli uomini, soprattutto i compagni delle sorelle, sono anche loro figure scialbe sullo sfondo, costretti a muoversi in un mondo pastello nel ruolo di “fidanzati di sorelle di”, che se uno ci pensa è uno strazio infinito.

marina di guardo chiara ferragni

 

Menzione d’onore al padre di Chiara che arriva, saluta e poi si dilegua dietro una pianta finta per preservare la sua dignità, visto che è l’unico che non si fa i boccoli con la piastra in famiglia.

 

E poi c’è lui, Fedez. Che onestamente io non so come faccia ad andare a dormire la notte e a non avere paura di svegliarsi all’improvviso, di ritrovarsi la moglie, la suocera e le due sorelle Gertrude e Genoveffa tutte pallide, tipo la servitù di The others, che lo fissano, per poi evirarlo e succhiargli l’anima per rimanere giovani, bionde e con le onde piastrate per sempre.

ferragnez

 

A me era antipatico Fedez, ma dopo questa serie vorrei abbracciarlo forte e dirgli che la sua esistenza immersa nella dimensione stucchevole, plastificata, passivo-aggressiva di “The blonde salad” mi suscita molta empatia.

 

Lui e la madre, perennemente incazzati col mondo, mi sembrano il giusto contrappeso, lo scarabocchio sul foglio bianco, la puzza di vita in quell’atmosfera di cellophane e cipria fissante che è il lato Ferragni.

 

Fedez ne esce, almeno, come un essere umano. Contorto, diffidente e cupo, Fedez si fida solo di sua madre (noto mastino) perché una madre non tradisce. Ne ha piene le palle dell’entourage di Chiara, delle sorelle di Chiara, del mondo rosa confetto di Chiara che si ferma sulla soglia della sua stanza dei giochi, una specie di panic room in cui il camper di Barbie non può parcheggiare.

chiara ferragni in vacanza con la madre marina e le sorelle valentina e francesca

 

In questo mondo di apparente incomunicabilità lui e la moglie decidono di andare insieme dal terapeuta di coppia, il quale - vecchia volpe - comprende subito che il problema dei due è quello di non essere mai soli e quindi suggerisce loro di trascorrere un weekend insieme con dieci cameraman e il gruppo di autori a supporto, in una serie tv distribuita in tutto il mondo da Amazon.

 

DETTAGLI SFUGGITI

i ferragnez ripresi durante la terapia di coppia 5

Al terapeuta sfuggono, in compenso, problemi lievemente più macroscopici: Chiara che afferma di non voler viziare il figlio Leone dopo che ha affittato una villa a Como per le feste e ha fatto schiacciare un pulsante a Leone col quale il bimbo ha acceso luminarie, la pista del ghiaccio, le giostre con i cavalli e tutta la Lombardia.

 

chiara ferragni in vacanza con la madre marina e le sorelle valentina e francesca 3

O che papà Fedez si è sottoposto a otto ore di trucco per assomigliare a Babbo Natale anzichè comprare il bustone a 6 euro e 90 vestito+galosce+occhiali+barba finta acrilica che prende fuoco già a 50 metri dalla prima candela accesa.

 

Sfugge, allo psicologo, l’aria gelida, formale di una cena in famiglia in cui Chiara indossa un collier Bulgari e non accompagna neppure a letto il figlio, che sparisce assieme alla tata.

marina di guardo e le figlie 4

 

Gli sfugge il linguaggio mesto e performante della Ferragni per cui il marito “oggi è preso bene, è SUPER simpatico ma il giorno che è preso male è difficile”. O l’agghiacciante “Ho il plus di avere un bambino stupendo”.

 

chiara ferragni in vacanza con la madre marina e le sorelle valentina e francesca

O “Questo è il mio look per ritirare l’Ambrogio d’oro”. O lui che le dice cosa farà a Sanremo e lei “super cool amore!”. O “Non voglio creare aspettative su ciò che mio figlio vorrà fare, però è molto espressivo, magari farà l’attore!”. Insomma, si vola basso, mica ha aspettative. Roba che se non diventa Robert De Niro può anche fare l’amministratore delegato di Porsche, per carità.

 

the ferragnez 2

Ma è anche bellissimo quando il suo general manager le dice che potrebbe partorire l’8 marzo e lei lo trova “super top”, per poi aggiungere che lì “si lavora super sodo” e capisci che è vero quando il super manager dell’azienda The Blonde Salad racconta di essere stato mandato a comprare un test di gravidanza per Chiara come un assistente di 19 anni tra un caffè da portare in riunione e un salto in lavanderia.

 

Chiara trova anche “super dolci” Fedez e il figlio vestiti allo stesso modo per Sanremo e si dispiace del fatto che il marito, preoccupato per il Festival, sia un “tato super sconfortato”. Naturalmente è anche “super in ansia” perché deve registrare la sigla della serie, fortuna che c’è la sua “super amica Martina”.

ferragnez 2

 

SUPER VITA

La vita di Chiara è quella di una super eroina in cui è tutto super, tipo il papa che ha la papamobile, Batman che ha la Batcaverna, Super Chiara che ha tutto super, tranne il vocabolario.

 

Fedez, invece, vive perennemente in guerra, dice lui. Un vero guerriero che partecipa a una serie in cui si dovrebbero sdoganare la terapia di coppia e il ricorrere a professionisti e invece si fa fare le carte dalla nonna forse per sapere quanti “super” Chiara dirà entro fine giornata. Che si rivolge a un numerologo per decidere le date di uscita dei dischi. Insomma, è sdoganata più la stregoneria, che la psicologia.

i ferragnez in terapia 2

 

Fedez che si fa vestire e mettere le calze dagli assistenti come un infante. Che come un infante parla di caccole e “mi scappa la cacca”, con lei che si irrita perché “la fai cinque volte al giorno!”. Che però, nei rari momenti di stipsi, si occupa anche di marketing aziendale e spiega alle banche come rendersi simpatiche raccontando quante cose belle fanno.

ferragnez 1

 

EQUILIBRIO INSTAGRAM

Verrebbe quasi da voler bene a Fedez che si racconta così schivo e misantropo, se all’improvviso non si uscisse da questa nuvola rosa che è la visione dei Ferragnez e non si realizzasse che quello schivo della coppia sta raccontando la sua esigenza di riservatezza su Amazon, condividendo ogni singolo istante della sua esistenza sui social, sposando cause utili al suo conto corrente e al suo posizionamento.

 

Alla fine, la sensazione è che il collante dei due non sia la diversità, ma un equilibrio preciso, chirurgico: lei è così presa da sé di non curarsi troppo dei suoi umori se non in quei cinque minuti di chiacchiere dallo psicologo, lui è così preso dai suoi umori da non curarsi troppo di nessuno.

 

marina di guardo e le figlie 2

Però si amano, tantissimo. Lo capisci quando tornano dal loro weekend lui davanti e lei dietro in macchina con l’autista, quando lui deve chiamare la suocera e dopo cinque anni insieme non ha neppure il suo numero salvato in rubrica, quando la coppia ritrova finalmente lo slancio, l’affiatamento, la passione ardente nel luogo che tutti immaginano: Instagram.

marina di guardo annamaria berrinzaghi valentina e chiara ferragni marina di guardo con le figlie chiara e valentina ferragni chiara ferragni in vacanza con la madre marina e le sorelle valentina e francesca 4valentina e chiara ferragnithe ferragnez 2

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni alberto stefani luca zaia matteo salvini sondaggio

DAGOREPORT – VENETO DI PASSIONI PER IL CENTRODESTRA: LA VITTORIA DI ALBERTO STEFANI È SCONTATA, MA A CONTARE DAVVERO SARANNO I NUMERI! SECONDO IL SONDAGGIO DI PAGNONCELLI, IL GIOVANE LEGHISTA CON CIUFFO GIAMBRUNESCO È AL 62,8%, CONTRO UN MISERO 26,9% DEL CANDIDATO DI SINISTRA, GIOVANNI MANILDO. UN OTTIMO RISULTATO, MA SOLO SE NON SI RICORDA COSA AVVENNE CINQUE ANNI FA: ZAIA VINSE CON IL 76,79% DEI VOTI, E BASTÒ LA SUA LISTA, INSIEME A QUELLA DELLA LEGA, PER OTTENERE IL 61,5%. OGGI CI VUOLE TUTTO IL CENTRODESTRA UNITO PER RAGGIUNGERE LA STESSA CIFRA – LO SPETTRO DEL SORPASSO DI FDI SUL CARROCCIO: SE LE TRUPPE MELONIANE OTTENESSERO PIÙ VOTI, CHE FINE FAREBBE LA GIÀ FRAGILE LEADERSHIP DI SALVINI?

giorgia meloni matteo salvini antonio tajani giancarlo giorgetti

DAGOREPORT - COME MAI LADY GIORGIA INFLIGGE ALLA “NAZIONE”, IN VISTA DEL 2026, UNA FINANZIARIA COSÌ MICRAGNOSA, CORRENDO IL RISCHIO DI PERDERE CONSENSI? - UNA MISERIA DI 18 MILIARDI CHE, AL DI LÀ DELL’OPPOSIZIONE, STA FACENDO SPUNTARE LE CORNA DEL TORO AGLI ALLEATI SALVINI E TAJANI, MENTRE RUMOREGGIANO I VAFFA DI CONFINDUSTRIA E DEI MINISTRI COSTRETTI AD USARE L’ACCETTA AL BILANCIO DEI LORO DICASTERI (TAGLIO DI 89 MILIONI ALLA DISASTRATA SANITÀ!) – LA DUCETTA HA UN OTTIMO MOTIVO PER LA MANOVRA MIGNON: FINENDO SOTTO IL 3% DEL PIL, IL GOVERNO ALLA FIAMMA USCIRÀ CON UN ANNO IN ANTICIPO DALLA PROCEDURA DI INFRAZIONE PER DEFICIT ECCESSIVO ATTIVATA DALL'EUROPA NEL 2024. COSÌ SARÀ LIBERA E BELLA PER CONFEZIONARE NEL 2026 UNA FINANZIARIA RICCA DI DEFICIT, SPESE E "MENO TASSE PER TUTTI!", PROPRIO IN PERFETTA COINCIDENZA CON I TEMPI DELLE POLITICHE DEL 2027 - E GLI ITALIANI NELLA CABINA ELETTORALE POTRANNO COSÌ RICOMPENSARE LA BONTÀ DELLA REGINA GIORGIA…

shooting calendario pirelli 2026

A PRAGA SI SVAGA! – UNA PARATA DI STELLE STA PER INVADERE LA CITTÀ DI FRANZ KAFKA: PER LA PRESENTAZIONE DEL CALENDARIO PIRELLI 2026 VENERDÌ 14, ALLA MUNICIPAL HOUSE, SONO ATTESI 500 ILLUSTRI OSPITI ACCOLTI DA MARCO TRONCHETTI PROVERA CHE AVRÀ AL SUO FIANCO TANTO BEL MONDO: DA TILDA SWINTON A GWENDOLINE CHRISTIE, GUERRIERA NEL ‘’TRONO DI SPADE’’, DALLE MODELLE IRINA SHAYK ED EVA HERZIGOVA, DALLA STILISTA SUSIE CAVE ALLA TENNISTA VENUS WILLIAMS, DA LUISA RANIERI A FAVINO – NON MANCHERÀ CHIARA FERRAGNI ALLACCIATA ALL’EREDE GIOVANNI TRONCHETTI PROVERA…

sigfrido ranucci giovambattista fazzolari

DAGOREPORT - UCCI UCCI, TUTTO SUL CASO RANUCCI: DAI PRESUNTI CONTATTI DI SIGFRIDO CON I SERVIZI SEGRETI PER L'INCHIESTA DI "REPORT" SUL PADRE DI GIORGIA MELONI AL PEDINAMENTO DI SIGFRIDO, CHE COINVOLGEREBBE FAZZOLARI, IL BRACCIO DESTRO (E TESO) DI LADY GIORGIA – RANUCCI, OSPITE IERI SERA DI BIANCA BERLINGUER, HA PRECISATO, MA CON SCARSA CHIAREZZA, COSA E' ACCADUTO NELLE DUE VICENDE: “NON SONO STATO SPIATO DA FAZZOLARI. SO CHE È STATO ATTIVATO UN MECCANISMO PER CAPIRE CHI FOSSE IL NOSTRO INFORMATORE. SI TEMEVA FOSSE QUALCUNO DEI SERVIZI, MA NON È ACCADUTO” - SULL'ALTRA VICENDA DEL PEDINAMENTO: "NON SO SE SONO STATO SEGUITO MATERIALMENTE" – RIGUARDO L'ATTENTATO: "NON HO MAI PENSATO CHE DIETRO CI FOSSE UNA MANO POLITICA" - DAGOSPIA CERCA DI FAR LUCE SUI FATTI E I FATTACCI... - VIDEO

giorgia meloni marina berlusconi antonio tajani

DAGOREPORT – IL DESIDERIO DI FARSI INCORONARE REGINA D'ITALIA, PER IL MOMENTO, LA MELONA LO DEVE RIPORRE NEL CASSETTO DEI SOGNI - L’INDICAZIONE DEL NOME DEL PREMIER SULLA SCHEDA ELETTORALE, BOCCIATA DA TUTTI I PARTITI CHE NON INTENDONO FINIRE CANNIBALIZZATI DALLA MELONI, STA MANDANDO IN PEZZI FORZA ITALIA - TAJANI FA IL POSSIBILISTA E GLI AZZURRI ESPLODONO. LASCIAMO POI PERDERE LA FAMIGLIA DI ARCORE CHE VEDREBBE SPARIRE IL NOME BERLUSCONI DAL SIMBOLO DEL PARTITO - A MILANO SI VOCIFERA DI UN TERRIBILE SCAZZO AL CALOR BIANCO TRA UN TAJANI IN MODALITA' RIBELLE E CRISTINA ROSSELLO, VICINISSIMA A MARINA - L'IDEONA DI FARSI INCORONARE "SUA MAESTA' GIORGIA I" FA STORCERE IL NASO ANCHE AI VARI POTENTATI SOTTERRANEI DEI FRATELLINI D’ITALIA (LOLLOBRIGIDA-LA RUSSA-RAMPELLI)...

zaia stefani salvini meloni fico schlein de luca

DAGOREPORT – L'ESITO DELLE REGIONALI IN VENETO, CAMPANIA E PUGLIA E' GIA’ SCRITTO MA SARA' IMPORTANTISSIMO PER “PESARE” OGNI PARTITO IN VISTA DELLE STRATEGIE PER LE POLITICHE DEL 2027 – I VOTI DELLE VARIE LISTE POTREBBERO CAMBIARE GLI EQUILIBRI INTERNI ALLE COALIZIONI: SE IN CAMPANIA E PUGLIA LE LISTE DI DECARO E DI DE LUCA FARANNO IL BOTTO, PER L'EX ROTTAMATRICE DI ''CACICCHI'' ELLY SCHLEIN SAREBBE UNO SMACCO CHE GALVANIZZEREBBE LA FRONDA RIFORMISTA DEL PD - ANCHE PER CONTE, UN FLOP DEL SUO CANDIDATO ALLA REGIONE CAMPANIA, ROBERTO FICO, SCATENEREBBE LA GUERRIGLIA DEI GRILLINI CHE DETESTANO L'ALLEANZA COL PD - LADY GIORGIA TIENE D’OCCHIO LA LEGA: SE PRECIPITA NEI CONSENSI IN VENETO, DOVE E' STATA FATTA FUORI LA LISTA ZAIA, PROVEREBBE A SOSTITUIRE IL MALCONCIO CARROCCIO CON AZIONE DI CARLETTO CALENDA...