jovanotti jova beach party

JOVA D’ORO – LORENZO CHERUBINI HA INAUGURATO IERI IL TOUR DEI SUOI “JOVA BEACH PARTY” A LIGNANO SABBIADORO: C’ERANO MAX PEZZALI, GIANNI MORANDI E SI È MESSO PURE A CELEBRARE UN MATRIMONIO – IL CANTANTE CORTONESE È PROPRIO UN “RAGAZZO FORTUNATO”: COMPIRÀ 56 ANNI A SETTEMBRE, E FESTEGGERÀ CON I PRIMI 56 MILIONI DI EURO D’INCASSO. UNA MACCHINA DA SOLDI, TRA DUE SOCIETÀ CHE SI OCCUPANO DI PRODUZIONE E SPETTACOLI, ZAINI E UNA TRENTINA DI MARCHI REGISTRATI - VIDEO

 

 

 

jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 14

1 - RIECCO IL JOVA BEACH PARTY «È COME IL MIO FESTIVALBAR»

Paolo Giordano per “il Giornale”

 

Se poi parte non si ferma più. Per quasi dieci ore Jovanotti porta in scena il suo Jova Beach Party, creatura che nel 2019 ha chiuso la stagione prima della pandemia, e ora riparte in versione riveduta e corretta. Ventun date in giro per l'Italia, già venduti 400mila biglietti in attesa di festeggiare quota mezzo milione.

 

«Ho bisogno di continuità perciò rifaccio lo stesso spettacolo». Difatti dopo tre anni Jovanotti è sempre Jovanotti, e meno male: «Una metafora latina dice che quando navighi a lungo cambia il cielo e cambi tu, ma la barca rimane sempre quella». Per tutto il pomeriggio, qui sulla spiaggia di Lignano, sotto un sole feroce Jovanotti sale e scende dal megapalco ricamato da una àncora al posto della J, una sfera per la O, un cuore per V e una A stilizzata «frutto di una foto che ho fatto in Grecia». JOVA.

 

gianni morandi e jovanotti al jova beach party 2022

E poi controlla da lontano lo Sbam! Stage e il Kontiki Stage che sono sparsi là davanti in mezzo a quelli che saranno 36mila spettatori annunciati (25mila nel bis di stasera). E infine, giusto prima del tramonto, prende il controllo definitivamente lui, chiudendo il dj set di Benny Benassi e poi aprendo il suo show a geometria variabile con un video registrato dal campione Gianmarco Tamberi: «Credo che in questa fase ci sia bisogno di pensare a un salto evolutivo», spiega Lorenzo che è più entusiasta del solito perché «mi sembra di non essere mai sceso da questo palco negli ultimi tre anni». Come allora, il filo conduttore è la «libertà».

 

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La scaletta cambierà ogni sera (ieri ha aperto con una versione funk di Una tribù che balla ma comunque canterà solo super classici) così come cambiano anche gli ospiti che a fine tour saranno addirittura 150 da ben 30 Paesi, praticamente le nazioni unite nella musica. C'è persino il «Jova verso» di Tim. In poche parole, il Jova Beach Party aggiorna lo spirito anni Sessanta dell'evento in spiaggia con migliaia in costume che ballano davanti al palco e viva l'estate.

 

matrimonio al jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 10

A (quasi) ogni concerto ci sarà Gianni Morandi, che ieri ha cantato con Jova quattro brani (Allegria, Apri tutte le porte, Fatti mandare dalla mamma e una improvvisata C'era un ragazzo con il pubblico impazzito) ma non quello che uscirà il 15 luglio: «Ho scritto per Gianni La ola, un brano d'amore da ballare». Ormai tra Jovanotti e Morandi c'è uno scambio reciproco e si è visto pure durante le prove di venerdì sera, quando scherzavano sul palco come se fossero coetanei in tour insieme: «A parte una settimana di ferie, che sto decidendo con mia moglie, parteciperò a tutti i Jova Beach Party che potrò», spiega Morandi che ha superato i limiti generazionali. Tanto per capirci, l'altra sera c'erano bambini che correvano per strada urlando: «È arrivato Gianni Morandiiii».

jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 20

 

Qualcosa di imprevedibile fino a pochi anni fa. Dopotutto, anche Jovanotti è uno che smonta i pregiudizi sin da quando cantava Gimme five e la critica lo seppelliva di risate. Lui è ancora qui. Gli altri hanno cambiato idea.

 

Ora è «metapolitico», non fa più riferimenti politici manco a pagarlo e per la sinistra non è un segnale da sottovalutare. Il Jova Beach non si schiera, forse per questo i sindacati dei vigili del fuoco hanno indetto uno sciopero che mette in dubbio il concerto del 13 luglio a Gressan (Aosta). Incredibile.

 

Dopotutto, questo è uno show che serve proprio a sganciarsi da queste dinamiche folli e anacronistiche. Lo conferma anche l'arrivo a sorpresa di Max Pezzali. «Pensate che quando gli 883 si chiamavano ancora I Pop, sono stati ospiti di un mio concerto al Rolling Stone di Milano», racconta Lorenzo: «Poi mi hanno mandato una cassetta con i loro brani, ma non mi piacevano e ho detto a Claudio Cecchetto: Ma dai l'uomo ragno.... Lui ha ascoltato e mi ha richiamato dopo mezz' ora: Con questi vendo un milione di copie. In realtà poi sono state due. Jovanotti ride ripensandoci.

 

 

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Insieme a Pezzali ha cantato «tre pezzi che spaccano»: Hanno ucciso l'uomo ragno, Sei un mito, Gli anni. Un trionfo, potete immaginarvelo. E un prologo dei concerti di Pezzali a San Siro del 15 e 16 luglio: un karaoke generazionale. «Cominciamo?» urlava Jovanotti proprio prima di iniziare I love you baby e srotolare un rituale sempre più raro: il concerto davvero fluido, ossia in libertà, sganciato da ogni regola e per questo sfrangiato, dilatato, talvolta più simile a un dj set che a uno show ma stracarico di energia (arriva persino Salmo).

 

E proprio per questo il Jova Beach Party è un unicum che sfida persino gli ambientalisti (che sfruttano ogni scusa per protestare) e che magari replicherà anche nei prossimi anni. «È durissima», dice Jovanotti. Ma stavolta ha trovato l'assetto giusto per trasformare il suo concerto in spiaggia in un format destinato a durare nel tempo.

zaino jovanotti

 

2 - JOVANOTTI SPA: DAGLI ZAINI YO AL JOVA BEACH PARTY, 2 SOCIETÀ E 56 MILIONI DI INCASSI

Estratto dell’articolo di Roberto Galullo e Angelo Mincuzzi per https://24plus.ilsole24ore.com/

 

Il Jova Beach Party 2022 sarà il tour dei record per Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti. Il cantante compirà 56 anni a settembre e si prepara a festeggiare i suoi primi 56 milioni di euro d’incasso, uno per ogni anno di vita secondo la media del «pollo di Trilussa», poeta, scrittore e romano quasi come lui. Nel 2021 le due società di Jovanotti che si occupano di produzione discografica e di spettacoli – Soleluna Srl e Yo Company Srl – hanno superato un fatturato complessivo di 55 milioni di euro incassato negli ultimi 27 anni, cioè da quando sono disponibili i bilanci societari.

 

Soleluna ha registrato un giro d’affari complessivo di 32,2 milioni di euro dal 1994, Yo Company sfiora i 23 milioni dal 1995. L’anno più prolifico per Jovanotti è stato il 2018, quello del Lorenzo Live Tour che promuoveva l’album Oh, vita!, con 8,8 milioni incassati complessivamente, seguito dal 2015 (quello del Lorenzo negli stadi tour) con 7,5 milioni e dal 2019 – l’anno prima della pandemia, ma anche del primo Jova Beach Party – con 5,2 milioni. Nel 2021, proprio a causa del blocco provocato dal Covid, le due società hanno registrato ricavi inferiori e hanno chiuso entrambe in perdita.

 

jova beach party 2022 lignano sabbiadoro 18

Se gli incassi superano finora i 55 milioni, molto più bassi sono stati, invece, i profitti netti delle due società. In totale, dal 1994 al 2021 gli utili complessivi hanno superato di poco i nove milioni di euro. Tutti soldi reinvestiti nell’attività musicale di Soleluna e Yo Company e mai distribuiti come dividendi. Ma andiamo con ordine nella ricostruzione effettuata da Fiume di denaro, il format di inchiesta multimediale del Sole 24 Ore.

 

Formidabili quegli anni

cappello jovanotti

Sulla rete è ancora in vendita a 89 euro uno zainetto per la scuola color rosso fuoco e con i bordi neri. Uno zaino d’altri tempi. Nella parte alta campeggia una bandiera a stelle e strisce con la scritta «Jovanotti». Nella parte inferiore, una tasca con una cerniera e tre enormi stelle gialle. Non è quel che si dice un esempio di eleganza ma rappresenta appieno gli anni Ottanta, quelli dei paninari, dei Moncler e delle Timberland ai piedi. Quel mondo a cui Lorenzo Cherubini ha ammiccato nei primissimi anni della sua carriera, quelli di È qui la festa? e prima ancora Gimme Five.

 

[…] Il boom di marchi

jova pop shop

Nel corso della sua lunga carriera, Jovanotti ha pubblicato 27 album che spaziano dall’hip hop al pop, ha scritto nove libri, una colonna sonora di un film di successo, ha tenuto 443 concerti in 18 tour dal 1991 a oggi (compresi gli appuntamenti del Jova Beach Party 2022), secondo un calcolo che probabilmente pecca per difetto. È uno dei cantautori più amati dagli italiani e il suo catalogo - in questo momento storico - è il primo a generare ricavi per Universal Music Italia. Logico, dunque, che Jovanotti abbia prestato molta attenzione alla protezione dei marchi che costituiscono parte del suo successo.

 

Il primo brand che il cantante romano ha protetto è quello legato al suo nome: Jovanotti. Il marchio è stato registrato per la prima volta nel 1989 per proteggere alcune categorie di prodotti come videocassette e compact disk ma anche nastri magnetici come le musicassette e prodotti di abbigliamento.

soleluna

 

Il proprietario del marchio – fino al 1997 - era lo stesso Lorenzo Cherubini. Poi la titolarità di questo brand e di tutti quelli successivi è passata alla Soleluna Srl, che oggi controlla almeno una trentina di marchi: da Jovanotti a Jova, da Soleluna a Jova Beach Party, da Sbam! a JovaTv fino a Jova Raja, Jova Beach Radio e a tutte le versioni grafiche possibili del Jova Beach Tour.

 

Le registrazioni coprono complessivamente centinaia di categorie merceologiche: dagli strumenti musicali ai parchi divertimento, dai cappelli agli ombrelli, dalle fruste ai gelati, dal miele alle attività sportive. E naturalmente ricomprendono anche quello che è ormai il core business dei musicisti di oggi: la produzione di spettacoli e concerti.

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