paola taverna eugenio scalfari

POSTA! – PAOLA TAVERNA, LA EVIDENTE DIMOSTRAZIONE CHE SE UNO VALE UNO, TALVOLTA PUÒ VALERE MENO DI ZERO… – CHE SFORTUNA SCALFARI: CAMPA QUASI 100 ANNI, POI SE NE VA E NELLE STESSE ORE MARIO SI DIMETTE, ACCENTRANDO SU DI SÉ OGNI ATTENZIONE MEDIATICA 

Riceviamo e pubblichiamo:

MARIO DRAGHI IN VERSIONE QUELO

 

Lettera 1

Serve un nuovo presidente del consiglio? È disponibile l'ex dello Sri Lanka che può presiedere il parlamento pure via mail.

Signoramia

 

Lettera 2

Caro Dago, un'altra occasione per i grillini per dimostrare la loro onestà e coerenza. Non votano la fiducia al governo, in pratica si sfiduciano da soli, ma non lasciano le poltrone! Tipico di quella banda di scappati di casa le dimissioni devono darle sempre...gli altri.

FB

 

gotabaya rajapaksa

Lettera 3

Caro Dago visti i successi militari "di mare di terra e dell'aria" come direbbe uno a noi noto, fortuna che l' Ucraina fino ad oggi non ha attaccato nessuno e si è invece "lasciata" attaccare dalla Russia.

Amandolfo

 

Lettera 4

Paola Taverna, la evidente dimostrazione che se uno vale uno, talvolta può valere meno di zero.

 

paola taverna foto di bacco (1)

Lettera 5

Paolo Romani è accusato di aver rubato 350.000 € dai conti di Forza Italia.

Sono proprio cambiati i tempi, prima i politici rubavano per il partito, ora rubano direttamente al partito.

Roberto

 

Lettera 6

Caro Dago,

 

“Con la disinformazione la Russia cerca di influenzare i paesi Ue attraverso i suoi delegati interni che possono essere politici" - lo ha detto il portavoce della commissione Ue, Peter Stano. Perbacco che notizia bomba e che cosa negativa, roba da andare all’inferno!

 

PAOLO ROMANI

Ma, domanda, da noi nell’Italietta affamata, dal 1946 in poi, non è che c’è anche qualche superpotenza “occidentale” che fa lo stesso con poteri e risultati molto più efficaci?

 

Quanto è affascinante, appunto, la disinformazione……….

 

SDM

 

Lettera 7

ciao dago,

a proposito di monnezza e termovalorizzatori, ma dove finiscono i milioni di italiani che prima hanno votato per la DC, poi per Forza Italia e poi per il M5S ma negando sempre di averlo fatto?

Rob

sergio mattarella mario draghi

 

Lettera 8

Dago colendissimo,

 

tsunami di elogi per Scalfari. Sorprendentemente non emerge il suo ruolo di imprenditore nel business dell’ideologia.

 

C’è stato un tempo quando La Repubblica è stato il partito di maggior influenza sui governi e sulla società. Il nostro ha sdoganato – pro domo sua – il concetto che se la realtà differisce dall’ideologia dei tuoi clienti (leggasi lettori), è la realtà ad essere fuori posto.

 

EUGENIO SCALFARI

Tanta fuffa contrabbandata (con molto successo!) come cultura, modernità, apertura al mondo. Precursore del mainstream, cantore delle trasgressioni spacciate come inclusività, avversario della chiesa fino ad una recente conversione, demolitore dei valori della società tradizionale, etc.

 

Ha cavalcato alla grande la delegittimazione morale di coloro i quali non erano proni allo Scalfari-pensiero (che sarebbe interessante sapere quale fosse quello vero). Sicuramente una storia di successo imprenditoriale (Urbanetto deve così pedalare…..). Altrimenti perché si sarebbe incontrato, confrontato e poi scazzato con un certo Berlusconi. Una faccenda di affari fra imprendi-squali, interessati ai danee, facendo finta di fare cultura.

eugenio scalfari foto di bacco (3)

 

E allora tiriamo le somme: qual è lo stato odierno della società italiana, di cui il desso è stato a lungo uno dei fari? Pare che navighi in un oceano di melma (è scritto melma, ma il significato dovrebbe essere chiaro…..).

 

Saluti da Stregatto

 

PS: il giudizio di cui sopra non è ideologico: è basato sulla quotidiana lettura di La Repubblica, praticamente sin dalla fondazione.

 

Lettera 9

Che sfortuna!

Uno campa quasi 100 anni, poi se ne va e nelle stesse ore Mario si dimette, accentrando su di sé ogni attenzione mediatica.

IL PAPEETE DI CONTE - MEME

Non si fa così.

Giuseppe Tubi

 

Lettera 10

Dago,

Incredibile come un Conte qualsiasi, neanche parlamentare, possa far cadere il governo in un momento cosi. Questo parla dei valori dei 5stelle e straparla di transizione ecologica, di non voler un termovalorizzatore a Roma.

 

elodie a la confessione di gomez 2

Pare di essere in un brutto film. Solo che ci sono in ballo le sorti di un paese di 60 milioni di persone. E poi dicono che c'e'troppo astensionismo al voto. La decenza non permette la sequela di parole che andrebbero scritte verso questi inetti parolai che hanno come orizzonte il vuoto pneumatico della loro pochezza. Speriamo bene per il voto prossimo venturo.

MP

 

Lettera 11

ELODIE MELONI

Dago,

Elodie ci ha gratificato, ancora, delle sue opinioni verso la 'fascista' Meloni. Coadiuvata da un personaggio suo pari che ha raccolto lo sfogo. Perdendo l'occasione per tacere e dimenticando che le suddette opinioni le puo' esprimere in un paese libero, nonostante il fascismo imperante, come pure tutto il suo appoggio ai movimenti di liberazione sessuale in voga oggi. Mi piacerebbe potesse andasse a dire le stesse cose in altri paesi, tipo Cina, Russia, Arabia saudita, solo per citare quelli meno integralisti e che non sono certamente fascisti.

P.S. NON TIFO MELONI

MARIO DRAGHI URSULA VON DER LEYEN

MP

 

Lettera 12

Caro Dago, a Bruxelles non si fidano. Vogliono Draghi per darci i  soldi del Pnrr. Sembra una minaccia del tipo "Non compriamo più il gas di Putin"... Poi si è visto come sta andando a finire. Non vogliono darci i soldi se c'è un altro premier? Allora noleggino l'orchestrina del Titanic che affondiamo tutti assieme!

 

Scara

 

Lettera 13

IL PAPEETE DI CONTE - MEME

Caro Dago, povero Draghi. Nonostante ieri si sia recato due volte al Quirinale, non è comunque riuscito a dimettersi. Come quegli anziani che vanno più volte al Bancomat senza riuscire a prendere i soldi. Forse ha bisogno di aiuto?

 

Nick Morsi

 

Lettera 14

Caro Dago,

 

certo che il sig. Mario Draghi non è un politico, lui la "credibilità affidabilità reputazione" ce l'ha, a differenza del 99,99% dei politici nostrani, giustamente vuole conservarla.

 

zingaretti gualtieri cinghiali

Non è uno dei tanti quaquaraquà sempre pronti a cambiar idea a seconda del vento, pronto a prostituirsi dinnanzi al primo urlatore organizzato, tassisti animalisti grillini che siano, condannando l'intero paese alla regressione continua subendo le caste medioevali di evasori legalizzati, i cinghiali infetti che si abbeverano nella vasca da bagno o ti ammazzano mentre viaggi, sostenendo col proprio lavoro parassiti delinquenti truffatori.

 

E vi domandate anche perché vuole andarsene?

 

Ossequi

 

A.Francesco

CINGHIALI VIA DELLE MEDAGLIE D'ORO VIDEO BY PIGI BATTISTA

 

Lettera 15

Caro Dago, perchè nessuno dice che alla proliferazione dei cinghiali contribuisce in modo determinante la riduzione buonista della caccia a fenomeno marginale? i cinghiali hanno così quasi perso l'ultimo nemico naturale, a poco contando i lupi e i cani inselvatichiti. In zone rurali remote stanno piu' attenti, perchè una fucilata fra il chiaro e lo scuro, quando invadono le coltivazioni, parte; ma in zone semirurali e urbanizzate gli basta scansare le auto.Negli USA  la piaga n. 1 sono i cervi, ampiamente cacciati in modo selettivo senza tante storie; la carne, buonissima peraltro, se inutilizzata  va nelle cucine delle RSA pubbliche Saluti BLUE NOTE

 

Lettera 16

Caro Dago,

enrico berlinguer eugenio scalfari ciriaco de mita

perché i giornalisti italiani si sentono in dovere di ammorbarci con oniriche fantasie sulla presunta originalità ed innovazione di Scalfari quando per lui valgono le parole di Montanelli (I conti con me stesso, diari 1957-1978 - Rizzoli 2010): "Scalfari è uno di quei duellatori che, per imprimere più forza al fendente, seguono col corpo la sciabola e perdono la guardia. Ci vuole poco a infilarli.". Lasciamo all'oblio questi incidenti di percorso della "cultura" italiana....

G.

 

Lettera 17

Caro Dago, Ucraina, Guerini: "Sosterremo Kiev finché necessario". Sicuro. Finché Biden vi ordina di farlo.

 

Ferguson

 

Lettera 18

LE DIMISSIONI DI MARIO DRAGHI BY OSHO

Caro Dago,

 

Ma com’è possibile scatenare una crisi di governo durante un’epidemia di Covid e durante l’invasione dell’Ucraina con le conseguenze economiche che sta avendo su tutto il mondo essenzialmente perché non si vuole che si faccia il termovalorizzatore a Roma.

 

Ma quali sono i motivi per cui Conte ed i grillini non vogliono che si faccia il termovalorizzatore a Roma ?

 

Conte ha perso il senso della realtà ?

 

Pietro Volpi

 

Lovere (Bg)

 

Lettera 19

EUGENIO SCALFARI BY ALTAN

Caro Dago, sciogliere o non sciogliere le Camere? Questo è il dilemma. Ma le variabili da considerare non sono solo il PNRR, la legge di stabilità, la guerra, l'inflazione... ce n'è un'altra, di cui nessuno parla perché sicuramente meno pop, ma senza dubbio più delicata per il regolare funzionamento del sistema costituzionale: il Senato (che dopo le prossime elezioni vedrà ridotti di oltre un terzo i suoi membri) non ha ancora approvato la tanto attesa modifica del suo regolamento interno che gli permetterà di lavorare anche a ranghi ridotti!

 

Se le camere verranno sciolte mercoledì, tutto il delicato e paziente lavoro fatto sin qui sarà stato vano e il rischio, molto concreto, è che, dopo il voto, un regolamento pensato per 315 senatori paralizzi i lavori della camera alta e dei suoi nuovi 200 membri. Insomma: una crisi di inizio legislatura!

 

Lettera 20

Stimato Dago,

supermario draghi by un giorno da pecora 4

pur non amando alla follia Draghi, debbo ringraziarlo per aver denotato carattere, personalità ed onestà intellettuale, evitando, con le dimissioni, di partecipare alla farsa messa in scena dal duo Casalino-Conte.

 

In Italia, le dimissioni sono ormai segno di distinzione dalla massa delle facce toste, tutte con eco in "ini", vedi la ct della nazionale pallonara femminile Bertol-ini, il ct di quella maschile Manc-ini, come tutti i grull-ini ed i grill-ini, che resistono sul posto, nonostante la sequela di buffonate e figuracce.

 

Giancarlo Lehner

LA SEPARAZIONE TRA ILARY E TOTTI BY OSHO VOLODYMYR ZELENSKY IN COLLEGAMENTO CON IL G7 IN GERMANIA 1

 

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