''GOMORRA'' LIVE - NAPOLI: ECCO IL VIDEO IN CUI IL SICARIO, PISTOLA IN PUGNO E CON IL VOLTO COPERTO DA UN CASCO INTEGRALE, SCENDE DA UNA MOTO E SI DIRIGE A PIEDI VERSO L' OBIETTIVO, SALVATORE NURCARO. I DUE VENGONO A CONTATTO, CON OGNI PROBABILITÀ L'ARMA SI INCEPPA. NURCARO FUGGE, IL KILLER LO INSEGUE SPARANDO ALL' IMPAZZATA SENZA CURARSI DELLA FOLLA IN QUEL MOMENTO PRESENTE IN STRADA, E POI…

-

Condividi questo articolo


 

 

"CAMORRISTI INFAMI" LA RIVOLTA DEI NAPOLETANI IN PIAZZA PER NOEMI

Dario Del Porto per “la Repubblica

 

È la città che si ribella alla camorra e non vuole piegarsi alla violenza, quella che marcia indignata e orgogliosa mentre la piccola Noemi, 4 anni, lotta per la vita dopo essere stata ferita per errore durante un agguato. Ci sono ragazzi e professori, ambulanti e pensionati. Familiari di vittime innocenti, un magistrato, persino il figlio di un malavitoso che prende le distanze dalla storia criminale del padre. Sfilano al motto "Disarmiamo Napoli". E ai camorristi dicono, senza giri di parole: «Infami».

sparatoria a napoli sparatoria a napoli

 

Sono bastate poche ore di preparativi, per riempire con centinaia di persone la centralissima piazza Nazionale, là dove venerdì pomeriggio un sicario ha sparato fra la folla colpendo Noemi che giocava con la nonna. In corteo ci sono l' assessora Alessandra Clemente, il presidente della municipalità, Ivo Poggiani e i sostenitori di Dema, il movimento del sindaco Luigi de Magistris, ma anche due consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle, l' associazione contro le mafie Libera, il garante regionale dei detenuti Samuele Ciambriello, il parlamentare del Pd Gennaro Migliore, il pm del pool anticamorra Fabrizio Vanorio, segretario della corrente di Magistratura democratica.

 

sparatoria a napoli sparatoria a napoli

Lo shock delle prime ore sta lasciando spazio alla voglia di reagire. Una città intera segue con il fiato sospeso quanto accade all' ospedale Santobono, dove Noemi è ricoverata in gravi condizioni da venerdì sera. Una bambina di quarta elementare ha appeso all' ingresso del presidio pediatrico un disegno con un cuoricino e la scritta: "Combattiamo con te". Una coppia di pensionati, a passeggio nella quiete domenicale, si avvicina alle guardie giurate e s' informa: « Come sta? » .

 

Anche allo stadio San Paolo uno striscione l' invita a resistere. A sorpresa, dribblando fotografi e cineoperatori, va a farle visita il presidente della Camera Roberto Fico, per esprimere la sua vicinanza ai familiari e incontrare i medici, uno staff che con altissima professionalità, dedizione e grande umanità sta seguendo la piccola. Un colloquio intenso, al termine del quale Fico appare visibilmente commosso.

sparatoria a piazza nazionale napoli sparatoria a piazza nazionale napoli

 

Nel pomeriggio torna al Santobono anche il sindaco de Magistris, che incontra nuovamente i genitori della piccola, « persone splendide che, con forza, dignità e coraggio, stanno vivendo giorni terribili » . Intanto si fa più serrata la caccia al killer vestito di nero. In un video acquisito dalla squadra mobile si vede il sicario, pistola in pugno e con il volto coperto da un casco integrale, scendere da una moto e dirigersi a piedi verso l' obiettivo, il 32enne Salvatore Nurcaro. I due vengono a contatto, con ogni probabilità l' arma si inceppa.

 

Nurcaro fugge, il killer lo insegue sparando all' impazzata senza curarsi della folla in quel momento presente in strada. Il 32 enne viene ferito e ora è a sua volta in gravi condizioni, ma un proiettile raggiunge Noemi al torace, mentre la nonna viene colpita di striscio.

 

sparatoria a piazza nazionale napoli sparatoria a piazza nazionale napoli sparatoria a piazza nazionale napoli sparatoria a piazza nazionale napoli

Una scena da far west, nel cuore di una città dove ogni giorno la vita sembra valere un po' di meno se è vero che i killer, meno di un mese fa, non avevano esitato a sparare davanti a una scuola. « Non bastano le indagini, gli arresti, i processi, se non si lotta contro quel male che è brodo di coltura di mafie e corruzione - avverte don Luigi Ciotti - le disuguaglianze, i diritti degradati a privilegi, la distruzione o la privatizzazione dei beni comuni. Come non basta la speranza, quando non diventa impegno personale e collettivo » . Quella piazza piena, in mezzo a tanto dolore, restituisce un soffio di speranza.

sparatoria a napoli 4 sparatoria a napoli 4 sparatoria a napoli 3 sparatoria a napoli 3 sparatoria a napoli sparatoria a napoli sparatoria a napoli 5 sparatoria a napoli 5 sparatoria a piazza nazionale napoli sparatoria a piazza nazionale napoli

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

EURO-SCENARI – GIORGIA MELONI NON SARÀ DETERMINANTE PER URSULA: SECONDO TUTTI I SONDAGGI, SENZA SOCIALISTI NON C’È MAGGIORANZA (MA SOLO 338 SEGGI, IL 46,9% DEL TOTALE) – LO STATUS QUO ATTUALE REGGE MA PERDE PEZZI, CON I VERDI LA VON DER LEYEN POTREBBE NAVIGARE TRANQUILLA, MA SCONTENTEREBBE L’ALA DESTRORSA DEL PPE – LA STRATEGIA DI URSULA: TRASFORMARE LE ELEZIONI IN UN REFERENDUM PRO O CONTRO LA RUSSIA, E CREARE UNA COMMISSIONE DI "UNITÀ CONTINENTALE" CON DENTRO TUTTI GLI ATLANTISTI, MELONI COMPRESA…

SERVA ITA-LIA! - ALL’AEROPORTO DI FIUMICINO NON È ANCORA STATO DIGERITO IL FASSINO-GATE CHE ARRIVA ZUCCHERO. QUESTA MATTINA, MENTRE TUTTI ERANO IN FILA PER IL VOLO ROMA-MIAMI DI ITA, IL “DOLCIFICANTANTE" SI È PRESENTATO CON IL SUO STAFF ED È PASSATO DAVANTI A TUTTI, COMPRESE LE PERSONE IN CARROZZINA, TRA I MUGUGNI E LE INCAZZATURE DEGLI ALTRI PASSEGGERI - ADESSO RITROVEREMO ZUCCHERO SU QUALCHE PALCO A CANTARE LE BALLATE POPOLARI E SFIDARE LE ÉLITE DEI RICCONI? - LA PRECISAZIONE DI ZUCCHERO

DAGOREPORT - PERCHE' LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE SARANNO LE PIU' IMPORTANTI DEGLI ULTIMI TRENT'ANNI? PERCHE' DIVENTERANNO UN REFERENDUM DEI 27 PAESI PRO O CONTRO LA RUSSIA - CON L'INCOGNITA DEL VOTO USA (SE VINCE TRUMP, L'EUROPA RESTA ABBANDONATA A SE STESSA), PER I LEADER DI BRUXELLES LA GEOPOLITICA SCALZERA' IL DUELLO DESTRA-SINISTRA - NON SOLO GRANDEUR FRANCESE, LE PAROLE DI MACRON SULL’INVIO DI SOLDATI IN UCRAINA SONO ANCHE UN TENTATIVO DI RISALIRE NEI SONDAGGI (15%) CONTRO MARINE LE PEN AL 30% 

- L'IMPRUDENZA DELLA MELONA ("MAI CON I SOCIALISTI'') COSTA CARA: SCHOLZ E COMPAGNI FIRMANO UN DOCUMENTO CHE IMPEGNA URSULA A NON ALLEARSI COI CONSERVATORI DI GIORGIA - MA PER LA DUCETTA C’È ANCORA UNA SPERANZA: PUÒ RIENTRARE IN PARTITA SE DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO CI SARÀ LA CHIAMATA “ALLE ARMI” DI TUTTI I PARTITI ATLANTISTI DELL'UNIONE EUROPEA

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"