finnegan lee elder cerciello rega

L'IRREFRENABILE VOGLIA DI SCATTO - BENDATO E LEGATO IN CASERMA: LA FOTO DI FINNEGAN LEE ELDER GIRA NELLE CHAT WHATSAPP DEI CARABINIERI, FINISCE SU TUTTI I SITI E IMBARAZZA I CARABINIERI: ''APRIREMO UN'INDAGINE INTERNA'' - COME NEL CASO DI CAROLA RACKETE IMMORTALATA DURANTE IL FOTOSEGNALAMENTO

Nicola Pinna per ''la Stampa''

 

Una benda grigia sugli occhi, la testa china. Il ciuffo biondo è quello del ragazzino americano bloccato in albergo, la camicia la stessa: quella a righe bianche e azzurre. Elder Finnegan Lee ha le manette ai polsi, con le braccia dietro la schiena: seduto su una sedia della caserma dei carabinieri, attende forse di essere interrogato. Ma l' immagine che colpisce è quella del ragazzino bendato. A coprirgli gli occhi quella che sembra una sciarpa utilizzata all' occorrenza come una benda. Intorno ci sono diversi militari: alcuni lavorano, altri tengono d' occhio il giovane fermato.

 

FINNEGAN LEE ELDER

Sulla parete della stanza della caserma s' intravedono anche due fotografie: una è quella di Falcone e Borsellino, l' altra è il ritratto del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa. Nella stanza c' è caos e d' altronde la giornata è stata molto difficile per i carabinieri che hanno pianto la morte di un collega e lavorato a perdifiato per rintracciare gli autori del delitto.

 

L' immagine, raccontano nelle chat di Whatsapp di cui fanno parte solo militari, è stata scattata nei momenti in cui stanno iniziando gli interrogatori. È il momento successivo al blitz dei carabinieri nell' albergo di lusso, dove i due ragazzini americani si erano rifugiati dopo la rissa in via Pietro Cossa. Mentre il biondino attende, forse l' amico - Gabriel Christian Natale - è quasi certamente seduto in un' altra zona della stanza.

 

Chi ha scattato quella foto, destinata a scatenare le polemiche, ora rischia grosso. E infatti poco dopo la diffusione dell' immagine il comando provinciale dell' Arma annuncia subito l' avvio di accertamenti interni.

La notizia si diffonde poco prima delle 23: un lancio d' agenzia che dà conto di un' immagine che circola nelle chat.

 

elder lee

E dell' indignazione degli altri militari che si rendono conto che quello scatto rischia di diventare di dominio pubblico e di trasformarsi in un caso molto spinoso. Qualche minuto dopo il comando generale dell' Arma decide di diffondere una nota in cui «prende fermamente le distanze dallo scatto e dalla divulgazione di foto di persone ristrette per l' omicidio del vice brigadiere Mario Cerciello Rega».

 

Gli accertamenti, aggiunge il comando provinciale di Roma, «si stanno svolgendo con la massima tempestività accertamenti con l' obiettivo di individuare i responsabili». Contemporaneamente nei gruppi Whatsapp dei carabinieri esplode la rabbia, per quella che viene definita «speculazione» e per gli attacchi all' istituzione militare, «con un morto ancora da piangere e da seppellire», si lascia sfuggire un maresciallo di lungo corso.

 

I californiani Elder Finnegan Lee e Gabriel Christian Natale Hjorth erano venuti a Roma come turisti. La vacanza l' aveva pagata a entrambi il padre di Finnegan: albergo a quattro stelle nel quartiere Prati, il salotto buono di Roma, a due passi dal Vaticano. I carabinieri li hanno trovati addormentati nella stanza 109 de Le Meridien Visconti Roma. Erano tornati a dormire dopo l' omicidio. Sul comodino un flacone di Xanax, tranquillante del quale farebbe uso Lee. Gabriel Christian Natale Hjorth si trovava in Italia da una settimana, era venuto a trovare dei parenti italiani. L' amico, il presunto killer secondo quanto avrebbe confessato, lo ha raggiunto solo dopo. Lee era in possesso di una carta di credito di lusso a conferma della sua provenienza da una facoltosa famiglia americana. Il soggiorno al Visconti Palace era a suo carico.

mario cerciello rega

 

Quando i carabinieri sono entrati nella stanza li hanno trovati addormentati ma vestiti.

Si erano cambiati gli abiti sporchi di sangue che sono stati ritrovati nella stanza accanto al coltello ancora sporco di sangue. T-shirt grigio chiaro e pantaloni bianchi l' uno, pantaloncini e camicia a righe l' altro. Le valige erano già pronte. I due ragazzi si preparavano a lasciare l' Italia.

Ultimi Dagoreport

emmanuel macron giorgia meloni volodymyr zelensky vladimir putin

DAGOREPORT – MACRON E MELONI QUESTA VOLTA SONO ALLEATI: ENTRAMBI SI OPPONGONO ALL’USO DEGLI ASSET RUSSI CONGELATI IN EUROPA, MA PER RAGIONI DIVERSE. SE IL TOYBOY DELL’ELISEO NE FA UNA QUESTIONE DI DIRITTO (TEME LE RIPERCUSSIONI PER LE AZIENDE FRANCESI, IL CROLLO DELLA CREDIBILITÀ DEGLI INVESTIMENTI UE E IL RISCHIO DI SEQUESTRI FUTURI DI CAPITALI EUROPEI), PER LA DUCETTA È UNA QUESTIONE SOLO POLITICA. LA SORA GIORGIA NON VUOLE SCOPRIRSI A DESTRA, LASCIANDO CAMPO A SALVINI – CON LE REGIONALI TRA CINQUE GIORNI, IL TEMA UCRAINA NON DEVE DIVENTARE PRIORITARIO IN CAMPAGNA ELETTORALE: LA QUESTIONE ARMI VA RIMANDATA (PER QUESTO ZELENSKY NON VISITA ROMA, E CROSETTO NON È ANDATO A WASHINGTON)

giorgia meloni matteo salvini elly schlein luca zaia

DAGOREPORT - C’È UN ENORME NON DETTO INTORNO ALLE REGIONALI IN VENETO E CAMPANIA, E RIGUARDA LE AMBIZIONI DI ZAIA E DE LUCA DI...RIPRENDERSI LA GUIDA DELLE RISPETTIVE REGIONI! - NULLA VIETA AL “DOGE” E ALLO SCERIFFO DI SALERNO DI RICANDIDARSI, DOPO AVER “SALTATO” UN GIRO (GLI ERA VIETATO IL TERZO MANDATO CONSECUTIVO) – IN CAMPANIA PER DE LUCA SAREBBE UN GIOCO DA RAGAZZI: GLI BASTEREBBERO 5-6 CONSIGLIERI FEDELISSIMI PER TENERE PER LE PALLE FICO E POI FARLO CADERE PER RICANDIDARSI. IDEM PER IL "DOGE", CHE PERO' NON AVRA' DALLA SUA UNA LISTA DI "SUOI" CANDIDATI - A CONTARE SARANNO I VOTI RACCOLTI DAI SINGOLI PARTITI NECESSARI A "PESARSI" IN VISTA DELLE POLITICHE 2027: SE FRATELLI D’ITALIA SUPERASSE LA LEGA IN VENETO, CHE FINE FAREBBE SALVINI? E SE IN CAMPANIA, FORZA ITALIA OTTENESSE UN RISULTATO MIGLIORE DI QUELLO DI LEGA E FRATELLI D'ITALIA, COME CAMBIEREBBERO GLI EQUILIBRI ALL'INTERNO DELLA COALIZIONE DI MAGGIORANZA?

edmondo cirielli giovambattista fazzolari giorgia meloni

DAGOREPORT - C’È UN MISTERO NEL GOVERNO ITALIANO: CHE “FAZZO” FA FAZZOLARI? – IL SOTTOSEGRETARIO ALL’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA FA IL TUTTOLOGO, TRANNE OCCUPARSI DELL’UNICA COSA CHE GLI COMPETE, CIOE' L’ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA - SI INDUSTRIA CON LE NOMINE, SI OCCUPA DI QUERELE TEMERARIE AI GIORNALISTI (NEL SENSO CHE LE FA), METTE IL NASO SULLE VICENDE RAI, MA NON FA NIENTE PER PLACARE GLI SCAZZI NEL CENTRODESTRA, DOVE SI LITIGA SU TUTTO, DALL'UCRAINA ALLA POLITICA ECONOMICA FINO ALLE REGIONALI – LO SHOW TRASH IN CAMPANIA E EDMONDO CIRIELLI IN VERSIONE ACHILLE LAURO: L’ULTIMA PROPOSTA? IL CONDONO…

trump epstein

DAGOREPORT - CHE FINE HANNO FATTO LE DUE FOTOGRAFIE DI TRUMP CON IN BRACCIO RAGAZZE GIOVANISSIME A SENO NUDO? A WASHINGTON, FONTI BEN INFORMATE ASSICURANO CHE LE DUE FOTO HOT SIANO TRA LE MIGLIAIA DI FILE DI JEFFREY EPSTEIN, ANCORA DA PUBBLICARE - NEI PROSSIMI GIORNI, GRAZIE AL PASSAGGIO DI UNA PETIZIONE PARLAMENTARE FIRMATA DA 218 DEPUTATI DEMOCRATICI, MA AI QUALI SI SONO AGGIUNTI QUATTRO REPUBBLICANI, LA DIFFUSIONE COMPLETA DEI FILE DEL FINANZIERE PORCELLONE, VERRÀ SOTTOPOSTA AL VOTO DELLA CAMERA. E I VOTI REP POSSONO ESSERE DETERMINANTI PER IL SUCCESSO DELL’INIZIATIVA PARLAMENTARE DEM - SE DA UN LATO L’EVENTUALE DIVULGAZIONE DELLE DUE CALIENTI FOTOGRAFIE NON AGGIUNGEREBBE NIENTE DI NUOVO ALLA SUA FAMA DI PUTTANIERE, CHE SI VANTAVA DI POTER “PRENDERE LE DONNE PER LA FIGA” GRAZIE AL SUO STATUS DI CELEBRITÀ, DALL’ALTRO UN “PUSSY-GATE” DETERMINEREBBE UNO DURO SCOSSONE A CIÒ CHE RESTA DELLA SUA CREDIBILITÀ, IN VISTA ANCHE DEL DECISIVO VOTO DI METÀ MANDATO IN AGENDA IL PROSSIMO ANNO...