“CON TONO FREDDO, TAMARA HA DATO L’ORDINE: ‘FATEGLI PULIRE IL SANGUE, PORTATELO A FARE IL BONIFICO E POI AMMAZZATELO’” – PARLA ANTONELLO IEFFI, L'IMPRENDITORE PICCHIATO E SFREGIATO IN VOLTO DAGLI SCAGNOZZI DI TAMARA PISNOLI, L'EX MOGLIE DI DE ROSSI, CONDANNATA A 7 ANNI – “ERA BELLA, SIMPATICA, SVEGLIA E CATTIVA. QUANDO MI HANNO PORTATA A CASA SUA, LEI ERA SEDUTA, E COME UN BOSS HA DETTO ‘QUESTO NON VUOLE PAGARE, PENSATECI VOI’” – SECONDO I PM LA PISNOLI HA CHIESTO AIUTO AI CASAMONICA  

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1 - «TAMARA: BELLA E DISINVOLTA MA MI HA TESO UNA TRAPPOLA»

Flaminia Savelli per “Il Messaggero”

 

antonello ieffi antonello ieffi

[…] La storia di Antonello Ieffi, imprenditore 44enne, lo lega a doppio filo a Tamara Pisnoli, ex moglie dell'ex giocatore giallorosso Daniele De Rossi e condannata a sette anni e due mesi per tentata estorsione. Una vicenda di intimidazioni, sangue e coltelli che inizia nel marzo del 2013 quando la Pisnoli chiede di entrare in affari con Ieffi versando un bonifico da 70 mila euro.

 

Come ha conosciuto Tamara Pisnoli?

«All'epoca il suo fidanzato, Manuel Milano, era un mio amico. O almeno io credevo così...».

 

Cioè?

«Oggi, alla luce dell'intera vicenda, ho la consapevolezza di essere finito in una trappola. Ero un imprenditore in ascesa, avevo soldi e liquidità. […] Insieme frequentavamo salotti, ristoranti e locali alla moda. Poi mi ha presentato Tamara».

 

Che impressione le ha fatto?

TAMARA PISNOLI TAMARA PISNOLI

«Non era solo bella e simpatica. Era anche molto intelligente e sveglia. Avevo capito che aveva fiuto per gli affari ecco perché non mi sono sorpreso quando ha chiesto di entrare in quello del fotovaltaico di cui mi occupavo in quel momento. Solo in un'occasione ha mostrato la sua indole».

 

Quando?

«Eravamo seduti a una tavolata e mentre cenavamo, guardavamo una partita di calcio. Quando Tamara ha visto l'ex marito, De Rossi, ha iniziato a commentare in modo molto spiacevole la separazione. Parlava soprattutto dei soldi che le erano stati accordati, una somma consistente in realtà. Eppure si lamentava. In quell'occasione ho colto, per la prima volta, molta cattiveria: quello era il primo segnale che non ho saputo cogliere».

 

Cosa è accaduto dopo?

TAMARA PISNOLI - DANIELE DE ROSSI TAMARA PISNOLI - DANIELE DE ROSSI

«La situazione è precipitata in poche settimane. Tamara e il mio amico si sono lasciati, lei poco dopo mi ha chiesto di uscire dall'affare.[...]

 

[...] All'appuntamento si sono presentate due guardie del corpo, li conoscevo bene perché erano nell'entourage dei Milano. Mi hanno costretto a seguirli e così sono finito in casa di Tamara, nel suo attico all'Eur».

 

[…] «Lei era seduta e non appena sono entrato nella stanza ha dato l'ordine come un boss "questo non vuole pagare, pensateci voi". Erano in sei e a turno mi hanno riempito di calci e pugni. Ho visto che si alzava, aveva uno sguardo gelido».

 

antonello ieffi antonello ieffi

Lei non ha cercato di fermarli?

«No, ma ho supplicato Tamara. Le continuavo a chiedere di farli smettere».

 

A quel punto le hanno tagliato la testa con il coltello?

«Sì e Tamara, con un tono distaccato e freddo ha dato l'ultimo ordine: "fategli pulire il sangue, portatelo a fare il bonifico e poi ammazzatelo"».

 

Come si è salvato?

«Continuavo a perdere sangue, con i due che mi hanno trascinato in macchina mi sono finto morto. Mi hanno lasciato a terra, su un marciapiede da dove ho chiesto aiuto. Poco dopo ho scoperto anche del passato criminale della famiglia di Tamara e del padre ucciso per un regolamento di conti». […]

 

2 - LE RELAZIONI PERICOLOSE DELLA PISNOLI: PER I PM CHIESE AIUTO AI CASAMONICA

Estratto dell'articolo di Valeria Di Corrado per “Il Messaggero”

 

antonello ieffi antonello ieffi

Tamara Pisnoli avrebbe attivato «tutti i circuiti criminali di cui disponeva», a cominciare da alcuni componenti della famiglia Casamonica, per «punire» i suoi creditori. È quanto era emerso nell'inchiesta della Procura di Roma che nel novembre del 2014 aveva portato agli arresti domiciliari l'ex moglie di Daniele De Rossi, condannata venerdì scorso è stata condannata a 7 anni e 2 mesi di reclusione per tentata estorsione e rapina.

 

«L'indole vendicativa della Pisnoli e l'abitudine a farsi giustizia da sé, ricorrendo alla violenza - si legge nell'ordinanza del gip Giuseppina Guglielmi - sono icasticamente dimostrate dalle vicende relative ad Antonello Ieffi (imprenditore del fotovoltaico, ndr) e Manuel Milano (ex compagno della donna, ndr)».

 

FABRIZIO CORONA E TAMARA PISNOLI FABRIZIO CORONA E TAMARA PISNOLI

[…] L'11 agosto del 2013, Milano spiega in un'intercettazione che Tamara Pisnoli gli avrebbe messo contro, oltre che Manuel Severa, anche alcuni componenti del clan Casamonica (successivamente condannato per associazione mafiosa): «Ha chiamato tutto il mondo che mi girava, mamma, da Mirko il concessionario a Peppe Casamonica, a Roberto Casamonica, "il matto". Tutti contro di me li voleva mette.. tutti... tutti. E non ci è riuscita, diciamo con nessuno, perché poi alla fine con tutti coloro i quali ha nominati, ho sempre comportato come una persona corretta, precisa».

 

È vero però che lo stesso Ieffi avrebbe potuto contare su appoggi negli ambienti della malavita romana. Il suo braccio destro Yuri Agostinis, subito dopo l'aggressione, gli propone di rispondere per le rime: «Senti un attimo, quella pratica tua con... gli uomini che erano li al 20% al mese... se vuoi risolverla, ti presento uno che te la risolve in tre secondi».

 

tamara pisnoli tamara pisnoli

Ma Ieffi, che sa di essere intercettato, smorza i toni: «Guarda, sinceramente la persona migliore che me la può risolvere è... i carabinieri a cui ho fatto denuncia, che mi ascoltano... che questo telefono, come tutti i miei telefoni sto sotto controllo». Agostinis ribadisce: «Se ti serve una mano, siam qua (...) Qua è questione che ti devono fa un'estorsione e sti zinagari di m...». […]

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