vladimir putin e il presunto sosia

UNO BASTA E AVANZA - TORNA LA LEGGENDA DEI DUE PUTIN: DOPO CHE CINQUE ANNI FA IL “DAILY STAR” SCODELLÒ LA LEGGENDA METROPOLITANA SUL SOSIA DELLO ZAR, ORA SONO AMBIENTI GEORGIANI A RESUSCITARE LA TESI CHE IL VERO VLAD SIA DEFUNTO O MALATO E SIA STATO SOSTITUITO. LA PROVA? NON OSTENTA PIÙ IL PERFETTO TEDESCO CHE AVEVA APPRESO NEGLI ANNI NEL KGB IN GERMANIA EST – NEL 2016 INIZIÒ A CIRCOLARE LA VOCE CHE PUTIN FOSSE STATO UCCISO DA UN COMPLOTTO DI CIA E MI6 E …

Maurizio Stefanini per “Libero quotidiano”

 

vladimir putin e il presunto sosia

Torna la leggenda dei due Putin. Dopo che cinque anni fa lo aveva scritto un giornale inglese peraltro non particolarmente autorevole, adesso sono ambienti del governo georgiano che in via non ufficiale stanno ripetendo la tesi che il vero Putin è defunto o malato, ed è stato sostituito. La prova?

 

Da un po' di tempo a questa parte non ostenta più il perfetto tedesco che aveva appreso quando lavorava per il Kgb in Germania Est, e nelle occasioni ufficiali si fa assistere da un interprete. Questo tipo di leggende corrisponde a un plot classico eben attestato nella storia russa, anche se in passato più che su un vivo sostituito insistevano su un morto redivivo.

angela merkel vladimir putin

 

All'inizio del '600, ad esempio, ben tre persone affermarono di essere Dmitrij, figlio di Ivan il Terribile, miracolosamente scampato all'assassinio del 1591: un falso Dmitrij I che fu messo sul trono dai polacchi l'11 giugno 1605 e linciato il 27 maggio 1606; un Falso Dimitrij II che regnò su una parte della Russia tra 1607 e 1610 prima di essere anche lui assassinato; un Falso Dimitrij III insediato come zar il 2 marzo 1611 e a sua volta ucciso a luglio.

 

VLADIMIR PUTIN

Anche lo zar Pietro III, morto nel 1762 dopo essere stato fatto internare dalla moglie Caterina II, ebbe ben cinque reincarnazioni. La più famosa fu quella del contadino cosacco Emel'jan Ivanovic Pugachëv, capo della grande rivolta narrata nella "Figlia del capitano" di Puskin. E più di recente ci fu l'Anastasia pretesa figlia di Nicola II scampata alla strage della famiglia da parte dei bolscevichi, e protagonista di un film e di un cartone animato.

PUTIN - CONSIGLIO DI SICUREZZA NAZIONALE DELLA RUSSIA

 

LA MANO DELLA CIA

La leggenda dei due Putin nacque nel 2015, quando Putin sparì misteriosamente dalla circolazione per una decina di giorni. Fu poi rilanciata con forza nel dicembre del 2016 dal Daily Star: un foglio inglese specializzato in gossip che sparò "Avvelenato e sostituito da un sosia". Secondo la teoria, l'uomo forte della Russia sarebbe stato ucciso nel 2014 da un complotto di Cia e MI6 e al posto suo sarebbe stato messo un alter ego. Il giornale non chiariva se da parte della Cia o da parte dello stesso potere russo.

vladimir putin 3

 

Altre prove: un confronto di foto, con il passaggio del neo sullo zigomo. «Vlad è cambiato molto negli ultimi anni». «La sua peggiorata capacità di parlare tedesco, e il divorzio da sua moglie dimostrano che il presidente russo non è il vero Vlad» e che il suo «doppio molto probabilmente è sotto il controllo della Cia».

 

vladimir putin 4

In effetti il neo spostato può derivare semplicemente da una foto ribaltata al computer e le moglie non è che le cambiano solo gli alter ego. Il tema più forte è quello del tedesco meno fluente. Però si è risposto che l'uso dell'interprete può essere dovuto semplicemente alla necessità di farsi capire dalla gran parte dei russi nelle dirette tv, mentre magari un tedesco meno fluido dipende solo da una mancanza di pratica.

 

vladimir putin 1

Dopo tutto, sono ormai oltre 30 anni che Putin non risiede più in Germania. Anche il preteso controllo della Cia sembra in netto contrasto con una linea internazionale che invece rispetto agli Usa è entrata sempre più spesso in rotta di collisione. Semmai, potrebbero essere stati gli ambienti che ruotano attorno al suo potere ad avere interesse di blindarlo.

 

In realtà nel febbraio del 2020 Putin con la Tass ha ammesso che esisteva un piano segreto per sostituirlo. Non però in chiave golpista, bensì per proteggerlo quando compariva in pubblico. «Ma io ho rifiutato di avere dei sosia»".

 

Secondo quanto ha spiegato, la questione si era posta nei primi anni Duemila, quando aveva lanciato una guerra feroce contro i separatisti della Cecenia. Ne erano seguiti attentati sanguinosi e sequestri di persona in massa, e il pericolo per la stessa vita del leader russo era percepito come reale. «Secondo il piano di allora», ha precisato Putin, «un sosia avrebbe dovuto prendere il mio posto in occasioni pubbliche pericolose, ma io non ho mai voluto che mi sostituissero».

vladimir putin

 

HIGHLANDER

Ma quella del sosia non è neanche la leggenda più estrema. Due fotografie di soldati sovietici apparse su internet e risalenti una al 1920 e l'altra al 1941 mostrano infatti volti talmente somiglianti a quello di Vladimir Vladimirovic da lasciare sbalorditi. E in Russia si è parlato allora sia di una presunta immortalità; sia di una macchina del tempo che gli permetterebbe di viaggiare nel passato.

vladimir putin 3vladimir putin 2joe biden vladimir putin 9vladimir putin atterra a ginevra vladimir putin

Ultimi Dagoreport

ignazio la russa sergio mattarella

FLASH! – PER SOSTENERE I FRATELLINI D’ITALIA CIRIELLI E SANGIULIANO ALLE REGIONALI CAMPANE, SI È SCOMODATO PERSINO IL PRESIDENTE DEL SENATO, IGNAZIO LA RUSSA – CHE LA SECONDA CARICA DELLO STATO FACCIA CAMPAGNA ELETTORALE, FOTTENDOSENE DEL SUO RUOLO ISTITUZIONALE,  NON AVRÀ FATTO PIACERE PER NULLA A SERGIO MATTARELLA – D’ALTRONDE, IL PRESIDENTE LEGHISTA DELLA CAMERA DEI DEPUTATI, LORENZO FONTANA, NON CI PENSA ASSOLUTAMENTE DI SCAPICOLLARSI IN VENETO A SUPPORTO DEL CANDIDATO DEL CARRACCIO, ALBERTO STEFANI…

emanuele filberto di savoia - consulta dei senatori del regno

MONARCHIA UNICA VIA! – SABATO PROSSIMO A PALAZZO BORGHESE DI FIRENZE SI RIUNISCE QUEL CHE RESTA DEI MONARCHICI DE’ NOANTRI, PER LA SERATA DI GALA DELL’ORGANIZZAZIONE “CONSULTA DEI SENATORI DEL REGNO”. OSPITE D’ONORE “SUA ALTEZZA REALE” EMANUELE FILIBERTO DI SAVOIA – NELL’INVITO SONO BEN EVIDENZIALE LE “NOTE DI ETICHETTA”: “È CONSUETUDINE FARE L'INCHINO (C.D. CURTSY) AD UN'ALTEZZA REALE, DINANZI ALLA SUA PERSONA”, “NON È CONSUETUDINE (POICHÉ NON ELEGANTE) UTILIZZARE COSTANTEMENTE I TELEFONI CELLULARI” – AGLI UOMINI È “RICHIESTO IL COSIDDETTO ‘WHITE TIE-CRAVATTA BIANCA’ VALE A DIRE IL ‘FRAC’”. E PER LE DONNE? "È D’UOPO L’ABITO LUNGO. NON SONO AMMESSI..."

camille cheneaux mieli mario draghi

FLASH! - DALLO SPORT ALLA POLITICA, IL PASSO È BREVE. DOPO L’EX LANCIATRICE DI MARTELLO SILVIA SALIS, UN’ALTRA EX ATLETA SALE ALLA RIBALTA, L’ITALO-SVIZZERA CAMILLE CHENAUX - DOTATA DI UN DOTTORATO DI RICERCA IN RELAZIONI INTERNAZIONALI, LA NEO-POLITOLOGA HA STREGATO PAOLINO MIELI CHE A OTTOBRE HA PRESENTATO A ROMA IL SUO LIBRO: "CRISI DELLO STATO-NAZIONE E POPULISMI EUROPEI" - IERI È STATA LA VOLTA DI MARIOPIO DRAGHI, PREMIATO ALLA FONDAZIONE PRIMOLI, DI CONOSCERE LA FATALE CAMILLE… - VIDEO

2025croserossa croce rossa

CAFONALISSIMO DELLE “CROCEROSSINE” – CHIAMATE LA CROCE VERDE: AL “CHARITY GALA DINNER” CONTRO LA VIOLENZA DI GENERE (QUALE?), ORGANIZZATO DALLA CROCE ROSSA, SFILA LA "VIA TRUCIS" DI ROMA GODONA: LA FATALE MARIA ELENA BOSCHI CON ROSSETTO-SANGUE, IN COMPAGNIA DI UN UOMO MISTERIOSO (“È SOLO UN AMICO”), LAURA RAVETTO SMALTATA COME UNA VASCA DA BAGNO, CLAUDIA GERINI IN VERSIONE PIERROT (TRUCCO PALLIDO E OCCHIO SPERDUTO), SIMONA BRANCHETTI IRRICONOSCIBILE. E POI OVVIAMENTE LA PREZZEMOLONA DELLE FESTE ROMANE, CIOCIARE E ISTITUZIONALI: CLAUDIA CONTE, CON SCOLLO PERICOLOSO, CHE SI LANCIA SUL MINISTRO NORDIO PER L’IMMANCABILE SELFIE DA AGGIUNGERE ALLA SUA COLLEZIONE - IL ''SUB-DANDY'' MOLLICONE, LA SEMPRE BOMBASTICA-MILF ELEONORA DANIELE, NICOLETTA ROMANOFF, "E-VIRA" CARBONE, MONICA SETTA, BALZARETTI-ABBAGNATO, I DUE JIMMY (GHIONE E CANGIANO)...

gianmarco mazzi teatro alla scala orchestra orchestrali

DAGOREPORT - STROMBAZZI…E MAZZI! OHIBÒ: PER IL SOTTOSEGRETARIO SANREMESE ALLA CULTURA CON DELEGA ALLA MUSICA, GIANMARCO MAZZI, “NESSUNA ORCHESTRA SINFONICA ITALIANA RISULTA AI PRIMI POSTI NEL MONDO” E L’UNICA RICONOSCIUTA “NELLA CLASSIFICA INTERNAZIONALE È LA SCALA CHE È AL 47ESIMO POSTO”. BUM, RULLO DI TAMBURI. L’EX MANAGER DI CELENTANO NON CITA A QUALE CLASSIFICA SI RIFERISCA, MA DOVREMMO AVERLA SCOPERTA NOI: PENSIAMO SI TRATTI DEL LIBRO GIAPPONESE "SEKAI NO OKESUTORA 123", PUBBLICATO NEL DICEMBRE DEL… 1994 - L’ORCHESTRA IN QUESTIONE, PERÒ, NON È L’ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE TEATRO ALLA SCALA (QUELLA PAGATA DALLO STATO) BENSÌ LA FILARMONICA DELLA SCALA, OVVERO L’ASSOCIAZIONE PRIVATA FONDATA DAGLI ORCHESTRALI...

viktor orban donald trump volodymyr zelensky maria zakharova matteo salvini vladimir putin

DAGOREPORT - TRUMP E PUTIN HANNO UN OBIETTIVO IN COMUNE: DESTABILIZZARE L’UNIONE EUROPEA - SE IL TYCOON ESENTA ORBAN DALL’EMBARGO AL PETROLIO RUSSO, DANDO UN CEFFONE A BRUXELLES, LA RUSSIA FA GUERRA IBRIDA ALL'UE E PENETRA L'ITALIA, VERO VENTRE MOLLE DELL’UNIONE, APPROFITTANDO DEI PUTINIANI DI COMPLEMENTO (PER QUESTO QUELLA ZOCCOLOVA DI MARIA ZAKHAROVA PARLA SPESSO DI FACCENDE ITALIANE) - IL PRIMO DELLA LISTA È SALVINI, CHE ALL’ESTERO NON E' VISTO COME IL CAZZARO CHE E' MA, ESSENDO VICEPREMIER, VIENE PRESO SUL SERIO QUANDO SVELENA CONTRO BRUXELLES, CONTRO KIEV E FLIRTA CON MOSCA - IL CREMLINO PUÒ CONTARE SU TANTI SIMPATIZZANTI: DA GIUSEPPE CONTE AI SINISTRELLI DI AVS, FINO A PEZZI ANTI-AMERICANI DEL PD E AI PAPPAGALLI DA TALK - ANCHE FDI E MELONI, ORA SCHIERATI CON ZELENSKY, IN PASSATO EBBERO PIÙ DI UNA SBANDATA PUTINIANA...