BOLLETTINIAMOCI! - OGGI 179.106 NUOVI CASI (IERI SONO STATI 188.797) E 373 MORTI (IERI 385), CON 1.117.553 TAMPONI EFFETTUATI E IL TASSO DI POSITIVITÀ AL 16% - DIMINUISCONO LE DEGENZE ORDINARIE PER LA PRIMA VOLTA NEL 2022: UNA RIDUZIONE CHE NON SI AVEVA DALLA FINE DI OTTOBRE – IL MICROBIOLOGO ANDREA CRISANTI: “SIAMO IN UNA SITUAZIONE TRANSITORIA, MA MENO PEGGIO DI QUANTO CREDEVAMO DUE MESI FA. DALLE PROSSIME SETTIMANE CI SARÀ UN IMPORTANTE CALO DELLA CURVA DEI CONTAGI…”

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Paola Caruso per www.corriere.it

 

bollettino 21 gennaio 2022 bollettino 21 gennaio 2022

Sono 179.106 i nuovi casi di Covid in Italia (ieri sono stati 188.797). Sale così ad almeno 9.603.856 il numero di persone che hanno contratto il virus Sars-CoV-2 (compresi guariti e morti) dall’inizio dell’epidemia. I decessi odierni sono 373 (ieri 385), per un totale di 142.963 vittime da febbraio 2020.

 

Le persone guarite o dimesse sono complessivamente 6.765.190 e 171.565 quelle che sono diventate negative nelle ultime 24 ore (ieri 143.029). Gli attuali positivi — i soggetti che hanno il virus — risultano essere in tutto 2.695.703, pari a +13.662 rispetto a ieri (+55.451 il giorno prima).

 

tampone tampone

I tamponi e lo scenario

I tamponi totali (molecolari e antigenici) sono stati 1.117.553, ovvero 7.287 in più rispetto a ieri quando erano stati 1.10.266. Il tasso di positività scende al 16% (l’approssimazione di 16,03%); ieri era 17%.

 

Meno contagi in 24 ore rispetto a ieri. È il consueto andamento altalenante della curva che si muove verso il basso prima del weekend. A livello di scenario, non c’è un grande cambiamento rispetto a ieri. Il rallentamento della crescita, visto nei giorni scorsi, si dovrebbe manifestare la prossima settimana con l’inizio del trend in discesa. Salvo sorprese. 

 

Un piccolo miglioramento si vede dal confronto con lo scorso venerdì, quando sono stati registrati +186.253 casi con tasso 16,4%: oggi infatti ci sono meno nuove infezioni di quel giorno, con una percentuale leggermente inferiore (16% contro 16,4%). «Siamo in una situazione transitoria, ma meno peggio di quanto credevamo due mesi fa. Dalle prossime settimane ci sarà un importante calo della curva dei contagi», spiega il microbiologo Andrea Crisanti, ai microfoni di Un Giorno da Pecora su Rai Radio1.

COVID VARIANTE OMICRON COVID VARIANTE OMICRON

 

Secondo il monitoraggio dell’Iss , l’indice Rt sui sintomatici scende a 1,31 (era 1,56 nel report precedente), con una previsione a 1,03 per la prossima settimana, e l’incidenza dei casi si attesta a 2.011 ogni 100 mila abitanti (era 1.988 per 100 mila). Ma varie regioni hanno avuto problemi nell’invio dei dati e potrebbero esserci sottostime. «Vediamo un inizio di stabilizzazione della curva, dopo dodici settimane di crescita continua», sottolinea Silvio Brusaferro, presidente dell’Iss. Da lunedì Abruzzo, Friuli-Venezia Giulia, Piemonte e Sicilia passano in zona arancione.

terapia intensiva terapia intensiva

 

Il sistema sanitario

Diminuiscono le degenze ordinarie per la prima volta nel 2022: una riduzione in questo settore non si aveva dalla fine di ottobre. Un segnale che fa ben sperare. Mentre aumentano leggermente quelle in rianimazione. I posti letto occupati nei reparti Covid ordinari sono -174 (ieri +159), per un totale di 19.485 ricoverati. I posti letto occupati in terapia intensiva (TI) sono +9 (ieri +10) — si tratta del saldo tra le persone uscite e quelle entrate in TI —, portando il totale dei malati più gravi a 1.707, con 148 ingressi in rianimazione (ieri 155).

 

I casi regione per regione

Il dato fornito qui sotto, e suddiviso per regione, è quello dei casi totali (numero di persone trovate positive dall’inizio dell’epidemia: include morti e guariti). La variazione indica il numero dei nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore. 

 

Lombardia 1.926.236: +32.677 casi (ieri +33.676)

Veneto 975.213: +19.117 casi (ieri +21.833)

Campania 920.505: +13.682 casi (ieri +16.977)

Emilia-Romagna 895.961: +20.654 casi (ieri +20.140)

Piemonte 767.303: +14.675 casi (ieri +15.328)

Lazio 758.633: +15.314 casi (ieri +13.423)

Toscana 641.153: +13.029 casi (ieri +13.720)

Sicilia 558.813: +7.418 casi (ieri +7.997)

Puglia 520.516: +8.423 casi (ieri +8.333)

Liguria 251.540: +6.197 casi (ieri +6.882)

Friuli Venezia Giulia 230.078: +4.712 casi (ieri +5.238)

Marche 210.690: +5.853 casi (ieri +6.905)

Abruzzo 184.596: +3.748 casi (ieri +4.004)

Calabria 156.630: +2.212 casi (ieri +2.785)

P. A. Bolzano 141.631: +2.887 casi (ieri +2.989)

Umbria 137.837: +2.211 casi (ieri +2.133)

Sardegna 113.963: +1.610 casi (ieri +1.432)

P. A. Trento 105.993: +2.375 casi (ieri +2.659)

Basilicata 54.198: +1.386 casi (ieri +1.388)

Molise 26.214: +482 casi (ieri +415)

Valle d’Aosta 26.153: +444 casi (ieri +540)

 

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