LA FAIDA DEGLI AGNELLI – COME STA REAGENDO JOHN ELKANN ALL’OFFENSIVA LEGALE DELLA MADRE MARGHERITA SULL’EREDITÀ E LE QUOTE DELLA “DICEMBRE”? – IL MESSAGGIO VEICOLATO TRAMITE “FONTI VICINE ALLA FAMIGLIA” FATTO VEICOLARE DAL “CORRIERE”: “QUESTE PRETESE TEMERARIE, CUI SI RESISTERÀ CON FERMEZZA IN OGNI SEDE, NON SONO COMUNQUE IDONEE A METTERE IN DISCUSSIONE LA PARTECIPAZIONE DI MAGGIORANZA ASSOLUTA CHE JOHN ELKANN DETIENE NELLA SOCIETÀ DICEMBRE…”

-

Condividi questo articolo


marella agnelli john elkann margherita marella agnelli john elkann margherita

Fabrizio Massaro e Mario Gerevini per il “Corriere della Sera”

 

Atti, contratti, bolli, timbri del passato analizzati al microscopio, compreso ogni passaggio della successione di Marella Caracciolo. È una minuziosa manovra legale che parte da lontano per provare a rimettere in gioco l'eredità dei genitori: Gianni Agnelli, scomparso nel gennaio 2003, e Marella, deceduta sedici anni dopo.

 

gianni e marella agnelli gianni e marella agnelli

Qualunque sia l'obiettivo finale di Margherita Agnelli, 65 anni, la faida familiare si è riaccesa sulla società Dicembre, la cassaforte del gruppo, e scuote (di nuovo) le fondamenta del regno governato dal primo dei suoi otto figli, John Philip Elkann, 45 anni. Un regno da 30 miliardi di euro che ha numerose aziende quotate in Borsa, a cominciare da Stellantis.

 

MARGHERITA AGNELLI E JOHN ELKANN MARGHERITA AGNELLI E JOHN ELKANN

E questo sposta la vicenda su un piano ben più ampio considerando le decine di migliaia di azionisti. Fonti legali vicine alla famiglia, tuttavia, delimitano il perimetro: «Queste pretese temerarie, cui si resisterà con fermezza in ogni sede, non sono comunque idonee a mettere in discussione la partecipazione di maggioranza assoluta che John Elkann detiene nella società Dicembre».

MARGHERITA AGNELLI E MARELLA CARACCIOLO MARGHERITA AGNELLI E MARELLA CARACCIOLO

 

Messaggio chiaro di John, Lapo e Ginevra Elkann alla madre (che ha avuto altri cinque figli con Serge de Pahlen): hai firmato un accordo definitivo a Ginevra con nonna Marella nel 2004 rinunciando alla quota nella Dicembre e incassando oltre un miliardo, hai voluto rimetterlo in discussione anni dopo perdendo fino in Cassazione, ora basta, non ci provare ancora.

MARGHERITA AGNELLI MARGHERITA AGNELLI

 

Gli avvocati di Margherita esprimono dubbi sulla correttezza formale degli atti (compravendite e donazioni di quote) alla base dell'attuale assetto della Dicembre, cioè la cassaforte di John (60%), Lapo e Ginevra (20% ciascuno) che è il maggiore azionista (38%) dell'olandese Giovanni Agnelli bv che attraverso Exor gestisce tra l'altro partecipazioni in Stellantis (14,4%), Ferrari (23%), Cnh (27%) e ha il controllo di Partner Re (assicurazioni), Juventus (64%), del gruppo editoriale Gedi (La Repubblica, La Stampa ecc).

MARGHERITA AGNELLI MARGHERITA AGNELLI

 

Quando i legali di John Elkann affermano che la maggioranza della Dicembre non può essere messa in discussione, mostrano in controluce uno dei motivi del contendere tra madre e figlio: il passaggio, avvenuto dopo la morte di Gianni, delle quote della Dicembre da Marella al nipote John, ovvero al capofamiglia designato dall'Avvocato.

 

margherita agnelli e gianni agnelli margherita agnelli e gianni agnelli

Semplificando una vicenda complessa, John è arrivato al 60% nella Dicembre in tre fasi: una donazione diretta dal nonno del 25%, inattaccabile; una donazione diretta nel 2003 dalla nonna della quota che lo porta in maggioranza; la vendita un anno dopo da parte di Marella della nuda proprietà delle sue quote residue a John, Lapo e Ginevra, tenendo per sé l'usufrutto, ovvero i diritti patrimoniali.

 

gianni agnelli con la moglie marella e i figli edoardo e margherita gianni agnelli con la moglie marella e i figli edoardo e margherita

Ma se Margherita impugnasse ora la successione della madre, e se sostenesse che la legge applicabile è quella italiana e non quella svizzera, rivendicherebbe il diritto alla legittima, cioè il 50% dell'asse ereditario della madre.

 

Attenzione: questo vuol dire non solo il patrimonio al momento della morte ma anche le donazioni, dirette o indirette effettuate in vita, pur se risalenti a molti anni prima. Insomma, in questa prospettiva, il patrimonio andrebbe ricalcolato ai valori del 2019.

 

Margherita Agnelli è in campo con un nuovo legale, l'avvocato Dario Trevisan, e seguirebbe così una strada diversa da quella della causa di rendiconto tentata 15 anni fa per sapere quale fosse l'effettivo ammontare del patrimonio del padre. La salita è ripida in quanto la successione di Marella si è aperta in Svizzera, dove sono validi i "patti successori" come quello che Margherita firmò nel 2004 rinunciando a ereditare in futuro le quote della madre.

margherita agnelli e gianni agnelli margherita agnelli e gianni agnelli

 

Ma quel patto potrebbe non reggere se Marella venisse considerata italiana ai fini successori, secondo le tesi dei legali di Margherita. Per quanto "temeraria", l'offensiva proviene non da un azionista qualsiasi ma dalla madre del presidente di uno dei più grandi gruppi industriali e finanziari del mondo e la "Dicembre società semplice" è tutto meno che semplice, è lo scrigno del potere per antonomasia, riservata al punto di aver calpestato indisturbata per decenni, nell'accondiscendente Torino, le regole della trasparenza.

 

MARELLA CARACCIOLO - EGON FURSTENBERG - GIANNI AGNELLI - MARIA SOLE AGNELLI - SUSANNA AGNELLI - EDOARDO AGNELLI - GIOVANNI NUVOLETTI MARELLA CARACCIOLO - EGON FURSTENBERG - GIANNI AGNELLI - MARIA SOLE AGNELLI - SUSANNA AGNELLI - EDOARDO AGNELLI - GIOVANNI NUVOLETTI

È una sorta di Sacro Graal che custodisce passato e presente di una buona fetta del potere economico in Italia. Ma sembra essere anche il nervo scoperto, il tallone d'Achille della famiglia mentre Margherita si è travestita da Indiana Jones nella presunzione di difendere la purezza della successione che sarebbe stata "sporcata" da manovre oscure e patrimoni nascosti a sua insaputa. La partita potrebbe delinearsi meglio a settembre quando presumibilmente Margherita scoprirà le carte o lascerà il tavolo.

MARELLA GIANNI AGNELLI MARELLA GIANNI AGNELLI SERGE DE PAHLEN - MARIA CON LA FIGLIA ANASTASJA - MARGHERITA AGNELLI SERGE DE PAHLEN - MARIA CON LA FIGLIA ANASTASJA - MARGHERITA AGNELLI Gianni Agnelli con Marella Gianni Agnelli con Marella Gianni Agnelli con Marella Gianni Agnelli con Marella Edoardo, Marella e Gianni Agnelli Edoardo, Marella e Gianni Agnelli margherita agnelli ginevra elkann margherita agnelli ginevra elkann margherita agnelli e gianni agnelli 3 margherita agnelli e gianni agnelli 3 il matrimonio tra margherita agnelli e alain elkann il matrimonio tra margherita agnelli e alain elkann famiglia agnelli famiglia agnelli margherita agnelli e gianni agnelli 1 margherita agnelli e gianni agnelli 1 margherita agnelli e gianni agnelli 2 margherita agnelli e gianni agnelli 2

 

margherita agnelli gianni agnelli margherita agnelli gianni agnelli

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

EURO-SCENARI – GIORGIA MELONI NON SARÀ DETERMINANTE PER URSULA: SECONDO TUTTI I SONDAGGI, SENZA SOCIALISTI NON C’È MAGGIORANZA (MA SOLO 338 SEGGI, IL 46,9% DEL TOTALE) – LO STATUS QUO ATTUALE REGGE MA PERDE PEZZI, CON I VERDI LA VON DER LEYEN POTREBBE NAVIGARE TRANQUILLA, MA SCONTENTEREBBE L’ALA DESTRORSA DEL PPE – LA STRATEGIA DI URSULA: TRASFORMARE LE ELEZIONI IN UN REFERENDUM PRO O CONTRO LA RUSSIA, E CREARE UNA COMMISSIONE DI "UNITÀ CONTINENTALE" CON DENTRO TUTTI GLI ATLANTISTI, MELONI COMPRESA…

SERVA ITA-LIA! - ALL’AEROPORTO DI FIUMICINO NON È ANCORA STATO DIGERITO IL FASSINO-GATE CHE ARRIVA ZUCCHERO. QUESTA MATTINA, MENTRE TUTTI ERANO IN FILA PER IL VOLO ROMA-MIAMI DI ITA, IL “DOLCIFICANTANTE" SI È PRESENTATO CON IL SUO STAFF ED È PASSATO DAVANTI A TUTTI, COMPRESE LE PERSONE IN CARROZZINA, TRA I MUGUGNI E LE INCAZZATURE DEGLI ALTRI PASSEGGERI - ADESSO RITROVEREMO ZUCCHERO SU QUALCHE PALCO A CANTARE LE BALLATE POPOLARI E SFIDARE LE ÉLITE DEI RICCONI? - LA PRECISAZIONE DI ZUCCHERO

DAGOREPORT - PERCHE' LE PROSSIME ELEZIONI EUROPEE SARANNO LE PIU' IMPORTANTI DEGLI ULTIMI TRENT'ANNI? PERCHE' DIVENTERANNO UN REFERENDUM DEI 27 PAESI PRO O CONTRO LA RUSSIA - CON L'INCOGNITA DEL VOTO USA (SE VINCE TRUMP, L'EUROPA RESTA ABBANDONATA A SE STESSA), PER I LEADER DI BRUXELLES LA GEOPOLITICA SCALZERA' IL DUELLO DESTRA-SINISTRA - NON SOLO GRANDEUR FRANCESE, LE PAROLE DI MACRON SULL’INVIO DI SOLDATI IN UCRAINA SONO ANCHE UN TENTATIVO DI RISALIRE NEI SONDAGGI (15%) CONTRO MARINE LE PEN AL 30% 

- L'IMPRUDENZA DELLA MELONA ("MAI CON I SOCIALISTI'') COSTA CARA: SCHOLZ E COMPAGNI FIRMANO UN DOCUMENTO CHE IMPEGNA URSULA A NON ALLEARSI COI CONSERVATORI DI GIORGIA - MA PER LA DUCETTA C’È ANCORA UNA SPERANZA: PUÒ RIENTRARE IN PARTITA SE DOPO IL VOTO DEL 9 GIUGNO CI SARÀ LA CHIAMATA “ALLE ARMI” DI TUTTI I PARTITI ATLANTISTI DELL'UNIONE EUROPEA

ARCHEO-POMPINO - ANITA EKBERG IN AUTO CON FELLINI - VALENTINA CORTESE: “FEDERICO SI PORTÒ IN MACCHINA UNA DI QUELLE ATTRICIONE, CHE PIACEVANO A LUI: PROSPEROSE, ABBONDANTI, VISTOSE. INSOMMA, MENTRE ANDAVANO A OSTIA, LEI PARLAVA DELLA SUA VOCAZIONE ARTISTICA, NEANCHE FOSSE LA BERGMAN. A UN CERTO PUNTO FEDERICO COMINCIÒ AD ACCAREZZARLE I CAPELLI E POI CON LA MANO SULLA NUCA A SPINGERLA VERSO IL BASSO. FINALMENTE LA POVERETTA CAPÌ COSA STAVA ACCADENDO E, CON TUTTO IL FIATO IN GOLA, DISSE: "FEDDERICCO, IO ARTISTA, IO NO POMPETTO"