FASCI ESTIVI – A MONTESCUDO , IN PROVINCIA DI RIMINI, L’ASSOCIAZIONE EVITA PERON PROMUOVE UNA “COLONIA ESTIVA FASCISTA”, CON TANTO DI ALZABANDIERA E INDOTTRINAMENTO PER I BAMBINI PARCHEGGIATI DAI GENITORI – L’ACCESSO È PREVISTO SOLO PER GLI ITALIANI E LE ATTIVITÀ SONO ORIENTATE A “INSEGNARE I VALORI CANCELLATI DAL MONDO MODERNO” – L’ASSOCIAZIONE, NATA COME COSTOLA FEMMINILE DI “FORZA NUOVA”, SI DIFENDE: “NON FACCIAMO POLITICA COI RAGAZZINI, NELLE NOSTRE COLONIE INSEGNIAMO I VALORI TRADIZIONALI. ACCUSE GRATUITE, POLEMICA STERILE"

-

Condividi questo articolo


Da www.repubblica.it

 

colonia estiva evita peron 1 colonia estiva evita peron 1

A sollevare il caso questa volta è Alessandro Bongarzone, candidato di Unione Popolare: "Colonie estive fasciste". A promuoverle ogni anno è l'Associazione Evita Peron, nata nel 2006 come costola femminile del movimento di estrema destra Forza Nuova e dal 2021 confluita nel Movimento Rete dei Patrioti, in contrasto con la gestione di Forza Nuova di Giuliano Castellino. Stavolta la polemica è scoppiata sulla colonia organizzata a Montescudo, in provincia di Rimini. E non solo per l'alzabandiera e l'inno nazionale fatto cantare ai bambini.

 

alessandro bongarzone. alessandro bongarzone.

"Un dirigente di Casa Pound e uno della Rete dei patrioti a indottrinare bambini e bambine (per fortuna, stando alle foto sui social, non tantissimi) - attacca Bongarzone su Ravennawebtv - Le foto e i video del campo parlano da soli. Si vedono due neofascisti, Salvatore Ferrara, che si presenta sul suo profilo facebook con l’evocativo nome di SSalvatore, e Lorenzo Cafarchio, militante di Casa Pound e rappresentante della casa editrice Altaforte". I due sono ringraziati dalla stessa associazione per il momento formativo che hanno svolto: "La priorità è insegnare ai ragazzi tutti quei valori oramai volutamente cancellati dal mondo moderno" si legge nella pagina Facebook Evita Peron in Rete.

colonie estive fasciste a rimini colonie estive fasciste a rimini

 

Le colonie estive dell'estrema destra - raccontate su Repubblica da Paolo Berizzi - danno accesso solo agli italiani e sono documentate nei social. "Lavoretti manuali per i più piccoli e formazione per i più grandi; oggi abbiamo affrontato l'argomento della tossicodipendenza, una piaga che continua a mietere vittime soprattutto tra i giovanissimi in un mondo senza più valori" si legge in un post dell'8 agosto della pagina Evita Peron in Rete.

 

colonie estive fasciste a rimini colonie estive fasciste a rimini

Quest'anno l'associazione Evita Peron ha scelto la provincia di Rimini (in genere erano organizzate a Solarolo, in provincia di Ravenna) affittando una casa Scout. "Ma se avessimo saputo chi erano quando hanno prenotato, mai avremmo concesso la struttura", assicura uno dei responsabili del gruppo scout che gestisce la casa, Andrea Bascucci, parlando al Resto del Carlino Rimini. Tra l'altro, "quando ha prenotato il soggiorno, l'associazione si era presentata con un altro nome. Non potevamo sapere che dietro ci fosse un gruppo politico".

 

alessandro bongarzone alessandro bongarzone

Sulla stampa locale replica Desideria Raggi, responsabile dell'associazione Evita Perón: "Non facciamo politica coi ragazzini, nelle nostre colonie insegniamo i valori tradiaizonale. Accuse gratuite, polemica sterile".

colonia estiva evita peron 3 colonia estiva evita peron 3 colonia estiva evita peron 2 colonia estiva evita peron 2 colonia estiva evita peron 4 colonia estiva evita peron 4

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

FAMOLO STRIANO - MENTRE LA COLOSINO SECRETA GLI ATTI, LA MELONI SI LAMENTA COI GIORNALISTI CHE SI OCCUPANO SOLO DI SANGIULIANO, MA NON DEL CASO DOSSIERAGGIO  – PASSANO DUE ORE E CROSETTO, DA CUI È PARTITA TUTTA L’INCHIESTA DI PERUGIA, LETTE LE CARTE DI CANTONE MANDATE ALLA COMMISSIONE ANTIMAFIA, CHE HANNO MOLTO DELUSO LA DESTRA E LA MELONA, DICE: NON C’È NESSUN DOSSIERAGGIO, NESSUN MANDANTE, NESSUN RICATTO, NEMMENO MESSAGGI TRA STRIANO E I GIORNALISTI DI ''DOMANI''. “SOLO UNA MELA MARCIA DELL'AISE…”  

DAGOREPORT - DALLA PADELLA ALLA BRACE: CHI E' IL NUOVO MINISTRO DELLA CULTURA - E DIRE CHE UNA VOLTA, PRIMI ANNI ‘90, IL NEOFASCISTA ALESSANDRO GIULI, UN’AQUILA FASCISTA TATUATA SUL PETTO, MOLLÒ I CAMERATI DEL FRONTE DELLA GIOVENTÙ, LIQUIDATI COME MAMMOLETTE, PER FONDARE MERIDIANO ZERO, GRUPPUSCOLO BOMBAROLO DI ESTREMA DESTRA – LO RITROVIAMO ANONIMO GIORNALISTA DI "LIBERO" E "IL FOGLIO" CHE NEL 2018 SI RIVOLGEVA A BANNON AD ATREJU, LODAVA PUTIN DEFINENDOLO ‘UN PATRIOTA’ COME TRUMP – SBARCATE A PALAZZO CHIGI, LE SORELLE MELONI LO SPEDISCONO ALLA PRESIDENZA DEL MUSEO MAXXI DI ROMA, PUR NON DISTINGUENDO LA CORNICE DAL QUADRO – ALLA PRESENTAZIONE IN LIBRERIA DEL SUO LIBELLO, “GRAMSCI È VIVO”, CON ARIANNA MELONI AD APPLAUDIRLO, AVVIENE IL PASSAGGIO DA “ARISTOCRAZIA ARIANA” DI FREDA ALLA NOVELLA “ARISTOCRAZIA ARIANNA” - MA CI VOLEVA MARIA ROSARIA BOCCIA PER FAR DIVENTARE IL SUO SOGNO REALTÀ…

DAGOREPORT - MENTRE L’ITALIA SI SOLLAZZAVA COL SECCHIELLO E LA PALETTA, LO SCORSO 5 AGOSTO ANDAVA IN SCENA UN'APOCALISSE DI CUORI INFRANTI, STARRING SANGIULIANO COSTRETTO DALLA MELONI A VOLARE IN MISSIONE IN EGITTO. QUANDO ATTERRA A IL CAIRO AL FIANCO DI ''GENNY IL CALDO'' NON TRONEGGIA LA BOCCIA-RIDENS MA LA MOGLIE FEDERICA - L’IRA DELLA BAMBOLONA DI POMPEI, A CUI IL BOMBOLO AVEVA BUFALEGGIATO DI UN MATRIMONIO FINITO-LOGORATO-DAL-TEMPO-CRUDELE, AVREBBE RAGGIUNTO LO STADIO DELL’ERUZIONE VESUVIANA (UNA FERITA APPARE SULLA FRONTE DI GENNY: “INCIDENTE DOMESTICO” O CONSEGUENZA DI UNA BRUTALE SCENATA DELLA POSSESSIVA POPPEA DI POMPEI?) - TERRORIZZATO DALLA MOGLIE, MINACCIATO DALL’AMANTE, ASSEDIATO DA “ALTRE DONNE” (SONO TRE, DI CUI DUE DELLO SPETTACOLO), PER LA SERIE: ‘’OCCHIO NON VEDE, CUORE NON DUOLE’’, MA ANCHE PER EVITARE ALTRE ZOCCOLATE IN TESTA, 'O MINISTRO FINITO NEL PALLONE DELL'IMPERO DEI SENSI SI PREMURA DI NON FAR PUBBLICARE IMMAGINI DELLA MISSIONE D'EGITTO DOVE LUI ROTOLA COME UNA BOCCIA AL FIANCO DELLA CONSORTE (LA COMMEDIA ALL’ITALIANA È VIVA E HA OCCUPATO PALAZZO CHIGI) -VIDEO

DAGOREPORT – FOSSI STATO IN GENNARO SANGIULIANO CI AVREI PENSATO DUE VOLTE PRIMA DI LASCIARE LA DIREZIONE DI UN TELEGIORNALE PER DIVENTARE MINISTRO DELLA CULTURA - DA VELTRONI A MELANDRI, DA URBANI A BONDI, DA BRAY FINO AL “PAVONE ESTENSE” FRANCESCHINI: HANNO FATTO PIÙ O MENO TUTTI LA STESSA FINE: SONO SCOMPARSI - IN ITALIA LA STORIA CULTURALE SOVRASTA OGNI MINISTRO SINO A SFINIRLO, SOFFOCARLO: È UN EVEREST CHE FATICHI A OSSERVARE PER LA SUA ALTEZZA. NON PUOI FARCELA, NON PUOI GESTIRLO: PUOI SOLO EVITARE DI FARE DANNI...

IL DAGO-SCOOP DEL 26 AGOSTO CHE HA SCOPERCHIATO IL CASO DELLA POMPEIANA "NON CONSIGLIERA" E CHE OGGI HA SPEDITO SANGIULIANO AI GIARDINETTI FACENDO FARE UNA FOTONICA FIGURA DI MERDA AL GOVERNO MELONI - CHI È, E SOPRATTUTTO CHI SI CREDE DI ESSERE, LA BIONDISSIMA 41ENNE, NATIVA DI POMPEI, MARIA ROSARIA BOCCIA, CHE ANNUNCIA SU INSTRAGRAM LA SUA ''NOMINA A CONSIGLIERE PER I GRANDI EVENTI DEL MINISTRO DELLA CULTURA''? E PERCHÉ DOPO AVER SOTTOLINEATO: ‘’IO E IL MINISTRO SIAMO LEGATI DA UNA STIMA E DA UN SANO SENTIMENTO CHIAMATO "BENE" CHE RESTERÀ ANCHE QUANDO NON AVREMO RAPPORTI LAVORATIVI”; POI AGGIUNGE: ‘’PENSO SIA IL CASO DI SMETTERLA CON QUESTO INUTILE ACCANIMENTO. BASTA ATTACCHI GRATUITI!” - OHIBÒ, CHI HA MAI ATTACCATO L'IMPEGNO CULTURALE DELLA "BOCCIA DI POMPEI" AL FIANCO DI "GENNY DEL GOLFO" (CHE LEI IMMORTALA, FOTO E VIDEO, SU INSTAGRAM)? - CONTATTATO DA DAGOSPIA, IL PORTAVOCE DI SANGIULIANO TRASFORMA LA BOCCIA IN UN ‘FIASCO’: “E’ UNA NOTIZIA FALSA: MARIA ROSARIA BOCCIA NON È MAI STATA NOMINATA CONSIGLIERE DEL MINISTRO" - VIDEO