FLASH - IL PRINCIPE ANDREA E VIRGINIA ROBERTS GIUFFRE HANNO RAGGIUNTO UN ACCORDO EXTRAGIUDIZIALE - NON SI CONOSCE L'IMPORTO CHE HANNO CONCORDATO, MA IL DUCA DI YORK SI E' IMPEGNATO A FARE UNA "DONAZIONE SOSTANZIOSA" A UN ENTE DI BENEFICENZA CHE SOSTIENE I "DIRITTI DELLE VITTIME" - LA ROBERTS LO ACCUSA DI AVER ABUSATO DI LEI QUANDO ERA ANCORA MINORENNE...

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Dagotraduzione dal Sun

 

Il principe Andrea con Virginia Roberts Il principe Andrea con Virginia Roberts

Il principe Andrea ha clamorosamente risolto la sua causa per abusi sessuali con Virginia Giuffre in via extragiudiziale, secondo nuovi documenti.

 

La bomba arriva quando il duca caduto in disgrazia era in rotta di collisione con la vittima di abusi sessuali di Epstein per aver affermato di averla violentata quando aveva 17 anni.

 

L'importo che Andrea, 61 anni, pagherà alla signora Giuffre è confidenziale, hanno affermato le parti in una dichiarazione congiunta allegata al deposito.

 

Andrea «intende anche fare una donazione sostanziale» a un ente di beneficenza «a sostegno dei diritti delle vittime», afferma la dichiarazione.

 

Luigi Ippolito per www.corriere.it

 

 

Il principe Andrea Il principe Andrea

Il principe Andrea se l’è cavata. Il figlio della regina Elisabetta ha raggiunto un accordo extra-giudiziale con la sua accusatrice Virginia Giuffre: questo vuol dire che Andrea non dovrà affrontare un processo in tribunale per violenza sessuale, una eventualità che rischiava di trascinare nel fango tutta la famiglia reale britannica. È una svolta a sorpresa nella vicenda che coinvolge il principe: Giuffre aveva detto in precedenza che non avrebbe accettato di ritirare la causa civile intentata contro Andrea in cambio di soldi, perché reclamava giustizia per sé e per le altre vittime di abusi sessuali.

 

Il principe Carlo, la regina e il principe Andrea Il principe Carlo, la regina e il principe Andrea

A sua volta i legali del principe avevano alzato la posta, chiedendo un processo pubblico davanti a una giuria con l’obiettivo di denigrare Giuffre e smontarne le accuse. Adesso invece le parti hanno annunciato di aver raggiunto un “accordo di principio”, il cui ammontare non è stato rivelato: di conseguenza, il procedimento legale sarà lasciare cadere.

 

Andrea si è impegnato a fare una «sostanziosa donazione» a supporto delle vittime di abusi sessuali e ha lodato il «coraggio» di Virginia Giuffre, affermando di «non aver mai inteso» denigrarla. La donna aveva denunciato il principe per stupro lo scorso agosto, sostenendo di essere stata violentata da lui oltre vent’anni fa, quando aveva solo 17 anni: Virginia era una delle ragazze vittime del magnate pedofilo Jeffrey Epstein e della sua amante e complice Ghislaine Maxwell. Andrea aveva sempre negato ogni accusa, sostenendo di non ricordare neppure di aver mai incontrato la sua presunta vittima.

Il principe Andrea dietro la porta di casa di Epstein Il principe Andrea dietro la porta di casa di Epstein

 

La clamorosa svolta nel caso avviene dopo che Giuffre aveva dovuto ammettere di non avere più con sé l’originale della celebre foto che la ritrae ragazzina abbracciata ad Andrea: i legali del principe avevano insinuato che l’immagine potesse essere un falso. Per di più, avevano fatto capire che la loro strategia processuale si sarebbe incentrata sul fatto che Giuffre era stata possibilmente lei stessa una reclutatrice di ragazzine per conto di Epstein e Maxwell, dunque complice nel traffico di minorenni a fini sessuali. Come che sia, la donna ha accettato di tornare nell’ombra in cambio di soldi.

jeffrey epsteiin jeffrey epsteiin

 

E il più grande sospiro di sollievo lo tira la famiglia reale: l’idea di un processo ad Andrea in contemporanea alle celebrazioni del Giubileo di Platino della regina mandava brividi lungo la schiena. Tuttavia una riabilitazione del principe appare molto improbabile: lui è stato privato di tutti i titoli reali e militari non può più fregiarsi dell’appellativo di Altezza Reale. Anche lui è destinato a restare nell’ombra, marchiato dal sospetto.

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