GABBIANI COATTI - SULLA SPIAGGIA DI BRIGHTON, IN GRAN BRETAGNA, ALCUNI GABBIANI GROSSI COME TACCHINI HANNO UCCISO DUE CANI, UNA TARTARUGA E ATTACCATO ALCUNE PERSONE - GLI ORNITOLOGI: “NON HANNO PIÙ PAURA DI NOI”

La stampa li ha già ribattezzati i “killer” e perfino David Cameron, durante una visita in Cornovaglia, ha dichiarato che è tempo di agire - L’ornitologo Keith Bretton: “Non hanno più paura di noi. Hanno imparato a convivere con l’uomo e ora stanno entrando in conflitto con noi”…

Condividi questo articolo


GABBIANI A BRIGHTON GABBIANI A BRIGHTON

Sara Gandolfi per il “Corriere della Sera”

 

Sembra una scena del film «Gli uccelli» di Alfred Hitchcock. In realtà siamo sulla spiaggia inglese di Brighton, meta di molti studenti italiani in questi giorni. Più grossi e più aggressivi che mai, i gabbiani che nidificano lungo le coste britanniche iniziano davvero a far paura.

 

La stampa li ha già ribattezzati i «killer» — hanno ucciso due cagnolini, una tartaruga domestica e attaccato diverse persone lanciandosi in picchiata dal cielo — e perfino il primo ministro David Cameron, durante una visita in Cornovaglia, ha dichiarato che è tempo di agire.

gabbiani gabbiani

 

«Non hanno più paura di noi», ha spiegato l’ornitologo Keith Bretton al Sunday Telegraph , «Hanno imparato a convivere con l’uomo e ora stanno entrando in conflitto con noi». In questo periodo dell’anno sono anche più cattivi perché nidificano: «Come tutti i genitori, sono molto protettivi con la loro prole, ci vedono come una minaccia. E i gabbiani attaccano sempre in gruppo».

 

 

Condividi questo articolo

ultimi Dagoreport

DAGOREPORT – JOE BIDEN VUOLE CHE GIORGIA MELONI METTA ALL’ORDINE DEL GIORNO DEL G7 L’USO DEI BENI RUSSI CONGELATI. PER CONVINCERE LA DUCETTA HA SPEDITO A ROMA LA SUA FEDELISSIMA, GINA RAIMONDO, SEGRETARIO AL COMMERCIO – GLI AMERICANI PRETENDONO DALL’EUROPA UN'ASSUNZIONE DI RESPONSABILITÀ DOPO TUTTI I MILIARDI CHE WASHINGTON HA POMPATO A ZELENSKY. MA METTERE MANO AI BENI RUSSI È UN ENORME RISCHIO PER L’UNIONE EUROPEA: POTREBBE SPINGERE ALTRI PAESI (CINA E INDIA SU TUTTI) A RIPENSARE AI LORO INVESTIMENTI NEL VECCHIO CONTINENTE…