benjamin de rothschild, la madre nadine, la moglie e la figlia

GRANDE EREDITÀ, ENORMI SCAZZI – È GUERRA NELLA RICCHISSIMA FAMIGLIA DE ROTHSCHILD DOPO LA PREMATURA MORTA DEL BARONE BENJAMIN, DECEDUTO A 57 ANNI A CAUSA DI UN INFARTO. ORA CHE LUI È SCOMPARSO, LE DONNE DI CASA SCAZZANO PER IL PATRIMONIO DI 4,3 MILIARDI DI EURO: OLTRE AI CONCLAMATI PESSIMI RAPPORTI CON LA SUOCERA 88ENNE, NADINE, LA VEDOVA 55ENNE ARIANE DEVE VEDERSELA CON LA SORELLASTRA DEL MARITO E CON I CUGINI FRANCESI CHE…

Franco Zantonelli per "la Repubblica"

 

benjamin et ariane de rothschild

«Un precursore, l' uomo che aveva visto per tempo la fine del segreto bancario svizzero». Così, lo scorso 16 gennaio, il quotidiano Le Temps rendeva omaggio al barone Benjamin de Rothschild, dell' omonima famiglia di banchieri e banchiere a sua volta, morto la sera prima d' infarto a soli 57 anni nel suo castello di Pregny, nei sobborghi eleganti di Ginevra. Il barone sarà stato pure un visionario per le questioni che riguardavano il mondo della finanza ma chissà se si era immaginato il vespaio che si sarebbe scatenato nella sua famiglia, in seguito alla sua prematura scomparsa. Due donne, la moglie Ariane, nata in Salvador da una famiglia franco-tedesca, e la madre Nadine, ex attrice francese e autrice molto nota di manuali di savoir vivre e di bon ton , una volta celebrate le esequie del congiunto hanno iniziato una disputa ereditaria che sembra fatta su misura per le riviste di gossip.

 

nadine de rothschild

In ballo c' è un patrimonio che, stando alla rivista economica Challenges dovrebbe ammontare a 4,3 miliardi di euro. Il pezzo più pregiato è la banca privata ginevrina Edmond de Rotschild, con 2.500 dipendenti e depositi per 173 miliardi di franchi, circa 165 miliardi di euro. Seguono diverse residenze extra-lusso, tra cui il castello dove il cuore del barone è ceduto all' improvviso poco meno di un mese fa, la sua collezione di 300 auto e 50 moto, quadri di Goya, Rembrandt e Fragonard, diverse parures di gioielli che insieme formano il "Tesoro di Napoli".

 

benjamin de rothschild, la moglie e la figlia noemie

Per non parlare dell' hotel Four Seasons a Megève, sulle Alpi francesi, e al Maxi Edmond de Rotschild, un trimarano da regata di 32 metri. A stabilire l' attribuzione della cospicua eredità del barone è un testamento, depositato presso lo studio del notaio di Ginevra Didier Bottge. Il quale, interpellato dalla Tribune de Genève , ha replicato affermando che si tratta di «questioni private».

 

nadine de rothschild 3

Non v' è dubbio sia così ma a suscitare il gossip c' è un fatto, ovvero i conclamati pessimi rapporti tra la vedova 55 enne, Ariane, e la suocera 88 enne, Nadine. «Nadine - ha confidato una fonte vicina alla famiglia - ha sempre avuto l' ossessione di dover avere a che fare direttamente con Ariane, nel caso in cui il figlio morisse prematuramente. Si è pure lamentata del fatto che la nuora le impedisse di vedere le nipoti». Quattro ragazze, nate tra il 1995 e il 2002, che dovrebbero figurare nel testamento, gelosamente custodito dal notaio Bottge, quali eredi dirette del patrimonio di Benjamin de Rothschild. Essendo però al momento ancora troppo giovani, le redini della holding che gestisce gli affari di famiglia, ovvero il gruppo Edmond de Rothschild, sono saldamente nelle mani di Ariane. Da 5 anni, peraltro, il marito, che preferiva dedicarsi ai suoi numerosi hobby, l' aveva insediata alla testa del Cda dell' azienda di famiglia.

 

ariane de rothschild

Tutto risolto? Per niente visto che, oltre alla suocera che gliel' ha giurata, Ariane de Rothschild deve vedersela con Camillia, sorellastra del marito, nata da una relazione extraconiugale del suocero. Dell' esistenza della quale Benjamin, come in un romanzo di Liala, ha saputo solo ai funerali del padre. In aggiunta a questo palcoscenico litigioso tutto al femminile, a insidiare la fortuna della dinastia ci si sono messi, pure, i cugini francesi, loro stessi banchieri, con i quali il ramo svizzero ha dovuto battagliare legalmente per il controllo del cognome o, se si preferisce, del marchio Rothschild. Controversia chiusasi nel 2018 con un armistizio, in base al quale a entrambi i rami della famiglia è consentito di palesarsi come Rothschild.

nadine de rothschild 1

 

Nel frattempo, forse ritenendo che Ariane sia una figura fragile, i Rothschild francesi ne hanno messo alla prova la saldezza di banchiera direttamente in casa sua acquistando, proprio a Ginevra, un istituto specializzato nella gestione patrimoniale, la banca privata Pâris Bertrand. L' obiettivo pare chiaro: sottrarre clienti ai cugini, approfittando del denominatore comune di un cognome che da sempre fa rima con banca. Difficilmente, però, l' avranno vinta senza battagliare duramente.

 

benjamin de rothschild

Ariane de Rothschild, che ha affascinato il Nouvel Observateur con «il suo fare diretto e i suoi limpidi occhi azzurri», non pare donna che si lasci intimidire facilmente. Anche la suocera Nadine, di cui si dice abbia in banca 200 milioni di euro in contanti, farà fatica ad ottenere una fetta dell' eredità del figlio, senza ricorrere a qualche agguerrito studio legale. Quello che sembra ormai certo è questo nuovo capitolo della saga dei Rothschild contro Rothschild si annuncia ricco di colpi di scena.

EDMOND DE ROTHSCHILD DI GINEVRA

benjamin de rothschildbenjamin de rothschild 1nadine de rothschildnadine de rothschildariane de rothschild e il marito benjaminbenjamin de rothschild con la moglie e la figlia noemie 1benjamin de rothschild e la madre nadinebenjamin et ariane de rothschild

Ultimi Dagoreport

giorgia meloni kirk renzi salvini tajani

DAGOREPORT - LA STRATEGIA DELLA DISTRAZIONE DI GIORGIA MELONI: PER LA DESTRA DE’ NOANTRI, IL DELITTO KIRK NON È UNA STORIA AMERICANA DEFLAGRATA ALL’INTERNO DEL MONDO DEI “MAGA” TRUMPIANI. NO, È ROBA DA BRIGATE ROSSE IN VIAGGIO PREMIO NEGLI USA - ECCO: IL CADAVERE DI UN ATTIVISTA DI UN PAESE DOVE LE ARMI LE COMPRI DAL TABACCAIO È GIUNTO AL MOMENTO GIUSTO PER ESSERE SFACCIATAMENTE STRUMENTALIZZATO AD ARTE DALLA PROPAGANDA DI PALAZZO CHIGI, COPRENDO CON DICHIARAZIONI FUORI DI SENNO LE PROPRIE DIFFICOLTÀ - CHE LA DESTRA DI GOVERNO SIA IN PIENA CAMPAGNA ELETTORALE, INQUIETA (EUFEMISMO) PER L’ESITO DELLE REGIONALI D’AUTUNNO, IL CUI VOTO SARÀ DIRIMENTE IN VISTA DELLE POLITICHE 2027, ALLE PRESE CON UN PAESE CHE SENZA LA FORTUNA DEI 200 MILIARDI DEL PNRR SAREBBE IN RECESSIONE COME LA FRANCIA E LA GERMANIA, NE È CONSAPEVOLE LO STESSO ESECUTIVO, IN PIENO AFFANNO PER TROVARE LE RISORSE NECESSARIE ALLA FINANZIARIA DI FINE D’ANNO - RENZI: “LA PREMIER SEMINA ZIZZANIA E CREA TENSIONE PER EVITARE DI PARLARE DI STIPENDI E SICUREZZA. MA SOPRATTUTTO PER EVITARE CHE NASCA UN VERO MOVIMENTO A DESTRA. OCCHIO: SE VANNACCI FA COME FARAGE, LA MELONI VA A CASA. LA POLITICA È PIÙ SEMPLICE DI QUELLO CHE SI CREDA. GIORGIA MELONI ALIMENTA LA PAURA PERCHÉ LEI HA PAURA…” - VIDEO

emanuele orsini romana liuzzo luiss sede

FLASH! – IL PRESIDENTE DI CONFINDUSTRIA, EMANUELE ORSINI, HA COMINCIATO IL "RISANAMENTO" DELL’UNIVERSITÀ "LUISS GUIDO CARLI" ALLONTANANDO DALLA SEDE DELL’ATENEO ROMANO LO SPAZIO OCCUPATO DALLA "FONDAZIONE GUIDO CARLI" GUIDATA DALL’INTRAPRENDENTE ROMANA LIUZZO, A CUI VENIVA VERSATO ANCHE UN CONTRIBUTO DI 350 MILA EURO PER UN EVENTO ALL’ANNO (DAL 2017 AL 2024) - ORA, LE RESTA SOLO UNA STANZETTA NELLA SEDE LUISS DI VIALE ROMANIA CHE SCADRÀ A FINE ANNO – PRIMA DELLA LUISS, LA FONDAZIONE DELLA LIUZZO FU "SFRATTATA" DA UN PALAZZO DELLA BANCA D’ITALA NEL CENTRO DI ROMA...

rai giampaolo rossi gianmarco chiocci giorgia meloni bruno vespa scurti fazzolari

DAGOREPORT - RIUSCIRÀ GIAMPAOLO ROSSI A DIVENTARE IL CENTRO DI GRAVITÀ DELL’INDOMABILE BARACCONE RAI? - IL “FILOSOFO” DEL MELONISMO HA TENUTO DURO PER NON ESSERE FATTO FUORI DAL FUOCO AMICO DEL DUPLEX SERGIO-CHIOCCI. A “SALVARE” IL MITE ROSSI ARRIVÒ IL PRONTO SOCCORSO Di BRUNO VESPA, CON IL SUO CARICO DI MEZZO SECOLO DI VITA VISSUTA NEL FAR WEST DI MAMMA RAI - A RAFFORZARE LA SUA LEADERSHIP, INDEBOLENDO QUELLA DI CHIOCCI, È INTERVENUTA POI LA FIAMMA MAGICA DI PALAZZO CHIGI, “BRUCIANDO” IN PIAZZA IL DESIDERIO DI GIORGIA DI ARRUOLARLO COME PORTAVOCE - L’OPERAZIONE DI ROSSI DI ESSERE IL BARICENTRO IDEOLOGO E PUNTO DI RIFERIMENTO DI TELE-MELONI, SI STA SPOSTANDO SUI TALK-SHOW E L’INTRATTENIMENTO, A PARTIRE DALLA PROBABILE USCITA DI PAOLO DEL BROCCO, DA UNA DOZZINA DI ANNI ALLA GUIDA “AUTONOMA” DELLA CONSOCIATA RAI CINEMA, IN SCADENZA AD APRILE 2026 - IL NOME CHE SCALPITA PER ANDARLO A SOSTITUIRE, È UN AMICO FIDATO DI ROSSI, L’ATTUALE DIRETTORE DEL DAY-TIME, LO SCRITTORE-POETA-CANTANTE-SHOWMAN ANGELO MELLONE - MENTRE A RAI FICTION...

roberto vannacci matteo salvini giorgia meloni

DAGOREPORT - UNO SPETTRO SI AGGIRA MINACCIOSO PER L'ARMATA BRANCA-MELONI: ROBERTINO VANNACCI - L’EX GENERALE DELLA FOLGORE STA TERREMOTANDO NON SOLO LA LEGA (SE LA VANNACCIZZAZIONE CONTINUA, ZAIA ESCE DAL PARTITO) MA STA PREOCCUPANDO ANCHE FRATELLI D’ITALIA - IL RICHIAMO DEL GENERALISSIMO ALLA DECIMA MAS E ALLA PACCOTTIGLIA DEL VENTENNIO MUSSOLINIANO (“IO FASCISTA? NON MI OFFENDO”)  ABBAGLIA LO “ZOCCOLO FASCIO” DELLA FIAMMA, INGANNATO DA TRE ANNI DI POTERE MELONIANO IN CUI LE RADICI POST-MISSINE SONO STATE VIA VIA DEMOCRISTIANAMENTE “PETTINATE”, SE NON DEL TUTTO SOTTERRATE - IL PROGETTO CHE FRULLA NELLA MENTE DI VANNACCI HA COME TRAGUARDO LE POLITICHE DEL 2027, QUANDO IMPORRÀ A SALVINI I SUOI UOMINI IN TUTTE LE CIRCOSCRIZIONI. ALTRIMENTI, CARO MATTEO, SCENDO DAL CARROCCIO E DO VITA AL MIO PARTITO - INTANTO, SI È GIÀ APERTO UN ALTRO FRONTE DEL DUELLO TRA LEGA E FRATELLI D’ITALIA: LA PRESIDENZA DEL PIRELLONE…

berlusconi john elkann

FLASH! – “AHI, SERVA ITALIA, DI DOLORE OSTELLO...”: DA QUALE FANTASTICA IPOCRISIA SPUNTA LA FRASE “MESSA IN PROVA” PER LIQUIDARE IL PATTEGGIAMENTO DI JOHN ELKANN, CONDANNATO A 10 MESI DI LAVORO DAI SALESIANI? - QUANDO TOCCÒ AL REIETTO SILVIO BERLUSCONI DI PATTEGGIARE CON LA GIUSTIZIA, CONDANNATO A UN ANNO DI LAVORO PRESSO UN OSPIZIO DI COLOGNO MONZESE, A NESSUNO VENNE IN MENTE DI TIRARE FUORI LA FRASE “MESSA IN PROVA”, MA TUTTI TRANQUILLAMENTE SCRISSERO: “SERVIZI SOCIALI”…