siria damasco bashar al assad

SIRIA UNA BRUTTA ARIA - IL MINISTERO DEGLI ESTERI RUSSO HA CONFERMATO CHE BASHAR AL ASSAD HA LASCIATO LA SIRIA DOPO ESSERSI DIMESSO DA PRESIDENTE – IL DITTATORE AVREBBE CHIESTO ASILO A DIVERSI PAESI E MOLTI GLIEL’AVREBBERO NEGATO: POTREBBE ESSERE DIRETTO IN AFRICA - IL “NEW YORK TIMES”: “L'IRAN NEL PANICO, PER LORO È COME LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO” - UN SALONE DEL SUO PALAZZO A DAMASCO E’ STATO DATO ALLE FIAMME DAI RIBELLI - IN VIDEO E’ STATO RIPRESO IL SACCHEGGIO DELLA BANCA CENTRALE A DAMASCO - IL LEADER DEI RIBELLI JOLANI ARRIVA A DAMASCO E BACIA LA TERRA… - VIDEO

 

1. MOSCA CONFERMA, 'ASSAD HA LASCIATO LA SIRIA'

bashar al assad

(ANSA) - Il ministero degli Esteri russo ha confermato che Bashar al Assad ha lasciato la Siria dopo essersi dimesso da presidente. "A seguito dei negoziati tra Assad e alcuni partecipanti al conflitto armato sul territorio della Siria, Assad ha deciso di lasciare la carica presidenziale e ha lasciato il Paese, dando istruzioni per effettuare pacificamente il trasferimento del potere", si legge in un comunicato del ministero degli Esteri russo. "La Russia non ha partecipato a questi negoziati", si sottolinea nella nota.

 

2. MOSCA, 'BASI RUSSE IN SIRIA IN ALLERTA MA NON IN PERICOLO'

(ANSA) - "Le basi militari russe in Siria sono in massima allerta ma al momento non vi è alcun pericolo serio per la loro incolumità". Lo afferma il ministero degli Esteri di Mosca.

 

villa di bashar al assad a damasco saccheggiata foto lapresse

3. MOSCA, ASSAD SI È DIMESSO DALLA CARICA DI PRESIDENTE

(ANSA) - Nel confermare che Assad ha lasciato la Siria, la Russia ha annunciato che il rais "si è dimesso dal suo incarico" da presidente. "A seguito dei negoziati tra Assad e alcuni partecipanti al conflitto armato sul territorio della Siria, Assad ha deciso di lasciare la carica presidenziale e ha lasciato il Paese, dando istruzioni per effettuare pacificamente il trasferimento del potere", si legge in un comunicato del ministero degli Esteri russo. "La Russia non ha partecipato a questi negoziati", si sottolinea nella nota.

 

4. UN SALONE DEL PALAZZO DI ASSAD A DAMASCO DATO ALLE FIAMME

ribelli siriani entrano nel palazzo presidenziale di damasco foto lapresse

(ANSA-AFP) - Un salone di ricevimento del palazzo presidenziale di Bashar Al Assad a Damasco è stato dato alle fiamme, hanno constatato fonti giornalistiche Afp sul posto.

 

5. TASS,'MOLTI PAESI NEGANO ASILO A ASSAD, FORSE VA IN AFRICA'

(ANSA) - Bashar al Assad avrebbe chiesto asilo a diversi Paesi, che glielo avrebbero negato, e potrebbe essere diretto verso qualche Paese in Africa, secondo quanto detto alla Tass da un membro del "Comitato politico dell'opposizione siriana".

 

6. SIRIA, APPELLO DEI LEADER ALAWITI AL DIALOGO E CONTRO VIOLENZA

(ANSA)  - I leader religiosi della comunità alawita in Siria, alla quale appartiene il deposto presidente Bashar al Assad, hanno pubblicato una dichiarazione ufficiale in cui affermano il loro impegno per la pace e la stabilità del popolo siriano. Nella dichiarazione, sottolineano la loro ferma opposizione a qualsiasi forma di violenza o uso delle armi contro i cittadini siriani. Inoltre, hanno fatto appello a tutte le parti coinvolte nel conflitto affinché avviino un dialogo che possa servire gli interessi del popolo siriano.

ribelli siriani a damasco foto lapresse

 

7. MEDIA SIRIA, RAID ISRAELIANI SU BASE AEREA VICINO DAMASCO

(ANSA) - I media siriani riferiscono di attacchi aerei israeliani nelle zone di Daraa e Suwayda, nel sud della Siria, non lontano dal confine, e sulla base aerea di Mezzeh, vicino a Damasco. Gli attacchi hanno preso di mira i depositi di munizioni e armi della base aerea di Khalkhalah a Suwayda, diversi siti nel governatorato di Daraa e la base aerea di Mezzeh. Per il momento l'Idf non ha commentato.

 

8. NYT, 'L'IRAN NEL PANICO, È COME LA CADUTA DEL MURO DI BERLINO'

(ANSA) - "Il collasso del regime siriano è come la caduta del muro di Berlino per l'asse iraniano", ha dichiarato un funzionario dei guardiani della rivoluzione iraniani al New York Times. Secondo il report, a partire da metà della scorsa settimana, è stato evidente che il governo di Teheran si trova nel "panico totale" a causa dei progressi dei ribelli siriani. Un documento interno dei Pasdaran ottenuto dal quotidiano statunitense afferma che la situazione è "strana e incredibile", come se l'Iran avesse accettato la caduta di Assad e avesse perso la volontà di opporsi a essa.

ribelli siriani a damasco foto lapresse

 

9. MEDIA, IN VIDEO SACCHEGGIO DELLA BANCA CENTRALE A DAMASCO

(ANSA) - Il media arabo Sputnik Arabic pubblica un video in cui si vede l'edificio della Banca centrale della Siria a Damasco mentre viene saccheggiato. Uomini con abiti civili o in auto escono dal portone con buste e sacchi rigonfi.

 

10. IL CAPO DEI RIBELLI ALLA TV SIRIANA, 'IL FUTURO È NOSTRO'

(ANSA) - Non c'è spazio per tornare indietro, "il futuro è nostro". Lo ha detto il leader di Hayat Tahrir al-Sham, Abu Mohammed al-Jolani, alla Tv di stato siriana, come riferisce la Bbc.

Abu Mohammed al-Jolani BACIA LA TERRA A DAMASCO

 

11. RIBELLI, 'LEADER JOLANI ARRIVA A DAMASCO, BACIA LA TERRA'

(ANSA-AFP) - I ribelli guidati dalla milizia islamica Hts hanno annunciato l'arrivo del loro capo, Abu Mohammed al-Jolani (vero nome Ahmed al-Sharaa) a Damasco, diverse ore dopo la presa della capitale siriana. Il leader Ahmed al-Sharaa "si è prostrato e ha baciato la terra" al suo arrivo a Damasco, ha annunciato il canale Telegram della coalizione ribelle, che mostra una foto di al-Jolani inginocchiato su un prato.

AL-JOLANIribelle siriano sopra statua di hafez al assad foto lapressefesteggiamenti a damasco per la fine del regime di bashar al assad 1ribelli siriani entrano nella citta di hama 2ribelli siriani entrano nella citta di hama 3 bashar al assadmohammed al jolani 7SIRIA 2024 - LE FORZE SUL CAMPO abbattuta statua di statua di Hafez al-Assad a jarama festeggiamenti a damasco per la fine del regime di bashar al assad 2festeggiamenti a damasco per la fine del regime di bashar al assad 3festeggiamenti a damasco per la fine del regime di bashar al assad 4SIRIA - GENTE IN STRADA FESTEGGIA LA CADUTA DI ASSADSIRIA - GENTE IN STRADA FESTEGGIA LA CADUTA DI ASSADSIRIA - GENTE IN STRADA FESTEGGIA LA CADUTA DI ASSADSIRIA - GENTE IN STRADA FESTEGGIA LA CADUTA DI ASSADSIRIA - LA RIVOLTA CONTRO ASSAD - LE. FORZE IN CAMPOribelli siriani incendiano tribunale militare a damasco foto lapresse ribelli siriani festeggiano la conquista di damasco foto lapresse siria gente in strada festeggia la caduta di assad foto lapressesiria gente in strada festeggia la caduta di assad foto lapresse siria, festeggiamenti a damasco dopo la caduta del regime di bashar al assad foto lapresse siria, festeggiamenti a damasco dopo la caduta del regime di bashar al assad foto lapresse Abu Mohammed al-Jolani BACIA LA TERRA A DAMASCO siria, festeggiamenti a damasco dopo la caduta del regime di bashar al assad foto lapresse ribelli siriani a damasco foto lapressela villa di bashar al assad a damasco saccheggiata foto lapresse ribelli siriani a damasco foto lapresse

Ultimi Dagoreport

chiara appendino roberto fico giuseppe conte vincenzo de luca elly schlein

DAGOREPORT - GENTILE CHIARA APPENDINO, È CONSAPEVOLE CHE IN POLITICA, COME NELLA VITA, ‘’NON SI PUÒ AVERE LA SIRINGA PIENA E LA MOGLIE IN OVERDOSE”? MA E' DAVVERO CONVINTA CHE, CON UN M5S “PIÙ AUTONOMO DAL PD”, IL PARTITO DI CONTE SAREBBE RIUSCITO A SVENTOLARE LE CANDIDATURE DI TRIDICO IN CALABRIA E DI FICO IN CAMPANIA, DOVE NEL 2020 M5S HA PRESO IL 9,9% MENTRE DE LUCA INTASCÒ IL 69,4%? – OGGI LA VITTORIA DI FICO, FINO A IERI DATA PER SICURA, STA TROVANDO UNA STRADA ACCIDENTATA - A SALVARE LA BARACCA CI DOVRÀ PENSARE LO SCERIFFO DI SALERNO – COME ELLY, CHE DOPO AVERLO DISPREZZATO, E' SCESA A MITI CONSIGLI, ANCHE FICO DEVE ACCETTARE LE “PRIORITÀ” DI DE LUCA OPPURE VERRÀ ABBANDONATO AL SUO DESTINO DI PERDENTE, FACENDO FELICE IL CANDIDATO DI FRATELLI D’ITALIA, EDMONDO CIRIELLI...

elly schlein giuseppe conte roberto fico vincenzo de luca eugenio giani

DAGOREPORT - PARAFRASANDO NANNI MORETTI, CON LEADER DEL CALIBRO DI ELLY SCHLEIN E DI GIUSEPPE CONTE, ''IL CENTROSINISTRA NON VINCERA' MAI'' - IN TOSCANA, I DUE "GENI" HANNO TENTATO DI ESTROMETTERE IL “CACICCO” EUGENIO GIANI, REO DI SANO RIFORMISMO, CHE SI È DIMOSTRATO CAVALLO VINCENTE – IN CAMPANIA, INVECE, RISCHIANO DI ANDARE A SBATTERE CON IL CAVALLO SBAGLIATO, IL FICO DI GIUSEPPE CONTE, CHE TRABALLA NEI SONDAGGI: URGE UN FORTE IMPEGNO DI RACCOLTA VOTI DEL "CACICCO" TANTO DISPREZZATO DA ELLY: VINCENZO DE LUCA (CHE A SALERNO SE LA DEVE VEDERE CON IL CONCITTADINO E CANDIDATO DEL CENTRODESTRA, CIRIELLI) – CON L’INCONSISTENZA STORICA DEL M5S A LIVELLO LOCALE, IL “CAMPOLARGO” VA AL PIU' PRESTO ACCANTONATO: TROPPI "PRINCIPI" DIVERSI TRA PD E M5S PER UN'ALLEANZA, MEGLIO UNA COALIZIONE IN CUI OGNUNO CORRE COL SUO PROGRAMMA CERCANDO DI MASSIMIZZARE IL CONSENSO - SOLO DOPO IL VOTO, IN CASO DI VITTORIA, SI TROVA L'ACCORDO (E COME DIMOSTRA LA COALIZiONE DEL GOVERNO MELONI, LA GESTIONE DEL POTERE È IL MIGLIOR PROGRAMMA...) - VIDEO

giorgia meloni guido crosetto

IL "FRATELLASTRO" CROSETTO FA BALLARE GLI OTOLITI DI GIORGIA MELONI: “SE GLI STATI EUROPEI NON RINUNCIANO ALLA LORO SOVRANITÀ IN ALCUNI SETTORI, SONO MORTI. SULLA DIFESA DOBBIAMO METTERE ASSIEME I 27 PAESI UE IN UN SOLO PROGETTO COMUNE” – LA POSIZIONE DEL MINISTRO DELLA DIFESA È ALL’OPPOSTO DI QUELLA SOVRANISTA DELLA DUCETTA, CHE PIÙ VOLTE IN PASSATO HA REMATO CONTRO IL PROGETTO DI UN ESERCITO UNICO EUROPEO: “SAREBBE UNA INUTILE DUPLICAZIONE. IL SISTEMA DI DIFESA OCCIDENTALE È BASATO SULLA NATO, E NELLA NATO CI SONO ESERCITI NAZIONALI CHE COOPERANO TRA DI LORO. IO VOGLIO PIUTTOSTO UNA COLONNA EUROPEA DELLA NATO” – CHISSA' CHI ALLA FINE DIRA' L'ULTIMA PAROLA... - VIDEO

mauro gambetti papa leone mazza baseball san pietro pipi sagrato

DAGOREPORT: IL PISCIO NON VA LISCIO – PAPA LEONE XIV E’ FURIOSO DOPO IL SACRILEGIO COMPIUTO DALL’UOMO CHE HA FATTO PIPI’ SULL’ALTARE DELLA BASILICA DI SAN PIETRO – IL PONTEFICE HA ORDINATO UN RITO RIPARATORIO “URGENTE” E, SOPRATTUTTO, HA FATTO IL CULO AL CARDINALE GAMBETTI, ARCIPRETE DELLA BASILICA VATICANA, CON UN CONFRONTO “TEMPESTOSO”: E’ IL TERZO GRAVE EPISODIO IN POCO PIU’ DI DUE ANNI AVVENUTO NELLA CHIESA PIU’ IMPORTANTE DEL MONDO – NEL MIRINO FINISCONO ANCHE GLI UOMINI DELLA GENDARMERIA VATICANA, INCAPACI DI INTERVENIRE TEMPESTIVAMENTE E DI PREVENIRE GESTI SACRILEGHI DELLO SVALVOLATO DI TURNO – VIDEO!

spionaggio paragon spyware giorgia meloni fazzolari mantovano giorgetti orcel francesco gaetano caltagirone flavio cattaneo

DAGOREPORT - E TRE! DALLO SPIONAGGIO DI ATTIVISTI E DI GIORNALISTI, SIAMO PASSATI A TRE PROTAGONISTI DEL MONDO DEGLI AFFARI E DELLA FINANZA: CALTAGIRONE, ORCEL, CATTANEO - SE “STAMPA” E “REPUBBLICA” NON LI FANNO SMETTERE, VEDRETE CHE OGNI MATTINA SBUCHERÀ UN NUOVO E CLAMOROSO NOME AVVISATO DI AVERE UN BEL SPYWARE NEL TELEFONINO - COME NEL CASO DEGLI ACCESSI ABUSIVI ALLA PROCURA ANTIMAFIA (FINITI IN CHISSÀ QUALCHE SCANTINATO), I MANDANTI DELLO SPIONAGGIO NON POSSONO ESSERE TROPPO LONTANI DALL’AREA DEL SISTEMA DEL POTERE, IN QUANTO PARAGON FORNISCE I SUOI SERVIZI DI SPYWARE SOLO AD AUTORITÀ ISTITUZIONALI - A QUESTO PUNTO, IL CASO È CORNUTO: O SI SONO TUTTI SPIATI DA SOLI OPPURE IL GOVERNO MELONI DEVE CHIARIRE IN PARLAMENTO SE CI SONO APPARATI “FUORILEGGE”. PERCHÉ QUANDO IL POTERE ENTRA NEI CELLULARI DEI CITTADINI, NON C’È PIÙ DEMOCRAZIA…

matteo salvini roberto vannacci giorgia meloni massimiliano fedriga luca zaia

DAGOREPORT – GIORGIA MELONI HA GLI OCCHI PUNTATI SULLA TOSCANA! NELLA REGIONE ROSSA SARÀ CONFERMATO EUGENIO GIANI, MA ALLA DUCETTA INTERESSA SOLO REGISTRARE IL RISULTATO DELLA LEGA VANNACCIZZATA – SE IL GENERALE, CHE HA RIEMPITO LE LISTE DI SUOI FEDELISSIMI E SI È SPESO IN PRIMA PERSONA, OTTENESSE UN RISULTATO IMPORTANTE, LA SUA PRESA SULLA LEGA SAREBBE DEFINITIVA CON RIPERCUSSIONI SULLA COALIZIONE DI GOVERNO – INOLTRE ZAIA-FEDRIGA-FONTANA SONO PRONTI A UNA “SCISSIONE CONTROLLATA” DEL CARROCCIO, CREANDO DUE PARTITI FEDERATI SUL MODELLO DELLA CDU/CSU TEDESCA - PER LA MELONI SAREBBE UNA BELLA GATTA DA PELARE: SALVINI E VANNACCI POTREBBERO RUBARLE VOTI A DESTRA, E I GOVERNATORI IMPEDIRLE LA PRESA DI POTERE AL NORD...